Satellite tethered: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: decadi secondo il manuale di stile
Nessun oggetto della modifica
 
(46 versioni intermedie di 33 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{C|non viene spiegato perché adottare una soluzione simile|astronautica|maggio 2024}}
[[ImmagineFile:TiPS_lg.jpg|right|thumb|300pxupright=1.4|Disegno del satellite TiPs dell'dello [[US Naval Research Laboratory]]. Nell'illustrazione viene visualizzata solo una piccola parte del cavo di 4 km.]]
 
Un '''satellite '''tethered''''' è un [[satellite artificiale|satellite]] connesso ad un altro attraverso un sottile cavo detto ''tether''. {{citazione necessaria|L'idea di utilizzarlo nello spazio ha avuto origine nel tardo [[1800]], e questa idea divenne maggiormente popolare negli [[anni 1960|anni sessanta]]}}.
 
I primi studi sui sistemi ''tethered'' si devono a [[Mario Grossi]] (1972), con il contributo di ulteriori sviluppi da parte di [[Giuseppe Colombo (matematico)|Giuseppe Colombo]].
Dopo studi da parte della [[NASA]] venne creato un progetto a breve termine per sviluppare un satellite con un cavo di 100 km. I satelliti tethered sono composti da tre parti: il satellite di base, il cavo (o tether) e il satellite ausiliario. Prima del posizionamento, il satellite di base contiene quello ausiliario e il cavo, e può non essere un satellite vero e proprio, ma anche uno [[Space Shuttle|Shuttle]], una [[Stazione spaziale]] o la [[Luna]]. Il cavo collega i due satelliti ed è costituito da un complesso materiale formato da [[rame]] e [[kevlar]]. Il satellite ausiliario viene lanciato dal satellite di base verso un corpo che esercita attrazione.
 
==Descrizione e peculiarità==
Dopo studi da parte della [[NASA]], fu istituito un progetto a breve termine per lo sviluppo di un satellite con un cavo di 100 km.
 
I satelliti ''tethered'' sono composti da tre parti:
* il satellite di base
* il cavo (o ''tether'')
* il satellite ausiliario.
Dopo studi da parte della [[NASA]] venne creato un progetto a breve termine per sviluppare un satellite con un cavo di 100 km. I satelliti tethered sono composti da tre parti: il satellite di base, il cavo (o tether) e il satellite ausiliario. Prima del posizionamento, il satellite di base contiene quello ausiliario eed il cavo, einoltre può non essere un satellite vero e proprio, ma anche uno [[Space Shuttle|Shuttle]], una [[Stazione spaziale]] o la [[Luna]]. Il cavo collega i due satelliti ed è costituito da un complesso materiale formato da [[rame]] e [[kevlar]]. Il satellite ausiliario viene lanciato dal satellite di base verso un corpo che esercita attrazione.
 
Durante la fase di elongazione, il satellite ausiliario viene rilasciato verso un corpo attrattivo, come la Terra. Successivamente le fasi di messa in stazione e la fase di ritrazione richiedono una difficoltà molto maggiore, poiché la dinamica è governata da un insieme di [[equazioni differenziali]] ordinarie e parziali, non lineari. I problemi che emergono sono:
 
* Dinamica del [[corpo rigido]] tridimensionale della stazione e del satellite ausiliario
* Oscillazioni del cavo di massa finita
* Spostamento del punto di aggancio del cavo dal baricentro della stazione spaziale
Riga 14 ⟶ 24:
 
==Missione TSS-1==
Il Tethered Satellite System 1 (TSS-1) fu sviluppato dall'[[Agenzia Spaziale Italiana]] (ASI) e vennefu lanciato durante la missione [[STS-46]], sullo [[Space Shuttle]] Atlantis, dal [[31 luglio]] all'[[8 agosto]] [[1992]]. In questa missione vennerofurono effettuate molte scoperte sulla dinamica dei sistemi tethered, anche se il cavo che teneva il satellite vennevincolato lanciatoallo Shuttle si srotolò solo per 260 metri dei 20,7 km previsti, a causa di un problema tecnico causato da un bullone troppo sporgente. Tuttavia questa lunghezza fu sufficiente per studiare come rilasciare, controllare e recuperare il satellite. Questo tipo di sistemi si rivelò più facile da controllare e anche più stabile di quanto non era stato previsto.
 
Le tensioni e le correnti raggiunte furono troppo esigue per effettuare la maggior parte degli esperimenti, tuttavia vennerofurono effettuate molte misurazioni, tra cui le forze e le correnti indotte dal cavo e il comportamentamentocomportamento degli [[Elettrone|elettroni]] che trasportano la corrente di ritorno.
 
In questa missione Shuttle partecipò per la prima volta un astronauta italiano, [[Franco Malerba]]. Principal Investigator della missione (Theoretical and Experimental Investigation of TSS Dynamics) fu lo scienziato italiano [[Silvio Bergamaschi]], allievo ed erede culturale di [[Giuseppe Colombo (matematico)|Giuseppe Colombo]].
 
==Missione TSS-1R==
Fu il seguito della missione TSS-1 nel [[Febbraio]]febbraio [[1996]], con il viaggio dello Shuttle ([[Space Shuttle Columbia|Columbia]]) [[STS-75]]. Vennero dispiegati oltre 19 chilometri di cavo prima della sua rottura. Rimase in orbita diverse settimane e fu visibile dalla terra.
 
Si è ipotizzato fosse stata una scarica elettrica a danneggiare e distruggere il cavo (prodotto dalla [[Lockheed Martin]]) che lo manteneva ancorato alla navicella Shuttle, perché le sollecitazioni meccaniche subite erano 10 volte minori di quelle per cui il cavo era stato progettato<ref name="corriere">[http://archiviostorico.corriere.it/1996/febbraio/27/rompe_filo_scompare_satellite_italiano_co_0_96022710561.shtml Corriere della Sera, 27 febbraio 1996]</ref>. La rottura avvenne vicino al rocchetto, quando la lunghezza era già di 19,7 [[Chilometro|km]], cioè a 1&nbsp;km dalla conclusione dello srotolamento<ref name="corriere" />.
A questa missione Shuttle parteciparono gli astronauti italiani [[Maurizio Cheli]] e [[Umberto Guidoni]].
 
Una volta tranciato il cavo, il TSS-1R vagò nello spazio e se ne persero le tracce.
 
A questa missione Shuttle parteciparono gli astronauti italiani [[Maurizio Cheli]] e [[Umberto Guidoni]]<ref>{{en}} [https://www.nasa.gov/mission_pages/shuttle/shuttlemissions/archives/sts-75.html Missione STS-75]</ref>.
 
==TiPS==
Il Tether Physics and Survivability Experiment (TiPS) èera l'unico satelittesatellite tethered attualmente in [[orbita]] attorno alla terra (2005). VenneFu lanciato nel giugno [[1996]] come parteall'interno di un progetto dello US Naval Research Laboratory e rimase in funzione per oltre 10 anni, sino al luglio 2006. Il cavo èera lungo 4 chilometri e i due satelliti collegati, chiamati "Ralph" e "Norton", possonopotevano essere osservati da terra con l'uso di un [[binocolo]] o un [[telescopio]].
 
== Note ==
<references />
 
==Voci correlate==
*[[Ascensore Spaziale]]
*[[fr:Satellite captifartificiale]]
*[[STS-46]]
*[[STS-75]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{en}}[httpcita web|url=https://www.newscientist.com/article.ns?id=dn7009 |titolo=New Scientist article]|lingua=en}}
*{{en}}<del>[http://liftoff.msfc.nasa.gov/shuttle/sts-75/tss-1r/tss-1r.html NASA site on TSS-1R]</del>
*{{en}}[cita web|http://code8100www.nrl.navy.mil/ssdd/programs/tips.htm |Tether Physics and Survivability Experiment]|lingua=en}}
*{{en}}[cita web|1=http://www.tethers.com/TUPubs.html |2=Tethers Unlimited: Publications]|lingua=en|accesso=25 dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061110091537/http://www.tethers.com/TUPubs.html|dataarchivio=10 novembre 2006|urlmorto=sì}}
 
*{{en}}[http://cfa-www.harvard.edu/spgroup/handbook.html Tethers in Space Handbook (PDF)]
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|astronautica}}
 
[[Categoria:Satelliti artificiali]]
 
[[en:Tether satellite]]
[[fr:Satellite captif]]