Adoro te devote: differenze tra le versioni

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''Visu sim beátus tuæ glóriæ. Amen''.
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; Traduzione del ''[[Missale Romanum]]''<ref>{{cita web|url=https://www.maranatha.it/MobileEdition/T15-MissaleRomanum1962/testi/05page.htm|titolo=Preghiere dei sacerdoti da recitarsi dopo la Messa|sito=''maranatha.it''|accesso=1º marzo 2019|urlarchivio=https://archive.todayis/20131103031642/https://www.maranatha.it/MobileEdition/T15-MissaleRomanum1962/testi/05page.htm|urlmorto=no|anno=1962}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.liturgia.maranatha.it/Eucaristia/a1/3text.htm|titolo=Rito della Comunione fuori dalla Messa e culto eucaristico - Preghiere e letture|sito=''maranatha.it''|accesso=1º marzo 2019|urlarchivio=https://archive.todayis/20060507015043/http://www.liturgia.maranatha.it/Eucaristia/a1/3text.htm|urlmorto=no|anno=1962}}</ref>
 
''O Gesù ti adoro nell’ostia nascosto,''
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''tuttavia confesso che tu sei il mio Dio.''
 
''Fa' che io possa credere sempre più a Te,''
 
''che abbia speranza in Te e che ti ami''.
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''pane vivo che offri la vita all'uomo,''
 
''fa' che la mia mente viva di Te,''
 
''e che ti gusti sempre dolcemente.''
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nella piena luce della gloria in ciel. Amen.
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; '''Traduzione adattata'''<ref>{{cita web|url=https://docplayer.it/63782705-Dall-annuncio-di-gesu-cristo-alla-celebrazione-del-signore.html|titolo=Dall'annuncio di Gesù Cristo alla celebrazione del Signore|sito=''docplayer.it''|formato=pdf|accesso=1º marzo 2019|urlarchivio=https://archive.todayis/20190301142947/https://docplayer.it/63782705-Dall-annuncio-di-gesu-cristo-alla-celebrazione-del-signore.html|urlmorto=no|p=63}}</ref>
 
Adoro Te devotamente, oh Deità che Ti nascondi,
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Nel 2016, il professor Henk JM Schoot chiarì che la maggior parte dei 51 manoscritti più antichi citava Tommaso come unico autore, mentre nessun manoscritto indicava un autore differente da lui.<ref name="p8069">{{cita|Schoot (2016)|p. 69, nota n. 4}}.</ref> Molti di essi erano ricollegati al periodo napoletano<ref name="canterbury">Éditions Canterbury Press {{en}}[https://hymnology.hymnsam.co.uk/a/adoro-te-devote,-latens-deitas]</ref> nel quale era nata la vocazione domenicana del frate e dove si era costantemente manifestata fino alla morte la sua fervente preghiera presso la cappella di san Nicola.<ref>Papa Benedetto XVI, udienza generale del 2 giugno 2010 [http://www.vatican.va/content/benedict-xvi/fr/audiences/2010/documents/hf_ben-xvi_aud_20100602.html]</ref> La data di composizione risulta coerente con quella del dogma della [[transustanziazione]] (e non della trasformazione<ref name="hs p. 70">{{cita|Schoot (2016)|p. 70, nota n. 5}}.</ref>) sancito dal [[Concilio Lateranense IV]] del 1215. Secondo Schoot, è probabile che l{{'}}''Adoro te devote'' fosse stato concepito originariamente come preghiera personale.<ref name="p67">{{cita|Schoot (2016)|p. 67}}.</ref> Il ''Canterbury Dictionary of Hymnology'' datò la composizione intorno al 1260 a Parigi, quando Tommaso d'Aquino si dedicò allo studio dell'[[Eucaristia]].<ref name=canterbury /> Diversi studiosi come [[Martin Grabmann]], sostengono che la [[teologia eucaristica]] tomista è presentata in quest'inno.<ref>Jean-Pierre Torrell, ''Iniziazione a San Tommaso'', 2015, [https://books.google.fr/books?id=Zg-CDwAAQBAJ&pg=PT132 p. 132]</ref>
A parte l'estromissione immotivata dell'inno dall'[[edizione critica]] della [[Commissione leonina|Commissione Leonina]], i teologi concordano in prevalenza sulla paternità di san Tommaso, che è anche detto ''doctor eucharisticus''.<ref name="hs p. 68">{{cita|Schoot (2016)|p. 68, nota n. 2}}.</ref> Del resto, non risulta agevole individuare un'ipotesi alternativa. Nel 2016, anche il teologo Henk Schoot concluse che egli era quasi certamente l'autore.<ref name="hs p.69">{{cita|Schoot (2016)|p. 69}}.</ref> Analoga determinazione fu effetuataeffettuata dalla [[Biblioteca nazionale di Francia]].<ref>[https://data.bnf.fr/fr/15855511/adoro_te/ Scheda bibliografica dell'Adoro te]</ref>
 
La versione originale non è ancora stata ripristinata, dato che il testo in uso è ancora l'edizione critica di Dom André Wilmart.<ref name="p5068">{{cita|School (2016)|p. 68, nota n. 1}}.</ref><ref>Paul Hammond, ''Milton's Complex Words'', p. 334, [[Oxford University Press]] 2017 {{en}}[https://books.google.fr/books?id=4BBADwAAQBAJ&pg=PT334]</ref> Infatti, le [[sillaba|sillabe]] e gli [[accentazione|accenti]] del primo verso mancano di coerenza con gli altri. Poiché è improbabile che Tommaso d'Aquino abbia commesso questo tipo di errore, Schoot propone come prima strofa ''Te devote laudo, latens veritas''<ref name="p5068" />, affermando che il testo fu modificato dopo la morte di Tommaso.
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Degno di nota è il fatto che nel 1893, durante il pontificato di [[papa Leone XIII|Leone XIII]] e poco prima della riforma liturgica di [[papa Pio X|Pio X]], la preghiera era in uso nel Rito romano-[[Lione|lionese]] approvato da [[papa Pio IX|Pio IX]], come preghiera da recitarsi al termine della celebrazione del Corpus Domini e al rientro del Santissimo Sacramento dalla processione.<ref>''Paroissien complet ou Heures à l'usage du diocèse de Lyon selon le rit (''sic'') romano-lyonnais approuvé par Notre Saint-Père le Pape Pie IX, imprimé par ordre de S. G. Monseigneur [[Pierre-Hector Coullié|Coullié]], Archevêque de Lyon et de Vienne'', 1893 [https://books.google.fr/books?id=oGIDHEiaZnwC&pg=PA361 p. 361]</ref>
 
Nel XIX secolo, a seguito della traduzione inglese di [[Gerard Manley Hopkins]], la preghiera si diffuse tra i [[Gesuiti]] d'Inghilterra all'interno deladella processione del Corpus Domini e come forma di [[adorazione eucaristica]].<ref>{{en}} [[Martin Dubois]], ''Gerard Manley Hopkins and the Poetry of Religious Experience'', [[Cambridge University Press]] 2017 [https://books.google.fr/books?id=z10yDwAAQBAJ&pg=PA55 p. 55]</ref>
In sintesi, l'uso liturgico dell{{'}}''Adoro te devote'' era ed è:
* nel rito romano:
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== Note ==
<references responsive="0" />
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita video|url= https://www.youtube.com/watch?v=-xs67InkZ3A/|titolo= Adoro Te Devote, in canto gregoriano|autore= Petrus Josephus|lingua= la|sito= youtube}}
* {{cita video|url=https://m.youtube.com/watch?v=qIWa_I0Yhmo&feature=youtu.be|titolo=Adoro Te Devote|lingua=la|editore=Schola Regina|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221213164734/https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=qIWa_I0Yhmo&feature=youtu.be|urlmorto=no|accesso=13 dicembre 2022|dataarchivio=13 dicembre 2022}}
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[[Categoria:Preghiere e inni muniti dell'indulgenza]]
[[Categoria:Opere di Tommaso d'Aquino]]
[[Categoria:Corpus Domini]]