Jun'ichirō Koizumi: differenze tra le versioni

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Dopo aver studiato Economia alla [[Università Keio|Keio]], prestigiosa università privata di [[Tokyo]], frequenta per un breve periodo l'[[Università di Londra]] e torna in patria in occasione della morte di suo padre, nel [[1969]]. Si candida una prima volta alle elezioni con il LDP, ma non viene eletto. Nel [[1970]], [[Takeo Fukuda]], allora ministro delle Finanze, lo prende con sé come segretario. Nelle successive elezioni del dicembre [[1972]], Koizumi conquista un seggio alla camera, aderendo alla corrente di Fukuda, e da allora viene rieletto altre dieci volte.
 
Nel [[1979]] diventa vice ministro delle Finanze, nel [[1988]] è ministro della Salute e del Welfare nel governo di [[Noboru Takeshita]]. Nel [[1992]], sotto la presidenza del consiglio [[Kiichi Miyazawa|Miyazawa]], è ministro delle Poste e Telecomunicazioni, e nuovamente ministro della Salute e del Welfare tra il [[1996]] e il [[1998]].

Nel [[1994]], quando il LDP è all'opposizione, Koizumi fonda una corrente di giovani parlamentari liberaldemocratici assieme a [[Taku Yamasaki]] e a [[Kōichi Katō]]. Il gruppo verrà familiarmente denominato dalla stampa e dal pubblico "YKK".
 
Nel [[1995]] e nel [[1999]] tenta di ottenere la presidenza del partito, ma trova la strada sbarrata da due competitori che ottengono maggiori consensi, rispettivamente [[Ryūtarō Hashimoto]] e [[Keizō Obuchi]]. Nel [[2000]] tuttavia, quando Yamasaki e Kato tentano inutilmente di far votare la sfiducia al primo ministro in carica [[Yoshirō Mori]], Koizumi rimane l'unica figura credibile del trio YKK, e ottiene così i consensi dell'ala riformista del partito.
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Koizumi offre la sua amicizia e il suo appoggio al presidente [[Stati Uniti d'America|USA]] [[George W. Bush]] e, anche andando contro l'opinione di una parte del suo elettorato, decide di collaborare allo spiegamento di forze di pace in [[Afghanistan]] e in [[Iraq]]. È la prima volta, dalla fine della seconda guerra mondiale, che soldati nipponici sono stati impegnati all'estero (sia pure in operazioni di pace) e, per poterlo fare, Koizumi usa un escamotage per aggirare l'articolo 9 della [[Costituzione del Giappone|costituzione]].
 
Un altro aspetto controverso della politica estera di Koizumi riguarda le sue visite al [[Tempio di Yasukuni]], dove in un sacrario [[shintoismo|shintoista]], tra le spoglie di numerosi soldati caduti in tutte le guerre combattute dal 1868 in poi, sono custodite anche le ceneri di alcuni militari nipponici riconosciuti criminali di guerra. È noto che, nella zona di [[Kagoshima]], il nonno di Koizumi aveva allestito un campo di atterraggio che tra il [[1944]] e il [[1945]] era stato usato per diverse missioni dei [[kamikaze]]; un suo cugino, inoltre, aveva perso la vita in una di queste missioni, e questo potrebbe costituire un motivo valido per le sue visite al tempio. Koizumi ha sostenuto di essersi sempre recato come privato cittadino, ma le visite in realtà si sono svolte con l'accompagnamento del segretario e con l'utilizzo di un'auto ufficiale; inoltre, la firma apposta sul registro dei visitatori era ''"Junichiro Koizumi, primo ministro del Giappone"'' e questo ha scatenato le proteste di [[Cina]] e [[Corea del Nord]], che hanno particolarmente sofferto per la politica militarista giapponese durante la guerra.
 
Koizumi ha inoltre riaperto il contenzioso sui diritti sulle [[Disputa delle isole Curili|isole Curili]], attualmente sotto la giurisdizione russa, e ha rifiutato la proposta del governo [[Vladimir Putin|Putin]] di dividere equamente l'arcipelago tra [[Russia]] e Giappone.
Koizumi ha sostenuto di essersi sempre recato come privato cittadino, ma le visite in realtà si sono svolte con l'accompagnamento del segretario e con l'utilizzo di un'auto ufficiale; inoltre, la firma apposta sul registro dei visitatori era ''"Junichiro Koizumi, primo ministro del Giappone"'' e questo ha scatenato le proteste di [[Cina]] e [[Corea del Nord]], che hanno particolarmente sofferto per la politica militarista giapponese durante la guerra.
 
Koizumi ha inoltre riaperto il contenzioso sui diritti sulle [[Disputa delle isole Curili|isole Curili]], attualmente sotto la giurisdizione russa, e ha rifiutato la proposta del governo [[Vladimir Putin|Putin]] di dividere equamente l'arcipelago tra [[Russia]] e Giappone. [[File:Bush meets Junichiro Koizumi June 2006.jpg|thumb|left|Jun'ichirō Koizumi e [[George Walker Bush]] nel [[2006]]]]
 
Dopo una serie di scandali in cui rimane coinvolto l'LDP, Koizumi sperimenta un drammatico calo di popolarità, ma nel 2003 viene comunque nuovamente premiato dagli elettori, in considerazione della ripresa economica che la direzione del suo esecutivo aveva saputo favorire. Deve tuttavia mettere nella sua agenda altri provvedimenti impopolari quali il taglio delle pensioni e la privatizzazione postale, contro cui si schiera non solo il [[Partito Democratico (Giappone)|Partito Democratico]] (PDG), ma anche una parte dei suoi stessi colleghi (ben 51 voti a sfavore nelle file del suo stesso schieramento), tanto che nel [[2005]] è costretto a sciogliere la camera bassa della Dieta e indire nuove elezioni, non senza aver espulso dal proprio partito i dissidenti.
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==== Vita privata ====
Nel [[1978]] Koizumi ha sposato Kayoko Miyamoto, studentessa ventunenne, ma il matrimonio è durato solo 4 anni, terminando con una denuncia per lesioni da parte della moglie. Koizumi ha giurato quindi di non risposarsi mai più. Dal matrimonio sono nati tre figli: i primi due, [[Shinjirō Koizumi|Shinjirō]] e [[Kōtarō Koizumi|Kōtarō]] vivono con il padre e non hanno più visto la madre dopo la separazione. Il terzo figlio, Yoshinaga Miyamoto, è nato dopo la separazione ed è stato allevato esclusivamente dalla madre. Attualmente è studente presso l'università Keio e, nonostante i tentativi fatti per incontrare suo padre sia in occasioni pubbliche che private (ad esempio in occasione di funerali di famiglia), non è mai riuscito a parlargli. Questa situazione è piuttosto comune e non deve sorprendere, perché nella consuetudine giapponese non è prevista l'educazione congiunta dei figli di due genitori separati.
 
Attualmente è studente presso l'università Keio e, nonostante i tentativi fatti per incontrare suo padre sia in occasioni pubbliche che private (ad esempio in occasione di funerali di famiglia), non è mai riuscito a parlargli. Questa situazione è piuttosto comune e non deve sorprendere, perché nella consuetudine giapponese non è prevista l'educazione congiunta dei figli di due genitori separati.
 
Koizumi è stato un leader carismatico e molto stimato; il suo modo di fare, le sue stravaganze e la sua passione per la musica ([[musica lirica|lirica]], [[rock]], e per [[Elvis Presley]] in particolare), l'hanno portato ad essere in patria uno dei politici più amati e più popolari del dopoguerra. All'estero uno dei suoi più grandi estimatori è [[George W. Bush]], dal quale Koizumi si è recato in visita nel giugno 2006.