Reparto Eliassalto: differenze tra le versioni

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{{unità militare
Il '''reparto Eliassalto''' è la componente specialistica dell'[[Aviazione Navale Italiana]], di supporto per le [[forze speciali|operazioni speciali]] e le operazioni anfibie. Operano dalle stazioni aeromobili di [[Luni]] (La Spezia) e di [[Grottaglie]] (Taranto).
|Nome=Reparto Eliassalto
|Immagine=Distintivo 1º gruppo elicotteri Marina Militare.jpeg
|Didascalia= 1º Gruppo elicotteri
|Categoria = marina militare
|Attiva=[[1994]] - oggi
|Attivo =
|Nazione = {{ITA}}
|Servizio = [[File:Coat of arms of Marina Militare.svg|border|20px]] [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]]
|Tipo = [[Aviazione di marina]]
|Descrizione_ruolo =
|Ruolo=supporto aereo - trasporto truppe
|Dimensione =
|Descrizione_guarnigione = base aerea
|Guarnigione = [[Aeroporto di Sarzana-Luni]], [[MARISTAER|Aeroporto di Grottaglie]]
|Descrizione_equipaggiamento =
|Equipaggiamento = [[elicotteri]]
|Soprannome =
|Patrono =
|Motto = ''Incepta Persequor''
|Descrizione_colori =
|Colori =
|Marcia =
|Mascotte =
|Battaglie =
|Peacekeeping =
|Anniversari =
|Decorazioni =
|Onori_di_battaglia =
|Sito_internet =
|Descrizione_struttura_di_comando =
|Struttura_di_comando = [[File:Stemma COMFORAER.jpg|border|50px]] [[COMFORAER]]
|Descrizione_reparti_dipendenti =
|Reparti_dipendenti =
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|Comandante_corrente1 =
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|Comandante_corrente2 =
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|Comandante_corrente5 =
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|Colonel_in_Chief =
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|Descrizione_simbolo2 = Distintivo 5º GRUPELICOT
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|Note =
|Ref = in note e bibliografia
}}
 
Il '''reparto Eliassalto''' (REA) è una componente specialistica dell'[[Aviazione Navale Italiana]], di supporto per le [[forze speciali|operazioni speciali]] e le operazioni anfibie. Opera dalle stazioni aeromobili di [[Luni]]-La Spezia (''Reparto operazioni speciali'') e di [[Grottaglie]]-Taranto (''Reparto operazioni anfibie'').
 
== Storia ==
=== Reparto Operazionioperazioni speciali ===
Con la costituzione nel 1962 del ''1º Gruppo elicotteri'' prima dalla base di [[Catania]] e dal [[1971]] dall'aeroporto militare di [[Luni]], dotati di [[Sikorsky S-58|SH-34 Seabat]], la [[Marina Militare Italiana|Marina MilitarMilitare]] affidò a questo reparto le missioni [[Ricercaricerca e soccorso]] (CSAR), congiuntamente con gli incursori dei [[Comando_subacquei_ed_incursoriComando subacquei ed incursori#Il_Gruppo_Operativo_Incursori_-_GOI|Gruppo Operativooperativo incursori - Incursori|GOI|G.O.I.]].
 
Negli anni novanta fu costituito, all'interno del gruppo, un Reparto “''Special Operations''”, per missioni CSAR, operazioni antiterrorismo su terra e Unità navali (sia civili che militari), infiltrazione ed esfiltrazione di forze speciali in territorio ostile
Nel 1994 fu costituito, all'interno del 1º gruppo, un Reparto operazioni speciali, per missioni CSAR, operazioni antiterrorismo su terra e unità navali (sia civili che militari), infiltrazione ed esfiltrazione di forze speciali in territorio ostile.
Nel Quinto Gruppo Elicotteri, nato nel novembre [[1969]], fu poi costituito un analogo reparto, in quanto l’AB-212 rappresentava il supporto ideale in qualità essenzialmente di “[[sniper]]” per gli elicotteri. In segno di collaborazione tra i due Gruppi venne creato un simbolo comune, con due dadi indicanti i numeri uno e cinque.[[http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/organizzazione/comandienti/basiaeree/Pagine/eliassalto.aspx]]
 
I velivoli eliassalto del [[MARISTAELI Luni]] operano da terra o dalla portaerei [[Giuseppe Garibaldi (C 551)|Garibaldi]], ai cui servizi di volo vengono assegnati per missioni [[Anti-Submarine Warfare|ASW]]/[[ASuW]], e cooperano strettamente con le forze speciali del [[Comsubin]].
Nel Quinto Gruppo Elicotteri, nato nel novembre [[1969]], fu poi costituito un analogo reparto, in quanto l’AB-212 rappresentava il supporto ideale in qualità essenzialmente di “[[tiratore scelto]]” per gli elicotteri. In segno di collaborazione tra i due Gruppi venne creato un simbolo comune, con due dadi indicanti i numeri uno e cinque.<ref>[http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/organizzazione/comandienti/basiaeree/Pagine/eliassalto.aspx Reparto eliassalto]</ref>
I velivoli eliassalto operano da terra dalla base di [[MARISTAELI Luni]] o dall'incrociatore portaeromobili [[Giuseppe Garibaldi (C 551)|''Garibaldi'']], ai cui servizi di volo vengono assegnati per missioni [[lotta antisommergibile|ASW]]/[[ASuW]], e cooperano strettamente con le forze speciali del [[Comsubin]]. Il reparto è stato validato nel 2018 come supporto operativo delle [[forze speciali italiane]]<ref>[https://www.analisidifesa.it/2018/10/tterminata-lesercitazione-delle-forze-speciali-notte-scura-2018/ analisidifesa.it]</ref>.
 
=== Il Nucleo lotta anfibia ===
Il 2 maggio [[1994]], presso la [[Aeroporto di Taranto-Grottaglie|base di [[Grottaglie]], fu costituito il Nucleo Lotta Anfibia (N.L.A.), la cui peculiarità era la specializzazione nel supporto alle operazioni anfibie del [[Reggimento San Marco]].<ref>{{Cita web|url=https://www.difesaonline.it/news-forze-armate/missioni/operazione-atalanta-elicottero-italiano-rischierato-sulla-nave-francese|titolo=Operazione Atlanta: Elicottero italiano rischierato sulla nave francese Mistral|data=8 giugno 2020}}</ref>
Dall'aprile del 2004 ufficialmente è scomparso il Nucleo Lotta Anfibia per dar vita al “Reparto Operazioni Anfibie” del Servizio Operazioni del 4º Gruppo elicotteri.<ref>{{Cita web|url=http://ww38.btgsanmarco.it/organizzazione/un-leone-finalmente-alato/|titolo=}}</ref>
 
Oggi il NLAreparto, impiegato anche in missioni all'estero, opera nell'ambito del [[Aviazione Navale Italiana#Maristaer Grottaglie|4º Gruppo Elicotteri - Maristaer]] come supporto aereo e trasporto truppe della [[Brigata marina "San Marco"]].<ref>{{Cita web|url=https://www.aviation-report.com/in-volo-con-il-4-gruppo-elicotteri-marina-militare/|titolo=In volo con il 4º Gruppo Elicotteri della Marina Militare in missione Eliassalto|autore=Stefano Monteleone|data=7 Settembre 2011}}</ref>
==Mezzi ==
 
==Organizzazione==
Vengono impiegati [[elicottero|elicotteri]] [[Sikorsky S-61|Sikorsky SH3D ''Sea King'']] e [[Agusta-Bell AB 212]], raggruppati nel [[Reparto Eliassalto|Nucleo Lotta Anfibiɐ]] del , situato nella Stazione di [[Grottaglie]]
*Reparto Eliassalto del 1º Gruppo elicotteri (Luni) (SOOS - TIER 2);
*Reparto Eliassalto del 5º Gruppo elicotteri (Luni) (TIER 2);
*Reparto Eliassalto del 4º Gruppo elicotteri (Grottaglie) (TIER2)
 
== Mezzi ==
Gli aeromobili in dotazione hanno ricevuto opportune modifiche per questo compito. Gli elicotteri, nella versione ASH (Assault Support Helicopter) per il supporto alle forze anfibie e alle forze speciali, sono privi di [[Radar|sensori radar]], [[sonar]] e [[Forward looking infrared|FLIR]] e sono equipaggiati di due [[Mitragliatrice|mitragliatrici]] da [[12,7 × 99 mm NATO|12,7 mm]], due [[Mitragliera|mitragliere]] brandeggiabili [[Beretta MG 42/59|MG 42/59]] [[lanciarazzi]] e sistema integrato di autoprotezione passivo (SIAP) e attivo, con sensori antimissile e sistema di lancio automatico di falsi bersagli radar ([[Chaff|chaffs]]) e IR ([[Flare (contromisura)|flares]]) per la sopravvivenza in territorio ostile.
[[File:040422-N-5821W-012.jpg|thumb|upright=1.2|Incursori del Comsubin si imbarcano su un SH-3D]]
Gli elicotteri SH 3D NLA hanno subito le stesse modifiche degli AB 212 per il supporto alle forze anfibie e alle forze speciali, col la rimozione di sensori radar, sonar e FLIR ed equipaggiati con sedili per i piloti corazzati, filtro antisabbia a protezione delle prese d'aria, illuminazione interna ed esterna NVG (Night Vision Goggles), ed equipaggiati con lo armamento e lo stesso sistema integrato di autoprotezione passivo (SIAP) e attivo degli AB 212 NLA per la sopravvivenza in territorio ostile. Gli SH 3D NLA sono in gradi di trasportare due piloti e fino a 16 operatori del San Marco o delle Forze Speciali.
Vengono impiegati [[elicottero|elicotteri]] [[Sikorsky S-61|Sikorsky SH3D ''Sea King'']] e [[Agusta-Bell AB 212]].
Sono entrati in linea, per sostituire progressivamente i AB 212, dieci [[NHIndustries NH90]] ASH. <ref>http://www.marina.difesa.it/uominimezzi/aeromobili/Pagine/aviazionenavaleoggi.aspx</ref>
Gli aeromobili in dotazione hanno ricevuto opportune modifiche per questo compito. Gli elicotteri, nella versione ASH (Assault Support Helicopter) per il supporto alle forze anfibie e alle forze speciali, sono privi di [[Radar|sensori radar]], [[sonar]] e [[Forward looking infrared|FLIR]] e sono equipaggiati di due [[Mitragliatrice|mitragliatrici]] da [[12,7 × 99 mm NATO|12,7 mm]], due [[Mitragliera|mitragliere]] brandeggiabili [[Beretta MG 42/59|MG 42/59]] [[lanciarazzi]] e sistema integrato di autoprotezione passivo (SIAP) e attivo, con sensori antimissile e sistema di lancio automatico di falsi bersagli radar ([[chaff]]s) e IR ([[Flare (contromisura)|flares]]) per la sopravvivenza in territorio ostile.
==Note ==
Gli elicotteri SH 3D NLA hanno subito le stesse modifiche degli AB 212 per il supporto alle forze anfibie e alle forze speciali, con la rimozione di sensori radar, sonar e FLIR ed equipaggiati con protezioni in [[kevlar]], sedili per i piloti corazzati, filtro antisabbia a protezione delle prese d'aria, illuminazione interna ed esterna NVG (Night Vision Goggles), ed equipaggiati con l'armamento e lo stesso sistema integrato di autoprotezione passivo (SIAP) e attivo degli AB 212 NLA per la sopravvivenza in territorio ostile. Gli SH 3D NLA sono in grado di trasportare due piloti e fino a 16 operatori del San Marco o delle Forze Speciali.
 
Sono da poco entrati in linea, per sostituire progressivamente gli [[AB 212]], dieci [[NHIndustries NH90]] ASH.<ref>http://www.marina.difesa.it/uominimezzi/aeromobili/Pagine/aviazionenavaleoggi.aspx</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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[[Categoria:"San Marco"]]
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[[Categoria:Unità di supporto delle Forze speciali italiane]]