PWS-54: differenze tra le versioni

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{{Infobox aeromobile
|Aeromobile=aereo_civile
|Nome = PWS-54
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|Sviluppato_dal = [[PWS-24]]
|Altre_varianti =
|Tavole_prospettiche = PWS-54 3 view.png
|Lunghezza = 9,24 [[metro|m]]
|Apertura_alare = 12,3 m
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|Decollo = 140 m
|Atterraggio = 240 m
|Raggio_d'azioneRaggio_azione =
|Autonomia = 900 [[chilometro|km]]
|Quota_servizio =
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|Altro =
|Note =
|Ref = Dati tratti da "Polish Aicraft 1893-1939"<ref name="C1p459">{{Cita|Cynk 1971|p. 459|Cynk1971}}.</ref>
}}
Il '''PWS-2454''' fu un [[aereo di linea|aereo da trasporto passeggeri di linea]] mono[[motore aeronautico|motore]] ad [[ala (aeronautica)|ala alta]] sviluppato dall'[[azienda aeronautica]] [[Polonia|polacca]] [[Podlaska Wytwórnia Samolotów]] (PWS) nei primi [[anni 1930|anni trenta]].<ref name="C1p456">{{Cita|Cynk 1971|p. 456|Cynk1971}}.</ref>
 
== Storia del progetto ==
Nel corso del [[1931]] il Ministero delle comunicazioni polacco emise un requisito relativo ad un nuovo velivolo da trasporto misto passeggeri e posta, destinato ad operare sulle linee interne, con cui sostituire il precedente [[PWS-24]].<ref name="C1p456" /> Il nuovo aereo doveva essere equipaggiato con il propulsore Skoda-Wright già utilizzato sul PWS-24. Per rispondere al requisito l'ufficio tecnico della Podlaska Wytwórnia Samolotów, sotto la guida dell'ingegnere [[Zbysław Ciołkosz]],<ref name="C1p456" /> progettò il PWS-54. Il modello in [[Scala di rappresentazione|scala]] dell'aereo<ref Groupgroup="N">L'[[aerodinamica]] del velivolo fu molto curata, e a parità di potenza del propulsore risultava più veloce di 40 km/h rispetto al precedente PWS-24.</ref> venne provato con successo nella [[galleria del vento]]<ref name="C1p456" /> aziendale,<ref Groupgroup="N">Progettata per la Podlaska Wytwórnia Samolotów dal professor Wytoszyński.</ref> e successivamente mandato presso l'Istituto Aerodinamico di [[Varsavia]] per ulteriori valutazioni.<ref name="C1p457">{{Cita|Cynk 1971|p. 457|Cynk1971}}.</ref>
 
Dopo aver ottenuto l'autorizzazione da Varsavia durante il [[1932]] la ditta iniziò la costruzione del [[prototipo]] presso i propri stabilimenti situati a [[Biała Podlaska]].<ref name="C1p457" /> L'aereo venne dotato del motore Wright J-5 Whirlwind costruito su licenza presso gli stabilimenti polacchi della Skoda, azionante un'elica bipala metallica Ratier<ref name="C1p457" /> a passo variabile in volo.<ref name="C1p457" /> Il prototipo, immatricolato SP-AHY, andò in volo per la prima volta sul campo d'aviazione di Biała Podlaska verso l'inizio del [[1933]], nelle mani del [[pilota collaudatore]] [[Franciszek Rutkowski]].<ref name="C1p457" />
 
== Tecnica ==
[[File:PWS-54 front.png|thumb|Vista di fronte]]
[[Monoplano]] ad ala alta, monomotore, di costruzione mista in [[acciaio]], [[legno]] e [[tela]], per il trasporto passeggeri e posta.<ref name="C1p458">{{Cita|Cynk 1971|p. 458|Cynk1971}}.</ref> La [[fusoliera]], costruita in tubi d'[[acciaio]], aveva [[sezione (geometria descrittiva)|sezione]] rettangolare, ed era ricoperta di tela. L'[[impennaggio]] di coda era del tipo classico mono[[deriva (aeronautica)|deriva]], dotato di [[Piano orizzontale (aeronautica)|piani orizzontali]] [[asta di controvento|controventati]], rivestiti in tela, così come il [[Timone (aeronautica)|timone]].<ref name="Flight pp.885-886">''Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.</ref> La [[ala (aeronautica)|configurazione alare]] era [[monoplano|monoplana ad ala alta]] a sbalzo, di costruzione completamente lignea.<ref name="C1p458" /> L'ala a pianta ellittica era costituita da due longheroni, ed era interamente rivestita di [[compensato]].<ref>'' name="Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.<" /ref>
Il [[carrello d'atterraggio]] era un triciclo posteriore fisso disposto a forma di V, costruito in tubi d'acciaio,<ref name="C1p459" /> e dotato di ruotino di coda. Le gambe principali erano dotate di [[Ammortizzatore|ammortizzatori oleopneumatici]] PZL,<ref name="C1p459" /> mentre le [[Ruota|ruote]] erano ricoperte da [[Carenatura (aeronautica)|carenature]] [[Aerodinamica|aerodinamiche]]<ref>'' name="Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.<" /ref> e disponevano di [[Freno|freni ad aria]] Bendix.<ref name="C1p459" />
 
Il singolo [[Pilota (aviazione)|pilota]] era ospitato in una [[cabina di pilotaggio]] vetrata, posizionata davanti all'ala, e dotata di [[parabrezza]] anteriore appuntito.<ref name="C1p458" /> Dietro, e leggermente al di sotto di essa, si trovava la cabina dei [[Passeggero|passeggeri]], accessibile su entrambi i lati della fusoliera tramite una porta posta sotto l'ala.<ref>'' name="Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.<" /ref> La cabina di pilotaggio era separata da quella passeggeri da una porta scorrevole, e il pilota vi accedeva reclinando in avanti uno dei sedili passeggeri anteriore.<ref name="C1p458" /> I posti dei passeggeri eraerano quattro, con due sedili davanti e due dietro alla porta di accesso laterale, mentre le dimensioni della cabina erano: lunghezza 1,803 m, larghezza 1,041 m e altezza 1,245 m. Il lato inferiore delle porte di accesso fu tagliato per aumentare l'altezza usufruibile di 152 &nbsp;mm onde facilitare l'accesso.<ref>'' name="Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.<" /ref>
 
La propulsione era affidata ad un [[motore radiale]] [[Wright R-790|Wright J-5 Whirlwind]]<ref>'' name="Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.<" /ref> prodotto su licenza Skoda, a 5 [[cilindro (meccanica)|cilindri]], [[raffreddamento ad aria|raffreddati ad aria]], erogante la [[potenza (fisica)|potenza]] di 220 [[cavallo vapore britannico|hp]] (164 [[chilowatt|kW]]) ed azionante un'[[elica]] bipala metallica Ratier a passo variabile in volo. Il motore era ricoperto da un [[anello Townend]] al fine di migliorare sia il raffreddamento del propulsore, che l'aerodinamica del velivolo.<ref>'' name="Flight'', 31 agosto 1933 pp.885-886.<" /ref> La capacità dei serbatoi carburante era pari a 320 litri.<ref name="C1p459" />
 
== Impiego operativo ==
Nel marzo dello stesso anno il prototipo fu mandato presso l'I.B.T.L.<ref name="C1p457" /> di Varsavia al fine di effettuare le relative prove di accettazione, al termine delle quali, verso la metà del mese, fu consegnato alla compagnia [[LOT Polish Airlines|LOT]] per la valutazione operativa.<ref name="C1p457" /> Tra l'aprile e il luglio dello stesso anno l'aereo fu usato sulle rotte interne, ma non soddisfece appieno la direzione della compagnia.<ref name="C1p457" /> Nel mese di agosto l'aereo venne rimandato in fabbrica per ricevere alcune modifiche, per essere nuovamente consegnato alla compagnia nell'autunno di quell'anno.<ref name="C1p457" />
Durante l'ulteriore valutazione operativa emersero alcuni problemi, come il carico utile che risultava troppo scarso, limitandone significativamente l'autonomia. Con il carico massimo di quattro passeggeri, ed al peso massimo al decollo, l'autonomia scendeva a 500 &nbsp;km, e così, per essere redditizio, l'aereo fu completato con un allestimento per tre posti passeggeri.<ref name="C1p458" />
 
A causa della scarsa maneggevolezza emersa durante le prove il PWS-54 non fu mai utilizzato per il trasporto passeggeri, ma solo per quello di posta e merci.<ref name="C1p458" /> La corsa di atterraggio risultò troppo lunga, nonostante la presenza di freni ad aria e carenature del carrello di atterraggio. La versione modernizzata del PWS-24, designata PWS-24bis, equipaggiata con un motore più potente, offriva le stesse prestazioni del PWS-54. Su pressione del governo polacco la LOT ordinò cinque esemplari del PWS-24bis, preferendolo al nuovo PWS-54.<ref name="C1p458" /> Lo sviluppo dell'aereo venne definitivamente abbandonato e il prototipo rimase in uso per alcuni anni prima di essere accantonato in un [[hangar]] nel corso del [[1939]].<ref name="C1p458" /> A causa dello scoppio della [[seconda guerra mondiale]] non è nota la sua sorte finale.
 
== Utilizzatori ==
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== Note ==
=== Annotazioni ===
<references group="N" />
=== Fonti ===
{{<references|2}} />
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|cognome=Cynk|nome=Jerzy Bogdan||titolo=Polish Aicraft 1893-1939|url=https://archive.org/details/polishaircraft1800cynk|editore=Putnam & Company|città=Londra|anno=1971|lingua=ingleseen|ISBN=0-370-00085-4|cid=Cynk1971}}
*{{cita libro|cognome=Cynk|nome=Jerzy Bogdan||titolo=The Polish Air Force at War 1939-1943. Vol1|editore=Schiffer Military History|città=Atglen|anno=1998|lingua=ingleseen|ISBN=0-370-00085-4|cid=Cynk1998}}
* {{cita libro|cognome=Glass|nome=Andrzej|titolo=Polskie konstrukcje lotnicze 1893-1939|editore=WKiŁ|città=Warszawa|anno=1977|lingua=polaccopl|isbn={{NoISBN}}no|cid=Glass 1977}}
* {{cita libro|cognome=Glass|nome=Andrzej|coautore=T. Chwałczyk|titolo=Samoloty PWS|editore= WKiŁ|città=Warszawa|anno=1990|lingua=polaccopl|cid=Glass 1990}}
*{{cita libro|cognome=Glass|nome=Andrzej|titolo=Polskie konstrukcje lotnicze do 1939. Vol.1|editore= STRATUS|città=Sandomierz|anno=2004|lingua=polaccopl|ISBN=no|cid=Glass 2004}}
*{{cita libro|cognome= Morgała|nome=Andrzej|titolo=Samoloty wojskowe w Polsce 1924-1939|editore=Bellona|città=Warszawa|anno=2003|lingua=polaccopl|cid=Morgała2003}}
*{{cita libro|cognome=Szewczyk|nome=Witold|titolo=Samoloty na których walczyli Polacy|editore=Wydawnictwa Komunikacji i Łączności|città=Warszawa|anno=1988|lingua=polaccopl|ISBN=83-206-0738-8|cid=Szewczyk1988}}
 
== Altri progetti ==
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*{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/cw1/pws54.html|titolo=PWS-54|accesso=17 agosto 2014|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|sito=Уголок неба|data=}}
 
{{Portale|Aviazioneaviazione|trasporti}}
 
[[Categoria:Aerei civili polacchi]]