Giovanni Gronchi: differenze tra le versioni

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Cerimonia della imposizione della berretta cardinalizia: Errore corretto,: Il nome del cardinale nel 1953.
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[[File:Gronchi Heuss 1957.jpg|thumb|220x124px|right|Il [[presidente della Repubblica Italiana]] Giovanni Gronchi con il [[presidente della Repubblica Federale Tedesca]] [[Theodor Heuss]], 1957]]
Maggior successo, in politica estera, ebbe il suo appoggio personale alle aperture terzomondiste del ruolo economico dell'Italia operate dal presidente dell'[[Eni]], [[Enrico Mattei]], proprio in quegli anni<ref>Sergio Romano, ''cit.'', pp. 106-107.</ref>.
 
=== Cerimonia della imposizione della berretta cardinalizia ===
 
Durante il suo mandato, il presidente Gronchi, il 17 dicembre 1958, impose la [[berretta]] cardinalizia all'allora [[Nunziatura apostolica in Italia|nunzio]] mons. [[Giuseppe Fietta]]<ref>{{cita web|url=http://camera.archivioluce.com/camera-storico/scheda/foto/i_presidenti/00031/IL0000008459/11/Imposizione-della-berretta-al-nunzio-apostolico-Fietta-da-parte-di-Gronchi.html?indexPhoto=2|titolo=
Imposizione della berretta al nunzio apostolico Fietta da parte di Gronchi|data=17 dicembre 1958}}</ref><ref>{{cita web|url=https://archivio.quirinale.it/aspr/fotografico/PHOTO-002-026640/presidente/giovanni-gronchi/ricevimento-del-corpo-diplomatico-auguri-capodanno-e-imposizione-della-berretta-cardinalizia-al-cardinale-giuseppe-fietta|titolo=Mercoledì
17 dicembre 1958: Presidenza Giovanni Gronchi
Ricevimento del Corpo Diplomatico per gli auguri di Capodanno e imposizione della berretta cardinalizia al Cardinale Giuseppe Fietta (Foto)|data=17 dicembre 1958}}</ref>. Questa cerimonia<ref>Cerimonia per la consegna della berretta cardinalizia effettuata, in data precedente, al Palazzo del Quirinale anche dal [[Luigi Einaudi|presidente Einaudi]] il 14 gennaio 1953 (il neo-cardinale [[Francesco Borgongini Duca]]); invece per la Francia: [[Palazzo dell'Eliseo|all'Eliseo]], da parte del [[Vincent Auriol|presidente Auriol]], il 15 gennaio 1953 la nomina a cardinale del futuro [[Papa Giovanni XXIII|pontefice Giovanni XXIII]].</ref> era riservata per privilegio ad alcuni [[Capo di Stato|capi di Stato]] di nazioni cattoliche. La norma verrà abolita da [[Papa Paolo VI|Paolo VI]], non solo a motivo di essere oramai superata ma anche della paura di possibili abusi nel caso ci fossero governi autoritari.
 
=== Tentativi di apertura a sinistra ===
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* La figura di Giovanni Gronchi, per quanto controversa, ha dato la sua impronta a un periodo importante della storia e della politica italiana del [[secondo dopoguerra]], tanto che i giornalisti [[Indro Montanelli]] e [[Mario Cervi]] hanno intitolato il volume della ''[[Storia d'Italia (Montanelli)|Storia d'Italia]]'' dedicato alla seconda parte degli [[anni cinquanta]] e ai primi [[anni sessanta]] del [[XX secolo]] ''L'Italia dei due Giovanni'', accomunando l'importanza storica di Gronchi a quella dell'omonimo pontefice [[Papa Giovanni XXIII|Giovanni XXIII]]<ref>{{Cita libro|autore=Indro Montanelli|autore2=Mario Cervi|titolo=L'Italia dei due Giovanni|città=Milano|editore=Rizzoli|anno=1989}}</ref>.
* Durante il suo viaggio presidenziale a [[Washington]] (1956), Gronchi fu preceduto dalla fama di uomo politico di orientamento progressista, tanto che la sua conferenza stampa fu introdotta da un giornalista con la battuta che il presidente italiano era nato vicino a [[Pisa]] «una città famosa per la sua torre che pende un po' a sinistra»<ref>Sergio Romano, ''cit.'', p. 105.</ref>.
* Fu il primo capo di Stato italiano a visitare l'[[America Meridionalemeridionale]] e il primo presidente a visitare [[Istanbul]]. Il 14 novembre del [[1957]] nella città turca gli furono preparate accoglienze degne di un sovrano. Lo scopo del viaggio fu quello di visitare i molti italiani che erano lì emigrati e di allacciare colloqui diplomatici con il presidente [[Celâl Bayar]]. In [[Argentina]] ebbe accoglienze memorabili e si commosse: era la prima volta che un capo di Stato italiano visitava alcuni Paesi dell'[[America del Sud]]. In un suo discorso al [[Luna Park (Buenos Aires)|Luna Park]] di [[Buenos Aires]], la voce gli si spezzò più volte per l'emozione, rasentando il pianto.
* Gronchi ebbe l'onore di inaugurare due edizioni dei [[Giochi olimpici]]: i [[VII Giochi olimpici invernali]] tenutisi a [[Cortina d'Ampezzo]] nel [[1956]] e i [[Giochi della XVII Olimpiade]] tenutisi a [[Roma]] nel [[1960]].
* Nel 1961 inaugurò anche l'[[Expo 1961|Esposizione Internazionale del Lavoro del 1961]], tenutasi a [[Torino]], e le celebrazioni del [[centenario dell'Unità d'Italia]].