Remo Bodei: differenze tra le versioni

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|Epoca2 = 2000
|Attività = filosofo
|Attività2 = accademico
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Remo Bodei - Festival Economia 2018.jpg
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== Biografia ==
Diplomato al [[Liceo ginnasio statale Siotto Pintor|Liceo classico Siotto Pintor]] della città natale e laureato all'[[Università di Pisa]], perfezionò la sua preparazione teoretica e storico-filosofica a [[Università di Tubinga|Tubinga]] e [[Università di Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], frequentando le lezioni di [[Ernst Bloch]] ed [[Eugen Fink]]; a [[Università di Heidelberg|Heidelberg]], con [[Karl Löwith]] e [[Dieter Henrich]]; poi all'[[Università di Bochum]]. Conseguì inoltre il diploma di licenza e il diploma di perfezionamento della [[Scuola Normale Superiore]].
 
Fu ''visiting professor'' presso le [[Università di Cambridge]], [[Ottawa]], [[New York]], [[Toronto]], [[Gerona]], [[Città del Messico]], [[UCLA]] ([[Los Angeles]]) e tenne conferenze in molte università europee, americane e australiane.
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== Pensiero ==
Si interessò a fondo della [[filosofia]] classica tedesca e dell'[[Idealismo]], esordendo con la fondamentale monografia ''Sistema ed epoca in Hegel'', dopo aver già tradotto in italiano l'importante ''Hegels Leben'' (''Vita di Hegel'') di [[Johann Karl Friedrich Rosenkranz]]. Appassionato cultore della poesia [[hölderlin]]iana, all'autore dell{{'}}''Hyperion'' dedicò saggi di notevole interesse. Con il volume ''Geometria delle passioni'' estese la sua meditazione anche a protagonisti della filosofia moderna come [[Cartesio]], [[Hobbes]] e soprattutto [[Baruch Spinoza|Spinoza]]. Studioso del pensiero [[utopia|utopistico]] del [[XX secolo|Novecento]], in particolare del [[marxismo]] eterodosso di [[Ernst Bloch]] e di [[scuola di Francoforte|autori 'francofortesi']] come [[Theodor Adorno]] e [[Walter Benjamin]], intervenne nella discussione sulla [[filosofia politica]] italiana, confrontandosi e dialogando in particolare con [[Norberto Bobbio]], [[Michelangelo Bovero]], [[Salvatore Veca]] e [[Nicola Badaloni (marxistapolitico 1924)|Nicola Badaloni]].
Nei suoi studi sull'[[estetica]] curò l'edizione dell{{'}}''Estetica del brutto'' di [[Johann Karl Friedrich Rosenkranz]] e analizzò in particolare concetti centrali come le categorie del [[bello]] e del [[sublime|tragico]]. Costante la sua attenzione per [[Sigmund Freud]] e gli sviluppi della [[psicoanalisi]], per le logiche del delirio e per fenomeni in apparenza quotidiani ma sconvolgenti come l'esperienza del ''[[déjà vu]]''. Filosofo di una ragione laica, sulla scia di [[Ernst Bloch]], autore di ''Ateismo nel cristianesimo'', cercò di distillare anche nel teorico del ''compelle intrare'', [[Agostino d'Ippona]], le possibili linee di un "ordo amoris" capace di assicurarci quell'identità in cui, come vuole il Padre della Chiesa, saremmo noi stessi pienamente: ''dies septimus, nos ipsi erimus'' ("il settimo giorno saremo noi stessi").
 
Nel 1992 vinse il [[Premio Nazionale Letterario Pisa]] Sezione Saggistica.<ref>{{Cita web|url = http://www.premionazionaleletterariopisa.onweb.it/it/albo-doro|titolo = Albo d'oro|sito = premionazionaleletterariopisa.onweb.it|accesso = 7 novembre 2019}}</ref>
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== Citazioni ==
{{Citazione| Ciascuno di noi vive nell'immaginazione di altre vite, alimentate dai testi letterari e dai media. Per loro tramite tenta di porre rimedio alla limitatezza della propria esistenza.| Remo Bodei, citato in ''[[Corriere della Sera]]'', 16 gennaio 2009}}
 
{{Citazione| Malgrado i ripetuti annunci è certo che la filosofia, al pari dell'arte, non è affatto 'morta'. Essa rivive anzi a ogni stagione perché corrisponde a bisogni di senso che vengono continuamente - e spesso inconsapevolmente - riformulati. A tali domande, mute o esplicite, la filosofia cerca risposte, misurando ed esplorando la deriva, la conformazione e le faglie di quei continenti simbolici su cui poggia il nostro comune pensare e sentire| Remo Bodei, ''La filosofia nel Novecento'', Roma, Donzelli, 1997, p. 188}}
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* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|https://www.raicultura.it/filosofia/articoli/2019/01/Remo-Bodei-Spinoza-un-filosofo-maledetto-487a580b-1efe-4035-94f2-89dfc54a3dd5.html|Remo Bodei: Spinoza, un filosofo maledetto, sul portale RAI Filosofia}}
* {{cita web|url=http://www.fls.unipi.it/db/persone_scheda.php?id_persona=7|titolo=Scheda del professor Bodei nel sito del Dipartimento di filosofia dell'Università di Pisa|accesso=24 settembre 2013|dataarchivio=11 maggio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120511023249/http://www.fls.unipi.it/db/persone_scheda.php?id_persona=7|urlmorto=sì}}
 
{{Premio Dessì}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|filosofia}}
 
[[Categoria:Accademici dei Lincei]]
[[Categoria:Accademici italiani negli Stati Uniti d'America]]
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[[Categoria:Professori dell'Università di Pisa]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Pisa]]
[[Categoria:Studenti della Scuola Normale Superiore]]
[[Categoria:Insigniti con la cittadinanza onoraria di Siracusa]]
[[Categoria:Insigniti con la cittadinanza onoraria di Modena]]