Non sposate le mie figlie!: differenze tra le versioni

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{{S|film commedia}}
{{Film
|titolo italiano = Non sposate le mie figlie!
|titolo originale = Qu'est-ce qu'on a fait au Bon Dieu?
|immagine =
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|paese 4 =
|titolo alfabetico =
|anno uscita = [[2014]]
|aspect ratio =
|genere = Commedia
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*[[Pascal N'Zonzi]]: André Koffi
*[[Julia Piaton]]: Odile Verneuil
*[[EmilieÉmilie Caen]]: Ségolène Verneuil
*[[Salimata Kamate]]: Madeleine Koffi
*[[Tatiana Rojo]]: Viviane Koffi
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|truccatore =
}}
'''''Non sposate le mie figlie!''''' (''Qu'est-ce qu'on a fait au Bon Dieu?'') è un [[film]] del [[2014]] diretto da [[Philippe de Chauveron]].
 
==Trama==
Claude e Marie Verneuil sono una coppia cattolica e borghese di [[Chinon]] con quattro figlie: le tre maggiori sono convolate a nozze con tre uomini francesi, conosciuti mentre studiavano a Parigi, ma di origini molto diverse tra loro: Rachid, di famiglia maghrebinaalgerina musulmana, Chao, figlio di cinesi, e David, ebreo maghrebinosefardita. Non senza qualche difficoltà, questa strana famiglia multietnica e multiculturale cerca di andare d'accordo, ma la strada è lunga da fare: non solo Claude e Marie sono poco tolleranti verso le diverse culture dei generi, ma tra gli stessi vi sono spesso buffe incomprensioni e frivoli litigi che rendono tesa l'atmosfera della famiglia; la circoncisione di un nipotino viene considerata una pratica barbara; le scelte alimentari delle tre diverse culture mettono in confusione la suocera; gli stereotipi sui diversi popoli fanno scontrare i tre generi, che arrivano anche alle mani; a Natale, Marie dice ai nipotini che Gesù è il figlio di Dio, concetto su cui David e Rachid non sono d'accordo. La speranza più grande dei due genitori è dunque che almeno la loro figlia minore Laure scelga un compagno francese, cattolico e di buona famiglia, affinché possa sposarsi in chiesa e non in municipio.
 
Alla cena di Natale i tre generi stupiscono Claude cantando la Marsigliese, dimostrandosi degni del suo rispetto, e partecipando anche alla Messa di mezzanotte: la famiglia sembra finalmente raggiungere una certa armonia.
 
Laure, la più giovane, confessa ai felici genitori di aver deciso di sposare Charles (il cui nome è lo stesso di De Gaulle), cattolico, di buona famiglia, ma omettendo che sia [[Costa d'Avorio|ivoriano]]. Lo stesso fa Charles, in visita a casa per Natale: mentre la madre Madeline vuole solo la felicità del figlio, il padre André acconsente di malavoglia al matrimonio pretendendo però che i Verneuil si accollino tutte le spese delle nozze, sostenendo che l'uomo bianco deve ripagare le ricchezze depredate all'Africa (questo a causa del suo turbolento passato nella marina militare francese).
 
Charles viene presentato ai Verneuil, con loro disappunto. L'evento crea disagio anche nelle tre figlie e nei loro consorti, che lamentano la nuova destabilizzazione famigliare. I tre cognati pedinano Charles:, fotografandolo in compagnia di una bella ragazza, e pensano di avere le prove di un tradimento, ma la donna disi rivelerà essere sua sorella Viviane.
 
I quattro futuri suoceri vengono prima presentati in videochat, dove iniziano gli scontri culturali, e poi di persona: mentre Marie e Madeline legano subito, Claude e André arrivano allo scontro. Le madri vogliono solo la felicità dei figli, mentre i padri rimangono fermi sulle proprie posizioni nazionaliste. Le figlie scoprono che Claude ha intenzione di vendere la villa e fare il giro del mondo, e deducono che i genitori vogliano separarsi a causa dell'ennesimo matrimonio multietnico.
 
André vuole parlare a quattr'occhi con Claude e lo accompagna a pesca,. iI due uomini capiscono presto di avere più cose in comune di quanto pensassero: sono entrambi fieri [[Gollismo|Gollisti]] (per questo André ha chiamato il proprio figlio Charles) e totalmente contrari al matrimonio,. e quandoQuando poi i due recuperanopescano un enorme [[luccio]], chequest'ultimo ferisce André, il cui sangue viene tamponato col fazzoletto di Claude. In seguito, i due vanno a mangiare in un ristorante, ubriacandosidove bevono un sacco di cognac[[Cognac (distillato)|Cognac]] e fraternizzandofraternizzano sempre di più. IPoi, i consuoceri, completamente ubriachi, si scambiano gli abiti e vanno in unaun pasticceriapanificio, dove André chiede provocatoriamente una "testa di negro" (un dolce a base di [[meringa]] ricoperto di cioccolato), ma il pasticcerepanettiere chiama la polizia e i due vengono arrestati per ubriachezza molesta. In prigione una piccola colluttazione fa sì che Claude si rompa il naso.
 
Nel frattempo la famiglia è preoccupata: le nozze sono fissate per l'indomani e i due suoceri sono spariti da molte ore. Nel bosco, Laure e Charles trovano il fazzoletto insanguinato di Claude,: pensando che i due siano venuti alle mani, e sconvolta all'idea che i genitori vogliano divorziare, Laure decide di annullare le nozze e prendereprende il primo treno per Parigi.
 
I due suoceri vengono infine trovati al commissariato, e si presentano a casa il mattino successivo: dopo essere stati sgridati dalle mogli, raggiungono Laure sul treno, rivelandole la loro neonata amicizia, appianando l'equivoco del fazzoletto insanguinato e del naso rotto, e rassicurandola che Claude non intende affatto divorziare da Marie.
 
Con uno stratagemma riescono a far fermare il treno e a portare Laure all'altare. Finalmente, Claude e Marie vedono una delle proprie figlie sposarsi in chiesa. Claude ammette di avervoler programmatoprogrammare comunque il giro del mondo, ma di farlo con sua moglie per andare a conoscerevisitare le quattro famiglie dei quattro generi nei loro paesi d'origine.
 
==Distribuzione==
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In Italia è stato distribuito il 6 febbraio 2015.
 
==SequelSeguiti==
Nel 2019 è stato prodotto un [[seguito|sequel]] deldella filmpellicola intitolato ''[[Non sposate le mie figlie! 2]]'' (''Qu'est-ce qu'on a encore fait au bon Dieu?''), sempre diretto da [[Philippe de Chauveron]].
 
Nel 2022 è uscito il secondo sequel in italiano intitolato ''[[Riunione di famiglia - Non sposate le mie figlie! 3]]'', dello stesso regista.
 
==Altri progetti==