Detrazione fiscale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 79.56.93.3 (discussione), riportata alla versione precedente di 95.225.195.107
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo sezione "Collegamenti esterni" vuota (ref)
 
(24 versioni intermedie di 14 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Torna a|Calcolo dell'imposta#Accertamento}}Nella [[scienza delle finanze]], in materia di [[tassazioneimposizione]], per '''detrazione d'imposta''' si intende launa sottrazionesomma che è possibile sottrarre da una dall'[[imposta]] diper unaridurne, quota di certe somme speselegalmente, talel'ammontare.<ref>{{Cita quotalibro|autore=Rosa vaMaria aVinci ridurreOrlando|titolo=Scienza l'impostadelle stessa, secondofinanze lae formula:diritto tributario|anno=2011|editore=Tramontana|città=|p=|pp=|ISBN=}}</ref>
<math>T = t(Y)- d</math>,
 
A differenza della [[deduzione fiscale]], chela vienequale applicataè allauna riduzione della [[base imponibile]] ovverosia l'importo su cui calcolare l'imposta, la detrazione viene dunque applicata all’all'[[imposta]] calcolata (che viene conseguentemente denominata lorda) e, riducendola,l’impostal'imposta netta, ossia l'imposta effettivamente dovuta.
ove T = imposta netta, t = imposta lorda, Y = [[base imponibile]], d = detrazione.
 
In scienza delle finanze si utilizza la formula:
A differenza della [[deduzione fiscale]] che viene applicata alla base imponibile, la detrazione viene dunque applicata all’[[imposta]] lorda e dà l’imposta netta, ossia l'imposta dovuta.
<math>T = t(Y) - d</math>,
 
ove T = imposta netta, t = imposta lorda, Y = [[base imponibile]], d = detrazione.
 
== Esempi ==
Nell’Nell'[[IRPEF]] alcune detrazioni sono stabilite in misura fissa, o per il riconoscimento in modo forfettario delle spese di produzione di alcune categorie di reddito (in particolare da lavoro dipendente o da pensione) o per tenere conto dei familiari a carico del [[contribuente]].
 
Dall'[[imposta sul valore aggiunto|IVA]] addebitata ai propri clienti, mediante l'istituto della rivalsa (che rappresenta un [[debito]] nei confronti dell'[[Fisco|Erario]]), è possibile detrarre l'IVA pagata ai propri [[fornitore|fornitori]] o prestatori di servizi, che invece rappresenta un [[credito]]. In alcuni casi l'IVA non può essere detratta, diventando pertanto un [[costo]].
 
È molto importante distinguere correttamente la differenza tra deduzioni e detrazioni fiscali<ref>{{Cita web|url=https://www.informazionefiscale.it/Detrazioni-e-deduzioni-fiscali-qual-e-la-differenza|titolo=Detrazioni e deduzioni fiscali: qual è la differenza?}}</ref>: le deduzioni fiscali riducono la base imponibile, ovvero l'importo su cui applicare l'aliquota per il calcolo dell'imposta. Le detrazioni, invece, si sottraggono all'imposta lorda calcolata al fine di arrivare all'imposta netta da versare. Le deduzioni fiscali favoriscono normalmente i redditi alti e ciò poiché incidono direttamente sul reddito complessivo sul quale viene calcolata l'imposta.
 
== Note ==
Dall'[[imposta sul valore aggiunto|IVA]] addebitata ai propri clienti mediante l'istituto della rivalsa (che rappresenta un [[debito]] nei confronti dell'[[Fisco|Erario]]) è possibile detrarre l'IVA pagata ai propri [[fornitore|fornitori]] o prestatori di servizi, che invece rappresenta un [[credito]]. In alcuni casi l'IVA non può essere detratta, diventando pertanto un [[costo]].
<references />
 
== ArgomentiVoci correlaticorrelate ==
* [[Base imponibile]]
* [[Deduzione fiscale]]
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|economia}}
 
[[Categoria:EconomiaStrumenti delladi tassazioneambito tributario]]