Susa (Italia): differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Susa
|Panorama = Susa
|Didascalia = Panorama del centro storico dal campanile di San Giusto
|Bandiera = Susa_(Italia)-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
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|Data istituzione =
|Altitudine = 503 (min 430 - max 705)
|Sottodivisioni = Castelpietra, Coldimosso, San Giuliano, [[Traduerivi]]
|Divisioni confinanti = [[Bussoleno]], [[Giaglione]], [[Gravere]], [[Mattie]], [[Meana di Susa]], [[Mompantero]], [[Venaus]]
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}}
'''Susa''' (''Susa'' in [[lingua piemontese|piemontese]]; ''Souiza, Suèiza, Suza'' o ''Susa'' in [[lingua francoprovenzale|francoprovenzale]], ''Suse'' in [[lingua francese|francese]], ''Segusium'' in [[Lingua latina|latino]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{
Da millenni crocevia dei diversi itinerari transalpini fra [[Italia]] e [[Francia]], è contraddistinta da considerevoli monumenti romani e medioevali.
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Del [[Medioevo]] rimangono diversi complessi monumentali, come il [[castello della Contessa Adelaide]], la pieve battesimale di Santa Maria Maggiore con gli edifici annessi, l'abbazia di San Giusto, il convento di S. Francesco e i suoi chiostri, le case medioevali porticate, la [[casa De Bartolomei]], due torri nel centro della cittadina. Fu [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] a conferirle il titolo di [[città]]. Nel 1854 Susa venne raggiunta dalla ferrovia, con la linea Torino-Susa, inaugurata il 22 maggio e di cui rimane quasi intatta la stazione di testa. Fra il 1868 e il 1871 Susa fu interscambio con la [[Ferrovia del Moncenisio]] a [[Sistema Fell]], che valicava il Colle a 2000 metri circa e faceva parte della cosiddetta [[Valigia delle Indie]]; il tutto mentre erano in costruzione la nuova linea Bussoleno-Modane e il [[Traforo ferroviario del Frejus|Traforo del Frejus]], che favorirono la costruzione del Deposito Ferroviario a Bussoleno anziché a Susa.
La città, dalla presenza valdese, ha una Chiesa Cristiana Evangelica Valdese.<ref>
Nel centro storico della città risiede una comunità immigrata da [[Paola (Italia)|Paola]], in [[Calabria]], con cui è [[#Città gemellate|gemellata]].
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[[File:Susa PortaSavoia.jpg|thumb|left|La cattedrale a fianco della romana [[Porta Savoia]], simbolo della città]]
Susa presenta un numero notevole di edifici e luoghi di interesse storico, molti dei quali sono monumento nazionale<ref>pag. 90 di https://www.monumentinazionali.it/edifizi_monumentali/Elenchi_1902_monumenti_015_107.pdf</ref>, soprattutto se
La cittadina alpina presenta una notevole stratificazione di epoche, con manufatti di epoca romana ancora ottimamente conservati (Porta Savoia, Arco di Augusto, Arena romana, Mura romane), case urbane medioevali, tre complessi religiosi dalla differente identità (la cattedrale di San Giusto — anticamente abbazia benedettina, il complesso di Santa Maria Maggiore — canonicato agostiniano capofila della Bassa Valle, San Francesco, primo convento francescano in Piemonte), il castello e i resti di un poderoso forte, la "Brunetta". La città è stata oggetto di molteplici studi da parte delle Soprintendenze, ricomprendenti anche gli antichi passaggi sotterranei presenti in abitazioni private, spesso citati pure nella tradizione orale dagli abitanti di Susa<ref>Sara Inzerra, ''La «verifica e la dichiarazione culturale» dei beni architettonici: l'esperienza campione in Valle di Susa'', pp. 26-27, in Vaudetti, Minucciani, Canepa (a cura di), ''Mostrare l'archeologia. Per un manuale-atlante degli interventi di valorizzazione'', Torino 2013, link ebook Allemandi: [http://www.allemandi.com/libripdf/Mostrare_archeologia.pdf] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140225215712/http://www.allemandi.com/libripdf/Mostrare_archeologia.pdf|data=25 febbraio 2014}}</ref>.
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* [[Castello della Contessa Adelaide]], sorto sui resti del ''Praetorium''
* [[Forte della Brunetta]], fortezza scavata nella roccia nel XVIII secolo, inviolata dagli eserciti
* '''Caserma Clemente Henry''', attualmente sede della Guardia di Finanza
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File:Susa, resti della porta romana orientale.jpg|Susa, resti della [[Porte romane di Susa|porta romana orientale]]
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