C++: differenze tra le versioni
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'''C++''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]: {{IPA|/ˈsiː plʌs plʌs/|en}}) è un [[linguaggio di programmazione]] ad uso generale creato dall'informatico danese [[Bjarne Stroustrup]]. Pubblicato per la prima volta nel 1985 come estensione del [[C (linguaggio di programmazione)|linguaggio C]], è stato nel tempo esteso notevolmente. Dal 1997 C++ ha caratteristiche per la [[programmazione funzionale]], [[Programmazione generica|generica]] e [[Programmazione orientata agli oggetti|orientata agli oggetti]], oltre a strutture per la gestione a [[Linguaggio di programmazione a basso livello|basso livello]] della [[Memoria (informatica)|memoria]]. Quasi sempre implementato come [[linguaggio compilato]], esistono molti compilatori di C++ creati da varie organizzazioni, tra cui [[Free Software Foundation]], [[LLVM]], [[Microsoft]], [[Intel]], [[Embarcadero_Technologies|Embarcadero]], [[Oracle Corporation|Oracle]] e [[IBM]].<ref name="stroustruptcpppl">{{Cita libro|autore=Bjarne Stroustrup|wkautore=Bjarne Stroustrup|titolo=The C++ Programming Language|url=https://archive.org/details/cprogramminglang00stro_0|edizione=3|anno=1997|editore=Addison-Wesley|capitolo=Notes to The Reader|isbn=0-201-88954-4|oclc=59193992}}</ref>
C++ fu progettato con in mente la programmazione di [[Sistema embedded|sistemi e software integrati]] o a risorse limitate, presentando come punti salienti prestazioni, efficienza e flessibilità.<ref name=Stroustrup1>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=86xWVb4XIyE|autore=B. Stroustrup|titolo=Lecture:The essence of C++. University of Edinburgh.|data=6 maggio 2014|accesso=12 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150428003608/https://www.youtube.com/watch?v=86xWVb4XIyE}}</ref> C++ è stato anche ritenuto utile in molti contesti, con i suoi punti di forza nell'infrastruttura e nell'ottimizzazione di risorse limitate,<ref name=Stroustrup1 /> come applicazioni, videogiochi, server (ad esempio [[commercio elettronico]], [[Motore di ricerca|ricerca in rete]] o [[Base di dati|basi dati]]), nonché in applicazioni dove le prestazioni sono critiche, come [[Centralino|centralini telefonici]] o [[Sonda spaziale|sonde spaziali]].<ref name="applications">{{cita web |url=http://www.stroustrup.com/applications.html|titolo=C++ Applications|data=17 febbraio 2014|accesso=5 maggio 2014|autore=Bjarne Stroustrup|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210404065717/https://www.stroustrup.com/applications.html}}</ref>
Bjarne Stroustrup cominciò a lavorare su C++ presso i [[Bell Labs]] dal 1979 per estendere il linguaggio C, con lo scopo di ottenere un linguaggio flessibile ed efficiente come C ma capace di permettere operazioni ad alto livello per l'organizzazione di grandi progetti.<ref name="homepage">{{cita web|titolo=Bjarne Stroustrup's Homepage|url=http://www.stroustrup.com|accesso=15 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190514123147/http://www.stroustrup.com/}}</ref> A partire dal 1998, C++ è normato dall'[[International Organization for Standardization]] (ISO), che dopo la versione ''ISO/IEC 14882:1998'', nota come C++98, ha pubblicato le versioni [[C++03]], [[C++11]], [[C++14]], e [[C++17]] e [[C++20]] e [[C++23]]. Dal 2012, la distribuzione di nuove versioni segue un piano triennale,<ref>{{Cita web|url=http://www.open-std.org/jtc1/sc22/wg21/docs/papers/2020/p1000r4.pdf|titolo=C++ IS schedule|accesso=9 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200810105609/http://www.open-std.org/jtc1/sc22/wg21/docs/papers/2020/p1000r4.pdf}}</ref> per cui la prossima versione pianificata è [[C++26]].<ref>{{cita web|titolo=C++; Where it's heading|url=https://dzone.com/articles/c-where-is-it-heading-and-what-are-the-new-feature|accesso=3 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181203104022/https://dzone.com/articles/c-where-is-it-heading-and-what-are-the-new-feature}}</ref>
== Storia ==
[[File:BjarneStroustrup.jpg|miniatura|[[Bjarne Stroustrup]], autore del linguaggio.]]
[[Bjarne Stroustrup]] iniziò a lavorare al linguaggio nel [[1979]]. L'idea di creare un nuovo linguaggio ebbe origine nelle sue esperienze di programmazione durante la realizzazione della tesi di laurea. Stroustrup trovò che il [[Simula]] avesse caratteristiche utili per lo sviluppo di grossi progetti software, ma il linguaggio era troppo lento per l'utilizzo pratico, mentre il [[BCPL]] risultava veloce ma troppo a basso livello per lo sviluppo di grosse applicazioni. Quando Stroustrup cominciò a lavorare ai laboratori Bell, gli fu affidato il compito di analizzare il [[kernel]] di [[Unix]] in ambito di [[calcolo distribuito|elaborazione distribuita]]. Ricordandosi del lavoro della tesi, decise di aggiungere al linguaggio C alcune delle caratteristiche di Simula. Fu scelto il C perché era un linguaggio per uso generico [[Portabilità|portabile]] e veloce. Oltre al C ed al Simula, si ispirò a linguaggi come l'[[ALGOL 68]], [[Ada (linguaggio
Nel 1983 il nome del linguaggio fu cambiato da "C con classi" a C++. Furono aggiunte nuove funzionalità, tra cui
Così come il linguaggio, anche la libreria standard ha avuto un'evoluzione. La prima aggiunta alla libreria standard del C++ è stata la libreria degli ''[[stream (informatica)|stream]]'' di I/O che forniva servizi sostitutivi della libreria C tradizionale (come [[printf]] e [[scanf]]). In seguito, tra le aggiunte più significative c'è stata la ''[[Standard Template Library]]''.
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Dopo anni di lavoro, un comitato che presentava membri della [[American National Standards Institute|ANSI]] e della [[International Organization for Standardization|ISO]] hanno standardizzato C++ nel [[1998]] (''[[ISO/IEC 14882]]:1998''). Per qualche anno seguente alla pubblicazione ufficiale degli standard, il comitato ha seguito lo sviluppo del linguaggio e ha pubblicato nel [[2003]] una versione corretta dello standard.
Risale al
Non c'è un proprietario del linguaggio C++, che è implementabile senza dover pagare royalty. Il documento di standardizzazione stesso però è disponibile solo a pagamento.
=== Genesi del nome ===
La [[Alfabeto fonetico internazionale|pronuncia]] di C++ è [ˌsiː plʌs ˈplʌs] (in inglese). Il nome fu suggerito da [[Rick Mascitti]] alla metà del [[1983]], quando il linguaggio veniva usato per la prima volta al di fuori dei centri di ricerca. Precedentemente il linguaggio si chiamava "C with classes" (C con classi). Il nome è un gioco di parole con un costrutto del C (dove il doppio segno più è l'[[Operatori in C e C++|operatore]] di autoincremento, che incrementa di una unità il valore di una variabile) insieme con la comune convenzione di aggiungere un segno più per indicare una versione potenziata. Secondo Stroustrup: ''«++ è l'operatore di incremento del C [...] il nome esprime la natura evoluzionaria dei cambiamenti dal C»''. Impiegando il [[gioco di parole]] si evita anche il problema che "C+" è già stato usato per un linguaggio senza alcun nesso col C++ (senza menzionare che è comunemente associato con una valutazione poco più che sufficiente in una performance accademica).
Quando, nel 1992, gli furono chieste informalmente spiegazioni sul nome, [[Rick Mascitti]] ha spiegato di aver dato il suggerimento con spirito [[goliardia|goliardico]], e che non pensava che quello sarebbe divenuto il nome formale del linguaggio. Stroustrup ha anche suggerito a posteriori un'interpretazione [[George Orwell|orwelliana]] del nome, in riferimento al "Dizionario C" della [[Neolingua]] - nel romanzo il dizionario dei termini tecnici, unico residuo di un linguaggio scientifico - descritto nell'appendice di ''[[1984 (romanzo)|1984]]'' e al prefisso ''doubleplus'' (''arcipiù'' nell'edizione italiana), utilizzato in Neolingua per il superlativo. Benché non fedelissimo alla sintassi fittizia definita nel romanzo con estrema precisione, il nome suonerebbe come "C-issimo" e connoterebbe comunque il C++ come intenso miglioramento del C.<ref>{{cita libro| Bjarne | Stroustrup | C++ - Linguaggio, libreria standard, principi di programmazione | 2000 | Addison-Wesley | | capitolo="Note al lettore"}}</ref>
== Descrizione ==
=== Linguaggio ===
La prima parte dello [[Norma tecnica|standard]] definisce le caratteristiche fondamentali del linguaggio<ref>{{Cita libro|lingua=inglese|autore=Bjarne Stroustrup|titolo=The C++ Programming Language, 4th Edition|capitolo=2.2 The Basics}}</ref>. Lo standard suddivide questa parte in argomenti<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.iso.org/standard/83626.html|titolo=ISO/IEC 14882:2024 Programming languages — C++|accesso=23 aprile 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.iso.org/obp/ui/en/#iso:std:iso-iec:14882:ed-7:v1:en|titolo=ISO/IEC 14882:2024(en) Programming languages — C++|accesso=23 aprile 2025}}</ref>:
* la dichiarazione e definizione delle [[Variabile (informatica)|variabili]], incluso il loro ciclo di vita, come sono modellate in memoria e i tipi fondamentali
* le [[Espressione (informatica)|espressioni]] e la loro grammatica, come si definiscono, come si compongono (per esempio usando gli [[Operatori in C e C++|operatori]]) e come avvengono le conversioni tra di loro
* le [[Struttura di controllo|strutture di controllo]] quali ad esempio if, for, while, break, return
* dichiarazioni e inizializzatori in generale: [[Funzione (informatica)|funzioni]], enum, [[namespace]], attributi e gli specificatori come [[Allocazione statica della memoria|static]], friend e inline
* i moduli
* le [[Classe (informatica)|classi]]
* [[Overloading|overload]] di funzioni e operatori
* i [[Programmazione generica|template]]
* le [[Eccezione (informatica)|eccezioni]]
* le direttive del [[preprocessore]]
La sintassi di base del C++ è un'estensione di quella del linguaggio C<ref name="c_comp">{{Cita libro|lingua=inglese|autore=Bjarne Stroustrup|titolo=The C++ Programming Language, 4th Edition|capitolo=44.3 C/C++ Compatibility|citazione=With minor exceptions, C++ is a superset of C}}</ref>. Alcuni punti in cui le differenze sono visibili sono la presenza di numerose parole chiave specifiche del linguaggio C++ e l'utilizzo di funzionalità specifiche come i template e i reference rvalue<ref>{{Cita libro|lingua=inglese|autore=Bjarne Stroustrup|titolo=The C++ Programming Language, 4th Edition|capitolo=44.3.1 C and C++ Are Siblings, 44.3.3 C Code That Is Not C++}}</ref>.
Lo stile di programmazione (definito anche come paradigma)<ref name="multi_p">{{Cita libro|lingua=inglese|autore=Bjarne Stroustrup|titolo=The C++ Programming Language, 4th Edition|capitolo=1.2.1 Programming Style}}</ref> supportato dal C++ non è unico. Si può scrivere codice usando uno stile [[Programmazione procedurale|procedurale]] o basato sull'astrazione dei dati (mediante l'uso di interfacce) od orientato agli [[Programmazione orientata agli oggetti|oggetti]] o in stile [[Programmazione generica|generico]]<ref name="multi_p"/>. La possibilità di utilizzare oggetti come funzioni sin da C++98 permette di utilizzare anche lo stile [[Programmazione funzionale|funzionale]], cosa facilitata dalle funzionalità aggiunte da C++11 e versioni successive<ref>{{Cita libro|lingua=inglese|autore=Ivan Cukic|titolo=Functional Programming in C++|capitolo=1.5 Evolution of C++ as a functional programming language}}</ref>.
=== Libreria standard ===
Esistono molte librerie per il C++ che non fanno parte dello standard ed è possibile, con il meccanismo della convenzione di linkage extern "C"<ref>{{Cita libro|lingua=inglese|autore=Bjarne Stroustrup|titolo=The C++ Programming Language, 4th Edition|capitolo=15.2.5 Linkage to Non-C++ Code}}</ref>, utilizzare anche le librerie scritte per il linguaggio C.
=== Compilatori ===
Esistono svariati [[compilatori]] per C++<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://isocpp.org/get-started|titolo=Get Started!|accesso=23 aprile 2025}}</ref> che supportano lo standard a diversi livelli di completezza<ref name="comp_sup">{{Cita web|lingua=en|url=https://en.cppreference.com/w/cpp/compiler_support|titolo=C++ compiler support|accesso=23 aprile 2025}}</ref>. Tra i progetti [[Software libero|free software]]/[[open source]], esistono [[GNU Compiler Collection|GCC]]<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://gcc.gnu.org/|titolo=GCC, the GNU Compiler Collection|accesso=23 aprile 2025}}</ref> (supporta numerose combinazioni di [[Sistema operativo|sistemi operativi]] e [[Instruction set|architetture]]) e [[Clang]]<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://clang.llvm.org/|titolo=Clang: a C language family frontend for LLVM|accesso=23 aprile 2025}}</ref> (a sua volta disponibile per molte piattaforme diverse, tra cui una versione per [[MacOS]] inclusa nell'[[Ambiente di sviluppo integrato|IDE]] [[Xcode|XCode]]<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://developer.apple.com/xcode/|titolo=Xcode|accesso=23 aprile 2025}}</ref> di [[Apple]]). Esistono inoltre implementazioni [[Software proprietario|proprietarie]] come [[VisualC++|Visual C++]]<ref>{{Cita web|url=https://visualstudio.microsoft.com/it/vs/features/cplusplus/|titolo=Visual Studio IDE C/C++ e compilatore per Windows|accesso=23 aprile 2025}}</ref> per [[Microsoft Windows]], [[NVIDIA|Nvidia]] HPC C++<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://developer.nvidia.com/hpc-sdk|titolo=NVIDIA HPC SDK|accesso=23 aprile 2025}}</ref> e [[Hewlett Packard Enterprise|HPE]] Cray CCE<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://cpe.ext.hpe.com/docs/latest/cce/index.html#cce|titolo=Cray Compiler Environment|accesso=23 aprile 2025}}</ref>. Svariate versioni di compilatori basate su Clang/[[LLVM]] sono disponibili da compagnie come [[IBM]] con [[XL C/C++]]<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.ibm.com/products/c-and-c-plus-plus-compiler-family|titolo=IBM C and C++ Compiler Family|accesso=23 aprile 2025}}</ref> (per [[AIX (sistema operativo)|AIX]], [[Linux]], [[z/OS]], [[IBM Z|z/VM]]), [[Intel]] con oneAPI DPC++/C++ Compiler<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.intel.com/content/www/us/en/developer/tools/oneapi/dpc-compiler.html|titolo=oneAPI DPC++/C++ Compiler|accesso=23 aprile 2025}}</ref> e [[Embarcadero Technologies|Embarcadero]] C++ Compiler<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.embarcadero.com/free-tools/ccompiler|titolo=C++ Compiler|accesso=23 aprile 2025}}</ref>.
Lo standard del C++ non specifica l'implementazione della [[decorazione dei nomi]], della [[gestione delle eccezioni]] e altre funzioni specifiche dell'implementazione, e ciò rende incompatibile il [[codice oggetto]] prodotto da compilatori diversi. Ci sono però standard di terze parti per particolari macchine o sistemi operativi che cercano di standardizzare i compilatori per tali piattaforme, ad esempio l'ABI per C++<ref>{{Cita web|url=https://mentorembedded.github.io/cxx-abi/|titolo=C++ ABI|sito=mentorembedded.github.io|accesso=7 maggio 2018}}</ref>, e successivamente molti compilatori hanno standardizzato questi elementi.
Per molti anni i diversi compilatori hanno implementato lo standard del C++ con diversi livelli di correttezza, in particolare la [[specializzazione parziale dei template]]. Le versioni recenti dei compilatori più usati supportano quasi tutto lo standard
=== Operatori ===
{{Vedi anche|Operatori in C e C++}}
In C++, gli [[Operatori in C e C++|operatori]] sono punteggiature speciali che eseguono operazioni su uno o più operandi; questi possono essere classificati in diverse categorie, come logici, di assegnazione, [[Booleano (informatica)|booleani]], ..., e consentono di scrivere espressioni e di manipolare dati in modo efficace all'interno del codice C++.
== Programmi di esempio (derivati da C) ==
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=== Numero maggiore ===
Il programma chiede all'utente più numeri e mostra il maggiore fra quelli inseriti (interrompendo l'esecuzione quando viene inserito un numero negativo o nullo). Oltre all{{'}}''int'', il c++ utilizza anche il ''float'' per dichiarare variabili sia intere sia non intere.
<syntaxhighlight lang="cpp">
#include <iostream>
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cin >> n; // leggo da tastiera il valore di n
for (int i = 0; i <= n; i++) // per i che va da 0 a n
somma = somma + i; // aggiungo i alla somma complessiva
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=== Generatore numeri casuali ===
Nell'esempio viene usato l'algoritmo [[Mersenne Twister]]. L'oggetto <code>device</code>, su sistemi Unix leggerà valori da <code>[[/dev/random]]</code>, l'oggetto <code>random_algorithm</code> viene inizializzato con un valore casuale letto da <code>device</code>. L'oggetto <code>random_generator</code>, che verrà infine utilizzato per generare il numero casuale desiderato sfrutterà l'entropia ottenuta chiamando <code>random_algorithm()</code> e si assicurerà di produrre valori nell'intervallo specificato in costruzione.<syntaxhighlight lang="cpp" line="1">
#include <iostream>
#include <random>
Riga 250 ⟶ 275:
=== Ciclo for ===
<syntaxhighlight lang="
#include <iostream>
using namespace std;
int main()
{
for (int numero =
{
}
return 0;
}
▲Finché <code>numero</code> è minore di 10, il programma continua a ripetere la stringa <code>Numero: 1</code> incrementando il valore <code>numero</code> di uno.
== Il controllo dell'input ==
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== Voci correlate ==
* [[Operatori in C e C++]]
* [[C++11]]
* [[Crypto++]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FOLDOC}}
* {{cita web|http://www.open-std.org/jtc1/sc22/wg21/|Pagine del comitato per la standardizzazione: JTC1/SC22/WG21 - C++|lingua=en}}
* {{en}}[http://www.research.att.com/~bs/bs_faq.html Lista di domande frequenti] mantenuta da Bjarne Stroustrup
* {{cita web|1=http://www.cplusplus.com|2=cplusplus.com - The C++ Resources Network|lingua=en|accesso=27 giugno 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200422171727/http://cplusplus.com/|dataarchivio=22 aprile 2020|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://www.bo.cnr.it/corsi-di-informatica/corsoCstandard/Lezioni/01Indice.html|Lezioni sul C++ del CNR di Bologna}}
* {{cita web | 1 = http://programmazione.html.it/guide/leggi/34/guida-c/ | 2 = Guida all'utilizzo del C++ da HTML.it | accesso = 22 dicembre 2007 | dataarchivio = 12 ottobre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071012223006/http://programmazione.html.it/guide/leggi/34/guida-c/ | urlmorto = sì }}
{{Norme IEC}}
{{C++}}
{{Linguaggio C}}
{{Principali linguaggi di programmazione}}
{{
{{Controllo di autorità}}
{{portale|informatica}}
|