== Principi ==
Il metodo OST si basa su quattro "'''principi'''" e una sola "'''legge'''".<ref name="what-is-ost"/><ref name="ost-breve-guida">{{Cita pubblicazione|url=https://www.loci.it/attachments/article/184/SSF%2520Quaderno%2520n%25202%2520OST%2520-%2520breve%2520guida%2520A4%2520con%2520ISBN%2520ok.pdf|autore=Harrison Owen|traduttore=Gerardo De Luzenberger|titolo=Breve guida all'uso dell'Open Space Technology|editore=Genius Loci|data=novembre 2008|accesso=17 aprile 2025|isbn=9788890342004}}</ref><ref name="creatuse">{{Cita pubblicazione|url=https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/project-result-content/883d49f2-312f-42ef-9ec4-f553376813e0/02%20-%20IO3%20-%20Guide%20OST%20%2B%20WCM_IT.pdf|titolo=L'Open Space Technology ed il World Cafè per stili di vita urbani di condivisione|pubblicazione=Creatuse|editore=Erasmus+|accesso=13 aprile 2025}}</ref>
I quattro principi sono:
# '''''Chiunque venga è la persona giusta'''''; le decisioni che vengono prese durante il lavoro sono opera di coloro che sono presenti. Non serve quindi pensare a chi sarebbe potuto intervenire o chi avremmo dovuto invitare, è molto più utile concentrarsi su quelli che ci sono. La partecipazione alla riunione OST dovrebbe essere sempre volontaria, infatti solo chi ha davvero a cuore il tema in discussione si impegnerà a fondo, sia nell'affrontarlo che nelle fasi di implementazione del progetto.
# '''''Qualsiasi cosa accada è l'unica che poteva accadere'''''; in una particolare situazione, con determinate persone e discutendo di un certo tema, il risultato che si otterrà è l'unico risultato possibile. Le sinergie e gli effetti che possono nascere dall'incontro di quelle persone sono imprevedibili e irripetibili, per questo chi conduce una riunione OST deve rinunciare ad avere il controllo della situazione: tentare di imporre un risultato o un programma di lavoro è controproducente. Chi facilita un convegno OST deve avere totale fiducia nelle capacità del gruppo.
# '''''Quando comincia è il momento giusto'''''; l'aspetto creativo del metodo. È chiaro che dovranno esserci un inizio e una fine, ma i processi di apprendimento creativo che avvengono all'interno del gruppo non possono seguire uno schema temporale predefinito. Decidere per esempio di fare una pausa a un certo orario può impedire a un dialogo di avere termine, perdendo così informazioni o idee fondamentali alla realizzazione del progetto.
# '''''Quando è finita è finita'''''; se certe volte serve più tempo di quello previsto, altre accade il contrario. Se per esempio si hanno a disposizione due ore per trattare un certo argomento, ma la discussione si esaurisce più velocemente del previsto, è inutile continuare a ripetersi, molto meglio dedicare il nostro tempo ad altro.
L'unica legge che regola il metodo OST è la '''''legge dei due piedi''''': se ti accorgi che non stai né imparando né contribuendo alle attività, alzati e spostati in un luogo in cui puoi essere più produttivo. In pratica la legge stabilisce che se una persona si trova a conversare di un argomento e non ritiene di poter essere utile, oppure non è interessata, è molto meglio che si alzi e si sposti (usando i ''due piedi'', per l'appunto) in un altro gruppo dove può essere più utile. Questo atteggiamento non va interpretato come una mancanza di [[educazione]], ma come un modo per migliorare la qualità del lavoro.
== Condizioni di utilizzo ==
|