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{{F|film comici|novembre 2018|Praticamente solo una sezione contiene fonti, il resto della voce, per la maggior parte ne è completamente priva.}}
{{Film
|titolo italiano = Il pap'occhio
|titolo alfabetico = Pap'occhio, Il
|immagine = papocchio.jpg
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|casa produzione = [[Rai 2|RAI Tv 2]], Eidoscope
|casa distribuzione italiana = [[Titanus]]
|attori = * [[Manfred Freyberger]]: [[papa Giovanni Paolo II]]
|attori =
* [[Manfred Freyberger]]: [[papa Giovanni Paolo II]]
* [[Renzo Arbore]]: se stesso
* [[Roberto Benigni]]: se stesso
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* [[Dino Cassio]]: cantante di "Non correre papà"
* [[Marzia Tornari]]: bambina cantante di "Non correre papà"
* [[Tiziana Altieri]]:
* [[Elisabetta Felicetti Ghersel]]:
* [[Mirella Frumenti]]:
* [[Vita Paradiso]]:
* [[Maristella Santambrogio Greco]]:
* [[Franco Bracardi]]:
|fotografo = [[Luciano Tovoli]]
|montatore = [[Alfredo Muschietti]]
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=== Controversie e censure ===
Il film fu distribuito nel settembre del 1980 e venne attaccato dalla [[stampa cattolica]]. Tre settimane dopo fu sequestrato «per [[vilipendio]] alla religione cattolica e alla persona di S.S. il papa»<ref>{{Cita news|autore=Irene Bignardi|url=http://www.repubblica.it/online/cinema/papocchio/papocchio/papocchio.html|titolo=Musical stravagante per niente blasfemo|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|giorno=19|mese=10|anno=1998|accesso=8-8-09}}</ref> su ordine del procuratore de [[L'Aquila]] Donato Massimo Bartolomei.<ref name=AGI /> Il sequestro, comunque, decadde a causa di un'amnistia.<ref>{{Cita news|autore=Antonio Tricomi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/04/23/il-ritorno-del-pap-occhio-renzo-arbore.html|titolo=Il ritorno del Pap' occhio Renzo Arbore regista 'Vi racconto i segreti del mio cinema jazz'|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|giorno=23|mese=04|anno=2010|accesso=5-6-10}}</ref> Nel [[1982]] la [[Corte d'appello (Italia)|Corte d'appello]] di [[Roma]] archiviò la denuncia per vilipendio.<ref name=AGI />
 
Come detto, il film è stato ridistribuito a metà ottobre del 1998 (sebbene avesse continuato a circolare in edizione [[home video]]), restaurato ma privo ancora di alcune scene come i monologhi di Benigni sul [[cristianesimo]]. In quell'occasione il giudizio della commissione vescovile incaricata di esprimere i pareri pastorali è stato temperato, passando da "discutibile" a "futile" e osservando che «Il film è improntato a toni beffardi e burleschi [...] ma non raggiunge toni dissacratori, irriverenti o blasfemi».<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1998/ottobre/16/Ora_Chiesa_assolve_Pap_occhio_co_0_981016802.shtml Corriere della sera, 16 ottobre 1998]</ref>
 
In un'intervista all'epoca del dissequestro, Arbore commentò divertito comeche sarebbe diventato costosissimo realizzare il film, allora girato a costo quasi zero, data la successiva carriera degli attori.{{Senza fonte}}
 
Nel 2010 il portavoce dell'[[Opus Dei]] [[Pippo Corigliano]] riabilita il film a 30 anni di distanza definendolo «film apostolico in stile cristiano».<ref>{{Cita news|autore=Valerio Cappelli|url=http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/20/Arbore_Pap_occhio_non_rifarei_co_9_100420056.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111005152944/http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/20/Arbore_Pap_occhio_non_rifarei_co_9_100420056.shtml|titolo=Arbore e «Il Pap' occhio»: non rifarei un film sul Papa|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=20|mese=04|anno=2010|pagina=47|accesso=5-6-10|urlmorto=sì|dataarchivio=5 ottobre 2011}}</ref>
 
Dovettero trascorre piúpiù di trent'anni per la messa in onda TV, su Rai Movie nel 2012<ref>{{Cita web|url=https://www.davinotti.com/forum/in-tv/il-pap-occhio/30001827|titolo=Passaggi tv di Il pap'occhio - Film (1980) {{!}} Forum|autore=Massimo Svanoni|sito=il Davinotti|lingua=it|accesso=2024-08-15}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2021/03/30/news/arbore_papocchio-294305135/|titolo='Il pap'occhio' fa ancora paura. Arbore: "Mai trasmesso in tv, la nostra goliardia è stata mai compresa"|sito=la Repubblica|data=2021-03-30|lingua=it|accesso=2024-08-15}}</ref>.
 
== Citazioni ==
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===Musica===
Nel film viene più volte citato [[Elvis Presley]]: nella scena iniziale del film, Arbore indossa una t-shirt di Elvis, sfoglia una rivista sulla cui copertina c'è il viso del cantante e cita ''[[Love Me Tender]]'' mentre in sottofondo suona ''[[Are You Lonesome Tonight?]]'' Presley viene inoltre menzionato durante la telefonata con Benigni, su una spilla indossata da Arbore al ristorante, su un suo poster vicino alla [[piscina]], e verso la fine del film, quando Arbore canta a Benigni ''Are You Lonesome Tonight?'' vestito da Elvis. In coppia con Presley viene quasi sempre citato [[Bobby Solo]] con le sue canzoni ''Gelosia'' e ''[[Zingara (brano musicale)|Zingara]]''. [[Peppino Di Capri]], [[Nicola Di Bari (cantante)|Nicola Di Bari]], [[Julio Iglesias]] (imitato da [[Gigi Sabani]]), [[Claudio Villa]], [[Amanda Lear]], [[Mina (cantante)|Mina]] (''[[Un anno d'amore/E se domani|E se domani]]''), [[Lucio Battisti]] (''[[Ancora tu/Dove arriva quel cespuglio#Ancora tu|Ancora tu]]'') e [[Caterina Caselli]] (''[[Nessuno mi può giudicare/Se lo dici tu|Nessuno mi può giudicare]]'') sono gli altri cantanti che il film richiama.
 
Vi è inoltre una versione della canzone ''[[Azzurro (brano musicale)|Azzurro]]'', eseguita dal fantomatico ''coro a bocca chiusa "Città di Napoli"'' con Lorenzo Spadoni come solista.<ref name=":1">{{Cita libro|autore=[[Paolo Mereghetti]]|titolo=Il Mereghetti. Dizionario dei film 2019|anno=2018|editore=Baldini&Castoldi}}</ref>
 
Nel film si alternano brevi stacchetti musicali ad opera di quattro [[afroamericani]] vestiti in stile [[Anni 1920|anni venti]] che cantano in [[dialettoLingua napoletanonapoletana|napoletano]] sul tema del brano [[musica country|country]] ''[[Sixteen Tons]]''. Verso ricorrente è "nuje simme 'o coro, 'o coro d'o film" ("noi siamo il coro, il coro del film").<ref>{{Cita libro|autore=Gaia Giuliani|titolo=Il colore della nazione|anno=2015|editore=Le Monnier università|p=65}}</ref> La voce predominante è quella dello stesso Arbore.
 
===Letteratura===
Alcuni richiami diretti alla letteratura sono quelli alla ''[[Divina Commedia]]'', a ''[[I tre moschettieri]]'' ([[cardinale Richelieu]]) e a [[Gabriele D'Annunzio]] (''[[La figlia di Iorio]]''). La presenza del "coro del film", che ada intervalli regolari riassume in musica la trama in corso, ricalca la [[Struttura della tragedia greca|struttura della tragedia]] classica, alla quale ovviamente si ispira anche il ''[[deus ex machina]]'' nel finale.
 
===Politica===