Angioplastica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref) |
m clean up, wikilink uguale a descrizione, replaced: L'''' → L{{'}}''' |
||
(10 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Disclaimer|medico}}
[[File:Angioplasty-scheme.svg|
L{{'}}'''angioplastica''' è una metodica utilizzata in ambito medico per dilatare un restringimento del lume ([[stenosi]]) di un [[vaso sanguigno]], causato nella maggior parte dei casi dalla presenza di una [[aterosclerosi|placca ateromasica]].
La dilatazione del vaso viene effettuata per mezzo di uno speciale [[catetere a palloncino]] che viene introdotto mediante la puntura percutanea di un'[[arteria]], portato fino al vaso stenotico e successivamente gonfiato in corrispondenza del restringimento, in modo da ripristinare il normale [[diametro]] del vaso e permettere un incremento del [[flusso]] sanguigno.
== Procedura ==
La procedura di angioplastica si esegue in [[anestesia]] locale: il paziente è quindi sveglio e cosciente. L'intervento dura mediamente intorno ai 45 minuti - 1 ora, a seconda della complessità della lesione da trattare. Nella maggior parte
Dopo la rimozione del catetere a palloncino, viene effettuata per 30-40 minuti una compressione del sito d'accesso arterioso (in genere l'[[arteria femorale]] destra,
I risultati dell'angioplastica (successo tecnico e durata dello stesso) dipendono da numerosi fattori: sede ed entità della stenosi sono quelli più rilevanti; deve inoltre essere considerata la composizione della placca che determina la stenosi (placche con maggiore componente di calcio sono più "resistenti" alla dilatazione). In alcuni casi tuttavia il risultato è poco durevole nel tempo e deve essere ripetuto o integrato da altra metodica.
Riga 21:
=== Angioplastica periferica ===
Le arterie degli arti inferiori sono state la prima sede di applicazione della angioplastica <ref>{{cita pubblicazione | autore = Dotter CT, Judkins MP| titolo = Transluminal treatment of arteriosclerotic obstruction| rivista = Circulation 1964; 30: 654-70 | url = http://circ.ahajournals.org/cgi/reprint/30/5/654}}</ref>.<br />
L'angioplastica periferica è comunemente utilizzata nei pazienti affetti da ''[[claudicatio intermittens]]'' per la presenza di una [[vasculopatia]] degli arti inferiori. I vasi più comunemente trattati con questa metodica sono l'[[arteria iliaca comune]], l'[[arteria iliaca esterna]], l'[[arteria femorale]] e l'[[arteria poplitea]]. In studi randomizzati e controllati è risultato un trattamento sicuro sulle stenosi delle vene [[Vena giugulare interna|giugulari]] di pazienti con insufficienza venosa cronica cerebrospinale.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Vanitha A|cognome=Jagannath|nome2=Eugenio|cognome2=Pucci|nome3=Govindaraj V|cognome3=Asokan|data=2019-05-31|titolo=Percutaneous transluminal angioplasty for treatment of chronic cerebrospinal venous insufficiency (CCSVI) in people with multiple sclerosis|rivista=Cochrane Database of Systematic Reviews|accesso=2020-09-20|doi=10.1002/14651858.cd009903.pub3|url=http://doi.wiley.com/10.1002/14651858.CD009903.pub3}}</ref>
=== Angioplastica coronarica ===
[[File:Ha1.jpg |
{{vedi anche|Angioplastica coronarica}}
Riga 52:
{{Portale|medicina}}
[[Categoria:Procedure
|