Strade Bianche: differenze tra le versioni
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{{Competizione sportiva
|nome = Strade Bianche|
|logo = Strade Bianche
|didascalia = il logo della competizione
|dimensioni logo =
|altri nomi = Monte Paschi Eroica <small>(2007-2008)</small><br /> Monte Paschi Strade Bianche <small>(2009-2011)</small>
|sport = Ciclismo su strada
|tipologia = Gara individuale
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|confederazione = [[Unione Ciclistica Internazionale]]
|nazione = {{ITA}}
|luogo = [[
|organizzatore = [[RCS Sport]]
|direttore = [[Mauro Vegni]]<ref>{{cita web|url=https://www.radiosienatv.it/strade-bianche-il-direttore-vegni-fa-il-bilancio-sul-giro-ditalia-a-siena-e-possibile-ma-tra-il-dire-e-il-fare/}}</ref>
|cadenza = Annuale
|apertura = marzo
|partecipanti = Variabile
|fondazione = 2007
|numero edizioni =
|detentore = {{bandiera|
|maggiori titoli = {{Bandiera|CHE}} [[Fabian Cancellara]] (3) <br />{{bandiera|SVN}} [[Tadej Pogacar]] (3)
|ultima edizione = Strade Bianche
|stagione attuale =
|prossima edizione =
|formato = [[Corsa in linea]]
|estinzione =
}}
La '''Strade Bianche''' è una [[corsa in linea]] di [[ciclismo su strada]] che si svolge ogni marzo in [[provincia di Siena]], in [[Italia]].
Dal 2017 fa parte dell'[[UCI World Tour]], ed è caratterizzata da diversi tratti di strada sterrati, tipici delle colline toscane, chiamati appunto "strade bianche".
A partire dal 2015 è stata introdotta
== Storia ==
[[File:Arrivo_eroica.JPG|thumb|left|250px|[[Fabian Cancellara]] vittorioso all'arrivo nella seconda edizione ([[Monte Paschi Eroica 2008|2008]])]]
[[File:Strade Bianche-27 (51964929240).jpg|thumb|left|250px|Gruppo compatto in un tratto di sterrato.]]
[[File:Strade Bianche-37 (51964652729).jpg|thumb|right|250px|[[Tadej Pogačar]] solitario sull'ultimo ''muro'' di via di Santa Caterina, poco prima del traguardo in [[Piazza del Campo]], nel [[Strade Bianche 2022|2022]]]]
A fine anni novanta del XX secolo vennero effettuati i primi esperimenti di corse ciclistiche amatoriali sulle caratteristiche strade sterrate bianche toscane, come ad esempio [[L'Eroica (ciclismo)|L'Eroica]]. L'evento si rivelò un successo e così nel 2007 si decise di organizzare una corsa per ciclisti professionisti. Messa in piedi fin dal principio dal gruppo [[RCS Sport]], costola sportiva dell'editore de [[La Gazzetta dello Sport]] e organizzatore del [[Giro d'Italia]] e delle principali corse italiane, la prima edizione fu chiamata ''Monte Paschi Eroica'' in quanto l'[[Banca Monte dei Paschi di Siena|omonimo istituto di credito senese]] era main sponsor. Fu l'unica a corrersi in autunno e a vincere fu il russo [[Aleksandr Kolobnev]]. La posizione nel calendario mondiale, inizio ottobre, scoraggiò la partecipazione dei grandi nomi ma per l'edizione del 2008, seconda e ultima col nome ''Eroica'' (tale aggettivo si rifaceva al ciclismo dei pionieri del Novecento corso principalmente su strade sterrate), si decise di spostare l'evento in primavera, pochi giorni prima del via della [[Tirreno-Adriatico]]. Si rivelò una buona mossa perché la corsa divenne presto un primo obiettivo per molti corridori di alto livello a inizio stagione. La gara guadagnò rapidamente fascino e anche l'albo d'oro crebbe progressivamente di prestigio.<ref>{{cita web|url=https://www.wielerflits.nl/nieuws/voorbeschouwing-strade-bianche-2023-eerste-grote-test/|titolo=VOORBESCHOUWING: STRADE BIANCHE 2023 – MATHIEU VAN DER POEL TOPFAVORIET?|sito= |data=2 marzo 2023|lingua=nl}}</ref> La prima edizione primaverile venne vinta da [[Fabian Cancellara]], che si ripeté nel 2012 e nel suo anno d'addio, il 2016. Aggiudicandosi la corsa per la terza volta fu il primo ciclista a potersi fregiare dello speciale onore di veder intitolato col suo nome un tratto di strada sterrata della corsa,<ref>{{cita web|url=http://www.strade-bianche.it/it/notizie/un-grande-onore-il-mio-nome-su-una-strada-bianca/|titolo=Un grande onore avere il mio nome su una strada bianca|sito=Strade-bianche.it|accesso=9 marzo 2016}}</ref> precisamente il settore di Monte Sante Marie.<ref>{{cita web|url=http://www.strade-bianche.it/it/notizie/il-nome-di-fabian-cancellara-per-sempre-parte-delle-strade-bianche/|titolo=Il nome di Fabian Cancellara per sempre parte delle Strade Bianche|sito=Strade-bianche.it|accesso=4 marzo 2017}}</ref>
Dalla terza edizione assunse il nome attuale ''Strade Bianche'', per altre tre edizioni affiancato ancora a Monte Paschi. La partenza delle prime sette edizioni era situata a [[Gaiole in Chianti]], ma nelle edizioni [[Strade Bianche 2014|2014]] e [[Strade Bianche 2015|2015]] la gara ha preso il via da [[San Gimignano]]. Dalla decima edizione del [[Strade Bianche 2016|2016]] la corsa parte e si conclude a [[Siena]], città che nel contempo, fin dalla sua prima edizione, ha sempre ospitato l'arrivo della corsa nella celebre [[Piazza del Campo]].
Il fascino e l'alto livello della competizione ha portato col tempo l'[[Unione Ciclistica Internazionale]] a incrementare sempre più la categoria della corsa: per le prime otto edizioni venne classificata come corsa 1.1, il livello più basso di corse di un giorno per i professionisti, nel 2015 e nel 2016 venne innalzata a 1.HC e dal 2017 è diventata parte del massimo calendario mondiale, l'[[UCI World Tour]].<ref>{{cita web|url=http://www.uci.ch/road/calendar/detail#date=20150301&view=list&categ=0&country=0&classc=0|titolo=Calendario UCI 2015|sito=uci.ch|accesso=7 ottobre 2014|lingua=en}}</ref> Diventata una corsa di primo livello, nell'albo d'oro si sono scritti i nomi di fuoriclasse mondiali dal 2019 in poi, tra cui il pluricampione del mondo [[Julian Alaphilippe]], il belga [[Wout Van Aert]], l'olandese [[Mathieu van der Poel]] e lo sloveno [[Tadej Pogačar]]. Nonostante la giovane età della competizione, l'appeal, l'aspetto classico e l'oggettiva difficoltà nel correre in condizioni di gara complicate hanno portato diversi media internazionali a definirla la ''Sesta [[Classiche monumento|Monumento]]'', interrogandosi anche se sia legittimo alzare ulteriormente la categoria parificandola alle cinque maggiori corse di un giorno.<ref>{{cita web|url=https://www.velonews.com/events/classics/strade-bianche-cyclings-sixth-monument-will-be-wide-open-affair/|titolo=Strade Bianche: Cycling’s ‘sixth monument’ will be wide-open affair|sito= |data=1 marzo 2023|lingua=en}}</ref>
A partire dal 2026 la Strade Bianche avrà lo stesso punteggio delle 5 classiche Monumento, diventando ormai di fatto, la sesta Grande Classica Monumento.
== Percorso ==
[[File:Route Strade Bianche 2023.png|250px|miniatura|sinistra|Planimetria del tradizionale percorso della Strade Bianche con partenza e arrivo a [[Siena]]]]
La corsa è caratterizzata dall'innovativa presenza sul percorso di alcuni settori di [[Strada bianca|strade bianche]], cioè strade sterrate tipiche delle campagne [[Toscana|toscane]], che la rendono una gara unica nel panorama italiano e non solo. La Strade Bianche unisce, all'interno del suo percorso, le peculiarità delle due più famose classiche del nord: quella della [[Parigi-Roubaix]] per i lunghi, faticosi tratti in strade dissestate (nella corsa francese si tratta di [[pavé]], qui degli "sterri" toscani) e quella del [[Giro delle Fiandre]], cioè i numerosi e durissimi "muri" (brevi tratti di strada a pendenza molto elevata). Per questo i corridori più adatti a giocarsi la vittoria finale in questa gara sono quei passisti che uniscono notevoli capacità di resistenza in collina a un consistente fondo, data la difficoltà della competizione.
La gara prende il via da Siena dal piazzale della Libertà di fronte alla [[Fortezza Medicea (Siena)|Fortezza Medicea]] e si conclude come da tradizione in [[Piazza del Campo]], per una distanza complessiva di 184 km. Si è ormai consolidato un percorso in cui si affrontano circa 63 chilometri di strade sterrate suddivisi in undici settori. La corsa è caratterizzata, oltre che dallo [[Ghiaia|sterrato]], da un tracciato molto ondulato e accidentato caratterizzato da numerose curve e da una prima impegnativa ascesa con pendenze attorno al 10% all'interno del secondo tratto di sterrato. Poco dopo una impegnativa salita, su strada asfaltata, porta a [[Montalcino]], 4 km con pendenza del 5%. L'ultimo tratto in sterrato, quello delle Tolfe, si conclude a 12 km dall'arrivo. Tuttavia la corsa prevede ancora una difficoltà altimetrica, spesso decisiva per determinare il vincitore, infatti a due km dal traguardo finale inizia la salita di [[Porta di Fontebranda]] con pendenze al 9%-10%, massima in via di Santa Caterina (16%) a 500 metri dallo striscione d'arrivo finale di [[Piazza del Campo]].
; Settori di strade bianche
[[File:Strade Bianche-35 (51964435618).jpg|250px|miniatura|destra|[[Pietra miliare]] segnalante l'inizio del tratto di sterrato in località San Martino in Grania ([[Monteroni d'Arbia]])]]
{| class="wikitable" style="text-align:center; font-size:85%;"
!Settore Numero
!Nome
!Chilometri
!Lunghezza (km)
|-
|1
| align="left" |Vidritta
|dal 17,6 al 19,7
|2,1
|-
|2
| align="left" |Bagnaia
|dal 25 al 30,8
|5,8
|-
|3
| align="left" |Radi
|dal 36,9 al 41.3
|4,4
|-
|4
| align="left" |La Piana
|dal 47.6 al 53.1
|5,5
|-
|5
| align="left" |Lucignano d'Asso
|dal 75.8 al 87.7
|11,9
|-
|6
| align="left" |Pieve a Salti
|dal 88.7 al 96.7
|8,0
|-
|7
| align="left" |San Martino in Grania
|dal 111.7 al 121.2
|9,5
|-
|8
| align="left" |Monte Sante Marie (settore [[Fabian Cancellara]])
|dal 130.0 al 132,4
|11,5
|-
|9
| align="left" |[[Monteaperti]]
|dal 160.0 al 160.8
|0,8
|-
|10
| align="left" |Colle Pinzuto
|dal 164.6 al 167
|2,4
|-
|11
| align="left" |Le Tolfe
|dal 171.0 al 172.1
|1,1
|-
|}
== Albo d'oro ==
''Aggiornato all'edizione
{| class="wikitable" style="font-size:95%"
Riga 125 ⟶ 203:
|{{bandiera|FRA}} [[Julian Alaphilippe]]
|{{bandiera|COL}} [[Egan Bernal]]
|-
|[[Strade Bianche 2022|2022]]
|{{bandiera|SVN}} [[Tadej Pogačar]]
|{{bandiera|ESP}} [[Alejandro Valverde]]
|{{bandiera|DNK}} [[Kasper Asgreen]]
|-
|[[Strade Bianche 2023|2023]]
|{{bandiera|GBR sport}} [[Thomas Pidcock]]
|{{bandiera|FRA}} [[Valentin Madouas]]
|{{bandiera|BEL}} [[Tiesj Benoot]]
|-
|[[Strade Bianche 2024|2024]]
|{{bandiera|SVN}} [[Tadej Pogačar]]
|{{bandiera|LVA}} [[Toms Skujiņš]]
|{{bandiera|BEL}} [[Maxim Van Gils]]
|-
|[[Strade Bianche 2025|2025]]
|{{bandiera|SVN}} [[Tadej Pogačar]]
|{{bandiera|GBR sport}} [[Thomas Pidcock]]
|{{bandiera|BEL}} [[Tim Wellens]]
|}
=== Vittorie per nazione ===
''Aggiornato all'edizione
{|class="wikitable" style="font-size:95%; text-align:center"
|-
Riga 135 ⟶ 233:
!Vittorie
|-bgcolor="#FFFACD"
| rowspan=
|align=left|{{CHE}}
|3
|-
|-bgcolor="#FFFACD"
|align=left|{{
|3
|-
|-bgcolor="#FFFACD"
|align=left|{{BEL}}
|3
|-
|4
|align=left|{{POL}}
|2
|-
| rowspan=
|align=left|{{RUS}}
|1
Riga 166 ⟶ 269:
|-
|align=left|{{NLD}}
|1
|-
|align=left|{{GBR sport}}
|1
|}
Riga 174 ⟶ 280:
== Voci correlate ==
* [[L'Eroica (ciclismo)]]
* [[Strade Bianche femminile]]
== Altri progetti ==
Riga 182 ⟶ 289:
{{StradeBianche}}
{{UCI World Tour}}
{{Gare della RCS Sport}}
{{Portale|ciclismo}}
|