Diboscamento illegale: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m cambio catg |
m sistemazione fonti, smistamento lavoro sporco e fix vari |
||
(29 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{
{{S|economia}}
Il '''diboscamento illegale''', o taglio illegale (dalla locuzione internazionale ''illegal logging'') si riferisce all'abbattimento illegale di alberi in [[Foresta|foreste]] naturali.
Secondo la definizione fornita dal ''Royal Institute of International Affairs'', "l
In molti paesi produttori, soprattutto quelli in cui le verifiche sul campo in foresta sono rese episodiche al massimo dalle distanze e dall'inaccessibilità, i controlli sul trasporto sono uno strumento essenziale per l'individuazione di illegalità forestali
Secondo l'OCSE
Il fenomeno
== Principali pratiche illegali nel settore forestale<ref>
=== Taglio illegale di alberi ===
Riga 30 ⟶ 29:
*Dichiarazione di specie esportate a prezzi inferiori.
*Manipolazione del reale flusso debitorio; ad esempio trasferendo denaro a persone di comodo in paesi dove il rimborso dei debiti è più facile del trasferimento di profitti, gonfiando gli stessi rimborsi per permettere un maggior rientro nel paese di origine di profitti non tassati, con gli evidenti vantaggi economici che ne derivano.
*Aggiramento del pagamento di diritti (royalties) e dazi falsificando i dati sulla qualità e la quantità di legno proveniente dalla concessione accordata.
Spesso il diboscamento illegale (illegal logging) si affianca al
== Soluzioni ==
Per contrastare efficacemente il fenomeno del diboscamento illegale, i governi dovrebbero concordare procedure volte a identificare e mantenere segregato il legno proveniente da fonti certe e legali, da quello proveniente da fonti illegali o comunque non documentabili (identificazione, segregazione, documentazione). A tal fine si rendono necessari accordi con i paesi di maggiore importazione di legno grezzo o semilavorato (Camerun, Gabon, Congo ecc.), ma anche di cellulosa o altri derivati (Indonesia, Russia).
Un modello da studiare potrebbe essere la legislazione europea e internazionale volta ad evitare
Un altro modello in fase di assestamento è il processo europeo ''Forest Law Enforcement, Governance and Trade'' - FLEGT (applicazione delle normative, la governance e il commercio nel settore forestale<ref>questa la traduzione ufficiale nei documenti dell'Unione europea{{cita pubblicazione|url=https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52003DC0251|titolo=APPLICAZIONE DELLE NORMATIVE, LA GOVERNANCE E IL COMMERCIO NEL SETTORE FORESTALE (FLEGT)|editore=Commissione europea|città=Bruxelles|data=21 maggio 2003}}</ref>) volto a combattere l'illegalità nel commercio internazionale di legname<ref>{{cita web|url=https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2006:157E:0482:0484:IT:PDF |titolo=Il processo FLEGT|lingua=en}}</ref>, benché diverse associazioni ambientaliste ritengano tale processo ancora troppo debole e perfino controproducente<ref>{{cita web |url=http://www.salvaleforeste.it/20081017290/un-piano-europeo-contro-il-legno-illegale.html |titolo=Salva le Foreste: Nasce monco il piano europeo contro il legno illegale |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111026225940/http://salvaleforeste.it/20081017290/un-piano-europeo-contro-il-legno-illegale.html }}</ref>. Diverso l'approccio individuato negli Stati Uniti con l'adozione del "Lacey Act", riformato nel maggio 2008 allo scopo di vietare l'importazione e il commercio in territorio americano di elementi della flora e della fauna e i loro derivati, provenienti da siti naturali non autorizzati di tutto il mondo (tra cui legname).<ref>{{cita web|url=http://www.fs.fed.us/global/aboutus/policy/tt/illegal_logging/Lacey_Act_amendments_public_summary.doc |titolo= New Lacey Act Provisions Covering Illegal Timber|lingua=en}}</ref>
==Nel mondo==
Cinque Paesi, tra cui l’Italia, acquistano quasi tutti i prodotti provenienti dalla deforestazione illegale causando il cambiamento climatico. Molti Paesi dell’[[Unione europea|Unione Europea]], tra cui l’Italia, foraggiano la deforestazione illegale in [[Brasile]] e [[Indonesia]], secondo uno studio della [[FERN]] (ONG olandese), “Stolen Goods: the EU’s complicity in illegal tropical deforestation”. Tra il 2000 e il 2012 è stato disboscato illegalmente l’equivalente di un campo da calcio ogni due minuti per fornire all’UE carni bovine, pellame, olio di palma, soia, mangimi, scarpe di pelle e biocombustibili. Nel 2012 il giro d’affari è stato di 6 miliardi di euro.<ref>{{cita web|url=http://www.rinnovabili.it/ambiente/italia-finanzia-deforestazione-illegale-333/|titolo=L’Italia finanzia la deforestazione illegale|data=17 marzo 2015}}</ref>
===Indonesia===
Le foreste dell’[[Indonesia]], in particolare quelle del [[Kalimantan]]/[[Borneo]] dal 1990 al 2015 hanno perso quasi un quarto della sua superficie forestale. La deforestazione in Indonesia è stata causata in gran parte dalla conversione delle foreste in piantagioni industriali di palma per produrre [[olio di palma]] e per produrre pasta da [[carta]]. Il Borneo sta subendo un’aggressione iniziata nel 1973. La maggior parte dell’inquinamento indonesiano non proviene dalle industrie o dai trasporti, ma dalla deforestazione e dai cambiamenti di utilizzo del suolo. Molte associazioni ambientaliste e Ong indigene e per i [[diritti umani]] denunciano il greenwashing da parte delle grandi imprese e la corruzione diffusa nelle amministrazioni locali e statali che lasciano le porte aperte alla deforestazione illegale.<ref>{{cita web|url=http://www.greenreport.it/news/aree-protette-e-biodiversita/la-donna-capovillaggio-dellindonesia-sconfigge-la-deforestazione-illegale-spie-posti-blocco/|titolo=La prima donna capovillaggio dell’Indonesia sconfigge la deforestazione illegale con spie e posti di blocco - Ma l’Indonesia in 25 anni ha perso il 25% delle sue foreste|data=2 gennaio 2017}}</ref>
==In Europa==
===Bulgaria===
In [[Bulgaria]] nel 2003 dati statistici ufficiali parlavano di meno dell'1% del legname circolante di origine illegale. La [[Banca Mondiale]] calcola nel 5-15% il legname illegale.<ref>''Combatting Illegal Harvesting and Related Trade in Forest Products in Europe.'' Report for the MCPFE Workshop Held in Madrid, Spain, 3-4 November, 2005.MCPFE-LU Warschau. Warschau, 2005, ISBN 83-922396-5-2, S. 43.</ref> Il [[WWF]] calcola in 3,7 milioni di m<sup>3</sup> il legname illegale. Il 73% viene usato come [[legna da ardere]], il resto per l'industria del legno.<ref>Studie des WWF, März 2005, S. 27f. {{cita testo|url=http://assets.panda.org/downloads/finalillegalloggingbulgariafebr05.pdf|titolo=assets.panda.org|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305080908/http://assets.panda.org/downloads/finalillegalloggingbulgariafebr05.pdf }}</ref>
===Romania===
In [[Romania]] la Polizia e la Guardie forestali (''Gărzii Forestiere''), effettuano controlli sul taglio illegale di alberi. Il legname trovato sprovvisto di documenti dimostranti la provenienza viene sequestrato e i possessori ricevono [[ammenda|ammende]] di migliaia di [[Leu romeno|Lei]] anche per sequestri di legname del valore di poche centinaia di Lei.<ref>{{cita web|url=http://gazetadebistrita.ro/pentru-unii-muma-pentru-altii-ciuma-nu-conteaza-cantitatea-de-lemn-fara-acte-amenzile-se-dau-dupa-grad/|titolo=Pentru unii mumă, pentru alţii ciumă! Nu contează cantitatea de lemn fără acte, amenzile se dau după „grad”|lingua=ro|data=6 novembre 2017}}</ref>
Il fenomeno del diboscamento illegale in lingua romena è ''delictelor silvice'' e regolato dalla legge n.171/2010.<ref>{{cita web|url=http://apepaduri.gov.ro/wp-content/uploads/2014/08/Lg-171-din-2010-contraventii-silvice.pdf|titolo=LEGE Nr. 171 din 16 iulie 2010 privind stabilirea şi sancţionarea contravenţiilor silvice|lingua=ro|accesso=8 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171108205114/http://apepaduri.gov.ro/wp-content/uploads/2014/08/Lg-171-din-2010-contraventii-silvice.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
Uno studio del [[WWF]] del 2005 dice che è difficile calcolare il volume di legname illegale dai dati ufficiali del Governo.<ref>Illegal Logging In Romania. WWF Danube Carpathian Programme. WWF, Mai 2005, S. 16f. {{cita testo|url=http://assets.panda.org/downloads/finalromaniaillegallogging.pdf|titolo=assets.panda.org|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180721195837/http://assets.panda.org/downloads/finalromaniaillegallogging.pdf }}</ref> Le fonti governative all'epoca parlavano di circa l'1% sul totale tagliato.<ref>''Combatting Illegal Harvesting and Related Trade in Forest Products in Europe.'' Report for the MCPFE Workshop Held in Madrid, Spain, 3-4 November, 2005.MCPFE-LU Warschau. Warschau, 2005, ISBN 83-922396-5-2, S. 43f.</ref> Il legno è ancora la maggior fonte di energia per uso domestico, [[legna da ardere]] per riscaldamento.<ref>Länderbericht zum UNECE/FAO workshop 2003, S. 7. {{cita testo|url=http://www.unece.org/trade/timber/docs/sem/2004-1/full_reports/Romania.pdf|titolo=unece.org}}</ref><ref>{{cita web|url=https://video.repubblica.it/natura/l-invasione-di-legna-e-pellet-illegali-da-bosnia-e-romania-la-videoinchiesta/289566/290185|titolo=L'invasione di legna e pellet illegali da Bosnia e Romania - la videoinchiesta|data=14 novembre 2017|autore=Francesco De Augustinis|accesso=16 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171116101016/https://video.repubblica.it/natura/l-invasione-di-legna-e-pellet-illegali-da-bosnia-e-romania-la-videoinchiesta/289566/290185|urlmorto=sì}}</ref>
[[Greenpeace]] segnala un totale di 12.487 casi di disboscamento illegale registrati in Romania nel 2017, +32% rispetto al 2016 ovvero in media 34 casi di disboscamento illecito denunciati ogni giorno. Nel 2017, lo Stato romeno ha perso quasi nove milioni di euro (+5,2% anno su anno) a causa dei danni da diboscamento illegale. In aumento sono anche le denunce penali, 8.461, +62% rispetto al 2016. In crescita pure le confische di veicoli usati per il diboscamento (1.465, +27,8%). Greenpeace denuncia che l'area coperta da foreste in Romania si è ridotta nel XX secolo, scendendo al 28,9%.
Dal 2000 al 2011 sono ca. 360.000 gli [[ettari]] disboscati illegalmente.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/cultura/2018/09/17/romania-32-casi-di-disboscamento-illegale-nel-2017_3e3a691c-ae3f-44d3-a46f-7e36ad4638b9.html|titolo=Romania: +32% casi di disboscamento illegale nel 2017|data=17 settembre 2018}}</ref>
==Note==
Riga 48 ⟶ 64:
==Voci correlate==
*[[Diboscamento]]
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
* {{
{{portale|ecologia e ambiente|economia}}
[[Categoria:Problemi ambientali]]
[[Categoria:Foreste]]
[[Categoria:Selvicoltura]]
|