Conte Dooku: differenze tra le versioni
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Il '''Conte Dooku''' (''Count Dooku''), anche conosciuto con il suo nome [[Sith]] '''Darth Tyranus''' o '''Lord Tyranus''', è un personaggio della saga [[Fantascienza|fantascientifica]] di ''[[Guerre stellari]]'', apparso nella [[trilogia prequel]] (precisamente nel [[Star Wars - Episodio II - L'attacco dei cloni|secondo]] e [[Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith|terzo film]]) e nel film d'animazione ''[[Star Wars: The Clone Wars (film)|Star Wars: The Clone Wars]]'', nei quali è (rispettivamente) interpretato e doppiato da [[Christopher Lee]]<ref>{{Cita web |url=http://christopherleeweb.com/movie-database/movie/star-wars-episode-ii-attack-clones |titolo=Star Wars: Episode II - Attack of the Clones |editore=Sir Christopher Lee Web |urlmorto=sì |accesso=9 settembre 2016 |urlarchivio=https://archive.is/20140709201842/http://christopherleeweb.com/movie-database/movie/star-wars-episode-ii-attack-clones |dataarchivio=9 luglio 2014 }}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.latimes.com/entertainment/news/movies/la-et-lucas7-2008may07,0,3749545.story|titolo=George Lucas: ''Star Wars'' won't go beyond Darth Vader|accesso=21 maggio 2008|autore=Geoff Boucher|giorno=07|mese=05|anno=2008|pubblicazione=Los Angeles Times|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.swx.it/index.php?ACT=content&CAT=17&t=252|titolo=Star Wars: The Clone Wars - Anteprima: Tutto ciò che sappiamo sull'imminente film in CG|pubblicazione=StarWarsDatabank.it|accesso=4 luglio 2008}}</ref>, e nelle serie animate ''[[Star Wars: The Clone Wars (serie animata)|Star Wars: The Clone Wars]]'' e ''[[Star Wars: Tales of the Jedi]]'', nelle quali è doppiato da [[Corey Burton]].
Addestrato da [[Yoda]] come apprendista [[Jedi#Gerarchia e gradi|Padawan
== Il personaggio ==
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== Apparizioni ==
Dooku era un rinomato [[Jedi#Maestro Jedi|Maestro Jedi]] che trascorse quasi settant'anni nell'[[Ordine Jedi|Ordine]], ma l'aberrante corruzione del [[Senato Galattico]] e il forte impatto che ebbe su di lui la drammatica morte del suo ex-allievo [[Qui-Gon Jinn]] fecero crollare la sua fede nell'Ordine Jedi e nella [[Repubblica Galattica]]. Successivamente, sessantenne, venne influenzato dal senatore di [[Naboo]], [[Palpatine]], e decise di lasciare l'Ordine dei Jedi dieci anni prima gli eventi della [[battaglia di Naboo]], nel 42 BBY. Dopo aver appreso che Palpatine era sotto mentite spoglie il Signore Oscuro dei Sith [[Palpatine|Darth Sidious]], Dooku si avvicinò al [[Forza (Guerre stellari)#Lato oscuro|Lato Oscuro]] della Forza. Procedette dunque con l'assassinio del Maestro Jedi [[Sifo-Dyas]], suo ex-amico e confidente nell'Ordine: per far ciò Dooku si accordò con il sindacato Pyke, utilizzando lo pseudonimo di Tyranus, affinché l'organizzazione criminale attaccasse lo Shuttle Jedi 775519 di Sifo-Dyas, il quale era stato inviato su Oba Diah (pianeta sede dei Pyke) dal Cancelliere Supremo [[Finis Valorum]] (poco prima della fine della sua carriera politica) insieme al suo assistente Silman. Sifo-Dyas morì nell'attacco allo shuttle e il suo corpo è poi dato a Dooku mentre Silman, scampato per miracolo alla morte, venne catturato e imprigionato dai Pyke. A seguito di ciò, quando assunse il controllo dei piani di Sifo-Dyas per creare un esercito di cloni per la Repubblica, durante gli eventi del [[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma|primo film]], Dooku utilizzò le credenziali di Sifo-Dyas per accedere al database del Tempio Jedi (concesso solo ai membri del [[Consiglio Jedi]]) e cancellare ogni riferimento al pianeta [[Kamino]] dagli archivi. La conversione definitiva di Dooku al Lato Oscuro avvenne con l'omicidio della Maestra Jedi [[Personaggi di Guerre stellari#Y|Yaddle]] dopo che questa aveva scoperto della cospirazione di Palpatine ai danni dei Jedi
Avendo già rivendicato le sue ricchezze e il suo titolo di conte di [[Pianeti di Guerre stellari#S|Serenno]], Dooku organizzò con Sidious una cospirazione per fare scoppiare una guerra che avrebbe portato i Sith al potere. Iniziò dunque a stringere legami con pianeti e corporazioni malcontenti dell'operato della Repubblica, diventando il leader del movimento separatista. Questo movimento, a seguito delle alleanze stipulate, formò la [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]], alla quale si unirono centinaia di sistemi galattici. Come leader politico della Confederazione Separatista, Dooku guidò l'organizzazione contro la Repubblica in un lungo conflitto che viene poi denominato [[guerre
=== Film ===
==== ''L'attacco dei cloni'' ====
Il conte fa la sua prima apparizione nel secondo episodio della saga; viene inizialmente menzionato e la sua presenza incombe minacciosa nella prima parte dell'episodio fino ad apparire nella seconda parte, quando [[Obi-Wan Kenobi]] arriva su [[Geonosis]] e scopre la cospirazione del conte e dei separatisti, prima di venire catturato dai droidi distruttori (22 [[BBY]]).
Dopo la cattura di Obi-Wan Dooku tenta di indurlo a unirsi a lui, sostenendo che Qui-Gon (maestro dello stesso Obi-Wan) avrebbe sicuramente abbracciato la causa del suo vecchio mentore (lo stesso Dooku) se avesse saputo la verità che Dooku conosce molto bene: che il [[Senato galattico]] è controllato da Darth Sidious. Obi-Wan, sostenendo il contrario sul suo maestro e non credendo alle parole di Dooku, rifiuta seccamente e per questo viene condannato a morte in un'arena sul pianeta
▲Obi-Wan, sostenendo il contrario e non credendo alle parole di Dooku, rifiuta seccamente e per questo viene condannato a morte in un'arena sul pianeta, insieme ad [[Anakin Skywalker]] (Padawan di Obi-Wan) e alla senatrice [[Padmé Amidala]] (che lo stesso Dooku e il viceré [[Nute Gunray]] avevano cercato di fare uccidere) che erano giunti sul pianeta per salvarlo. Il tempestivo intervento di [[Mace Windu]], di Yoda e degli altri Maestri Jedi a capo del neonato esercito di cloni salva i tre ed il conflitto tra le truppe di cloni e di droidi si sviluppa nella [[battaglia di Geonosis]]; durante essa Dooku cerca di fuggire portando con sé i piani di un'arma micidiale, la ''[[Morte Nera]]'', ma la sua fuga viene ostacolata dall'intervento di Obi-Wan e Anakin. Dooku si scontra in duello con i due Jedi, ferisce Obi-Wan a una gamba e una spalla e mozza il braccio destro ad Anakin. Subito dopo si scontra in un breve ma formidabile duello con il suo vecchio mentore Yoda, rispetto al quale, nonostante la sua grande abilità, è chiaramente meno potente. Comunque, distraendo il potente Jedi, riesce a fuggire e tornare a Coruscant presso Darth Sidious, annunciandogli che la guerra è cominciata.
==== ''La vendetta dei Sith'' ====
Nel 19 [[BBY]], durante la battaglia sopra l'orbita di [[Coruscant]], a bordo dell{{'}}''[[Invisible Hand (Guerre stellari)|Invisible Hand]]'', Dooku si ritrova ad affrontare ancora una volta Anakin e Obi-Wan, accorsi per salvare il cancelliere Palpatine, apparentemente rapito dal conte
==== ''The Clone Wars'' ====
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Nel 20 [[BBY]] un clone di nome Tup uccide la Maestra Jedi Tiplar su Ringo Vinda perché ha avuto una disfunzione cerebrale che lo ha convinto ad attuare lo sterminio dei Jedi prima dei tempi previsti. Dooku, informato dal comandante separatista Trench (che su Ringo Vinda aveva assistito all'omicidio di Tiplar), ottiene dai Kaminoani il chip difettoso del clone Tup, il quale è ucciso, facendo rimanere all'oscuro l'[[Ordine 66]] ideato da Sidious. Nello stesso anno Dooku cerca di impedire a Obi-Wan e Anakin di scoprire il segreto della morte di Sifo-Dyas. I due Jedi si erano recati su Oba Diah per parlare con Silman, tenuto prigioniero dai Pyke e Dooku li raggiunge in tempo per uccidere l'ex assistente di Valorum. A seguito dell'assassinio affronta i due Jedi e, nella lotta, uccide il leader dei Pyke per poi fuggire con la sua astronave.
===='' Tales of the Jedi''====
In questa serie di corti animati, viene esplorato il passato di Dooku in quanto Jedi: nel secondo episodio, interviene insieme a un giovane Qui-Gon Jinn (ancora suo Padawan) per salvare il figlio di un senatore ostaggio di alcuni indigeni, occasione in cui il Conte ha un primo impatto con la corruzione nel Senato, poiché apprende che tale rapimento sia avvenuto proprio a causa della malapolitica di tale senatore verso il suo popolo. Nel terzo episodio, ambientato anni dopo e in cui è affiancato da Mace Windu per indagare sulla morte della Maestra Katri, ha una conferma di quanto visto in precedenza circa la corruzione in Senato e la graduale decadenza dell'Ordine Jedi. Nel quarto episodio, ambientato durante gli avvenimenti de ''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma|La minaccia fantasma]]'', Dooku ha ormai lasciato l'Ordine, ma gli è consentito comunque accedere al Tempio, cosa che sfrutta per cancellare dagli archivi i dati su alcuni pianeti (tra cui Kamino) utilizzando le credenziali di Syfo-Dyas, per poi avere un dialogo col suo ex Padawan Qui-Gon e la Maestra Yaddle; dopo aver appreso della morte del suo allievo, si reca da Darth Sidious, rivelando di esserne già complice ed è poi costretto ad affrontare Yaddle (che l'ha seguito nel frattempo), con l'omicidio della quale abbraccia completamente il Lato Oscuro della Forza e diviene il nuovo apprendista del Signore Oscuro dei Sith.
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