Autoreverse: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: sostituisco parametro "titolo italiano" con "titolo" nel template:Film (v. richiesta) |
||
(12 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Film
|titolo
|immagine = Autoreverse.jpg
|didascalia = [[Vincent Elbaz]] e [[Marie Gillain]] in una scena del film
|lingua originale = [[Lingua inglese|Inglese]], [[Lingua francese|Francese]]
|titolo originale =
|paese = [[Francia]]
|anno uscita =
▲|aspect ratio = 2.35:1
▲|genere 2 = [[Noir]]
▲|genere 3 = [[Thriller]]
|regista = [[Cédric Klapisch]]
|soggetto = [[Cédric Klapisch]]
|sceneggiatore = [[Cédric Klapisch]], [[Santiago Amigorena]], [[Alexis Galmot]]
|produttore = [[
|produttore esecutivo = [[
|storyboard = [[
|art director = [[Jean-Marc Auriol]]
|character design = [[Thierry Flamand]]
|casa produzione = [[Filmax]], [[Gaumont]], [[StudioCanal]], [[Canal+]], [[TriStar Pictures]], [[Columbia Pictures]]
|casa distribuzione italiana = [[Medusa Film]]
|attori = *[[Marie Gillain]]: Caty
*[[Vincent Elbaz]]: Jean
*[[Simon Abkarian]]:
*[[Zinedine Soualem]]: Mouss
*[[Dimitri Storoge]]: Loulou
*[[Natacha Lindinger]]: Caprice
*[[Michaël Abiteboul]]: Bernard▼
*[[Pierre-Ange Le Pogam]]: Il direttore
*[[Diane Kruger]]: La call-girl del direttore
▲*[[Michaël Abiteboul]]: Bernard
|doppiatori italiani = *[[Laura Lenghi]]: Caty
*[[Fabio Boccanera]]: Jean
*[[Stefano Mondini]]:
*[[Davide Lepore]]: Loulou▼
*[[Pasquale Anselmo]]: Mouss
▲*[[Davide Lepore]]: Loulou
*[[Roberta Pellini]]: Caprice
*[[Franco Mannella]]: Bernard
Riga 42 ⟶ 39:
|montatore = [[Yannick Kergoat]]
|effetti speciali = [[David François]]
|musicista = [[Loïc Dury]], [[Mathieu Dury]], [[Sylvia Howard]], [[Charlie O.]]
|scenografo = [[Cécilia Blom]]
|costumista = [[Anne Schotte]]
|truccatore = [[
}}
'''''Autoreverse''''' (''Ni pour, ni contre (bien au contraire)'') è un film del [[2003]], diretto da [[Cédric Klapisch]].
==Trama==
In un primo tempo due dei compagni di Jean e la ragazza si ritirano dall'impresa
Però, qualcosa va storto: la ragazza, dopo aver disattivato gli allarmi, è costretta ad uccidere il direttore e, dopo che i complici fanno saltare la porta blindata che li separa dal caveau, entra in funzione un allarme imprevisto. I ladri si attardano troppo nello riempire i borsoni di mazzette di banconote, perdendo poi altro tempo quando Freddy libera la ragazza che era rimasta chiusa nel bussolotto del deposito, distruggendo con un mitra le porte a vetri blindati rimaste bloccate dopo che era scattato l'allarme "imprevisto". Infine, la banda riesce comunque a saltare sul furgone blindato con i sacchi stracolmi di banconote, ma, appena imboccata la strada per fuggire, vengono bloccati dalle auto della polizia appena sopraggiunta e subito schierata con le armi in pugno. I 5 fuggitivi aprono il fuoco contro la polizia dopo aver abbandonato il furgone, fuggendo con le borse dei soldi a tracolla: il ragazzo più giovane viene ferito a morte, Mouss è colpito allo stomaco e sarà abbandonato al pronto soccorso di un ospedale, Caty, Jean e Freddy riescono a fuggire ed a rifugiarsi nel loro covo. Jean, intanto, si allontana temporaneamente dal covo per sbarazzarsi della guardia infiltrata. Caty, quasi dotata di un sesto senso di sopravvivenza, elimina Freddy sparandogli, dato che egli non la voleva lasciare andare via senza aspettare il ritorno di Jean, e fugge poi con tutto il bottino prima dell'arrivo della polizia.
▲In un primo tempo due dei compagni di Jean e la ragazza si ritirano dall'impresa perché hanno paura dell'eccessivo rischio che correrebbero e tornano alle loro vite: uno gestisce un misero ristorante ove vende kebab e fritti vari assieme alla moglie, mentre l'altro dà lezioni di danza a delle spogliarelliste. Tuttavia, dopo che sono trascorse alcune settimane, coloro che si erano defilati, stanchi della mediocrità in cui si sentono costretti a vivere loro malgrado, decidono di rischiare il tutto per tutto e di unirsi a Jean per compiere la rapina “del secolo”, quella che darà una svolta definitiva alle loro vite. L'idea alla base della rapina è buona: la ragazza dovrà sostituire la solita prostituta che il direttore del deposito si porta tutti i mercoledì sera nel suo ufficio, la ''stanza dei bottoni'', da cui si possono disattivare tutti gli allarmi all'interno del deposito; una delle guardie è un vecchio amico di Jean che farà la sua parte dai monitor collegati alle telecamere di sicurezza, con la promessa di ricevere in cambio una parte del bottino; infine, alla guardia che dovrà aprire il cancello principale per far entrare un furgone portavalori rubato, viene tenuta in ostaggio a casa la moglie ed il figlio da un loro complice esterno.
==
===Critica===
*''
*''Un film che cambia passo più volte, che adotta ed abbandona soluzioni senza seguire un criterio.'' Commento del dizionario Farinotti che assegna al film ''due stelle'' su cinque di giudizio.<ref>{{cita libro|titolo=[[Il Farinotti|Il Farinotti 2009]]|autore=Pino Farinotti|editore=Newton Compton Editori|città=Roma|anno=2008|p=198}}</ref>
==Note==
Riga 70:
[[Categoria:Film drammatici]]
[[Categoria:Film di gangster]]
[[Categoria:Film diretti da Cédric Klapisch]]
|