L'uccello migratore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m ortografia
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: sostituisco parametro "titolo italiano" con "titolo" nel template:Film (v. richiesta)
 
(73 versioni intermedie di 38 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{S|film}}
{{Film
|titoloitalianotitolo = L'uccello migratore
|titolo alfabetico = uccello migratore, L'
|immagine=
|immagine = Luccello-migratore.jpg
|didascalia=
|didascalia = [[Rossana Podestà]] in una scena del film
|titolooriginale= L'uccello migratore
|linguaoriginalelingua originale = [[Lingua italiana|Italiano]]
|paese = [[Italia]]
|anno uscita = 1972
|paese2=
|aspect ratio =
|paese3=
|genere = Commedia
|paese4=
|annouscitaregista = [[1972Steno]]
|soggetto = [[Giulio Scarnicci]], [[Raimondo Vianello]]
|titoloalfabetico= Uccello migratore (L')
|sceneggiatore = Giulio Scarnicci, Raimondo Vianello
|durata = 102 min
|produttore =
|tipocolore= colore
|produttore esecutivo =
|tipoaudio= sonoro
|casa produzione = [[Medusa Film|Medusa]]
|ratio=
|casa distribuzione italiana = Medusa
|genere= Commedia
|attori = * [[Rossana Podestà]]: Delia Benetti
|regista= [[Steno]]
* [[Lando Buzzanca]]: Andrea Pomeraro
|soggetto= [[Giulio Scarnicci]], [[Raimondo Vianello]]
* [[Gianrico Tedeschi]]: on. Michele Pomeraro, zio di Andrea
|sceneggiatore= [[Giulio Scarnicci]], [[Raimondo Vianello]]
* Dominique Torrent: Silvana
|produttore=
* [[Paolo Cardoni]]: Aldo Romani, studente che desidera Delia
|produttoreesecutivo=
* [[Pia Velsi]]: madre di Delia
|attori=
* [[LandoIgnazio BuzzancaLeone]]: Demetriocommissario Pomerarodi polizia
* [[Olga Bisera]]: amante francese dell'on. Pomeraro
* [[Rossana Podestà]]: Delia Benetti
* [[Vincenzo Crocitti]]: poliziotto in borghese
* [[Gianrico Tedeschi]]: On. Michele Pomeraro (lo zio di Demetrio)
* [[Elizabeth Turner]]: Ingrid (non accreditata)
* [[Olga Bisera]]: Amante francese dell'on. Michele Pomeraro
* [[Ada Pometti]]: infermiera del pronto soccorso (non accreditata)
* [[Pia Velsi]]
* [[Orazio Stracuzzi]]: giornalista (non accreditato)
|doppiatoriitaliani= * [[Arturo Dominici]]: On. Michele Pomeraro
* [[Augusto Zucchi]]: giornalista (non accreditato)
* [[Stefano Sibaldi]]: Il preside della scuola di Roma
|doppiatori italiani = * [[Arturo Dominici]]: on. Michele Pomeraro
|fotografo= [[Ennio Guarnieri]]
* [[Stefano Sibaldi]]: preside della scuola di Roma
|nomefonico=
* [[Serena Verdirosi]]: Silvana
|montatore= [[Raimondo Crociani]]
* [[Sergio Fiorentini]]: commissario di polizia
|effettispeciali=
* [[Angelo Nicotra]]: Aldo, studente che desidera Delia
|musicista= [[Armando Trovajoli]]
* [[Vittorio Stagni]]: studente corpulento
|temamusicale=
* [[Roberto Chevalier]]: studente coi baffi
|scenografo= [[Gianni Polidori]]
* [[Piero Tiberi]]: studente robusto
|costumista=
* [[Elio Zamuto]]: primo giornalista
|truccatore=
* [[Manlio De Angelis]]: secondo giornalista
|sfondo=
|fotografo = [[Ennio Guarnieri]]
|casaproduzione= Medusa
|montatore = [[Raimondo Crociani]]
|distribuzioneitalia= Medusa
|effetti speciali =
|premi=
|musicista = [[Armando Trovajoli]]
|scenografo = [[Gianni Polidori]]
|costumista = [[Gaia Romanini]]
|truccatore =
|sfondo =
}}
'''''L'uccello migratore''''' è un [[film]] del [[1972]] diretto da [[Steno]].
 
==Trama==
Andrea Pomeraro è un insegnante di storia nella località immaginaria siciliana di Castropietro.<ref>La scena meridionale è filmata nel borgo romano di [[Guidonia Montecelio]].</ref> Durante una lezione all'aperto riceve una lettera da suo zio, un politico che risiede a [[Roma]] e che grazie al suo interessamento è riuscito a fargli ottenere un trasferimento in un liceo della capitale.
 
Giunto sul posto, incontra lo zio che gli mette a disposizione un appartamento, ma ad una condizione: questo deve fungere anche come alcova per gli incontri fedifraghi dello stesso onorevole, in quanto sposato. I due per, evitare incontri inopportuni, si mettono d'accordo con un sistema: mostrare dal balcone la bandiera italiana significa che la casa è già occupata.
Demetrio Pomeraro è un insegnante di Storia che vive e lavora a CastroPietro, un paese immaginario al centro della Sicilia; duurante lo svolgimento di una lezione all'aperto riceve una lettera dal proprio zio, un politico che risiede a Roma e che grazie al suo interessamento è riuscito a fargli ottenere un trasferimento in liceo della capitale. Demetrio, ovviamente felice di questa notizia, prepara i bagagli e parte per Roma.
 
Il primo approccio di Andrea con la sua collega Delia Benetti e gli studenti non è felice, poiché ha sostituito il professor Verdirame, molto amato dai ragazzi. Nonostante gli avvertimenti della professoressa Delia, Andrea perde la pazienza e causa una sorta di sommossa, venendo rimproverato dal preside.
Giunto sul posto, incontra il proprio zio che gli mette a dispozione un appartamento, poco distante dal suo posto d'insegnamento; ma ha una condizione: questo deve fungere anche come "alcova di piacere" per gli incontri fedifraghi dello stesso onorevole, in quanto sposato. Purtroppo la linea telefonica non è ancora attiva e i due per evitare incontri inopportuni o imbarazzanti, si mettono d'accordo con un sistema per indicare dalla strada se l'appartamento è libero: mostrare dal balcone la bandiera italiana. Se la bandiera non c'è, significa che non vi è nessuno all'interno dell'abitazione; anche se Demetrio per errore la prima volta lo dimentica e involotariamente spaventa l'amante dell'onorevole.
 
Andrea è affascinato dalla bellezza di Delia, e in un momento favorevole tenta un approccio, ma lei lo respinge. Allo stesso tempo l'uomo però è attratto anche da una sua allieva, e quando Delia se ne rende conto, sfoga la gelosia sulla ragazza: Andrea, accortosi del fatto, istintivamente rende lo schiaffo a Delia, senza capirne il motivo.
Purtroppo per Demetrio il primo approccio con una sua collega, la professoressa Delia Benetti e gli studenti non è affatto felice, perché lui ha sostituito il professor Verdirame, che era riuscito a conquistarsi l'affetto dei ragazzi compromettendo il posto di lavoro. Nella capitale infatti, il liceo è famoso per l'arroganza e l'anarchia che vi è tra gli studenti, che vorrebbero "rivoluzionare" i metodi di insegnamento dei docenti; ma questo naturalmente non è tollerabile. Nonostante gli avvertimenti della professoressa Delia, Demetrio perde la pazienza e causa una sorta di "sommossa", rimproverato tra l'altro dal preside che gli ribadisce di assecondare in qualche modo il problema.
 
Il liceo intanto viene preso d'assalto dagli studenti e diventa il quartier generale del movimento studentesco, a capo del quale viene eletto proprio Andrea. Anche il suo appartamento non viene risparmiato e questo gli crea altri problemi con lo zio onorevole. Inizialmente l'intenzione di Andrea è solo quella di approfittare della sua allieva, ma quando lei gli si concede sessualmente riesce a portarlo subito dalla sua parte. Delia, però è innamorata di Andrea e non esita a fare l'amore con uno dei suoi studenti, Aldo, pur di ottenere da lui un documento compromettente che potrebbe minacciare il posto d'insegnamento del suo collega. Quando però Aldo tenta di metterle le mani addosso, lei finge di avere sete e beve per errore della benzina, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Per placare l'ira, Demetrio impreca ad alta voce nel bagno degli insegnanti e viene udito da Delia che decide di andare a discuterne con i suoi studenti, ma questi (facendo pesanti apprezzamenti per la sua avvenenza) la sfottono; inoltre gli stessi tendono un'imboscata al povero Demetrio che per poco non viene ferito. La sera stessa al fatto accaduto, Demetrio si reca a casa della professoressa Delia e la rimprovera da non riferire nulla dei suoi sfoghi privati a chichessià e che per poco ne avrebbe subito le conseguenze. Delia vive sola con sua mamma e per scusarsi del suo gesto, invita Demetrio a fermarsi a casa sua per cena.
 
Nel frattempo lo zio di Andrea viene ingessato dopo un incidente. Per riparare al danno causato dal nipote, offre un'opportunità ad Andrea per uscire indenne dalla situazione: firmare una dichiarazione in cui dichiara di essere stato costretto a organizzare i disordini nel liceo sotto la minaccia degli studenti. Al suo rifiuto Andrea viene rispedito in Sicilia.
Demetrio è attratto dalla bellezza di Delia, in un momento favorevole e di smarrimento dei sensi tenta di poterla possedere sessualmente, ma lei naturalmente lo respinge difendendosi. A questo punto Demetrio capisce di aver sbagliato e se ne torna a casa sua, anche se c'è da dire che il consiglio di un rapporto sessuale era stato suggerito proprio da suo zio che lo definisce un atto liberatorio dai pensieri che lo affliggono sul lavoro. Dopo un po' però con sua sorpresa viene a bussare a la porta del suo appartamento proprio Delia; la donna gli rivela di essere stata attrata da lui solo dopo che se ne andato e comunque che ci tiene a rimanere in buoni rapporti con lui, tanto da essere consenziente al momento del coito; ed inoltre lo loda per la sua virilità con cui a saputo conquistarla.
 
== Note ==
Demetrio però è attratto anche da una sua allieva e quando Delia se ne rende conto, sfoga la gelosia sulla ragazza (con la scusa di un forte rimprovero, la schiaffeggia); Demetrio accortosi del fatto, instintivamente gli rende lo schiaffo a Delia senza capirne il motivo. A questo punto Delia prima guarda (sconvolta) negli occhi Demetrio e subito dopo scappa piangendo, e tutta la scena viena vista da decine di studenti che lo eloggiano come simbolo di anticonformismo, poiché a preso le parti della ragazza e non quelle della professoressa.
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
Il liceo viene preso d'assalto dagli studenti e diventa una specie di "quartiere generale" a cui fa capo Demetrio eletto all'unanimità, naturalmente anche il suo appartamento non viene risparmiato e questo gli crea ennesimi problemi con lo zio onorevole. Iniazialmente l'intenzione di Demetrio è solo quella di approfittarsi della sua allieva, ma questa quando gli si concederà sessualmente riuscirà a portarlo dalla sua parte. Delia, però è innamorata di Demetrio e non esita a concedersi sessualmente anche lei ad un suo studente per ottenere dal ragazzo un documento compromettente che minaccerebbe il posto d'insegnamento del suo amato e collega; ma quando il giovane tenta di metterle le mani adosso, lei finge di aver sete e beve (senza saperlo) della benzina che le renderà la voce roca per un po' , fortunatamente senza conseguenze irreparabili.
* {{Collegamenti esterni}}
 
Durante il vespaio, lo zio di Demetrio si infortuna e viene ingessato; per riparare al danno causato dal nipote, offre un'opportunità a Demetrio per uscire indenne da questo guaio: firmare una dichiarazione in cui è stato costretto a organizzare i disordini nel liceo sotto la minaccia degli studenti. Demetrio rifiutando di mettere in pratica un atto così meschino, viene "esiliato" nuovamente in Sicilia. Il film si conclude in maniera simile a com'era iniziato, anche se alcuni vantaggi da questa esperienza turbolenta è riuscito ad ottenerli: il rispetto degli studenti del liceo di Roma e l'amore di Delia, che lo ha raggiunto nel paese in cui si trova per potergli stare accanto.
 
==Collegamenti esterni==
* {{imdb|film|0069431}}
* {{Cinematografo|film|22834}}
* {{mymovies|titolo|26084}}
 
{{Film di Steno}}
{{portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film commedia italiani]]
[[Categoria:Film diretti da Steno]]
[[Categoria:Film ambientati a Roma]]
[[Categoria:Film girati a Roma]]