Il figlio più piccolo: differenze tra le versioni

Versione delle 23:07, 7 set 2013

Versione attuale delle 17:20, 11 giu 2025

(49 versioni intermedie di 35 utenti non mostrate)

Riga 1:

{{Film

|titoloitalianotitolo = Il figlio più piccolo

|immagine = Il figlio più piccolo.png

|didascalia = Una scena del film

|linguaoriginalelingua originale = [[Lingua italiana|italiano]]

|titolooriginale= Il figlio più piccolo

|paese = [[Italia]]

|linguaoriginale= [[Lingua italiana|italiano]]

|titoloalfabeticotitolo alfabetico = Figlio più piccolo, il

|paese= [[Italia]]

|anno uscita = 2010

|titoloalfabetico= Figlio più piccolo, il

|aspect ratio = 2,35:1

|annouscita= [[2010]]

|genere = Drammatico

|durata= 105 min

|genere 2 =

|tipocolore= [[colore]]

|soggettoregista = [[Pupi Avati]]

|tipoaudio= sonoro

|sceneggiatoresoggetto = [[Pupi Avati]]

|ratio= <!--formato dell'inquadratura espresso come rapporto-->

|sceneggiatore = [[Pupi Avati]]

|genere= commedia, drammatico

|registaproduttore = [[PupiAntonio Avati]]

|produttore= [[Antonioesecutivo = Avati]]

|soggetto= [[Pupi Avati]]

|casaproduzionecasa produzione = [[Duea Film]], [[Medusa Film]]

|sceneggiatore= [[Pupi Avati]]

|casa distribuzione italiana = [[Medusa Film]]

|produttore= [[Antonio Avati]]

|attori = * [[Christian De Sica]]: Luciano Baietti

|produttoreesecutivo=

|casaproduzione= [[Duea Film]], [[Medusa Film]]

|distribuzioneitalia= [[Medusa Film]]

|attori=

* [[Christian De Sica]]: Luciano Baietti

* [[Laura Morante]]: Fiamma

* [[Luca Zingaretti]]: Sergio Bollino

Riga 34 ⟶ 30:

* [[Matilde Matteucci]]: Roberta

* [[Manuela Morabito]]: Betty Chirone

* [[Paola Lavini]]: cassiera

* [[Tiziana Buldini]]: Carlotta Morè

* [[Giulio Pizzirani]]: Amadei

Riga 42 ⟶ 39:

* [[Aurora Cossio]]: Zoe

* [[Gisella Marengo]]: Elvira Bagdikan

* [[Emanuele Salce]]: l'impresario di Fiamma e Sheyla

|fotografo= [[Pasquale Rachini]]

|montatorefotografo = [[AmedeoPasquale SalfaRachini]]

|musicistamontatore = [[RizAmedeo OrtolaniSalfa]]

|scenografomusicista = [[GiulianoRiz PannutiOrtolani]]

|costumistascenografo = [[StenoGiuliano TonelliPannuti]]

|costumista = [[Steno Tonelli]]

|truccatore =

|premi= *2 [[Nastri d'argento 2010]]: [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|miglior attore protagonista]] ([[Christian De Sica]]) ; [[Nastro d'argento al migliore attore non protagonista|migliore attore non protagonista]] ([[Luca Zingaretti]]) e [[Nastro d'argento speciale al migliore attore esordiente|migliore attore esordiente]] ([[Nicola Nocella]])

}}

'''''Il figlio più piccolo''''' è un [[film]] del [[2010]] scritto e diretto da [[Pupi Avati]], prodotto da [[Duea Film]] e [[Medusa Film]] e distribuito dalla Medusa Film.

Il film è uscito il 19 febbraio 2010 nelle sale italiane ed ha ottenuto un incasso totale di 2.138.000 {{m|2138000|u=€}}.

[[Christian De Sica]] e [[Luca Zingaretti]] per le loro interpretazioni hanno vinto rispettivamente il premio per il [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|migliore attore protagonista]] e il [[Nastro d'argento al migliore attore non protagonista|migliore attore non protagonista]] ai [[Nastri d'argento 2010]]. Premio Speciale ai Nastri d'Argentoargento anche a [[Nicola Nocella]], migliore attore esordiente.

== Trama ==

Luciano Baietti è un imprenditore [[Roma|romanoroma]]no senza scrupoli trapiantato a [[Bologna]] che, pur di raggiungere il successo non esita a circuire una ragazza che si innamora perdutamente di lui, Fiamma, metter su famiglia con lei e sposarla pur di venire in possesso di un gruppo di immobili che la donna possiede.<br />Dopo la vendita di questi appartamenti lascerà la famiglia e, grazie alle idee truffaldine di Sergio Bollino, suo consigliere e amministratore finanziario, fonderà una holding, la Baietti Enterprise, una società molto conosciuta ma basata su bilanci truccati di una società fantasma e che ha la sua forza nei ricatti e nelle raccomandazioni.

Dopo la vendita di questi immobili lascerà la famiglia e, grazie alle idee truffaldine di Sergio Bollino, fonderà una holding, la Baietti Enterprise, una società molto conosciuta ma basata su bilanci truccati di una società fantasma e che ha la sua forza nei ricatti e raccomandazioni.<br />

Baietti dal matrimonio ha avuto due figli, Paolo e Baldo, che ha abbandonato come ha fatto con la moglie; ile piùsi grande,trova Paolo, èad un ragazzopasso disillusodalle chenozze sacon beneDina Diasparro, imprenditrice potente che razzada dipoco personaha siacreato iluna padrelista civica; Baldo,il invece,consiglio èd'amministrazione studentespera delche [[DAMS]]Baietti consposandola laassicuri passionel'immunità perdell'azienda idai filmcontrolli horrorfiscali e assomigliapenali allache madre,si unastanno personafacendo semplicesempre (chiamatapiù "scemina"pressanti. dallUn'ex-maritoulteriore mossa che viene approntata da Bollino per mettere al sicuro l'azienda è quella di cedere tutti i suoibeni modiall'ingenuo Baldo così che, anche in caso di condanna, le proprietà verrebbero salvate. Il ragazzo viene invitato al matrimonio a fare) il testimone e il padre, che nutreha affettousato equesto ammirazioneespediente per ilriavvicinarsi genitoreal chefiglio, gli comunica di volergli cedere l'haazienda lasciato.<brper />espiare le colpe della sua lunga assenza.

Baietti è ad un passo dalle nozze con Dina Diasparro, imprenditrice potente che da poco ha creato una lista civica; il consiglio d'amministrazione spera che Baietti sposandola assicuri l'immunità dell'azienda dai controlli fiscali e penali che si stanno facendo sempre più pressanti.<br />

Successivamente fa firmare all'ignaro Baldo confessale carte necessarie per diventare il nuovo presidente e questi comunica alla madre la notizia;: la donna, felice per la nuova situazione, promette al proprietario dello stabile in cui abita di comprare l'appartamento che divide con Sheyla, un'amica californiana sua partner nell'improbabile complesso musicale delle Lymnos.<br />Durante il successivo consiglio d'amministrazione Baldo scopre la realtà: la holding è ad un passo dal fallimento, ha evaso il fisco e deve allo Stato una somma di 56 milioni di €: solo a quel punto il ragazzo capisce di essere stato raggirato e fugge.

Un'ulteriore mossa che viene approntata da Bollino per mettere al sicuro l'azienda è quella di cedere tutti i beni all'ingenuo Baldo, così che, anche in caso di condanna, le proprietà verrebbero salvate. Il ragazzo viene invitato al matrimonio a fare il testimone e il padre, che ha usato questo espediente per "riavvicinarsi" al figlio, gli comunica di volergli cedere l'azienda per espiare le colpe della sua lunga assenza. Successivamente fa firmare all'ignaro Baldo le carte necessarie per diventare il nuovo presidente. <br />

Baldo confessa alla madre la notizia; la donna, felice per la nuova situazione promette al proprietario dello stabile in cui abita di comprare l'appartamento che divide con Sheyla, un'amica californiana sua partner nell'improbabile complesso musicale delle Lymnos.<br />

Viene intercettato da Bollino che, sapendo come trattare con la gente, convince il giovane a trattenersi con la scusa di finanziare il film horror che vorrebbe girare. Il giorno delle nozze arriva un [[avviso di garanzia]] per Luciano che si reca in procura e, malconsigliato dai due avvocati aziendali, finisce per ammettere le minacce per vincere gli appalti; quindi viene arrestato e condotto in carcere. Tutte le proprietà vengono confiscate ed un anno dopo, Bollino, Baldo e l'autista Nazareno vanno a prendere Luciano all'uscita del carcere. Il sogno è finito e ora dopo il periodo di detenzione in carcere è destinato a scontare un anno di domiciliari, presso l'abitazione dell'ex moglie Fiamma. Nonostante l'ultima sequenza mostri l'imprenditore ripetere con aria assente le stesse parole, il film si chiude con l'immagine delle luci della sede storica della holding che una per una si riaccendono, significando la ripresa dell'attività.

Durante il successivo consiglio d'amministrazione Baldo scopre la realtà: la holding è ad un passo dal fallimento, ha evaso il fisco e deve allo stato una somma di più di 55 milioni di euro. Solo a quel punto il ragazzo capisce di essere stato raggirato e fugge.

Viene intercettato da Bollino che, sapendo come trattare con la gente, convince il giovane a trattenersi (in quanto in qualità di presidente è l'unico che può firmare assegni e prendere decisioni) con la scusa di finanziare il film horror che vorrebbe girare.

== Riconoscimenti ==

Il giorno delle nozze arriva un avviso di garanzia per Luciano che si reca in procura e, malconsigliato dai due avvocati aziendali, finisce per ammettere le minacce per vincere gli appalti; quindi viene arrestato e condotto in carcere.<br />

*[[Nastri d'argento 2010|2010]] - '''[[Nastro d'argento]]'''

Tutte le proprietà vengono confiscate ed un anno dopo, Bollino, Baldo e Nazareno (l'ex autista e factotum del padre) vanno a prendere Luciano con un pulmino scassato all'uscita del carcere. Il sogno è finito e ora è destinato ai domiciliari, che andrà a scontare a casa di Fiamma che, malgrado tutto, continua ad amare l'ex marito, il quale trascorrerà le giornate rimuginando sul terrazzo di casa.

**''[[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|Miglior attore protagonista]]'' a [[Christian De Sica]]

**''[[Nastro d'argento al migliore attore non protagonista|Migliore attore non protagonista]]'' a [[Luca Zingaretti]]

**''Menzione speciale'' (''per il miglior attore esordiente'') a [[Nicola Nocella]]

**Nomination ''[[Nastro d'argento al migliore soggetto|Migliore soggetto]]'' a [[Pupi Avati]]

*[[Globi d'oro 2010|2010]] - '''[[Globo d'oro]]'''

**''[[Globo d'oro al miglior attore|Miglior attore]]'' a [[Christian De Sica]]

**''[[Globo d'oro al miglior attore rivelazione|Miglior attore rivelazione]]'' a [[Nicola Nocella]]

*2011 - '''[[Golden Graals]]'''

**Nomination ''Miglior attore in un film commedia'' a [[Nicola Nocella]]

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

*[http://www.ilfigliopiupiccolo.it Sito ufficiale]

* {{Imdb|film|1417038|Il figlio più piccolo}}

{{Film di Pupi Avati}}