Canio Musacchio: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Canio Musacchio Primo Sindacalista Meridionale.jpg|thumb|Canio Musacchio Primo Sindacalista Meridionale]]

{{Bio

|Nome = Canio

|Cognome = Musacchio

|Sesso = M

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|AnnoNascita = 1866

|LuogoMorte = Gravina in Puglia

|LuogoMorteLink =

|GiornoMeseMorte = 15 novembre

|AnnoMorte = 1909

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|Attività2 = politico

|Nazionalità = italiano

[[|Immagine: = Canio Musacchio Primo Sindacalista Meridionale.jpg|thumb|Canio Musacchio Primo Sindacalista Meridionale]]

}}

Primo [[sindacalista]] meridionale.

Primo [[sindacalista]] meridionale, fu [[Sindaci di Gravina in Puglia|sindaco del suo paese]] natale per un anno.

== Biografia ==

Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nella città natale, e quelli liceali ad [[Altamura]], si trasferì a [[Roma]] ove si laureò in giurisprudenza.

Dopo aver letto gli scritti di [[Carlo Marx]] si avviò verso la dottrina [[socialismo|socialista]] e a Gravina fondò la prima sezione del [[Partito Socialista Italiano (1892-1994)|PSI]], così come fece in altri paesi della [[Puglia]] e della [[Basilicata]].

== Altri progetti ==

Fu fondatore della [[Federazione Socialista Pugliese]] e l'artefice, nella [[provincia di Bari]], del movimento delle leghe di resistenza. Partecipò nel settembre del [[1897]], quale rappresentante dei socialisti di Puglia e Basilicata, al V Congresso Nazionale del [[Partito Socialista Italiano (1892-1994)|PSI]], tenutosi a [[Bologna]].

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

Nel [[1901]], a Bologna, durante il Congresso Costitutivo della [[Federterra]], venne eletto nel comitato centrale della Federazione, quale unico rappresentante dei lavoratori agricoli pugliesi. Fu fondatore e segretario della [[Camera del Lavoro di Bari]] dalla fondazione sino al [[1902]], quando fu eletto primo sindaco popolare della città di Gravina e consigliere provinciale, opponendosi agli antichi privilegi dei proprietari terrieri. Per la sua attività politico-sindacale, fu denunciato e processato circa quaranta volte e subì il [[carcere]], dal quale uscì così debilitato da essere colto dalla morte nel [[1909]] a solo 43 anni.

* {{Collegamenti esterni}}

{{Portale|biografie}}

I suoi meriti saranno ricordati, dopo la sua morte, anche da giornali locali "costituzionali", e lo stesso [[Corriere delle Puglie]], giornale filogovernativo, riconoscerà nella persona dell'avv. Musacchio "...un'ottima mente direttiva".

[[Categoria:Sindaci in Italia]]

==Bibliografia==

* ''La vita e le opere di Canio Musacchio'', a cura di Dino de Lucia.

{{Portale|biografie}}