Ioduro d'argento: differenze tra le versioni
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|consigliP={{ConsigliP|273|391|501}}<ref>Scheda del composto su [http://gestis-en.itrust.de IFA-GESTIS] consultata il 22.08.2014</ref><ref>Smaltire presso un impianto di trattamento dei rifiuti autorizzato</ref>
}}
Lo '''ioduro d'argento''' (AgI) è un
== Caratteristiche ==
▲Lo '''ioduro d'argento''' (AgI) è un sale d'[[argento]] dell'[[acido iodidrico]]. È un composto giallo, [[Fotosensibilità|fotosensibile]], utilizzato in [[fotografia]] e nella pratica medica per le proprietà [[disinfettante|disinfettanti]] e nel ''[[cloud seeding]]'' per la produzione di nuvole artificiali.
È altamente insolubile in [[acqua]] ed è il meno solubile tra gli [[Alogenuro|alogenuri]] di argento; la sua [[costante di solubilità]] in acqua è K<sub>s</sub> = 8,52 × 10<sup>−17</sup>, da confrontarsi con 5,4 × 10<sup>−13</sup> per [[Bromuro d'argento|AgBr]] e 1,77×10<sup>−10</sup> per [[Cloruro d'argento|AgCl]], mentre [[Fluoruro d'argento|AgF]], tipicamente [[Composto ionico|ionico]], è solubilissimo (≈ 1790 g/L (25 °C)).
La struttura cristallina adottata dallo ioduro d'argento
* fino a 147
▲La struttura cristallina adottata dallo ioduro d'argento cambia al variare della temperatura:
* sopra i 147
* una forma metastabile: definita fase γ▼
== Usi ==▼
▲*fino a 147 °C: lo ioduro esiste nella conformazione β che ha una struttura a [[wurtzite]]
Lo ioduro d'argento ha trovato applicazione sin dalla fine degli anni sessanta in [[meteorologia]] e [[agricoltura]], attraverso l'uso nell'ambito della lotta antigrandine attraverso i razzi antigrandine, in quanto sostanza nucleante.
▲*sopra i 147 °C: lo ioduro d'argento subisce una transizione a struttura α
▲*una forma metastabile: definita fase γ
Il principio è semplice: lo ioduro d'argento fornisce ulteriori nuclei di condensazione per l'umidità o [[cristalli di ghiaccio]], in aggiunta al naturale [[pulviscolo atmosferico]], e rende la dimensione delle gocce e dei chicchi di grandine più piccola.
▲==Usi==
▲Lo ioduro d'argento ha trovato applicazione sin dalla fine degli anni sessanta in [[meteorologia]] e [[agricoltura]], attraverso l'uso nell'ambito della lotta antigrandine attraverso i razzi antigrandine, in quanto sostanza nucleante.
In agricoltura i razzi antigrandine, come i cannoni ad onde d'urto "che usano potenti onde sonore per impedire la formazione dei chicchi di grandine", rientrano nella cosiddetta lotta antigrandine "attiva", la quale dà risultati molto spesso contrastanti da zona a zona, poiché molto dipende dall'efficienza del servizio meteorologico, nell'individuare le formazioni nuvolose grandinigene, e nella tempestività dell'informare le aziende. È comunque una tecnica di prevenzione tuttora in uso, con diverse aziende impegnate nel settore
▲Il principio è semplice: lo ioduro d'argento fornisce ulteriori nuclei di condensazione per l'umidità o [[cristalli di ghiaccio]], in aggiunta al naturale [[pulviscolo atmosferico]], e rende la dimensione delle gocce e dei chicchi di grandine più piccola.
== Note ==▼
▲In agricoltura i razzi antigrandine, come i cannoni ad onde d'urto "che usano potenti onde sonore per impedire la formazione dei chicchi di grandine", rientrano nella cosiddetta lotta antigrandine "attiva", la quale dà risultati molto spesso contrastanti da zona a zona, poiché molto dipende dall'efficienza del servizio meteorologico, nell'individuare le formazioni nuvolose grandinigene, e nella tempestività dell'informare le aziende. È comunque una tecnica di prevenzione tuttora in uso, con diverse aziende impegnate nel settore <ref>G. Menegon, F. Pivotti, G. Xiccato,Fondamenti di tecnologia agraria,”Fondamenti_di_tecnologia_Agraria”,Pisa,1999.ISBN 88-393-0017-1.</ref>.
▲==Note==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Ioduri}}
{{Composti dell'argento}}
{{Controllo di autorità}}
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