Graphics Environment Manager: differenze tra le versioni

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Il '''GEMGraphics Environment Manager''' ('''G'''raphics '''E'''nvironment '''M'''anager) era un'[[interfaccia grafica]] creato da [[Digital Research, Inc.]] per le versioni per [[Intel 8088]] e [[Motorola 68000]] del suo [[sistema operativo]] [[CP/M]] e progettato per essere nativamente compatibile con [[MS DOS]].
 
==Storia==
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Sotto al GEM, il GSX divenne il '''GEM VDI''', responsabile delle funzionalità grafiche e di disegno di base. Il VDI aggiungeva inoltre la possibilità di lavorare con [[tipo di carattere|caratteri]] multipli ed un insieme di nuovi comandi per il disegno [[grafica raster|raster]] ai comandi base del GSK che gestivano solo la [[grafica vettoriale]]. Il VDI permetteva poi di gestire le [[viewport]], o porzioni di schermo, un'aggiunta importante da usare con le [[Finestra (informatica)|finestre]].
 
Un nuovo modulo, il '''GEM AES''' ('''''A'''pplication '''E'''nvironment '''S'''ervices''), forniva la gestione delle finestre ed i [[widget (informatica)|widget]] dell'interfaccia mentre il '''GEM Desktop''', usando entrambe le librerie, forniva la [[interfaccia grafica utente|GUI]].
La versione [[Intel 8086|8086]] del sistema completo fu mostrata in anteprima al [[COMDEX]] del [[1984]].<ref>{{cita web|url=http://corphist.computerhistory.org/corphist/view.php?s=events&id=1822|titolo=Digital Research Announces GEM|anno=1984|mese=novembre|editore=Corporate Histories Collection - Computer History Museum}}</ref> e venduta come '''GEM/1''' dal 28 febbraio [[1985]]<ref>{{cita web|url=https://groups.google.com/group/net.micro.atari/msg/be027ae35c6e11a2?dmode=source&hl=en|titolo=DRI SHIPS GEM|editore=net.micro.atari - Google Groups|anno=1985}}</ref>
 
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Dopo l'introduzione del GEM, [[Apple]] querelò DRI perché l'interfaccia del GEM/1 sembrava copiata direttamente da quella del [[Apple Macintosh|Macintosh]], con alcuni elementi che ricordavano la GUI dell'[[Apple Lisa]]. Dopo una lunga disputa, DRI fu costretta a modificare alcuni aspetti base del proprio sistema e ne presentò una versione modificata denominata '''GEM/2''': questa permetteva la visualizzazione di 2 sole finestre fisse sul "desktop" (gli altri programmi potevano comunque comportarsi come volevano), aveva una differente icona per il cestino e non presentava più le animazioni per alcune operazioni quali l'apertura e la chiusura delle finestre. Per il resto era simile al GEM/1, con in più alcuni miglioramenti estetici e numerosi bug corretti.
 
L'ultima versione commerciale fu il '''GEM/3''', che presentava migliorie a livello di velocità ed era offerta con alcune applicazioni presinstallatepreinstallate. Le vendite del GEM terminarono con il GEM/3. Il [[codice sorgente]] del sistema venne poi distribuito ad alcuni dei principali clienti di DRI.
 
===Versioni personalizzate===
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===Ventura Publisher===
Lorenzen lasciò la società poco dopo la pubblicazione del GEM/1, quando divenne evidente che DRI non aveva un considerevole interesse nello sviluppo delle applicazioneapplicazioni. Fondò perciò una propria società con un altro degli sviluppatori del GEM, [[Dan Meyer]], creando la [[Ventura Software]]. Sotto questo nome svilupparono il [[Xerox Ventura|Ventura Publisher]], commercializzato in un secondo tempo da [[Xerox]] (ed in seguito anche da [[Corel]]), che divenne all'epoca un programma di [[desktop publishing]] molto famoso.
 
===Versioni Atari===
{{MainVedi anche|Atari TOS}}
Quando Atari decise di realizzare il suo computer ST, fu deciso che l'interfaccia utente avrebbe dovuto essere di tipo grafico. Fu perciò visionato il GEM in una versione per 68000 che girava sul CP/M-68K, un port del sistema operativo CP/M per la CPU Motorola. Dopo che i dirigenti Atari scelsero il GEM, fu inviato un gruppo di ingegneri presso DRI per iniziare a lavorare al porting del sistema: quel gruppo si chiamava "The Monterey Group"<ref name="start">{{cita pubblicazione|url=http://www.atarimagazines.com/startv3n1/threeyearsofst.html|titolo="3 Years With the ST - An exclusive look inside Tramiel's Atari"|editore=Start|volume=3|numero=1|paginap=22|anno=1988|autore="Jeffrey Daniels"|accesso=14 settembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120521112941/http://atarimagazines.com/startv3n1/threeyearsofst.html|dataarchivio=21 maggio 2012|urlmorto=sì}}</ref>. Ma quelle versioni per il 68000 non erano utilizzabili praticamente: erano delle demo realizzate da DRI per mostaremostrare il suo sistema e nulla di più. Il gruppo si mise quindi al lavoro iniziando sia il porting della versione del GEM che DRI aveva realizzato per l'[[Intel 8086]] dei PC IBM, sia del '''GEMDOS''', un nuovo sistema operativo che era stato ideato come alternativa all'MS-DOS, a cui assomigliava molto. Fu un lavoro duro e complesso ma a gennaio del [[1985]] il gruppo aveva svolto molto del lavoro di porting ed il sistema operativo che ne derivò fu chiamato [[Atari TOS|TOS]]: [[Jack Tramiel]] decise di presentare la nuova macchina con il TOS al [[Consumer Electronics Show]]<ref name="start"/>.
 
Dato che Atari aveva svolto molto del lavoro di sviluppo della versione per il 68000, essa ottenne i diritti a continuarne lo sviluppo senza bisogno di ottenere una licenza da DRI, che apparentemente stava perdendo interesse verso le piattaforme 68000. Come risultato di questo accordo, la causa legale fra Apple e DRI non si applicava alla versione del GEM sviluppata da Atari, per cui essa mantenne un aspetto simile a quella del Mac.
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Il '''VDI''' era il cuore del sistema grafico di tutto il motore GEM: era responsabile per il disegno a "basso livello", vale a dire nella forma di semplici comandi "disegna una linea da qui a qui". Il VDI includeva un insieme di istruzioni per il disegno vettoriale indipendente dalla risoluzione dalle coordinate che erano chiamate dalle applicazioni attraverso una interfaccia estremamente semplice. Il '''TVDI''' offriva inoltre informazioni sull'ambiente (stato o contesto), sul colore corrente, sull'ampiezza di una linea, sul dispositivo di output, ecc...
 
Questi comandi erano esaminati dal '''GDOS''', il cui compito era quello di inviare i comandi al driver appropriato per il rendering richiesto: ad esempio, se un particolare ambiente GEM VDI era connesso allo schermo, le istruzioni VDI erano allora girate al driver dello schermo per l'esecuzione del disegno. Per stampare si poteva semplicemente (in teoria) cambiare l'ambiente puntandolo alla stampatestampante, riducendo drasticamente il lavoro dello sviluppatore (anche se poi la stampa doveva essere fatta "a mano" in ogni applicazione). Il GDOS era anche il responsabile del caricamento dei driver e di ogni carattere richiesto quando il GEM si avviava.
 
Uno dei maggiori vantaggi che il VDI offriva rispetto al Macintosh era il modo in cui i dispositivi multipli ed i contesti venivano gestiti. Nel Mac tali informazioni erano salvate nella memoria all'interno dell'applicazione: questo generava seri problemi quando si cercava di far gestire al Mac il [[Pre-rilascio#Preemptive_multitaskingPreemptive multitasking|multitasking con prerilascio]] dato che il livello che gestisce il disegno ([[QuickDraw]]) necessitava di avere accesso diretto alla memoria in tutti i programmi. Nel GEM VDI, invece, tali informazioni erano salvate nel dispositivo stesso, con il GDOS che creava dei "dispositivi virtuali" per ogni contesto, ovvero per ogni finestra. Questo vantaggio rimase comunque molto teorico dato che le versioni multitasking del GEM non furono mai ufficialmente pubblicate.
 
Il GEM '''AES''' forniva il sistema di finestre: gestiva le stesse, lo stile dell'interfaccia ed i widget della GUI. Per motivi prestazioni, molti widget della GUI erano disegnati utilizzando grafiche predisegnate: comparato al Macintosh, l'AES offriva un look molto più spartano e, inoltre, il sistema era offerto con un singolo carattere monospazio.
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==Collegamenti esterni==
*[https://web.archive.org/web/20110724074008/http://aranym.sourceforge.net/afros.html Afros] - Una distribuzione dei componenti dell'Atari OS (composta per esempio dall'EmuTOS), sviluppata specificatamente per l'ARAnyM
*[http://aranym.sourceforge.net/ ARAnyM] (Atari Running on Any Machine: un emulatore/macchina virtuaevirtuale opensource che può eseguire applicazioni per l'Atari GEM)
*[http://www.seasip.info/Gem/screens.html Screenshots del GEM] - Dal sito di John Elliott
*[http://www.dadhacker.com/blog/?p=995 Nascita del TOS (parte 1)] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110512111825/http://www.dadhacker.com/blog/?p=995 |date=12 maggio 2011 }} - Landon Dyer, uno dei membri originali de "The Monterey Group"
*[http://www.dadhacker.com/blog/?p=1000 Nascita del TOS (parte 2)] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100921220814/http://www.dadhacker.com/blog/?p=1000 |date=21 settembre 2010 }} - Landon Dyer, uno dei membri originali de "The Monterey Group"
 
{{Desktop environment e window manager di X}}
{{Portale|informatica|software libero}}