Sigrid Undset: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte = 10 giugno
|AnnoMorte = 1949
|Epoca = 1900
|Attività = scrittrice
|Nazionalità = norvegese
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}}
[[Premio Nobel]] nel [[1928]] a soli quarantasei anni, rispecchia nelle sue opere la profondità umana, la libertà intellettuale e la generosità con cui ha vissuto, spesso controcorrente, come nella conversione al [[cattolicesimo]] o nella [[resistenza antinazista]], che le è costata la vita di un figlio e la fuga dalla [[Norvegia]] durante l’[[Storia della Norvegia#La Norvegia nella seconda guerra mondiale|occupazione tedesca]]. Le sue opere più note sono i grandi romanzi storici, ambientati nel [[Medioevo]] vichingo, Olav Audunssøn, e soprattutto ''Kristin figlia di Lavrans'', di cui La saga di Vigdis è in un certo senso la preparazione. Nei romanzi contemporanei racconta, con modernità e realismo, la ricerca della realizzazione umana.
==Biografia==▼
▲== Biografia ==
[[File:Sigrid Undset young.jpg|left|upright=0.7|thumb|Sigrid Undset da giovane]]
Nacque a Kalundborg, che si trova nell'attuale [[Danimarca]], ma la sua famiglia si trasferì a [[Oslo]], che allora si chiamava Cristiania, quando aveva due anni. A undici anni perse il padre Ingvald. Per le difficoltà economiche che ne conseguirono fu costretta a lasciare la scuola che frequentava e si iscrisse a scuole di livello inferiore, finalizzate alla [[formazione professionale]], che le fruttarono, nel [[1897]], un impiego presso il rappresentante locale della [[Allgemeine Elektrizitäts-Gesellschaft|AEG]].
Nel frattempo cominciò a scrivere: nel [[1902]] presentò un romanzo storico ad un editore, ma fu rifiutato. Nel [[1907]], invece, riuscì a pubblicare ''La signora Marta Oulie'', un romanzo di genere sentimentale che ebbe un discreto successo. Nel [[1909]] lasciò l'impiego ed effettuò alcuni viaggi, visitando la [[Germania]] e l'[[Italia]]. Nel [[1912]] si sposò con [[Anders Svarstad]], pittore norvegese, da cui ebbe
Fra il [[1920]] e il [[1922]] fu pubblicato, in tre parti, il suo capolavoro: ''[[Kristin, figlia di Lavrans]]'', un romanzo storico che narra la vita di una donna in [[Scandinavia]] durante il [[Medioevo]]. Durante un viaggio a [[Montecassino]], nel 1925, annunciò ufficialmente di aver abbracciato la [[cattolicesimo|fede cattolica]]. Scrisse un saggio intitolato ''Propaganda cattolica''. Nel [[1928]] ricevette il [[Premio Nobel per la letteratura]].
Poiché era un'attenta osservatrice della società fu uno dei primi intellettuali, a livello internazionale, ad accorgersi della gravità dello svilupparsi del [[nazismo]] e ad esporsi pubblicamente contro tale ideologia.
Per questo motivo, quando la [[Norvegia]] fu [[Campagna di Norvegia|invasa dai tedeschi]], fu costretta alla fuga: raggiunse gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] viaggiando verso Oriente, attraverso la [[Russia]] e il Pacifico, e si stabilì a [[New York]]. Il figlio Anders morì in guerra. Nel [[1945]] rientrò in patria, a [[Lillehammer]], dove si dedicò soprattutto alle biografie dei santi fino al 1949, anno della sua morte.
[[File:Norwegian B737-300 LN-KKN.jpg|thumb|[[Norwegian Air Shuttle]] ''Sigrid Undset'']]
== Le opere ==
* 1907: ''Fru Marta Oulie'', romanzo
* 1908: ''Den lykkelige alder'', racconti
* 1909: ''Fortællingen om Viga-Ljot og Vigdis'', romanzo
* 1910: ''Ungdom'', poesie
* 1911: ''Jenny'', romanzo
* 1912: ''Fattige skjebner'', racconti
* 1914: ''Våren'', romanzo
* 1915: ''Fortellinger om Kong Artur og ridderne av Det runde bord'', riproposizione di
* 1917: ''Splinten av
* 1929: ''Gymnadenia'', romanzo
* 1930: ''Den brændende busk'', romanzo▼
* 1930: ''Hellig Olav, Norges konge'', agiografia▼
* 1932: ''Ida Elisabeth'', romanzo▼
* 1933: ''Etapper. Ny række'', saggio▼
* 1933: ''To europeiske helgener'', agiografia▼
* 1934: ''Elleve aar'', romanzo autobiografico▼
* 1937: ''Norske helgener'', agiografia
* 1938: ''Selvportretter og landskapsbileder''▼
▲1930: Den brændende busk, romanzo
* 1939: ''Madame Dorthea'', romanzo
▲1930: Hellig Olav, Norges konge, agiografia
▲1932: Ida Elisabeth, romanzo
* 1942: ''Happy times in Norway'', memoriale
▲1933: Etapper. Ny række, saggio
▲1933: To europeiske helgener, agiografia
▲1934: Elleve aar, romanzo autobiografico
== Opere pubblicate postume ==
* 1952: ''Artikler og taler fra krigstiden'', saggio
▲1938: Selvportretter og landskapsbileder
* 1957: ''Sten Steensen Blicher'', biografico
▲1939: Klosterliv – På pilegrimsferd – Sognekirken (in «Norsk kulturhistorie II»)
* 1968: ''I grålysningen'', romanzo (scritto nel 1911)
▲1943: Sigurd and his brave companions. A tale of medieval Norway, libro per ragazzi
* 1972: ''Østenfor sol og vestenfor måne'', libro per ragazzi (scritto nel 1927)
* 1973: ''Prinsessene i Berget det blå'', libro per ragazzi (scritto nel 1928)
* 1979: ''Kjære Dea'', epistolario
* 1992: ''Fred på jorden'', racconti
== Opere pubblicate in Italia ==
* ''Kristin Lavransdatter. I. La ghirlanda'' (2023, Utopia).
* ''La saga di Vigdis'' (2021, Utopia).
*''Santa Sunniva e gli uomini di Selje'' (1934, trad. it. 2015), a cura di Marco Tornar, Edizioni Solfanelli (ISBN 978-88-7497-832-8).
*''La saga di Vigdis'' ("Viga-Ljot og Vigdis", 1909, trad. it. 1992), Iperborea (ISBN 88-7091-027-X).▼
* ''L'età felice'' ("Den lykkelige alder", 1908, trad. it. 1998), Iperborea (ISBN 88-7091-071-7).▼
* ''Primavera'' ("Våren", 1914, trad. it. 1968), Fabbri Editori.
* ''Una donna e l'amore'' ("Fru Hjelde",in "Splinten av Troldspejlet" 1917, trad. it. 1931), Sperling e Kupfer Milano.
* ''Il peccato'' ("Fru Waage",in "Splinten av Troldspejlet" 1917, trad. it. 1933), I romanzi dell'iride.
* ''Maternità'' ("Thjodolf",in "De kloge jomfruer" 1918, trad. it. 1938), Edizioni S.A.C.S.E. Milano.
* ''[[Kristin, figlia di Lavrans]]'' ("Kristin Lavransdatter", 1920-22, trad. it. 1996), Rizzoli, (ISBN 88-17-11129-5).▼
* ''Olav Audunsson'' ("Olav Audunssøn i Hestviken" e "Olav Audunssøn og hans barn", 1925-1927, trad. it. 1951), Garzanti.
* ''Undici anni'' ("Elleve aar", 1934, trad. it. 1947), Collana "Le Najadi", edito da Jandi Sapi.
* {{Cita libro|url = https://www.google.it/books/edition/Vita_di_Sant_Halvard/5QemQwAACAAJ|traduttore = Alda Manghi|titolo = Vita di sant'Halvard|anno = 1956|editore = Morcelliana|città = Brescia}} Nuova edizione: presentazione di Marco Tornar, introduzione di Alda Manghi, Solfanelli, Chieti, 2013, 77 p. ISBN 9788874978021 / 8874978022.
== Altri progetti ==▼
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▲*''La saga di Vigdis'' ("Viga-Ljot og Vigdis", 1909, trad. it. 1992), Iperborea (ISBN 88-7091-027-X)
▲*''L'età felice'' ("Den lykkelige alder", 1908, trad. it. 1998), Iperborea (ISBN 88-7091-071-7)
▲*''Jenny'' ("Jenny", 1911, trad. it. 1945), Garzanti
▲*''Kristin, figlia di Lavrans'' ("Kristin Lavransdatter", 1920-22, trad. it. 1996), Rizzoli, (ISBN 88-17-11129-5)
== Collegamenti esterni ==▼
▲==Altri progetti==
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▲==Collegamenti esterni==
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