Ermafrodito: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
template personaggio |
|||
(15 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate) | |||
Riga 5:
|nome = Ἑρμαφρόδιτος
|nome italiano = Ermafrodito
|immagine =
|didascalia =
|autore =
|professione = Divinità della fertilità e dell'[[androginia]]
|affiliazione = [[Eroti]]
}}
'''Ermafrodito''' ({{Lang-grc|Ἑρμαφρόδιτος}}) è un personaggio della [[mitologia greca]], figlio di [[Ermes]] e di [[Afrodite]]. Secondo il [[poeta latino]] [[Publio Ovidio Nasone]], era un ragazzo molto bello che venne trasformato in un essere [[androgino]] dall'unione fisica soprannaturale avvenuta con la [[ninfa (mitologia)|ninfa]] [[Salmace]].
Ermafrodito è unico nel mito greco: anche il veggente [[Tiresia]] aveva difatti vissuto parte della propria esistenza sia come uomo che come donna, ma mai sperimentando i due generi sessuali allo stesso tempo.
== Simbolismo ==
[[File:Borghese Hermaphroditus
Figlio, come
[[Teofrasto]] suggerisce possa anche sussistere un legame tra Ermafrodito e l'istituzione del [[matrimonio]]; l'associazione sembra
▲Figlio, come detto, della Dea dell'amore e del signore delle [[erme]] è stato a lungo un [[simbolo]] classico di androginia ed [[effeminatezza]], ritratto nell'arte greco-romana come una figura femminile dotata di genitali maschili<ref>Antonio Beccadelli (Eugene Michael O'Connor, tr., ed.) ''Hermaphroditus'': Introduction.</ref>.
I genitori divini sono entrambi figure erotiche e rappresentanti della fertilità, che possiedono sfumature distintamente sessuali. Talvolta, "Hermaphroditus" viene denominato ed equiparato ad [[Afrodito]], la versione maschile di Afrodite. Il dio [[itifallico]] [[Priapo]], in alcune versioni del [[mito]], è considerato anch'esso figlio di Ermes, quindi fratello di Ermafrodito
▲[[Teofrasto]] suggerisce possa anche sussistere un legame tra Ermafrodito e l'istituzione del [[matrimonio]]; l'associazione sembra esser stata che, incarnando sia le qualità maschili che quelle più prettamente femminili, simboleggiava l'unione di uomini e donne nella sua qualità di evento sacro<ref>Smith, William, ed. (1890), "Hermaphroditus". Dictionary of Greek and Roman Antiquities (3ª ed.), London: John Murray</ref><ref>C. Scott Littleton (2005). [http://books.google.com/books?id=QfXP_teqPrgC&q=hermaphroditus+marriage ''Gods, Goddesses, and Mythology'', Volume 1]. Marshall Cavendish Corporation. ISBN 0-7614-7559-1. pp. 666–669, 674</ref>.
[[File:Nymphe Salmacis Bosio Louvre LP1307.jpg|thumb|La ninfa Salmace, prima di fondersi con Ermafrodito.]]▼
▲I genitori divini sono entrambi figure erotiche e rappresentanti della fertilità, che possiedono sfumature distintamente sessuali. Talvolta "Hermaphroditus" viene denominato ed equiparato ad [[Afrodito]], la versione maschile di Afrodite. Il dio [[itifallico]] [[Priapo]] in alcune versioni del [[mito]] è considerato anch'esso figlio di Ermes, quindi fratello di Ermafrodito; mentre lo stesso dio giovanile del desiderio erotico e della passione amorosa, [[Eros]], lo si considera figlio di Afrodite.
== Mitologia ==
▲[[File:Nymphe Salmacis Bosio Louvre LP1307.jpg|thumb|La ninfa Salmace, prima di fondersi con Ermafrodito.]]
Secondo la versione che [[Publio Ovidio Nasone]] racconta nelle sue ''[[Metamorfosi (Ovidio)|Metamorfosi]]''<ref>
All'età di quindici anni, annoiato dall'ambiente in cui viveva, cominciò la sua esplorazione del mondo e
Salmace stette nascosta ad ammirare Ermafrodito, fino a quando egli non si spogliò ed entrò
Ermafrodito ottenne in seguito dagli dei che chiunque si fosse immerso in quella stessa fonte avrebbe subito perduto la virilità. [[Karl Kerenyi]] ha paragonato il mito del bellissimo [[efebo]] con le storie riguardanti [[Narciso (mitologia)|Narciso]] e [[Giacinto (mitologia)|Giacinto]], che ha avuto un arcaico [[culto eroico]],
[[File:0120-0140 Altes Museum Berliner Hermaphrodit SK193 anagoria.JPG|thumb|left|Ermafrodito in marmo, datato intorno al 120-140 d.C.]]▼
▲Ermafrodito ottenne in seguito dagli dei che chiunque si fosse immerso in quella stessa fonte avrebbe subito perduto la virilità. [[Karl Kerenyi]] ha paragonato il mito del bellissimo [[efebo]] con le storie riguardanti [[Narciso (mitologia)|Narciso]] e [[Giacinto (mitologia)|Giacinto]], che ha avuto un arcaico [[culto eroico]], ed [[Imeneo]]<ref>Kerenyi, p. 172.</ref>.
== Culto ==
▲[[File:0120-0140 Altes Museum Berliner Hermaphrodit SK193 anagoria.JPG|thumb|left|Ermafrodito in marmo, datato intorno al 120-140 d.C.]]
La deificazione e le origini del culto di esseri ermafroditi derivano dalle religioni orientali (vedi l'esempio di [[Ardhanarishvara]] nell'[[induismo]]), dove la natura ermafrodita esprime l'idea di un essere primitivo che in origine univa in sé entrambi i sessi. Questa doppia sessualità viene attribuita in parte anche a [[Dioniso]] tra gli altri; l'unione in un unico essere dei due principi di generazione e concezione in Ermafrodito suggerisce la presenza di un culto nella [[Grecia arcaica]] e denota i suoi poteri di [[divinità della fertilità]]<ref name=":0">
Le più antiche tracce di un tale culto nei paesi greci si ritrovano nell'[[Cipro (isola)|isola di Cipro]]. Qui, secondo [[Macrobio]] (''Saturnalia'' iii, 8) si trovava una statua barbuta con le fattezza di un'Afrodite maschile, chiamata da [[Aristofane]] col nome di [[Afrodito]]. [[Filocoro]] nel suo ''Atthis'' ha ulteriormente identificato questa divinità che associa alla [[Luna]], descrivendo il fatto che durante i riti sacrificali ad esso dedicati uomini e donne si scambiavano i vestiti, attuando in tal maniera una forma di [[travestitismo]]<ref>
[[File:Narcisse - Hermaphrodite Mazarin MR 207 Ma 435.jpg|thumb|"Narcisse - Hermaphrodite Mazarin", [[museo del Louvre]].]]▼
▲Le più antiche tracce di un tale culto nei paesi greci si ritrovano nell'[[Cipro (isola)|isola di Cipro]]. Qui, secondo [[Macrobio]] (''Saturnalia'' iii, 8) si trovava una statua barbuta con le fattezza di un'Afrodite maschile, chiamata da [[Aristofane]] col nome di [[Afrodito]]. [[Filocoro]] nel suo ''Atthis'' ha ulteriormente identificato questa divinità che associa alla [[Luna]], descrivendo il fatto che durante i riti sacrificali ad esso dedicati uomini e donne si scambiavano i vestiti, attuando in tal maniera una forma di [[travestitismo]]<ref>[http://books.google.com/books?id=5YjXnoAaYowC&pg=PA495&lpg=PA495&dq=Aphroditos&source=bl&ots=YInDtpqc8n&sig=p-oLVlmgq-1SPP_5Dj5wW0EtfV0&hl=en&ei=cooGTZ3hNYeksQOlnYiICA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CBQQ6AEwADgU#v=onepage&q=Aphroditos&f=false ''Three books of occult philosophy''] by Heinrich Cornelius Agrippa von Nettesheim (1993) p. 495</ref>.
Il successivo Ermafrodito sarebbe una diretta prosecuzione di questo Afrodito di Cipro e significherebbe semplicemente "Afrodite in forma di Erma"; in questa sua nuova forma viene menzionato per la prima volta da [[Teofrasto]] (''Caratteri'', 16)<ref
== Letteratura ==
▲[[File:Narcisse - Hermaphrodite Mazarin MR 207 Ma 435.jpg|thumb|"Narcisse - Hermaphrodite Mazarin", [[museo del Louvre]].]]
[[Diodoro Siculo]], ''[[Bibliotheca historica]]'' libro IV 4. 6. 5<ref>{{Cita web|url=https://www.theoi.com/Text/DiodorusSiculus4A.html|titolo=DIODORUS SICULUS, LIBRARY OF HISTORY BOOK 4.1-18 - Theoi Classical Texts Library|sito=www.theoi.com|accesso=2025-07-02}}</ref>
"Una nascita come quella di Priapo è stata da alcuni mitografi attribuita a Ermafrodito, come è stato chiamato, che nacque da Ermes e Afrodite e ricevette un nome che è una combinazione di quelli dei genitori. Secondo alcuni, questo Ermafrodito è un dio che appare di tanto in tanto tra gli uomini, e che è nato con un corpo fisico che è una combinazione di quello di un uomo e di una donna, in quanto ha un corpo bello e delicato come quello di una donna, ma con qualità maschili e il vigore di un uomo."
Riga 53 ⟶ 51:
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|lingua=it|nome=Francesco Maria|cognome=Dolce|titolo=Descrizione istorica del museo di Cristiano Denh ...|url=https://books.google.it/books?id=wXGbwY8eM0EC&q=Ermafrodito&hl=it|accesso=2025-07-02|data=1772|editore=dalle stampe di Generoso Salomoni|pp=82-83}}
*
*
* Annali dell'istituto di corrispondenza archeologica, Volume 12 (1840) p. 190-195
*
*
* Ercole ed Auge sopra pitture pompeiane; Ermafrodito, C. Robert (1884) p. 73
*
* Leonardo e l'androgino: l'eros transessuale nella cultura, nella pittura e nel teatro del Rinascimento, Luciano Bottoni (2002)
== Voci correlate ==
* [[Agdistis]] - divinità ermafrodita della [[Frigia]]
Riga 70 ⟶ 69:
* [[Temi LGBT nella mitologia]]
* [[Temi transgender nell'antica Grecia]]
* [[Storia dell'ermafroditismo]]
* [[Ermafrodito stante]]
== Altri progetti ==
Riga 76:
== Collegamenti esterni ==
* {{en}}
*
* [http://demgol.units.it/lemma.do?id=449 Dizionario Etimologico della Mitologia Greca: Ermafrodito] Gruppo di Ricerca sul Mito e la Mitografia.
* {{Treccani|ermafrodito||accesso=24 luglio 2016}}
Riga 85:
{{Portale|mitologia}}
[[Categoria:
[[Categoria:Divinità romane]]
[[Categoria:Divinità androgine e ermafrodite]]
[[Categoria:Discendenti di Ermes]]
[[Categoria:Intersessualità nella mitologia e nella religione]]
|