Principles of Moral and Political Science: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: Principles of Moral and Political Science è la quarta opera scritta dal filosofo . Nel 1875 Ferguson si dimise dall’incarico di professore dell’università di Edim...
 
Nessun oggetto della modifica
 
(26 versioni intermedie di 14 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|opere letterarie|maggio 2017}}
Principles of Moral and Political Science è la quarta opera scritta dal filosofo . Nel 1875 Ferguson si dimise dall’incarico di professore dell’università di Edimburgo e si dedicò alla revisione delle sue lezioni. Le opere precedentemente scritte come in particolare “INSTITUTES OF MORAL PHILOSOPHY” erano utilizzate come testi di studio per le sue lezioni di filosofia morale.
{{Libro
Il primo volume inizia con l’introduzione in cui si spiega come l’autore si sia dedicato alla letteratura e filosofia e dei suoi anni da professore all’università di Edimburgo. L’opera è di carattere sociologico ed antropologico e segue un approccio di tipo empirico fondato sui dati dell'esperienza e della pratica e soprattutto sulla ricerca di prove concrete a sostegno delle affermazioni. Ferguson ritiene che il metodo che permette di conoscere l’uomo sia quello relativo all’esperienza diretta mediata dal procedimento scientifico. Nei capitoli del libro Ferguson riconosce una particolare scala di esseri viventi. Ritiene che l’uomo sia indipendente, autosufficiente e interessato all’evoluzione. A differenza dell’animale ha un vantaggio: è in grado di progredire e migliorare grazie alla sua capacità inventiva. Ha la capacità di provare desideri, di riflettere, di fare previsioni e di apprezzare ciò che è nel suo interesse che finisce per essere il suo obiettivo principale. In questo modo però l’uomo confonde la mole delle ricchezze possedute con il valore della persona. Accade così, secondo Ferguson, che il desiderio di perseguire il proprio interesse conduce l’uomo a negare uno dei principi fondamentali della vita umana, la propensione all’unione e all’associazione. Il cammino verso il progresso e il perfezionamento può essere interrotto quando sopravvengono l’avidità di profitto e la brama di guadagno. L’avidità rende gli individui disinteressati all’attività che i suoi simili svolgono; ognuno lavora per se stesso per raggiungere i propri scopi personali dimenticandosi completamente di essere parte della società. La comunità si sgretola e l’uomo si autodistrugge. Questo processo è normalmente tipico nei regimi politici di carattere dispotici. Ferguson nella sua analisi ha però una visione ottimistica, egli ritiene che il declino e l’autodistruzione non devono avvenire necessariamente. Egli mostra come fuggire all’involuzione. Il messaggio finale dell’opera è la completa fiducia nelle capacità del singolo individuo. Ferguson crede che l’uomo possa essere attento e interessato anche ai rapporti sociali oltre che al proprio fine egoistico. Attraverso l’osservazione dei comportamenti dell’individuo appare evidente che egli, perseguendo i propri obiettivi egoistici, non giunge mai alla felicità, o nel caso in cui accada, questa dura per un brevissimo lasso di tempo. Il vero obiettivo dell’individuo dovrebbe consistere nel benessere della società, poiché è quello che porta alla felicità del singolo individuo e dell’umanità nel suo complesso.
|tipo =
• La prima edizione dell’opera venne pubblicata nel 1792 in due volumi da A. Strahan and T. Cadell and W. Creech, Edinburgh (1792).
|titolo = Principles of Moral and Political Science
Strahan (1749- 1831) e Cadell (1742–1802) sono stati due importanti ricercatori inglesi e hanno pubblicato opere di alcuni dei più famosi pensatori e filosofi (tra cui Hume e Smith).
|titoloorig =
Entrambi si sono dedicati alla pubblicazione nel 1778 del secondo volume dell’opera di Smith : “Una indagine sulla natura e sulle cause della ricchezza delle nazioni”. (Seconda edizione).
|titolotraslitterato =
|titoloalt =
|titoloalfa =
|immagine =
|didascalia =
|autore = Adam Ferguson
|annoorig = 1792
|forza_cat_anno =
|periodo =
|annoita =
|editioprinceps =
|genere = saggio
|sottogenere = sociologia
|lingua = en
}}
'''''Principles of Moral and Political Science''''' è la quarta opera scritta da [[Adam Ferguson]].
 
== Concezione ==
• L’edizione del 1975 è stata curata da Georg Olms. Egli è nato nel 1927 a Hildesheim (Germania) stessa città in cui è stata pubblicata l’opera di Ferguson. Georg è oggi ritenuto un famoso editore conosciuto a livello internazionale. Nel 1953 ha acquisito la titolarità della libreria di suo padre ormai gravemente malato. Negli anni successivi Olms ha ingrandito la libreria dedicandosi maggiormente al settore scientifico attraverso la pubblicazione di antiche opere scientifiche. Ha instaurato rapporti con grandi esperti e bibliotecari accedemici. Negli anni 70’ si è dedicato alla pubblicazione di opere relative l campo equino e hippologico. Oggi Georg conta circa 12.000 pubblicazioni nelle discipline umanistiche. Muore nel Natale del 2012.
PrinciplesNel of1785 Moral and Political Science è la quarta opera scritta dalil filosofo . Nel 1875 Ferguson si dimise dall’incarico di professore dell’universitàdell’[[università di Edimburgo]] e si dedicò alla revisione delle sue lezioni. Le opere precedentemente scritte come in particolare “INSTITUTES''Institutes OFof MORALMoral PHILOSOPHY”Philosophy'' erano utilizzate come testi di studio per le sue lezioni di filosofia morale.
 
== Contenuti ==
Il primo volume inizia con l’introduzione in cui si spiega come l’autore si sia dedicato alla letteratura e filosofia e dei suoi anni da professore all’università di Edimburgo. L’opera è di carattere [[Sociologia|sociologico]] ed [[Antropologia|antropologico]] e segue un approccio di tipo empirico fondato sui dati dell'esperienza e della pratica, e soprattutto sulla ricerca di prove concrete a sostegno delle affermazioni. Ferguson ritiene che il metodo che permette di conoscere l’uomo sia quello relativo all’[[esperienza]] diretta mediata dal [[Metodo scientifico|procedimento scientifico]].
 
Nei capitoli del libro Ferguson riconosce una particolare scala di esseri viventi. Ritiene che l’uomo sia indipendente, autosufficiente e interessato all’evoluzione. A differenza dell’animale ha un vantaggio: è in grado di progredire e migliorare grazie alla sua capacità inventiva. Ha la capacità di provare desideri, di riflettere, di fare previsioni e di apprezzare ciò che è nel suo interesse che finisce per essere il suo obiettivo principale. In questo modo però l’uomo confonde la mole delle ricchezze possedute con il valore della persona. Accade così, secondo Ferguson, che il desiderio di perseguire il proprio interesse conduce l’uomo a negare uno dei principi fondamentali della vita umana, la propensione all’unione e all’associazione.
 
Il cammino verso il [[Progresso (filosofia)|progresso]] e il perfezionamento può essere interrotto quando sopravvengono l’avidità di profitto e la brama di guadagno. L’avidità rende gli individui disinteressati all’attività che i suoi simili svolgono: ognuno lavora per se stesso per raggiungere i propri scopi personali dimenticandosi completamente di essere parte della società. La comunità si sgretola e l’uomo si autodistrugge. Questo processo è normalmente tipico nei regimi politici di carattere [[Dispotismo|dispotico]].
 
Ferguson nella sua analisi ha però una visione ottimistica: egli ritiene che il declino e l’autodistruzione non devono avvenire necessariamente e mostra come fuggire all’involuzione. Il messaggio finale dell’opera è la completa fiducia nelle capacità del singolo individuo. Ferguson crede che l’uomo possa essere attento e interessato anche ai rapporti sociali oltre che al proprio fine egoistico. Attraverso l’osservazione dei comportamenti dell’individuo appare evidente che egli, perseguendo i propri obiettivi egoistici, non giunge mai alla [[felicità]] o, nel caso in cui accada, questa duri per un brevissimo lasso di tempo. Il vero obiettivo dell’individuo dovrebbe consistere nel benessere della società, poiché è quello che porta alla felicità del singolo individuo e dell’umanità nel suo complesso.
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{portale|letteratura}}
 
[[Categoria:Saggi di filosofia politica]]