Lucio Sanseverino: differenze tra le versioni

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*[[Nunzio apostolico]] nelle [[Nunziatura apostolica in Belgio|Fiandre]] <small>(1619-1621)</small>
*[[Cardinale|Cardinale presbitero]] di [[Santo Stefano al Monte Celio (titolo cardinalizio)|Santo Stefano al Monte Celio]] <small>(1621-1623)</small>
|nato = [[1564]] o [[1565]] a [[Napoli]]
|ordinato = in data sconosciuta
|nomarcivescovo = 2 dicembre [[1592]] da [[papa Clemente VIII]]
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|LuogoNascita = Napoli
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = [[1564]] o [[1565]]
|LuogoMorte = Salerno
|GiornoMeseMorte = 25 dicembre
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== Biografia ==
Nacque a [[Napoli]] o a [[Saponara di Grumento|Saponara]] nel [[15651564]] o nel [[15641565]] da Giovanni Giacomo Sanseverino quarto conte di Saponara e da Cornelia Pignatelli<ref>{{Cita web|url = http://www.ideanews.it/antologia/elia/sanseverinolucio.htm|titolo = L'Idea - Antologia di Pasquale Elia|accesso = 25 febbraio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160410105747/http://www.ideanews.it/antologia/elia/sanseverinolucio.htm|dataarchivio = 10 aprile 2016|urlmorto = sì}}</ref><ref>Enciclopedia Storica Vaticana, Roma 1976, vol. X, p. 1815.</ref>. Alla morte del padre ([[1582]]), fu indirizzato alla carriera ecclesiastica ed appena ventenne venne nominato [[Arcidiocesi di Rossano-Cariati|vescovo di Rossano]]; fu quindi destinato all'[[Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno|arcidiocesi di Salerno]] che tenne dal [[1612]] fino alla sua morte.
 
Membro della schiera episcopale sotto il patronato regale, Sanseverino ricoprì rilevanti incarichi diocesani durante l'epoca spagnola, grazie all'influenza della sua nobile discendenza. Le sue origini aristocratiche agevolarono il suo ruolo come mediatore nella concessione feudale di Rossano nel 1610, quando la città passò al principe [http://Tiberio%20Carafa%20(bishop) Tiberio Carafa] di Scilla, scatenando uno scontro tra sostenitori di quest'ultimo e dissidenti.
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[[Papa Gregorio XV]] lo elevò al rango di [[cardinale]] nel [[concistoro]] del 21 luglio [[1621]]<ref name="Moroni1853">{{Cita libro|autore=Gaetano Moroni|titolo=Dizionario Di Erudizione Storico-Ecclesiastica Da S. Pietro Sino Ai Nostri Giorni (etc.)|url=https://books.google.com/books?id=mwxTAAAAcAAJ&pg=PA53|anno=1853|editore=Dalla Tipografia Emiliana|p=53}}</ref>.
 
Sanseverino morì il 25 dicembre [[1623]],. all'etàÈ di 58 anni, il suo corpo risiedesepolto nella [https://www.diocesisalerno.it/la-cappella-del-tesoro/ cappella delle Reliquie] <ref>cappella delle Reliquie</ref>, della cattedrale di Salerno, sotto una lapide posta dal nipote Luigi Sanseverino.
 
== Genealogia episcopale e successione apostolica ==
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[[Categoria:Cardinali nominati da Gregorio XV]]
[[Categoria:Vescovi e arcivescovi di Salerno]]
[[Categoria:Vescovi e arcivescovi di Rossano]]