Scansati... a Trinità arriva Eldorado: differenze tra le versioni

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{{Film

|titoloitalianotitolo = Scansati... a Trinità arriva Eldorado

|immagine = Scansati..._a_Trinità_arriva_Eldorado.jpg

|didascalia = Titoli di testa

|lingua originale =

|titolooriginale= Scansati... a Trinità arriva Eldorado

|paese = [[Italia]]

|linguaoriginale= italiano, inglese

|anno uscita = 1972

|paese= [[Italia]]

|genere = commediaCommedia

|annouscita= [[1972]]

|genere 2 = Western

|durata= 95 min

|regista = [[Aristide Massaccesi]]

|tipocolore= colore

|soggetto = [[Alberto Piferi]], [[Romano Scandariato]], [[e Diego Spataro]]

|tipoaudio= sonoro

|sceneggiatore = [[Alberto Piferi]], [[Romano Scandariato]], [[e Diego Spataro]]

|genere= commedia

|produttore = [[Massimo Bernardi]] e Diego Spataro

|genere2= western

|casaproduzionecasa produzione = [[Elektra Film]]

|regista= [[Diego Spataro]], [[Joe D'Amato|Aristide Massaccesi]] (non accreditato)

|casa distribuzione italiana = [[Indipendenti Regionali]]

|soggetto= [[Alberto Piferi]], [[Romano Scandariato]], [[Diego Spataro]]

|attori =

|sceneggiatore= [[Alberto Piferi]], [[Romano Scandariato]], [[Diego Spataro]]

*[[Stelvio Rosi]]: Jonathan Duke, detto "ilIl duca"Duca

|attori=

*[[Stelvio Rosi]]: Jonathan Duke, detto "il duca"

*[[Gordon Mitchell]]: Carter

*[[Craig Hill]]: Eldorado

*[[Daniela Giordano (1948attrice 1946)|Daniela Giordano]]: Juanita

*[[Amerigo Leoni]]: Ringo Jones

*[[Daniela Giordano (1948)|Daniela Giordano]]: Juanita

*[[Joe D'Amato|Aristide Massaccesi]]: pistolero

|doppiatori italiani =

*[[Lina Alberti]]:

|fotografo = [[Joe D'Amato|Aristide Massaccesi]]

|montatore = [[Piera Bruni]], [[Gianfranco Simoncelli]]

|effetti speciali =

|effettispeciali=

|musicista = [[Giancarlo Chiaramello]]

|scenografo = Maria Rosa Valenza

|costumista = Maria Rosa Valenza

|truccatore= [[Pietro= Tenoglio]]

|produttore= [[Joe D'Amato]], [[Alessandro Loy]]

|casaproduzione= [[Elektra Film]]

|distribuzioneitalia=

|premi=

}}

{{Quote|- La folgore vi incenerirà! <br/> - Grazie, non fumo|Dialogo tra Eldorado e "il duca"}}

'''''Scansati... a Trinità arriva Eldorado''''' è un [[film]] del [[1972]], diretto da [[Joe D'Amato|Aristide Massaccesi]], ma firmato dal [[produttore cinematografico|produttore]] [[Diego Spataro]].

==Trama==

Jonathan Duke è un impostore che vende [[elisir di lunga vita]] insieme al suo complice Carter. I due vengono, successivamente, stanati e costretti a cambiare metodo di truffa. Il Duca tenta così la strada del baro professionista ma, ancora una volta, senza successo, dato che tutto finisce con una rissa in un saloon. I due mascalzoni decidono, quindi, di assaltare la ricca città di Trinità, governata dal folle Eldorado. Jonathan riesce ad impossessarsi dell'oro, sposa la bella Juanita e continua le sue attività illecite.

Jonathan Duke, detto "il duca" è un truffatore che vende acqua sporca spacciandola come [[elisir di lunga vita]] insieme al suo complice Carter. La truffa è mandata a monte da un vecchietto curioso.

== Produzione==

Il duca tenta così la strada del baro professionista ma senza successo, dato che tutto finisce con una rissa in un saloon. Successivamente, il duca decide di assaltare Trinità, una cittadina governata dal folle Eldorado, un [[brigante]] che ha un cavallo truccato come una motocicletta con tanto di specchietti retrovisori.

===Regia===

Per quanto concerne la paternità del film, vi sono stati numerosi dibattiti. La pellicola presenta la didascalia «regia di Dick Spitfire» (pseudonimo del produttore Spataro). Successivamente, si è ipotizzato [[Demofilo Fidani]] dietro la macchina da presa. In realtà, tramite una intervista ad Aristide Massaccesi, si è scoperto che fu lui a dirigere il lungometraggio e che non volle essere accreditato nei titoli di testa perché non contento del risultato finale.<ref>{{cita web|url=https://www.mymovies.it/film/1975/scansati-a-trinita-arriva-el-dorado/pubblico/?id=604113|titolo=La svolta comica del western all'italiana}}</ref>

===Sceneggiatura===

Il duca riesce ad impossessarsi dell'[[oro]] di Eldorado, sposa la bella Juanita e si dedica all'attività di baro, stavolta con successo. Su un tavolo verde stende infatti quello che lui definisce «un superpokermaggiore» composto da cinque assi.

Scritto da Romano Scandariato, rientra nel filone degli [[spaghetti western]] comici. Il titolo, infatti, allude alla saga di ''[[Lo chiamavano Trinità]]''.

===Riprese===

Stando sempre alle parole del regista romano, ''Scansati ... a Trinità arriva Eldorado'' venne girato in appena sei giorni, con materiale di repertorio.

== Colonna sonora ==

La colonna sonora diè firmata da [[Giancarlo Chiaramello]]. èI brani, invece, sono stati eseguitaeseguiti dai [[Delirium (gruppo musicale)|Delirium]] e glidagli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]]. Il tema principale del film, infatti,band èattive ''Jesahel''nel (versionecampo strumentale)[[rock dei ''Deliriumprogressive]].''

==Titoli per l'estero==

==Distribuzione==

Il film uscì in [[Francia]] come ''Planque-toi minable, Trinita arrive!'', in [[Germania Ovest]] come ''Pokerface auf krummen Touren'' e negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] come ''Stay Away from Trinity... When He Comes to Eldorado''.

Il film uscì nelle sale italiane il 12 novembre 1972. In seguito, venne esportato all'estero, dove è conosciuto col titolo internazionale ''Go Away! Trinity Has Arrived in Eldorado''.

==Accoglienza==

Recensito in modo negativo, è considerato da molti come una pellicola [[Trash (cultura)|trash]] e di basso valore.<ref>{{cita web|url=https://www.filmtv.it/film/19453/scansati-a-trinita-arriva-eldorado/|titolo=Scansati ... a Trinità arriva Eldorado}}</ref>

==Note==

==Collegamenti ad altre pellicole==

<references/>

*Il nome della cittadina che viene assaltata dal "duca", Trinità, rimanda al personaggio interpretato da [[Terence Hill]] in ''[[Lo chiamavano Trinità]]'', diretto da [[Enzo Barboni]] nel [[1970]] e in ''[[...continuavano a chiamarlo Trinità]]'', sempre diretto da Barboni nel [[1971]].

==Collegamenti esterni==

* {{Collegamenti esterni}}

*{{Imdb}}

{{Joe D'Amato}}