Reserpina: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Collegamenti esterni: Bot: rimuovo template {{categorie qualità}} obsoleto (v. discussione) |
m clean up, replaced: |date= → |data= |
||
(27 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Disclaimer|medico}}
{{Composto chimico
| nome_IUPAC = ''metil-11,17α-dimetossi-18β-[(3,4,5-trimetossibenzoil)ossi]-3β,20α-ioimban-16β-carbossilato''
| immagine1_nome =
| immagine1_dimensioni =
| immagine2_nome =
| dimensione_immagine2 =
| prefisso_ATC = C02
| suffisso_ATC = AA02
| massa_molecolare = 608.68 g/mol
| smiles =
Riga 34 ⟶ 29:
|avvertenza=attenzione
|frasiH={{FrasiH|302}}
|consigliP= ---
}}
La '''reserpina''' è un [[alcaloide]] [[indolo|indolico]] con attività [[antipertensivo|antipertensiva]]
L'effetto [[antipertensivo]] della reserpina è dovuto alla sua capacità di esaurire nei terminali nervosi simpatici periferici le riserve di [[catecolamine]], [[neurotrasmettitori]] normalmente coinvolti nel controllo della [[frequenza cardiaca]] e delle resistenze periferiche. Per questo motivo nella farmacopea inglese viene classificata come ''amine depletor''.
Riga 50 ⟶ 45:
== Storia ==
La reserpina fu isolata nel [[1952]] dalla radice essiccata della ''[[Rauwolfia serpentina]]'', pianta nota come ''Sarpaganda'' alla [[medicina tradizionale]] indiana, presso la quale viene impiegata da secoli per i disturbi mentali, la febbre
Negli [[Stati Uniti]] il primo utilizzo clinico sperimentale si deve a [[Robert Wallace Wilkins]], nel 1950. La sua struttura chimica fu chiarita nel 1953 e la sua isomeria cis-trans approfondita nel 1955.<ref name="Nicolaou">{{Cita libro |titolo= Classics in Total Synthesis|url= https://archive.org/details/classicsintotals0000nico_p5l6|cognome= Nicolaou|nome= K. C.|wkautore=K. C. Nicolaou |coautori= E. J. Sorensen|anno= 1996|editore= VCH|città= Weinheim, Germany|isbn= 3-527-29284-5|pagine= 55}}</ref> Fu introdotta come antipsicotico nel 1954, due anni dopo la [[clorpromazina]]. La prima sintesi totale fu eseguita da [[Robert Burns Woodward|R. B. Woodward]] nel 1958.<ref name="Nicolaou"/>
La
== Utilizzi attuali ==
[[File:Resperine prescription.jpg|left|thumb|Dispensazione di compresse di reserpina in una farmacia.]]
La reserpina è una dei pochi antipertensivi di cui sia stata dimostrata con trial randomizzati controllati la capacità di ridurre la mortalità: ''Hypertension Detection and Follow-up Program'',<ref name="pmid490882">{{Cita pubblicazione |autore= ,|titolo=Five-year findings of the hypertension detection and follow-up program. I. Reduction in mortality of persons with high blood pressure, including mild hypertension. Hypertension Detection and Follow-up Program Cooperative Group |rivista=JAMA |volume=242 |numero=23 |
Oggi la reserpina è utilizzata raramente nella terapia dell'ipertensione, e viene considerata come opzione terapeutica in caso di fallimento della terapia con altre classi di farmaci.<ref name="pmid12748199">{{Cita pubblicazione |autore=Chobanian AV, Bakris GL, Black HR, ''et al.'' |titolo=The Seventh Report of the Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure: the JNC 7 report |rivista=JAMA |volume=289 |numero=19 |
È utilizzata per il trattamento della [[discinesia]] nei pazienti affetti da [[corea di Huntington]].<ref name=pharmnemonics>{{Cita libro | autore=Shen, Howard | titolo=Illustrated Pharmacology Memory Cards: PharMnemonics | anno=2008 | editore=Minireview | isbn=1-59541-101-1 | pagine=11}}</ref>
In alcuni paesi, tra cui l'Italia, la reserpina è disponibile solo in combinazione con altri antipertensivi, generalmente diuretici o [[vasodilatatori]]. In Italia è reperibile la specialità ''Igroton Reserpina'', associazione fissa di [[clortalidone]] e reserpina. Queste associazioni sono generalmente considerate farmaci di seconda scelta. La dose giornaliera per uso come antipertensivo varia tra 0
L'uso della reserpina come [[antipsicotico]] è stato quasi completamente abbandonato, anche se recentemente alcuni autori ne hanno proposto un utilizzo come terapia adiuvante in pazienti refrattari, sfruttando il sinergismo con i [[antipsicotici|D2-antagonisti]]. Le dosi storicamente utilizzate in ambito psichiatrico arrivavano anche a 40 mg/die. Per dosi superiori a 3 mg/die si rendeva necessaria l'aggiunta di un [[anticolinergico]] per contrastare l'ipertono colinergico periferico e il [[parkinsonismo]]. Le dosi proposte come terapia adiuvante in associazione ad antipsicotici si aggirano invece intorno a 0
La reserpina può essere utilizzata in ambito veterinario, per la sedazione di animali di grossa taglia.
== Effetti indesiderati ==
A dosi inferiori a 0
Molta preoccupazione è stata rivolta alla potenzialità della reserpina di causare depressione e aumentare il rischio di suicidio.
Sono stati eseguiti studi non controllati con dosi medie di 0
I principali effetti collaterali sono mediati dalla deplezione di [[Catecolamina|catecolamine]] e dal conseguente ipertono colinergico, nonché dal modesto effetto [[Alfabloccante|alfa-bloccante]]: congestione nasale, [[nausea]], [[vomito]], aumento di peso, intolleranza gastrica, [[ulcera gastrica]], dolore addominale, [[diarrea]], peggioramento [[asma]], [[bradicardia]], [[ipotensione]], [[disfunzione erettile]], [[Prolattinemia|iperprolattinemia]].<ref>AJ Giannini,HR Black. Psychiatric, Psychogenic, and Somatopsychic Disorders Handbook. Garden City,NY. Medical Examination Publishing, 1978. Pg. 233. ISBN 0-87488-596-5.</ref>
Riga 78 ⟶ 73:
La depressione può manifestarsi a qualsiasi dosaggio e può essere sufficientemente grave da condurre al suicidio. Altri effetti centrali frequenti sono sonnolenza, confusione, incubi. Può manifestarsi [[parkinsonismo]] dose-dipendente. Spesso è riportata debolezza e affaticamento. Studi su roditori con reserpina ad alte dosi hanno mostrato potenziale attività [[Cancerogeno|cancerogena]]. La rilevanza clinica di questo dato nella terapia umana a dosi standard resta da chiarire.<ref>AJ Giannini, HR Black op. cit.</ref>
La reserpina passa nel latte materno, con effetti tossici sul lattante. Dovrebbe quindi essere evitata durante l'allattamento.<ref name=kidsgrowth>[http://www.kidsgrowth.org/resources/articledetail.cfm?id=471 kidsgrowth.org Drugs and Other Substances in Breast Milk] {{webarchive|url=https://archive.is/20070623011707/http://www.kidsgrowth.org/resources/articledetail.cfm?id=471 |data=23 giugno 2007 }} Retrieved on June 19, 2009</ref>
== Note ==
Riga 84 ⟶ 79:
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
*
* [
*
{{Farmaci anti-ipertensivi}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|chimica|medicina}}
[[Categoria:Antiipertensivi]]
|