Enzo Bianchi: differenze tra le versioni
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Durante gli anni universitari anima con i suoi amici, di diversa [[Confessioni cristiane|confessione cristiana]], uno dei primi gruppi biblici che, sulla scorta del [[Concilio Vaticano II]], nascevano come riscoperta di una vita cristiana radicale fondata sull'ascolto del [[Vangelo]]. Questa esperienza, tra le altre, fa maturare in lui il desiderio della vita monastica. È particolarmente attivo negli ambienti della [[FUCI]], che in quegli anni formava parte significativa della futura classe dirigente cattolica.
Senza aver terminato gli studi universitari, si ritira in solitudine in una cascina
Dopo il consolidamento della comunità, nel corso degli anni Enzo Bianchi dedica il suo ministero soprattutto alla [[predicazione]], in comunità e nelle chiese locali, cattoliche, protestanti e ortodosse.
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Nel 2013 esce il volume ''La sapienza del cuore'', un libro che raccoglie testimonianze e tributi di vescovi e personalità del mondo cattolico ed ecumenico nazionale e internazionale, in occasione dei suoi 70 anni<ref name="sapienza">{{Cita news|autore=|url=https://www.einaudi.it/catalogo-libri/classici/testi-diari-carteggi-memorie/la-sapienza-del-cuore-9788806216832/|titolo=La sapienza del cuore, VV.. Giulio Einaudi Editore - Fuori collana|pubblicazione=Einaudi|data=|accesso=6 novembre 2018}}</ref>.
Il 22 luglio 2014 è stato nominato da [[papa Francesco]] consultore del [[Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani]]<ref>{{Cita web |url=http://www.news.va/it/news/altri-atti-pontifici-511 |titolo=Atti Pontifici - 22 luglio<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=22 luglio 2014 |dataarchivio=28 luglio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140728040355/http://www.news.va/it/news/altri-atti-pontifici-511 |urlmorto=sì }}</ref>. Lo stesso anno, da gennaio a maggio, due
Il 26 dicembre [[2016]] annuncia le dimissioni da [[priore]] della Comunità di Bose, con effetto a partire dal 25 gennaio [[2017]]; il 26 gennaio viene eletto il suo successore, [[Luciano Manicardi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.monasterodibose.it/comunita/notizie/vita-comunitaria/11184-comunicato-del-priore-enzo-bianchi|titolo=Comunicato del fondatore Enzo Bianchi|sito=www.monasterodibose.it|accesso=2023-01-18}}</ref>
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=== La scissione con la comunità ===
Il 1º dicembre 2019 il [[Segretario di Stato Vaticano]],
Il 26 maggio 2020 viene divulgata la notizia che, a seguito della visita apostolica svoltasi fra il dicembre 2019 e il gennaio 2020, la Santa Sede ha disposto - con decreto singolare del 13 maggio 2020<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/decreto-bose/|titolo=Testo del decreto|sito=silerenonpossum.com|accesso=27 agosto 2023}}</ref>, approvato in forma specifica dal Pontefice, il suo allontanamento a tempo indeterminato dalla Comunità di Bose e quello di altri 3 membri per un periodo di 5 anni<ref>{{Cita web|url=https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2020-05/enzo-bianchi-monastero-bose-lascia-comunita-vaticano-autorita.html|titolo=Enzo Bianchi dovrà lasciare il monastero di Bose - Vatican News|sito=www.vaticannews.va|data=2020-05-27|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2020/05/27/news/il-papa-rimuove-padre-bianchi-lasci-la-comunita-di-bose-1.38895345|titolo=Il Papa rimuove padre Bianchi. “Lasci la Comunità di Bose”|sito=lastampa.it|data=2020-05-27|accesso=2023-01-18}}</ref>. Il decreto emesso dal Pontefice non ammette appello<ref>{{Cita web|url=http://www.vatican.va/archive/cod-iuris-canonici/ita/documents/cic_libroII_331-335_it.html|titolo=Libro II: Il popolo di Dio, Parte II; Sez. I; cap. I; Art. 1: Il Romano Pontefice (Can. 331-335), Codice di Diritto Canonico|accesso=24 marzo 2021}}</ref> e in questo modo non viene celebrato un processo che permetta ai quattro monaci di difendersi<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/bose-lamisericordia/|titolo=BIANCHI: MA LA MISERICORDIA?|sito=silerenonpossum.com|accesso=27 agosto 2023}}</ref>. La Comunità ha parlato di "una situazione tesa e problematica per quanto riguarda l'esercizio dell'autorità e il clima fraterno", e ha precisato che "Enzo Bianchi, Goffredo Boselli, Lino Breda e Antonella Casiraghi dovranno separarsi da Bose e trasferirsi in altro luogo, decadendo da tutti gli incarichi attualmente detenuti"<ref>{{Cita web|url=https://www.monasterodibose.it/comunita/notizie/vita-comunitaria/13892-speranza-nella-prova|titolo=Speranza nella prova|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Enzo Bianchi, pur affermando di aver accettato le disposizioni del decreto, di fatto non vi ha prestato obbedienza<ref>https://www.ilfoglio.it/chiesa/2020/05/27/news/la-caduta-di-fratel-enzo-bianchi-319928/.</ref>, ed ha continuato a risiedere a Bose<ref>https://lanuovabq.it/it/la-guerra-di-bose-lex-priore-bianchi-non-se-ne-va.</ref>, mentre gli altri due fratelli e la sorella si sono allontanati dalla comunità<ref>https://www.monasterodibose.it/comunita/notizie/vita-comunitaria/13903-il-nostro-cammino.</ref>. Nel febbraio 2021 un nuovo decreto, a firma del Delegato Pontificio, p. Amedeo Cencini, intima quindi a Bianchi di lasciare l'eremo di Bose dove viveva e andare a vivere nella pieve di Cellole di San Gimignano, di proprietà della Comunità di Bose, entro il 16 febbraio 2021<ref>[https://www.viandanti.org/website/wp-content/uploads/2020/06/Comunicato-Delegato-pontificio.pdf Comunicato del delegato pontificio], su viandanti.org, 8 febbraio 2021.</ref>. Le condizioni inserite all'interno del decreto e del contratto di comodato d'uso sono però, a detta di Bianchi, "lesive della dignità" sua e dei suoi fratelli, per questo motivo il monaco non obbedisce<ref>https://www.cath.ch/newsf/bose-enzo-bianchi-desobeit-une-nouvelle-fois/.</ref> e inizia la ricerca di una struttura che lo possa accogliere<ref>{{Cita web|url=http://www.ilblogdienzobianchi.it/blog-detail/post/114743/comunicato-di-fr-enzo-bianchi-fondatore-di-bose|titolo=Comunicato di fr. Enzo Bianchi, fondatore di Bose|sito=Il Blog di Enzo Bianchi|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. In un incontro con il priore di Bose e il delegato pontificio, alla vigilia del suo viaggio in Iraq, il Papa ha manifestato la sua vicinanza alla comunità monastica<ref>{{Cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2021/03/05/0134/00301.html|titolo=Comunicato della Santa Sede|sito=press.vatican.va|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Enzo Bianchi ha reso pubblico un comunicato che palesava quali fossero le difficoltà nell'eseguire le richieste della Santa Sede e ha chiesto che venisse garantito loro il diritto di difesa<ref>{{Cita web|url=https://www.ilblogdienzobianchi.it/blog-detail/post/114743/comunicato-di-fr-enzo-bianchi-fondatore-di-bose|titolo=Comunicato di fr. Enzo Bianchi, fondatore di Bose|sito=Il Blog di Enzo Bianchi|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref>. In risposta alle contestazioni fatte da Bianchi e da alcuni giornali, anche padre Amedeo Cencini, canossiano e psicoterapeuta, delegato pontificio per la comunità monastica di Bose, ha reso pubblico un comunicato stampa<ref>{{Cita web|url=https://www.agensir.it/quotidiano/2021/3/16/caso-bose-comunicato-del-delegato-pontificio-per-una-corretta-comprensione-degli-eventi/|titolo=Caso Bose: comunicato del delegato pontificio per una "corretta comprensione degli eventi" {{!}} AgenSIR|sito=SIR - Servizio Informazione Religiosa|data=2021-03-16|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref>. Enzo Bianchi solo nel giugno 2021 ha lasciato Bose per trasferirsi a Torino in una abitazione fornita da alcuni amici<ref>https://torino.repubblica.it/cronaca/2021/03/28/news/enzo_bianchi_lascia_bose_e_si_trasferisce_a_torino-294177964/?ref=RHTP-BH-I0-P2-S5-T1.</ref>
Ad aprile 2022 Bianchi ha reso pubblico un comunicato in cui annuncia di aver acquistato un nuovo casale dove andrà con alcuni monaci. Il 4 maggio 2022 il sito ''Silere non possum'' ha reso nota una lettera<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/comunita-di-bose-nota-riservata/|titolo=Il testo della lettera|sito=silerenonpossum.com|data=4 maggio 2022|accesso=27 agosto 2023}}</ref> del Cardinale Pietro Parolin che si rivolge ai vescovi invitandoli a "fare discernimento" prima di invitare il fondatore in convegni diocesani<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/04/news/lultima_scure_del_vaticano_su_enzo_bianchi_i_vescovi_rinuncino_a_invitarlo_a_parlare-348150830/?ref=RHTP-BH-I342728349-P3-S5-T1|titolo=L'ultima scure del Vaticano su Enzo Bianchi: i vescovi rinuncino a invitarlo a parlare |sito=repubblica.it|data=4 maggio 2022|accesso=5 maggio 2022}}</ref>. Intanto Bianchi pubblica su [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] un commento intitolato "Se la fede rischia di implodere" ad un libro appena edito in Francia, nel quale scrive che il papa Francesco nella chiesa è "segno di contraddizione" e giustifica i [[cattolici tradizionalisti]], che dice conoscere personalmente ed apprezzare, domandandosi "come non riconoscere anche per loro un posto nella chiesa"<ref>{{Cita web|url=https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja0Ezpbh1ROnd3lOAxcfJG0uxPmsdeMgk1DSaRUTCTF23D_QIBcC0_AMFfbW1Wwq5HsFld2cpKu8KtxhBU_IqkdJ6TVUt6XUn4mTm3D9eN8x4cf9G4_wqMtPic4t8wYSL7AFSUbG-2G5PBxUyD0dkT3Zmf-PggiFE59bvwM8kJOLnSU4taX1DprPNURA/s1600/1.jpeg|titolo=Se la fede rischia di implodere|data=17 giugno 2022|accesso=17 giugno 2022}}</ref>. Nel 2023 festeggia il suo ottantesimo compleanno con una conferenza al [[Circolo dei Lettori di Torino]], con degli interventi di [[Umberto Galimberti]] e [[Carlo Petrini (gastronomo)|Carlo Petrini]]<ref>{{Cita web|url=https://www.farodiroma.it/gli-ottanta-anni-di-enzo-bianchi-una-ricorrenza-amara-ma-prevale-la-serenita-a-sillioni/|titolo=Gli ottanta anni di Enzo Bianchi. Una ricorrenza amara ma prevale la serenità|sito=farodiroma.it|data=5 marzo 2023|accesso=5 marzo 2023}}</ref> e inaugura la sede torinese della nuova Bose<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/torino/2023/07/10/news/nuova_bose_enzo_bianchi_albiano_divrea-12932568/|autore= Domenico Agasso|titolo=La nuova Bose: viaggio nella struttura di Enzo Bianchi inaugurata nel Torinese dopo l’addio alla sua comunità|sito=lastampa.it|data=10 luglio 2023|accesso=14 luglio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://torino.repubblica.it/cronaca/2023/09/09/news/enzo_bianchi_bose_casa_della_madia-413843048/?ref=RHLF-BG-I413852189-P14-S1-T1|autore=Francesco Antonioli|titolo=La nuova Bose di Enzo Bianchi: “Ricomincio come un monaco nella mia Casa della Madia”|sito=repubblica.it|data=9 settembre 2023|accesso=9 settembre 2023}}</ref>. Il 16 dicembre 2023, Francesco riceve in udienza Enzo Bianchi, e accoglie la notizia del nuovo progetto della Casa della Madia<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/la-benedizione-del-papa-sul-nuovo-progetto-di-enzo-bianchi/|autore=F. P.| titolo=La benedizione del papa sul nuovo progetto di Enzo Bianchi|sito=silerenonpossum.com|data=16 dicembre 2023|accesso=16 dicembre 2023}}</ref>, il quale contraddice però le richieste presenti nel decreto del maggio 2020.▼
▲Ad aprile 2022 Bianchi ha reso pubblico un comunicato in cui annuncia di aver acquistato un nuovo casale dove andrà con alcuni monaci. Il 4 maggio 2022 il sito ''Silere non possum'' ha reso nota una lettera<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/comunita-di-bose-nota-riservata/|titolo=Il testo della lettera|sito=silerenonpossum.com|data=4 maggio 2022|accesso=27 agosto 2023}}</ref> del Cardinale Pietro Parolin che si rivolge ai vescovi invitandoli a "fare discernimento" prima di invitare il fondatore in convegni diocesani<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2022/05/04/news/lultima_scure_del_vaticano_su_enzo_bianchi_i_vescovi_rinuncino_a_invitarlo_a_parlare-348150830/?ref=RHTP-BH-I342728349-P3-S5-T1|titolo=L'ultima scure del Vaticano su Enzo Bianchi: i vescovi rinuncino a invitarlo a parlare |sito=repubblica.it|data=4 maggio 2022|accesso=5 maggio 2022}}</ref>. Intanto Bianchi pubblica su [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] un commento intitolato "Se la fede rischia di implodere" ad un libro appena edito in Francia, nel quale scrive che il papa Francesco nella chiesa è "segno di contraddizione" e giustifica i [[cattolici tradizionalisti]], che dice conoscere personalmente ed apprezzare, domandandosi "come non riconoscere anche per loro un posto nella
== Premi e riconoscimenti ==
*Nel 2000 l'Università degli Studi di Torino gli ha conferito la [[laurea honoris causa]] in [[Scienze politiche]].
*Nel 2007 ha ricevuto il “Premio Grinzane Terra d’Otranto”; nel 2009 il “[[Premio Cesare Pavese]]” e il “Premio Cesare Angelini” per il libro "Il pane di ieri".▼
*Nel 2010 ha ricevuto il Premio Art. 3 "per avere animato, promosso e pariteticamente accettato il confronto e la comprensione con tutte le altre confessioni religiose".▼
▲Nel 2007 ha ricevuto il “Premio Grinzane Terra d’Otranto”; nel 2009 il “[[Premio Cesare Pavese]]” e il “Premio Cesare Angelini” per il libro "Il pane di ieri".
*Nel 2013 ha ricevuto il “Premio internazionale della pace”.▼
*Nel 2014 ha ricevuto il “[[Premio Artusi]]” a [[Forlimpopoli]].▼
▲Nel 2010 ha ricevuto il Premio Art.3 "per avere animato, promosso e pariteticamente accettato il confronto e la comprensione con tutte le altre confessioni religiose".
*Nel 2016 ha ricevuto il "Premio Emmanuel Heufelder" per l'ecumenismo, in particolare per il riavvicinamento tra Oriente e Occidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.abtei-niederaltaich.de/oekumene/abt-emmanuel-heufelder-preis/|titolo=Abt-Emmanuel-Heufelder-Preis|sito=www.abtei-niederaltaich.de|accesso=2023-01-18}}</ref>▼
▲Nel 2013 ha ricevuto il “Premio internazionale della pace”.
*Nel 2016 l'[[Università degli Studi di scienze gastronomiche]] gli ha conferito la laurea honoris causa.<ref>{{cita news|url=https://www.unisg.it/comunicati/laurea-honoris-causa-enzo-bianchi-priore-bose-cuneo-petrini-scienze-gastronomiche/|titolo=Conferita al priore di Bose Enzo Bianchi la laurea Honoris Causa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo|editore=Università degli Studi di scienze gastronomiche|data=10 ottobre 2016|accesso=3 giugno 2020}}</ref>▼
▲Nel 2014 ha ricevuto il “[[Premio Artusi]]” a [[Forlimpopoli]].
▲Nel 2016 ha ricevuto il "Premio Emmanuel Heufelder" per l'ecumenismo, in particolare per il riavvicinamento tra Oriente e Occidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.abtei-niederaltaich.de/oekumene/abt-emmanuel-heufelder-preis/|titolo=Abt-Emmanuel-Heufelder-Preis|sito=www.abtei-niederaltaich.de|accesso=2023-01-18}}</ref>
▲Dal 2014 è cittadino onorario della [[Valle d'Aosta|Val d’Aosta]] e di [[Nizza Monferrato]].
▲Nel 2016 l'[[Università degli Studi di scienze gastronomiche]] gli ha conferito la laurea honoris causa.<ref>{{cita news|url=https://www.unisg.it/comunicati/laurea-honoris-causa-enzo-bianchi-priore-bose-cuneo-petrini-scienze-gastronomiche/|titolo=Conferita al priore di Bose Enzo Bianchi la laurea Honoris Causa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo|editore=Università degli Studi di scienze gastronomiche|data=10 ottobre 2016|accesso=3 giugno 2020}}</ref>
=== Critiche ===▼
== Opere ==
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