Silea: differenze tra le versioni
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|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = [[Cendon]], [[Sant'Elena (Silea)|Sant'Elena]]
Località: Canton, Franceniga, [[Lanzago]]<ref name=statuto>{{cita web|url=https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-tv-silea.pdf|titolo=Comune di Silea - Statuto|accesso=4 dicembre 2020}}</ref>
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|Zona sismica = 3
|Gradi giorno = 2367
|Nome abitanti =
|Patrono = [[Arcangelo Michele|san Michele Arcangelo]]
|Festivo = 29 settembre
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}}
'''Silea''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|/
== Geografia
Silea si trova alle porte di [[Treviso]] e dista circa 5 km dal centro storico. Confina a nord con [[Carbonera]], a ovest con [[Treviso]] e [[Casier]], a est con [[San Biagio di Callalta]] e [[Roncade]] e con [[Casale sul Sile]] a sud.
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=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con il decreto del presidente della Repubblica del 30 novembre 1950.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?707 |titolo= Silea ex Melma, decreto 1950-11-30 DPR, concessione di stemma e gonfalone|accesso= 4 ottobre 2021 |sito= Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
{{citazione|Di argento, a tre pali di azzurro, caricati ognuno, in capo, da una [[spiga di grano]] d'oro, alla fascia di argento attraversante. Ornamenti esteriori da Comune.<ref>{{cita testo |url= https://www.comune.silea.tv.it/dam/jcr:d767a615-6a5c-4681-9c02-e821417409f6/Statuto%20comunale.pdf |titolo= Statuto comunale |posizione= art. 2 ''Territorio, gonfalone, stemma'' |autore= Comune di Silea |urlmorto= sì }}</ref>}}
Il primo atto storico in cui viene nominato il Comune di Melma risale al 1172. I [[Palo (araldica)|pali]] azzurri rappresentano i tre fiumi che bagnano il territorio comunale che sono il Sile (241), il [[Melma (fiume)|Melma]] (272) e il [[Nerbon]] (un fiume lungo 8,56 km) (277).<ref>{{cita web|url=http://repository.regione.veneto.it/public/361b473d5c6e604b2be64a5b84f3b752.php?dl=true|titolo=Numeri nell'elenco corsi d'acqua della rete idrografica regionale|sito=Piano straordinario triennale interventi di difesa idrogeologica|editore=Regione Veneto|formato=pdf }}</ref>
Le spighe sono il segno di una zona prevalentemente agricola. Il comune di Melma è sorto infatti in epoca in cui la propria economia era sostanzialmente agricola, con conseguente sviluppo dell'attività di [[macinazione]] dei cereali, favorita dall'abbondanza di corsi d’acqua.<ref>{{cita web |url= http://www.comune.silea.tv.it/home/comune/stemma-statuto.html |titolo= Stemma e Statuto |sito= Comune di Silea |accesso= 14 aprile 2018 |dataarchivio= 14 aprile 2018 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180414234241/http://www.comune.silea.tv.it/home/comune/stemma-statuto.html |urlmorto= sì }}</ref>
Il gonfalone è un drappo partito di azzurro e di bianco.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonioacs.cultura.gov.it/patrimonio/19209132-7cd7-483e-95e9-2cd4a9bd224e/1650-silea-ex-melma|titolo=Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Silea ex Melma|accesso=27 settembre 2024|sito=ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città}}</ref>
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* [[Chiesa di San Michele Arcangelo (Silea)|'''Chiesa di San Michele Arcangelo''']] ([[XV secolo]]) La chiesa, edificata nel [[1493]] come ricorda l'[[architrave]] posto sopra l'attuale portale, presenta l'aspetto originario con facciata a capanna mantenuto anche nella successiva ristrutturazione del [[XVII secolo]]. Come principale edificio di culto dell'abitato è sede dell'omonima [[parrocchia]] della [[Diocesi di Treviso]].<ref name="ComuneChiese">{{Cita web|url=http://www.comune.silea.tv.it/it/Turismo/Chiese.html|titolo=Turismo e Cultura: chiese|sito=Comune di Silea|accesso=19 aprile 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170420143600/http://www.comune.silea.tv.it/it/Turismo/Chiese.html|dataarchivio=20 aprile 2017}}</ref>
* '''Chiesetta della Beata Vergine della Salute''' ([[XIX secolo]]) Piccolo edificio sacro edificato nei primi decenni dell'Ottocento su iniziativa di Alessandro Barbaro prima del 1837 in sostituzione di un precedente capitello.<ref name="ComuneChiese" />
* '''Chiesa dei Santi Vittore e Corona''' (XV secolo) Ubicata nella frazione [[Cendon]], centro del quale è la chiesa parrocchiale, deve alla dedicazione a santi locali dei quali poco risulta. Più volte ristrutturata, sia all'interno che all'esterno,
* '''Chiesa di Sant'Elena Imperatrice''' (XV secolo) Ubicata nella frazione [[Sant'Elena (Silea)|Sant'Elena di Silea]], si presume sorga su un precedente edificio dalla stessa dedicazione di cui si ha notizia nell'[[XI secolo]]. L'attuale corpo della chiesa è frutto di pesanti rifacimenti dell'originale, edificata nel [[1478]] come presente nell'ormai indecifrabile iscrizione posta sul portale, presumibilmente della quale rimane la facciata, realizzata in grossi blocchi di pietra, mentre l'interno risente della ristrutturazione barocca tipica del Settecento veneto. Rilevante è anche il campanile, la cui costruzione risale al [[1547]] e completato tre secoli più tardi con l'innalzamento della [[Cuspide (architettura)|cuspide]] del [[1891]].<ref name="ComuneChiese" />
=== Architetture civili ===
==== Ville venete ====
* '''Villa Valier''' costruzione della seconda metà del 1500. Venne eretta dalla [[Barbaro (famiglia)|famiglia Barbaro]] con la facciata, rivolta al fiume [[Sile]]. Una lunga scalinata ornata di statue e vasi conduce all’imbarcadero sul Sile. Alla villa appartiene l'oratorio dell'Assunzione di Maria costruito nel 1762.<ref name="comune.silea.tv.it">{{Cita web|url=https://www.comune.silea.tv.it/home/vivere/Territorio/Ville.html#jump1|titolo=https://www.comune.silea.tv.it/home/vivere/Territorio/Ville.html#jump1|accesso=5 settembre 2023|dataarchivio=5 settembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230905080940/https://www.comune.silea.tv.it/home/vivere/Territorio/Ville.html#jump1|urlmorto=sì}}</ref>
* '''Villa Azzoni-Avogadro''' costruzione che appartiene ai primi anni del 1500, Fu costruita dalla famiglia trevigiana dei conti [[Onigo (famiglia)|Onigo]] sulle rive del fiume [[Melma (fiume)|Melma]]. Venne acquistata nel 1639 dal conte [[Azzoni Avogadro|Fioravante degli Azzoni Avogadro]].<ref name="comune.silea.tv.it" />
* '''Villa Barbaro''' ubicata nella frazione [[cendon]], fu costruita verso la fine del 1600 dalla famiglia dei [[Barbaro (famiglia)|Barbaro]].<ref name="comune.silea.tv.it" />[[File:VillaValier.jpg|miniatura|Villa Valier Battaggia]]
* '''Villa Collotti''' ubicata nella frazione [[cendon]], fu costruita nel 1700. Negli anni fu rimaneggiata profondamente ed oggi si presenta con l'aspetto di un tipico fabbricato ottocentesco. All’interno si conservano alcuni pavimenti in [[terrazzo veneziano]].
* '''Villa Contarini''' situata presso la frazione di [[Sant'Elena (Silea)|Sant'Elena]], è di origine seicentesca e si trova nella piazza di Sant'Elena.
==== Altri luoghi d'interesse ====
* '''Museo della pesca''' gestito in collaborazione con la [[Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee|FIPSAS]] – Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, è un percorso multisensoriale alla scoperta della pesca di fiume e di molte specie d’acqua dolce. Pesca professionale, [[pesca sportiva]] e [[biodiversità]] d’acqua dolce sono le tematiche che arricchiscono le 3 sale dedicate a questo tema. Il museo è ubicato presso la frazione di [[Sant'Elena (Silea)|Sant'Elena]] a circa 5 km dal centro di Silea.
* '''Centro Sociale''' "'''Carlo Tamai'''" centro polivalente, ospita una varietà di eventi e attività per la comunità, tra i quali, la mostra internazionale di [[Presepe|presepi]] provenienti da diverse località e associazioni del territorio, eventi musicali e teatrali, inclusi concerti di [[musica moderna]] e rappresentazioni teatrali o eventi come la presentazione di libri.<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.silea.tv.it/eventi/Mostra-Presepi.html|titolo=Centro sociale Carlo Tamai - Eventi}}</ref>
== Società ==
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A Silea capoluogo ogni [[settembre]] e [[ottobre]] dell'anno vi è la consueta "''sagra di San Michele Arcangelo''"<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.silea.tv.it/eventi/Sagra-di-San-Michele-Arcangelo.html|titolo=Sagra di San Michele Arcangelo, Silea.}}</ref>, mentre nella frazione [[Sant'Elena (Silea)|Sant'Elena]] vi è ogni anno la tradizionale "s''agra delle rose''".<ref>{{Cita web|url=https://www.trevisoeventi.com/silea-sant-elena-sagra-delle-rose.html|titolo=Silea Sant'Elena Sagra Delle Rose dal 17 Maggio al 26 Maggio 2024|sito=www.trevisoeventi.com|accesso=2024-07-15}}</ref>
Nel borgo di [[Cendon]] ogni anno si festeggia la "''sagra di cendon''"<ref>{{Cita web|url=https://www.venetosagre.it/index.php?area=40&menu=37&page=592&lingua=4&idfesta=447|titolo=Sagra di Cendon di Silea - Veneto Sagre - Le feste popolari e le Sagre del Veneto e Friuli|sito=www.venetosagre.it|accesso=2024-07-15}}</ref>. Famosa era anche
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Circonvallazione treviso.JPG|miniatura|La [[tangenziale di Treviso]].]]
=== Strade
Il comune ha una propria uscita presso l'[[Autostrada A27 (Italia)|autostrada A27 Venezia Belluno]], denominata ''"Treviso Sud"''.
Inoltre il comune è attraversato parzialmente dalla [[via Postumia]], antica via Romana e dalla [[Via Callalta]]. All'interno del territorio comunale vi è anche un breve tratto della [[Tangenziale di Treviso|tangienziale di Treviso]] che si collega alla "via jesolana" o "Treviso Mare", ovvero una delle strade per [[Jesolo]].
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