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[[File:Laptop (Pixi).png|thumb|Un laptop collegato a [[Wikipedia]]]]
Il '''computer portatile''' ([[Ellissi grammaticale|ellissi]] molto utilizzata: «portatile»),<ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/computer/ su ''Computer'', Treccani.it]</ref> noto anche con i nomi inglesi di '''laptop''' o '''notebook''', è un tipo di [[personal computer]] pensato per poter essere trasportato a mano da una sola persona.<ref>{{Cita|Bertolacci|p. 2}}.</ref> Concretamente, ciò corrisponde alle seguenti tre caratteristiche: un ingombro contenuto;, un peso ridotto; e il fatto che, almeno durante il trasporto, tutte le principali componenti [[hardware]] del [[computer]] formino un blocco unico.
 
== Storia ==
[[File:Alan Kay and the prototype of Dynabook, pt. 5 (3010032738).jpg|thumb|left|[[Alan Kay]] con il prototipo del Dynabook]]
L'idea del computer portatile è conseguenza dell'apparizione del personal computer. Un «manipolatore di informazioni portatile» venne immaginato da [[Alan Kay]] allo [[Xerox PARC]] del [[1968]],<ref>{{Cita pubblicazione|autore = John W. Maxwell|titolo = Tracing the Dynabook: A Study of Technocultural Transformations|anno = 2006|url = http://thinkubator.ccsp.sfu.ca/Dynabook/Maxwell-DynabookFinal.pdf|formato = PDF|accesso = 17 ottobre 2008|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070124101144/http://thinkubator.ccsp.sfu.ca/Dynabook/Maxwell-DynabookFinal.pdf}}</ref> e venne descritto in una sua pubblicazione del [[1972]] come [[Dynabook (informatica)|Dynabook]].<ref>{{Cita pubblicazione| autore = Alan C. Kay| titolo = A Personal Computer for Children of All Ages| anno = 1972| url = http://www.mprove.de/diplom/gui/Kay72a.pdf|formato= PDF| accesso=17 ottobre 2008}}</ref> Il progetto IBM [[SCAMP (computer)|SCAMP]] (acronimo di ''Special Computer APL Machine Portable''), venne pubblicato nel [[1973]]. Questo prototipo era basato sul processore PALM (acronimo di ''Put All Logic In Microcode'').
 
L'[[IBM 5100]], il primo computer portatile disponibile, apparve nel settembre del [[1975]], ed era basato sul prototipo SCAMP.<ref>{{Cita web|url=http://oldcomputers.net/ibm5100.html|titolo=IBM 5100 computer|editore=oldcomputers.net|accesso=6 luglio 2009}}</ref> Con la diffusione delle macchine con CPU a 8-bit, il numero dei portatili aumentò rapidamente. L'[[Osborne 1]], lanciato nel [[1981]], usava il processore [[Zilog Z80]] e pesava 10,7&nbsp;kg. Non disponeva di batteria, aveva un monitor da 5" a [[tubo catodico]] e un floppy drive da 5,25".
[[File:Epson-hx-20.jpg|thumb|L'[[Epson HX-20]]]]
Nello stesso anno venne annunciato il primo portatile facilmente trasportabile, l'[[Epson HX-20]].<ref>
{{Cita web| url=http://files.support.epson.com/pdf/hx20__/hx20__sl.pdf|formato=PDF| titolo=Epson SX-20 Promotional Brochure|accesso=2 novembre 2008|editore=Epson America, Inc. |anno=1987 }}
</ref> L'Epson disponeva di un monitor [[LCD]], una batteria ricaricabile e di una stampante per scontrini, tutto questo in 1,6&nbsp;kg di peso. Oltre a questi due anche la [[RadioShack]] e la [[Hewlett -Packard]] iniziarono la produzione di computer portatili in questo periodo.<ref>{{Cita web|url=http://oldcomputers.net/trs100.html|titolo=Tandy/Radio Shack model 100 portable computer|editore=oldcomputers.net|accesso=6 luglio 2009}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://oldcomputers.net/hp85.html|titolo=Hewlett-Packard model 85|editore=oldcomputers.net|accesso=6 luglio 2009}}</ref>
[[File:Portatile Toshiba T1100+.JPG|thumb|left|Un portatile del 1986 (Un Toshiba T1100+ con [[CPU]] Intel 8OC86)]]
Nei primi anni ottanta apparve anche il primo computer portatile ada utilizzare la chiusura a sportello. Il [[Dulmont Magnum]] venne lanciato in [[Australia]] tra il [[1981]] ed il [[1982]], per poi essere commercializzato nei mercati internazionali nel [[1984]]. Il [[GRiD Compass|GRiD Compass 1100]] dal costo di {{formatnum:8150}}&nbsp;$, lanciato nel [[1982]], venne utilizzato principalmente dalla [[NASA]] e per scopi militari. Il [[Gavilan SC]], lanciato nel 1983, è stato il primo computer portatile definito ''laptop'' dal suo produttore.<ref>{{Cita web|url=http://oldcomputers.net/gavilan.html|titolo=Gavilian SC computer|editore=oldcomputers.net|accesso=7 luglio 2009}}</ref> Nel 1983 fu rilasciato anche l'[[Olivetti M10]] basato sul Kyotronic KC-85.
 
Dal [[1983]] in poi, molte nuove tecniche di input furono sviluppate ed incluse nei computer portatili, tra queste il [[touchpad]] ([[Gavilan SC]] nel 1983), il riconoscimento della scrittura manuale (Linus Write-Top,<ref>{{Cita web |url=http://oldcomputers.net/linus.html |titolo=Linus Write-Top |accesso=18 ottobre 2008|data= }}</ref> nel [[1987]]) e il [[trackpoint]] ([[ThinkPad|IBM ThinkPad]] 700 nel [[1992]]). Alcune CPU, come ad esempio l'Intel [[Intel 80386|i386SL]] del [[1990]], vennero progettate per consumare meno energia per prolungare la durata della batteria dei computer portatili, ed erano supportate da funzionalità a risparmio energetico come lo [[SpeedStep]] della Intel e il [[PowerNow!]] dell'[[AMD]].
 
I monitor iniziarono ada essere [[Video Graphics Array|VGA]] a partire dal [[1988]] (il Compaq SLT/286) ed i monitor a colori iniziarono ada essere la norma a partire dal [[1991]] con aumento di risoluzione e di dimensione dei monitor fino all'introduzione del primo 17" nel [[2003]]. I [[dischi rigidi]] iniziarono ada essere installati sui portatili, anche grazie all'introduzione del formato da 3,5", alla fine degli anni ottanta, e divennero comuni con l'introduzione dei dischi da 2,5" (e anche più piccoli) nel [[1990]]. Lettori ottici [[CD-ROM]] seguiti dai masterizzatori e lettori [[DVD]], e successivamente dai lettori [[Blu-Ray]], divennero comuni a partire dai primi anni duemila.
 
Nel marzo del [[2011]], la [[Lenovo]] ha costruito il primo computer portatile a comando oculare utilizzando la tecnologia di tracciamento della pupilla della [[Tobii]]. Una piccola videocamera integrata traccia la posizione della pupilla che come un mouse potrà selezionare, puntare e scrollare. Sono anche previsti dei giochi completamente comandati dalle pupille oculari.<ref>{{Cita web |url=http://www.geekwithlaptop.com/the-first-laptop-to-be-controlled-with-the-eye |titolo=The First Laptop To Be Controlled With The Eye - Geek with Laptop<!-- Bot generated title --> |accesso=20 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110618114453/http://www.geekwithlaptop.com/the-first-laptop-to-be-controlled-with-the-eye |urlmorto=sì }}</ref>
 
== Descrizione ==
Il suo costo relativamente elevato è determinato dai [[Componente elettronico|componenti elettronici]] che lo compongono: essi, anche se simili a quelli di un desktop, sono [[miniaturizzazione|miniaturizzati]] e [[ottimizzazione (tecnologia)|ottimizzati]] per un minore [[consumo energetico|consumo di energia]]. Generalmente le [[periferica|periferiche]] integrate sono molto numerose (questo ovviamente caratterizza un prezzo maggiore del PC assieme alla potenza stessa), quali [[webcam]], lettore di [[scheda di memoria]], [[masterizzatore]], antenna [[Wi-Fi]] ecc.
 
Una delle caratteristiche più qualificanti del portatile è il [[Massa (fisica)|peso]] il quale è influenzato da:
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La maggior parte dei portatili utilizza uno schermo a [[LCD|cristalli liquidi]] (LCD). Come periferica di puntamento utilizza un [[touchpad]], che nel 2018 ha visto una sua variante chiamata [[ScreenPad]], la quale visualizza anche delle immagini per accelerare specifiche azioni a seconda del contesto; i modelli più vecchi (fino a tutti gli [[anni 1990]]) utilizzavano frequentemente una [[trackball]] o una specie di piccolo [[joystick]]; alcuni computer usano anche come dispositivo di puntamento il [[trackpoint]]; i modelli recenti possono usare un mouse senza filo, con interfaccia [[USB]] o [[bluetooth]].
 
Le [[tastiera (informatica)|tastiere]], generalmente, dispongono un numero inferiore di tasti rispetto ada un modello tradizionale, inoltre sono presenti porte di comunicazione di vario tipo e un lettore ottico, che in alcuni casi viene sostituito da un caddy per poter usare un secondo supporto di massa (HD o SSD). In casi particolari, quando serve massima potenza elaborativa unita ada un grande schermo, il tutto agevolmente trasportabile, si ricorre a modelli non propriamente leggeri ma comunque trasportabili; sono da tempo in commercio portatili con schermo da 43,18&nbsp;cm (17[[Pollice (unità di misura)|"]]) e addirittura 50,8&nbsp;cm (20").
 
Di solito il portatile è alimentato da una [[batteria (chimica)|batteria]] ricaricabile (al [[litio]], nei modelli più recenti) che ne permette l'utilizzo dove non è possibile usare altre fonti elettriche. Una sottoclasse particolare dei portatili è costituita dai computer ''ultraportatili'' (o ''[[subnotebook]]'') che sono computer destinati ada una utenza molto mobile: peso inferiore a due [[Chilogrammo|chilogrammi]], dimensioni ridotte (in particolare quella dello schermo) e dischi più piccoli rispetto ai comuni computer portatili.
 
Una famiglia particolare di portatili è rappresentata dai [[tablet PC]], ovvero PC portatili sul cui schermo l'utente può scrivere a mano mediante una penna, come se fosse fatto di [[carta]]. Alcuni Tablet PC di [[Dell]] (ad esempio il [[Dell Latitude XT]]) e [[Hewlett -Packard|HP]] possiedono anche funzionalità [[multi-touch|multitocco]].
 
Generalmente molti componenti o schede sono integrate, ma la scheda video, che originariamente e nella maggior parte dei casi è integrata in alcuni casi è sostituibile o affiancabile con un'altra, in questi casi la scheda madre deve avere un attacco Dell Slot (permette la sostituzione della scheda video), ATI Axiom (permette la sostituzione della scheda video)<ref>[http://www.xbitlabs.com/news/mobile/display/20040602140932.html ATI Hypes Upgradeable PCI Express Notebooks.] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20141205172109/http://www.xbitlabs.com/news/mobile/display/20040602140932.html |data=5 dicembre 2014 }}</ref> e "NVIDIA MXM" (generalmente affianca una scheda grafica integrata)<ref>[http://www.notebookcheck.it/Upgrade-Sostituzione-di-una-scheda-graficha-per-Portatili.20973.0.html Upgrade / Sostituzione di schede grafiche per portatili]</ref>.
 
Con il trascorrere degli anni la differenza nelle prestazioni tra PC fisso e portatile (con caratteristiche paragonabili ovviamente) si sono praticamente annullate, causa ed effetto della maggior diffusione rispetto al passato.
 
=== Mobile computing ===
 
''Mobile computing'' è un termine generico che descrive la propria capacità di utilizzare [[tecnologia]] senza restrizioni, facilitati da apparecchiature informatiche di tipo ''mobile'' (termine [[lingua inglese|inglese]], scritto come l'[[omografia (linguistica)|omografo]] [[lingua italiana|italiano]], ma pronunciato {{IPA|[mob'ailmobˈail]}}).
 
A partire dagli [[Anni 1990|anni novanta]], sono stati introdotti molti tipi di ''mobile computer'', tra cui:
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=== Laptop computer ===
[[File:Ibm-convertible.jpg|thumb|sinistra|Anni '80 del XX secolo: un [[IBM]] 5140, un laptop non di genere "notebook"]]
Il ''laptop computer''<ref>''Laptop computer'' è un [[prestito linguistico|prestito]] dell'[[lingua inglese|inglese]]. Nella [[lingua italiana]] non esiste una parola che traduce la parola inglese ''laptop''. Nella lingua inglese ''laptop'' nasce dalla [[Composizione (linguistica)|composizione]] delle parole ''lap'' (in italiano «grembo») e ''top'' (in italiano «cima»). Una traduzione letterale accurata di "laptop computer" è quindi "computer da cima del grembo".</ref> ([[Ellissi grammaticale|ellissi]] molto utilizzata: «laptop») è un computer portatile adatto ada essere utilizzato mentre si sta seduti o semisdraiati e lo si tiene in grembo.<ref>Il fatto che il laptop computer sia adatto ada essere utilizzato mentre lo si tiene in grembo, naturalmente non significa che sia utilizzabile solo mentre lo si tiene in grembo. Ad esempio il laptop computer può essere utilizzato mentre è appoggiato su un [[tavolo]].</ref> Concretamente ciò corrisponde alle seguenti due caratteristiche: un peso sufficientemente contenuto;<ref>In modo da non recare eccessivo fastidio al corpo della persona che lo tiene in grembo.</ref> tutte le principali componenti [[hardware]] del computer formano un blocco unico anche mentre il computer viene utilizzato.<ref>Viste le dimensioni ridotte e l'instabilità della superficie di appoggio (il grembo di una persona), non avere tutte le principali componenti hardware del computer unite in un solo blocco comprometterebbe inevitabilmente la stabilità del computer e quindi la sua [[usabilità]].</ref>
 
Il principale genere di laptop computer è il notebook computer. Per lo stesso motivo per cui i computer portatili di grandi dimensioni oggi sono utilizzati solo in ambiti particolari, i laptop computer prodotti oggi sono tutti notebook computer. Gli anni '80 del XX secolo rappresentano anche il periodo di maggiore diffusione di laptop computer di genere diverso dal notebook computer.
 
==== Ergonomia ====
Nonostante il laptop computer sia un computer portatile adatto, per dimensioni e forma, ada essere utilizzato mentre lo si tiene in grembo, tutti i produttori di laptop computer sconsigliano fortemente di appoggiare il laptop computer, mentre è in funzione, su una qualsiasi parte del corpo umano. Il laptop computer potrebbe infatti raggiungere temperature elevate. Inoltre si potrebbe ostruire involontariamente eventuali prese d'aria presenti nel laptop computer, contribuendo ada un aumento della temperatura, con possibili conseguenze negative sia per il computer chesia per la persona che lo porta in grembo.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://dlsvr02.asus.com/pub/ASUS/EeePC/EeePC4G(701)/I3509_EeePC4G_080125.zip Dal manuale ufficiale dell'EEEPC ] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} «Non lasciare EEE PC in grembo o su qualsiasi altra parte del corpo per prevenire disturbi o lesioni provocate dall'esposizione al calore P.1-4 [...] NON usare superfici morbide come letti o divani, che possono bloccare le fessure di ventilazione (p.2-5)».</ref> È consigliato utilizzare dei supporti appositamente costruiti per ovviare alle caratteristiche costruttive dei notebook, concepite appositamente per l'utilizzo in mobilità. La necessità si manifesta particolarmente nell'uso domestico, usare il laptop anche per un tempo prolungato è diventata una abitudine consolidata a partire dall'anno 2000 quando i Laptop hanno sostituito i tradizionali desktop nell'uso domestico. [https://lounge-tek.com/it/ergonomia-notebook-postura/ Alcuni produttori tra cui l'italiana Lounge-tek] hanno realizzato supporti specifici per adattare altezza schermo, angolo di visione e di digitazione della tastiera per un uso ergonomico a casa.
 
==== Laptop anti-danno ====
Dato il loro crescente utilizzo in ambienti poco consoni quali [[Cantiere|cantieri]] ede [[officina (meccanica)|officine]], sono sempre più diffusi laptop [[impermeabilità|impermeabili]] o in materiali che consentono una maggiore [[Resistenza meccanica|resistenza]] agli [[urto|urti]].
 
=== Notebook computer ===
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Il primo vantaggio che si nota acquistando un portatile consiste nella comodità di trasporto. Le avanzate tecnologie di [[risparmio energetico]] consentono una discreta durata delle batterie, permettendo un uso del computer anche in particolari situazioni quali l'impossibilità di connettersi alla rete elettrica, l'uso in cantieri, ecc. Un'altra comodità riguarda anche il minor ingombro, e generalmente hanno anche una maggiore silenziosità. Le prestazioni inoltre sono molto simili a quelle di un PC desktop a parità di configurazione hardware; e grazie alla diffusione dell'USB è possibile collegare qualsiasi periferica che rispetti lo standard USB. I [[prezzo|prezzi]] negli ultimi anni sono molto diminuiti, questo consente di trovare numerosi modelli e marche nelle [[Grande distribuzione organizzata|grandi distribuzioni commerciali]]; da menzionare che nel terzo trimestre del 2008, le vendite mondiali di computer portatili hanno superato quelle dei PC da tavolo.
 
I modelli più recenti ede appartenenti alla fascia più alta utilizzano per l'archiviazione dati, in sostituzione dei tradizionali dischi rigidi magnetici, i [[Disco a stato solido|dischi a stato solido (SSD)]], consentendo una maggiore velocità di accesso ai dati, silenziosità, nonché riduzione di consumi, calore e rumorosità.
 
=== Svantaggi ===
 
Rispetto ada un PC desktop tradizionale, il principale svantaggio di un portatile riguarda la limitata possibilità di sostituire i componenti per aumentare le prestazioni (come la [[scheda video]]) e in caso di [[guasto|guasti]] la difficoltà di reperire le parti di ricambio specifiche del modello o della serie, quale ad esempio il lettore DVD o il monitor. Queste limitazioni costringono spesso all'acquisto di un nuovo modello, costringendo il consumatore ada un maggior esborso economico. Inoltre le aziende di produzione dei vari notebook e le aziende di produzione delle schede grafiche non sono riuscite a creare una connessione interna nel notebook in modo da poter sostituire la [[Graphics Processing Unit|GPU]] con un altro modello più performante con facilità.
 
Per quanto riguarda l'uso del PC portatile in postazioni fisse e per lunghi periodi di impegno, qualcuno potrebbe avere qualche noia o disturbo a livello fisico (qualora si sia in ambito lavorativo occorrerebbe verifica, per i casi gravi, da parte del medico del lavoro).
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=== Tra PDA e PC ===
 
La differenze più macroscopiche tra ''PDA'' (''Personal Digital Assistant'', cioè un computer [[palmare]]) e [[Personal computer|PC]] riguardano la dimensione e il peso (un PDA ha in media una grandezza 120mmx80mmx17mm120 mm × 80 mm × 7 mm, e pesa intorno ai 180 grammi). Queste caratteristiche influenzano l'estetica e la [[portabilità]], ma allo stesso tempo hanno un ruolo significativo nella realizzazione di [[applicativo|applicativi]] per questi dispositivi. Infatti i [[programma (informatica)|programmi]] che usiamo sui normali [[Personal computer|PC]] sono studiati per degli schermi con [[Risoluzione dello schermo|risoluzione]] di 800x600800×600 o 1024x7681024×768, mentre i palmari più recenti arrivano al massimo a 800x480800×480, di conseguenza le applicazioni per PDA devono essere appositamente studiate e progettate per tali dispositivi.
 
Anche l'[[hardware]] dei PDA presenta delle differenze rispetto a quello dei [[Personal computer|PC]]. Innanzitutto i palmari non dispongono di [[disco rigido]] (tranne alcuni Palm), ma memorizzano le informazioni permanenti sulla [[Read-Only Memory|ROM]], o sulle [[schede di memoria]] (solitamente [[Secure Digital|SD]] o[[CompactFlash|CF]]). I palmari, fatta eccezione di quelli più recenti, non dispongono di porte [[USB]], quindi per collegare delle periferiche (come una [[Tastiera (informatica)|tastiera]] o un modulo [[GPS]]) si ricorre allo slot [[CompactFlash|CF]], o alla connessione [[Bluetooth]].
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I Netbook sono una «versione in miniatura» di un normale notebook, e quindi ne conservano la forma: tutti hanno una tastiera fisica e uno schermo privo di funzionalità touch screen. Per contro gli [[UMPC]] (ovvero [[computer]] ultra portatili di dimensioni a metà strada tra quelle di un [[palmare]] e di un tradizionale notebook) ereditano alcune soluzioni tipiche dei palmari, come l'assenza di una tastiera fisica, oppure la presenza di tastiera a scomparsa con apertura a scorrimento, inoltre molto spesso sono dotati di schermo touch screen.
L'altra differenza tra un Netbook e UMPC è il prezzo: i primi sono decisamente più economici dei secondi (di solito è possibile acquistare un Netbook per meno della metà del prezzo medio di un UMPC). Alla maggiore economicità è ovviamente legata una minore potenza di calcolo e di memoria dei Netbook.
 
=== Tra Netbook e MID ===
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=== Tra UMPC, palmari e notebook ===
 
Sono stati precursori degli UMPC quelli che nei primi anni novanta venivano chiamati [[sub-notebook]]. Nel [[1991]] è il [[PowerBook 100]] targato [[Apple]] la prima di queste macchine; poi dopo un anno venne Olivetti con un prodotto ''made in Asia'' (per cui esisteva un clone quasi identico), l'[[Olivetti Quaderno]]<ref>{{cita web|url=http://www.geocities.com/Eureka/5673/|titolo=Olivetti Quaderno Infoworld - Welcome! <!-- Bot generated title -->|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090527055858/http://www.geocities.com/Eureka/5673/|accesso=19 gennaio 2009|urlmorto=sì}}</ref> del 1992, dotato di LCD monocromatico e una tastiera di ottima fattura, si differenziava dal notebook per dimensione (da A4 ad A5) e peso. Il primo modello aveva dei programmi proprietari di pessima qualità, ma solo ad installarci un DOS e un Works fece la gioia dei possessori più del successivo a matrice passiva e scala di grigi equipaggiato con Windows 3.1, ma meno immediato e più vorace di energia (la batteria è l'autentico tallone d'Achille di questi prodotti). Seguendo l'esempio di quest'ultimo nacquero una serie di ibridi che erano più dei notebook leggeri (il più assimilabile agli UMPC era il [[Libretto (notebook)|Libretto]] di Toshiba) che degli ultra-mobili.
 
Dovette passare più o meno un lustro prima che si affacciassero prodotti simili e questi furono la categoria degli Handheld PC (o H/PC) appartenenti al progetto Jupiter Class di [[Microsoft Windows]] CE (i NEC Mobile Pro e i Compaq Journada, ad esempio). Sia in questo caso chesia nel più eclatante di Olivetti, i progettisti furono più lungimiranti dei responsabili del marketing le cui analisi e la scarsa intraprendenza fecero affossare questi prodotti a vantaggio, nel caso del Quaderno, dei notebook e dei palmari, in quello degli H/PC. I consumatori che allora fecero fatica a comprendere i vantaggi di questi oggetti e ancor di più le politiche di mercato, oggi hanno orientamenti più maturi, prova ne sia l'incredibile successo riscontrato a partire dalla fine del 2007 dai dispositivi [[Netbook]] (per alcuni versi simili agli UMPC, anche se più economici e meno simili ada un palmare) come l'[[Eee PC]] di Asus. Ad ogni proposta di mercato corrisponde un nuovo battesimo e forse quello degli UMPC avrà più fortuna dei predecessori.
 
Alla luce di tali precedenti, quando Microsoft presentò il primo dispositivo UMPC incontrò l'opinione comune che queste soluzioni avrebbero faticato a trovare il proprio spazio nel mercato. Ai tempi infatti non era ancora chiaro quale sarebbe potuta essere la reale utilità di un sistema del genere dato che le 2 esigenze estreme (totale portabilità e maggiore potenza di elaborazione) erano di fatto soddisfatte dai palmari e dai notebook. Sembrava quindi che gli UMPC fossero una sorta di rielaborazione di concetti già presenti sul mercato e di conseguenza superflui (o ridondanti).
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