Rassa: differenze tra le versioni

Versione delle 14:14, 7 lug 2020

Versione attuale delle 20:47, 2 lug 2025

(30 versioni intermedie di 19 utenti non mostrate)

Riga 1:

{{S|centri abitati della provincia di Vercelli}}

{{Divisione amministrativa

|Nome = Rassa

|Panorama = Rassa vedutaCentro Storico a il Torrente Sorba 03.jpg

|Didascalia = Veduta

|Bandiera = Rassa-Gonfalone.png

|Voce bandiera =

|Stemma = Rassa-Stemma.png

Riga 11 ⟶ 12:

|Divisione amm grado 1 = Piemonte

|Divisione amm grado 2 = Vercelli

|Amministratore locale = Barbaglia Michele Barbaglia

|Partito = [[lista civica]]

|Data elezione = 26/05/27-5-2019

|Data istituzione =

|Abitanti = 66

|Note abitanti = [http://demo.istat.it/bilmens2018gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 aprile 2018.

|Aggiornamento abitanti = 30-4-2018

|Sottodivisioni =

|Divisioni confinanti = [[Alagna Valsesia]], [[Andorno Micca]] (BI), [[Campertogno]], [[Gaby]] (AO), [[Gressoney-Saint-Jean]] (AO), [[Pettinengo]] (BI), [[Piode]], [[Tavigliano]] (BI)

|Zona sismica = 4

|Gradi giorno = 3497

|Nome abitanti = rassesi (Ilil nome è italianizzato ma storicamente sarebbe più corretta l'etimologia rassotti)

|Diffusività =

|Patrono = [[Vera Croce|santa Croce]] (Compatronocompatrono San Giuseppe festeggiato però la seconda domenica di agosto)

|Nome abitanti = rassesi (Il nome è italianizzato ma storicamente sarebbe più corretta l'etimologia rassotti)

|Patrono = [[Vera Croce|santa Croce]] (Compatrono San Giuseppe festeggiato però la seconda domenica di agosto)

|Festivo = 3 maggio

|PIL =

Riga 31 ⟶ 28:

|Didascalia mappa = Posizione del comune di Rassa nella provincia di Vercelli

}}

'''Rassa''' (''Ratsa'' in [[Tedesco alemanno|walser]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 66{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Vercelli]], in [[Piemonte]].

== Geografia fisica ==

[[File:Rassa ponteMedioevale.jpg|miniaturathumb|sinistraleft|Ponte medievale sul torrente Gronda]]

Rassa è un paesino montano situato in alta [[Valsesia]] che mantiene intatte le tipiche strutture abitative dei villaggi di un tempo.<br />

È posto alla confluenza dei torrenti Gronda e [[Sorba (torrente)|Sorba]], affluente di destra del [[Sesia|fiume Sesia]],

È posto alla confluenza dei torrenti Gronda e [[Sorba (torrente)|Sorba]], affluente di destra del fiume [[Sesia]]. A monte del paese si snodano le due valli principali [[Val Sorba|Sorba]] e [[Val Gronda|Gronda]] e da quest'ultima a sua volta, all'altezza della frazione Piana, si dirama la [[valVal Sassolenda]]. Sempre in valVal Gronda, al di sopra dell'abitato di Ortigoso si trova la valleValle di Vasnera che conduce per via diretta in [[valleValle Artogna]] nel comune di [[Campertogno]] tramite il passo di Vasnera.

== Storia ==

La zona fu teatro, negli anni attorno al [[1300]]XIV secolo, delle epiche gestapredicazioni dell'eretico [[Fra' Dolcino|Dolcino da Novara]].

==Società= Simboli ===

Lo stemma del comune di Rassa è stato concesso, insieme al gonfalone municipale, con decreto del presidente della Repubblica del 22 settembre 1963.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.detail.html?3608|titolo=Rassa, decreto 1963-09-22 DPR, concessione di stemma e gonfalone |sito= Archivio Centrale dello Stato }}</ref>

===Evoluzione demografica===

{{Citazione|D'azzurro, al [[Lupo (araldica)|lupo]] fermo sulla campagna, tenente nella bocca un neonato in fasce e addestrato da una roccia uscente dal fianco dello scudo da cui scaturisce un ruscello; sullo sfondo una catena di monti di tre cime, nevosa, uscente dal fianco destro; il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.<ref name="Statuto"/>}}

Dal censimento con il maggior numero di cittadini (1881) ad oggi il comune ha perso circa il 90% della popolazione.

Nello stemma è rievocata la leggendaria vicenda del lupo da cui ebbe origine il culto di [[Maiolo di Cluny|san Maiolo]].<ref>{{Cita web|url=http://www.giannimolino.it/Documenti/H18%20San%20Maiolo,%20il%20santo%20di%20Rassa.pdf|titolo=San Maiolo, il santo di Rassa}}</ref> L'antica leggenda, riportata da vari autori, narra che nel 1333 il bimbo Pietro, futuro capo della Milizia Valsesiana e unico figlio di Emiliano Fassola che combatté contro gli eretici, venne rapito nel bosco da un lupo che successivamente lo abbandonò miracolosamente illeso in Val Sorba presso la fontana chiamata della Rotta.<ref>{{Cita web|url=https://www.giannimolino.it/documenti/gu.pdf|titolo=Leggende popolari|capitolo=Il lupo di Rassa|p=15}}</ref>

Il gonfalone è un drappo di azzurro.<ref name="Statuto">{{cita testo|url= https://www.comune.rassa.vc.it/it-it/download/statuto-comune-di-rassa-586-23-305-3102c1c31b5be32f18cd986ce007589f |autore= Comune di Rassa |titolo= Statuto comunale |posizione= Art. 1, comma 3}}</ref>

== Società ==

=== Evoluzione demografica ===

{{Demografia/Rassa}}

== Amministrazione ==

{{ComuniAmminPrecTitolo}}

{{...|centri abitati d'Italia}}

{{ComuniAmminPrec

|26 giugno [[1985]]

|1 giugno [[1990]]

|Rita Tocchio

|[[Democrazia Cristiana]]

|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrec

|1 giugno [[1990]]

|14 giugno [[1999]]

|Ezio De Fabiani

|[[Lista civica]]

|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrec

|14 giugno [[1999]]

|14 giugno [[2004]]

|Chiara Ernesto

|[[Lista civica]]

|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrec

|14 giugno [[2004]]

|26 maggio [[2014]]

|Fabrizio Tocchio

|[[Lista civica]]

|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrec

|26 maggio [[2014]]

|27 maggio [[2019]]

|Luca Cerruti Miclet

|[[Lista civica]]

|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrec

|27 maggio [[2019]]

|''in carica''

|Michele Barbaglia

|[[Lista civica]]

|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]

|

}}

{{ComuniAmminPrecFine}}

== Note ==

<references/>

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}