Lockheed F-117 Nighthawk: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua|2=F-117 (disambigua)|3=F-117}}
{{aeromobile
|Aeromobile = aereo_militare
|Nome = Lockheed F-117 Nighthawk
|Immagine = F-117 Nighthawk Front.jpg
|Didascalia = Un
<!-- Descrizione -->|Tipo = [[
|Equipaggio = 1
|Progettista =
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|Sviluppato_dal = [[Lockheed Have Blue|Have Blue]]
|Altre_varianti = <!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche =
|Lunghezza = 20,09 [[metro|m]] (65 [[piede (unità di misura)|ft]] 11 [[pollice (unità di misura)|in]])
|Apertura_alare = 13,21 m (43 ft 4 in)
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|Ref = i dati sono estratti da:<br />''U.S. Air Force Official Site''<ref>[https://web.archive.org/web/20120629101020/http://www.af.mil/information/heritage/aircraft.asp?dec=1970-1980&pid=123006550 F-117A Nighthawk]. U.S Air Force history.</ref>
}}
Il '''Lockheed F-117 Nighthawk''' era un [[aereo da attacco al suolo]] monoposto, bimotore a getto, [[Velivolo stealth|stealth]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]], sviluppato dall'ufficio di progettazione [[Skunk Works]] della [[Lockheed Martin]] per la [[United States Air Force]].
Il primo volo dell'F-117A ebbe luogo nel 1981 e il velivolo raggiunse la capacità operativa iniziale (IOC: ''initial operating capability'') nell'ottobre 1983.<ref name="Nat_Museum_factsht">[http://www.nationalmuseum.af.mil/factsheets/factsheet.asp?id=410 "Lockheed F-117A Nighthawk fact sheet"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090827033347/http://www.nationalmuseum.af.mil/factsheets/factsheet.asp?id=410 |data=27 agosto 2009 }}. ''National Museum of the US Air Force''. URL consultato il 21 maggio 2010.</ref> Il progetto fu mantenuto segreto fin quando venne presentato al pubblico, nel novembre del 1988.<ref>Cunningham, Jim. [http://www.airpower.maxwell.af.mil/airchronicles/apj/apj91/fal91/cunn.htm "Cracks in the Black Dike, Secrecy, the Media and the F-117A."] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080306182056/http://www.airpower.maxwell.af.mil/airchronicles/apj/apj91/fal91/cunn.htm |data=6 marzo 2008 }} ''Air & Space Power Journal'', autunno 1991. URL consultato il 19 marzo 2008.</ref>
Soprannominato comunemente "caccia stealth", in realtà era un aereo da attacco al suolo, sebbene designato con una sigla "F", come i caccia dell'USAF. Derivato dalle esperienze condotte con il dimostratore tecnologico [[Lockheed Have Blue|Have Blue]], divenne il primo aereo operativo a fare uso estensivo di tecnologie stealth, che furono vastamente pubblicizzate durante l'impiego nella [[Guerra del Golfo]].▼
▲Soprannominato comunemente "caccia stealth", in realtà era un aereo da attacco al suolo, sebbene designato con una sigla "F",
L'aeronautica militare USA ha ritirato dal servizio l'F-117 il 22 aprile 2008<ref name="LATRetire">Pae, Peter. [http://www.latimes.com/business/la-fi-stealth23apr23,0,1539567.story "Stealth fighters fly off the radar"]. ''[[Los Angeles Times]]'', 23 aprile 2008. URL consultato il 27 aprile 2008.</ref> principalmente per l'introduzione in servizio del successivo [[Lockheed Martin-Boeing F-22 Raptor|F-22 Raptor]]<ref name="Bates">Bates, Staff Sergeant Matthew. [https://web.archive.org/web/20120805134431/http://www.af.mil/news/story.asp?storyID=123030185 "F-117: A long, storied history that is about to end."] US Air Force, 28 ottobre 2006.</ref> e in previsione dell'imminente consegna degli [[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F-35 Lightning II]].<ref>Shea, Christopher. [https://www.boston.com/news/globe/ideas/articles/2007/02/04/now_you_see_it/ "Now you see it..."] ''[[Boston Globe]]'', 4 febbraio 2007. URL consultato il 11 marzo 2009.</ref> Ne vennero costruiti 64 esemplari, divisi tra 5 prototipi e 59 velivoli di serie. Vi fu anche il progetto di una variante per la [[United States Navy|U.S. Navy]], chiamato '''F-117N Seahawk''' ad ali ripiegabili, ma rimase senza seguito.▼
▲L'aeronautica militare USA ha ritirato dal servizio l'F-117 il 22 aprile 2008,<ref name="LATRetire">Pae, Peter. [http://www.latimes.com/business/la-fi-stealth23apr23,0,1539567.story "Stealth fighters fly off the radar"]. ''[[Los Angeles Times]]'', 23 aprile 2008. URL consultato il 27 aprile 2008.</ref> principalmente per l'introduzione in servizio del successivo [[Lockheed Martin-Boeing F-22 Raptor|F-22 Raptor]]<ref name="Bates">Bates, Staff Sergeant Matthew. [https://web.archive.org/web/20120805134431/http://www.af.mil/news/story.asp?storyID=123030185 "F-117: A long, storied history that is about to end."] US Air Force, 28 ottobre 2006.</ref> e in previsione
== Sviluppo ==▼
Dell'aereo, ne vennero costruiti 64 esemplari, divisi tra 5 prototipi e 59 velivoli di serie. Vi fu anche il progetto di una variante per la [[United States Navy|U.S. Navy]], chiamato '''F-117N Seahawk''' e ad ali ripiegabili, ma rimase senza seguito.
▲== Sviluppo ==
{{Vedi anche|Lockheed Have Blue}}
[[Pëtr
Nel
== Tecnica ==
L'F-117 Nighthawk (''Falco della notte'') ha le dimensioni di un [[McDonnell Douglas F-15 Eagle|F-15 Eagle]], è monoposto e molti suoi componenti sono derivati da altri aerei militari come l'[[General Dynamics F-16 Fighting Falcon|F-16 Fighting Falcon]], l'[[McDonnell Douglas F/A-18 Hornet|F/A-18 Hornet]] e l'[[McDonnell Douglas F-15E Strike Eagle|F-15E Strike Eagle]], in modo da ridurre i costi di sviluppo. I motori
Nelle due stive interne, necessarie per evitare di agganciare armi sotto le ali
Non disponeva di armamento difensivo (mitragliatrici o cannoni). La sua protezione si basava interamente sulla furtività,<ref>[https://www.difesaonline.it/2017/09/19/mondo-militare-mezzi-f-117-nighthawk-il-falco-della-notte/ F-117 Nighthawk: il falco della notte], «Difesa Online»</ref> con missioni prevalentemente notturne.
== Impiego ==
L'aeronautica statunitense tenne nascosta l'esistenza di questo aereo fino al novembre
Durante i primi anni di test, dal
Benché la sua prima sortita sia stata durante la [[Invasione statunitense di Panama|crisi di Panama]], quando gli Stati Uniti invasero il paese nel
Successivamente partecipò anche alla [[guerra del Kosovo]], dove un esemplare di questi velivoli venne abbattuto. Fu poi impegnato in [[Afghanistan]] contro i [[talebani]], e nella [[seconda guerra del Golfo]].
Nel corso del
Dal 2020 i restanti 48 aerei sono impiegati come supporto alle esercitazioni U.S.A.F. ed U.S. Navy. Si ritiene che siano di stanza presso l'aeroporto del
== Incidenti e abbattimenti ==
[[File:F-117 canopy.jpg|thumb|left|I resti di un F-117 abbattuto il 27 marzo
[[File:American Flag F-117 Nighthawks.jpg|thumb|Due F-117 in livrea commemorativa si allontanano dopo il loro ultimo rifornimento da parte della [[Guardia Nazionale (Stati Uniti d'America)|Guardia nazionale]] dell'[[Ohio]].]]
[[File:F-117 Front View.jpg|thumb|Il muso del F-117.]]
[[File:F-117 Taxi.jpg|thumb|Un F-117 in [[rullaggio]].]]
La prima perdita fu il
Il primo velivolo di serie,
Un altro Nighthawk (il 793) si schiantò al suolo durante l'Air Show di Chesapeake, fortunatamente senza ferire o uccidere nessuno, il 14 settembre 1997; il pilota, maggiore Bryan Knight, riuscì ad eiettarsi con successo.
Un F-117 è andato perduto in combattimento
[[File:F-117 lands.jpg|thumb|upright=1.3|Un F-117 in atterraggio.]]
== Il Nighthawk nella cultura di massa ==
In ambito cinematografico, il Nighthawk compare nel film ''[[Philadelphia Experiment 2]]'' (1993), dove un F-117 viene erroneamente mandato indietro nel tempo, nella [[Germania nazista]]. Fu poi utilizzato dai tedeschi per
L'aereo è protagonista dei videogiochi ''
La linea di giocattoli [[G.I. Joe]] prodotta dalla Hasbro, ha venduto nel 2004 un velivolo molto simile all'F-117, chiamato ''Sky Sweeper''.
▲L'aereo è protagonista dei videogiochi ''[[Nighthawk F-117A Stealth Fighter 2.0]]'' (1991), ''[[F-117A Stealth Fighter]]'' (1992), ''[[F-117 Night Storm]]'' (1993) ed è uno dei velivoli pilotabili in molti altri<ref>{{mobygames|gruppo|aircraft-f-117-nighthawk|Aircraft: F-117 Nighthawk}}</ref>.
== Modellismo ==
* Testors scala 1/32 (art. 570), riproposto anche da [[Revell]] (art. 4803) e da Italeri (art. 609) nei rispettivi cataloghi.
* Trumpeter scala 1/32 (art. 03219).
* Academy scala 1/48 (art. 2118 / FA173)
* Hobbycraft scala 1/48 (art. HC1631), riproposto anche da Idea (art. 4803).
* [[Tamiya]] scala 1/48, (art. 61059).
* Testors scala 1/48 (art. 577), riproposto anche da [[Italeri]] (cod. 829), reperibilità buona. Materiali: plastica (89 pezzi di cui 8 trasparenti), [[Decalcomania|decalcomanie]] per una sola versione. Riedito sempre da Italeri 2750 nel 2018 con foglio decals nuovo per ben / versioni. Nel 1999 fu disponibile per la ''New ray'' (da scala 1-72), per ''Pilot model kit'', ma anche in ''Sky pilot collection'' (con il piedistallo a forma di mappamondo).
* Monogram scala 1/48, (art. 5834), riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da Revell e da Hasegawa nei rispettivi cataloghi in varie edizioni con diverse decals. Degna di nota la scatola Revell-Pro Modeller, contenente anche un set di particolari in metallo [[Fotoincisione|fotoinciso]].
* Academy scala 1/72 (art. 4382), riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da Kopro-Mastercraft nel proprio catalogo.
* Aeroplast scala 1/72 (art. 00141), riproposto dalla casa madre in diverse confezioni anche come YF-117A FSD.
* [[Airfix]] scala 1/72 (art. 05026), riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da [[Heller (modellismo)|Heller]] nel proprio catalogo.
* AMT-Ertl scala 1/72 (art. 8814), grossolanamente errato nelle linee e nei dettagli, riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da ESCI nel proprio catalogo.
* Hasegawa scala 1/72 (art. SP16, 51516), grossolanamente errato nelle linee e nei dettagli.
* Hasegawa scala 1/72 (art. E1, 00531), nuovo stampo, linee e dettagli fedeli, riproposto dalla casa madre in diverse confezioni anche con diverse decals.
* [[Italeri]] scala 1/72, Materiali: plastica (40 pezzi circa di cui 2 trasparenti). (cod. 189), prima uscita, decals per un esemplare, commercializzato anche dalle ditte Testors, [[Tamiya]] e [[Zvezda (modellismo)|Zvezda]] nei rispettivi cataloghi. (cod. 1264), stesso kit, decalcomanie per due versioni, entrambe con il ventre a stelle e strisce. Incluso piedistallo.
* Monogram scala 1/72 (art. 4382), riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da Revell (aggiornato e con nuove parti) e da Hasegawa nei rispettivi cataloghi in varie edizioni con diverse decals.
* [[Revell]] scala 1/72 (art. 4382), grossolanamente errato nelle linee e nei dettagli, riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da Matchbox e da Ace nei rispettivi cataloghi.
* Zhengdefu scala 1/72 (art. DF312), riproposto dalla casa madre in diverse confezioni ed anche da Hobbycraft e da Kitech nei rispettivi cataloghi.
* Doyusha scala 1/144 (art. 401620), kit precolorato a montaggio semplificato, riproposto anche da [[Airfix]] in diverse confezioni.
* [[Dragon Models Limited|Dragon]]/DML (cod. 4583), scala 1/144 reperibilità discreta. Materiali: plastica (38 pezzi di cui 2 trasparenti x 2 kit uguali); il kit comprende due esemplari completi con due diverse livree (Baja Scorpion e Gray Dragon). Riproposto dalla casa madre in diverse confezioni, anche con singolo kit.
* [[Revell]] scala 1/144 (art. 4037), grossolanamente errato nelle linee e nei dettagli, riproposto dalla casa madre in diverse confezioni.
* Trumpeter scala 1/144 (art. 01330).
* Zhengdefu scala 1/144(art. DF351).
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Operazione Allied Force]]
* [[Lockheed Have Blue]]
== Altri progetti ==
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