All'inseguimento della pietra verde: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Eletro 16 (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: sostituisco parametro "titolo italiano" con "titolo" nel template:Film (v. richiesta)
 
(4 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Film
|titolo italiano= All'inseguimento della pietra verde
|immagine= All'inseguimento01.jpg
|didascalia= [[Michael Douglas]] e [[Kathleen Turner]] in una scena del film
Riga 59:
Per quanto impreparata, non può evitare di andare in prima persona al salvataggio della sorella. Ma, una volta arrivata in Colombia, all'aeroporto Joan viene deliberatamente indirizzata verso il bus sbagliato dall'uomo misterioso che le ha perquisito la casa (arrivando ad uccidere senza pietà un testimone) e l'ha seguita sullo stesso volo. Invece di raggiungere la città di [[Cartagena de Indias|Cartagena]], la donna si ritrova nel pieno della [[giungla]], proprio nella situazione peggiore, isolata e indifesa. Quando l'uomo, abbandonata la facciata di buone maniere, la minaccia con un'arma rivelando le proprie intenzioni tutt'altro che amichevoli, viene salvata dall'intervento abbastanza casuale di Jack Colton, un [[avventuriero]] americano che si trova lì in mezzo al nulla impegnato nella cattura di pregiati uccelli tropicali.
 
Colton accetta di ricondurre Joan alla civiltà in cambio di una cospicua somma in ''[[traveler's cheque]]'', ma il viaggio si rivela molto tormentato, perché il loro avversario, Zolo, non è solo uno spietato criminale ma, ancor peggio, un alto esponente della [[polizia segreta]] colombiana, e dispone quindi di tutti i mezzi per catturarli. Sulle loro tracce c'è anche Ralph, braccio destro (e cugino) di Ira. Ad aiutarli, inaspettatamente, un eccentrico trafficante di droga, Juan, che si rivela essere un fan sfegatato dei lacrimevoli romanzi di "Juanita" Wilder.
 
Le difficoltà condivise durante il viaggio avvicinano molto la scrittrice e l'avventuriero, ma Colton non riesce a resistere alla tentazione di andare alla ricerca del tesoro e Joan lo accompagna, convinta che si tratti di una propria idea per trovarsi in una posizione di forza rispetto ai sequestratori della sorella. I due trovano "el corazon" dietro ad una cascata, nascosto all'interno di una statuetta, scoprendo che si tratta di uno straordinario [[smeraldo]]. Ralph, che li ha seguiti, riesce in un primo momento a sottrarlo, ma altrettanto rapidamente lo perde, a favore di Colton che, separato da Joan da un fiume impetuoso, le promette che non l'abbandonerà a sé stessa ma la raggiungerà in città.
 
Nel movimentato confronto finale a Cartagena, si ritrovano tutti i protagonisti e comprimari della storia: Joan non ha altra merce di scambio che una mappa ormai senza alcuna utilità, Colton dimostra di aver rispettato la promessa ma vieneè stato catturato dagli uomini di Zolo, che sembra avere la meglio anche sugli altri criminali. Questi ultimi sembrano destinati agli [[Alligatoridae|alligatori]] insieme a Joan, Elaine e Colton, ma questi lancia lo smeraldo verso il fiume con i rettili. Zolo prende la pietra al volo, ma il provvidenziale intervento di un [[alligatore]], che mozza la mano al corrotto ufficiale, stravolge gli equilibri. Alla fine, Zolo, dopo aver tentato di uccidere Joan viene addirittura divorato dagli alligatori, Ira fugge abbandonando al suo destino Ralph, le due sorelle si ritrovano ma lo smeraldo viene inghiottito da uno dei rettili e Colton si getta in acqua per recuperare la pietra.
 
Joan torna a New York radicalmente cambiata: nel corso delle sue avventure colombiane, che sono servite come base per scrivere un nuovo romanzo a tempo di record, ha acquisito una determinazione ed una sicurezza nuove, che l'hanno trasformata in una donna all'altezza della propria eroina immaginaria, Angelina. E come lei, è destinata ad avere un lieto fine: Colton la raggiunge a New York per portarla via con sé sulla barca a vela sempre sognata e acquistata grazie alla "pietra verde" che è riuscito infine a recuperare.
Riga 76:
[[Kathleen Turner]], dopo l'esordio come ''sex symbol'' in ''[[Brivido caldo (film)|Brivido caldo]]'', qui, grazie al ruolo dell'impacciata scrittrice che diventa via via più forte e sensuale nel corso del film, ha potuto dimostrare le proprie doti di commediante, per cui è stata premiata con un [[Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale|Golden Globe]], vinto poi anche l'anno successivo per l'interpretazione in ''[[L'onore dei Prizzi]]'' ([[1985]]).
 
[[Danny DeVito]] era noto all'epoca solo per il ruolo di Louie De Palma nella serie televisiva ''[[Taxi (serie televisivasitcom)|Taxi]]'' ([[1978]]-[[1983]]). Proprio questo impegno televisivo gli aveva impedito qualche anno prima di interpretare il ruolo dello scavatore egiziano [[Personaggi di Indiana Jones#Sallah|Sallah]] nel film ''[[I predatori dell'arca perduta]]'' di [[Steven Spielberg|Spielberg]].<ref>Intervista a Steven Spielberg nel documentario ''Indiana Jones: Dietro la trilogia'' (''Indiana Jones: Making the Trilogy''), contenuto nel quarto DVD del cofanetto ''Le avventure di Indiana Jones'' ([[Paramount Pictures]], 2003)</ref>
 
I tre attori ritorneranno a recitare insieme l'anno successivo, nel seguito ''[[Il gioiello del Nilo]]'', e poi una terza volta nella commedia nera ''[[La guerra dei Roses]]'' ([[1989]]), diretta dallo stesso DeVito.
Riga 82:
== Riconoscimenti ==
*[[Premi Oscar 1985|1985]] - '''[[Premio Oscar]]'''
**Nomination ''[[Oscar per ilal miglior montaggio|Miglior montaggio]]'' a [[Donn Cambern]] e [[Frank Morriss]]
*[[Golden Globe 1985|1985]] - '''[[Golden Globe]]'''
**''[[Golden Globe per il miglior film commedia o musicale|Miglior film commedia o musicale]]''