Addio giovinezza! (commedia): differenze tra le versioni
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== Genesi e accoglienza ==
Sandro Camasio e Nino Oxilia avevano già scritto a quattro mani nel 1909, per un concorso bandito dalla Società degli Autori, una commedia (''La zingara'') che era stata premiata e subito dopo rappresentata al [[Teatro Carignano]] di Torino. Ma conquisteranno il pubblico di tutta Italia due anni dopo con ''Addio giovinezza!'', commedia [[Crepuscolarismo|crepuscolare]] ricca di riferimenti autobiografici: il mondo degli studenti universitari e dei goliardi era quello che gli autori avevano frequentato e continuavano a frequentare; le crestate e modiste erano i loro piccoli amori quotidiani; dietro al personaggio di Mario si nascondeva in parte lo stesso Camasio; quello di Dorina era ispirato a una ragazza torinese, Dorina Ronga, in realtà una borghese amata da Camasio (sposerà
La commedia, benché scritta da torinesi di nascita (Oxilia) o di adozione (Camasio) e tutta ambientata a Torino, andò in scena per la prima volta a Milano, al Teatro Manzoni, il 27 marzo 1911, con [[Maria Melato]] nel ruolo di Dorina. Fu subito un grande successo, replicato pochi giorni dopo (4 aprile) al Teatro Carignano di Torino con [[Armando Falconi]] nel ruolo di Mario, [[Tina Di Lorenzo]] in quello di Dorina e [[Luigi Carini]] in quello di Leone. Ma per poter assistere alla prima milanese della propria opera, Camasio – che non navigava nell'oro – fu costretto a farsi prestare i soldi per il viaggio dall'anziana donna di servizio di famiglia<ref name="ReferenceB">{{Cita libro|nome=Enrico|cognome=Giacovelli|titolo=Un Po per non morire: uomini, luoghi, storie e tradizioni del più lungo fiume d'Italia|collana=Eridano|data=2003|editore=Ananke|ISBN=978-88-7325-036-4}}</ref>.
Il critico [[Renato Simoni]], a sua volta commediografo, fu molto colpito da ''Addio giovinezza!'', «una di quelle storie d'amore che il pubblico ama, perché gli ripetono la nostalgia dei vent'anni, sepolta ma non morta, nel suo pigro cuore borghese; c'è dentro la piccola primavera di tutti, quella che profuma le acacie dei giardini pubblici e consola anche le vie cittadine; c'è quel gusto d'esser mesti che si assapora quando i giorni che si hanno ancora da vivere paiono innumerevoli, e il dolore non è definitivo perché si ha tanto tempo davanti a noi per ricominciar tutto, le avventure e le speranze»<ref name="ReferenceB"/>.
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* ''[[Addio giovinezza! (film 1913)|Addio giovinezza!]]'' (1913), film diretto dallo stesso Sandro Camasio, protagonisti [[Lidia Quaranta]] e [[Amerigo Manzini]].
* [[Addio giovinezza! (film 1918)|''Addio giovinezza!'' (1918)]], film di Augusto Genina, protagonisti [[Maria Jacobini]] e [[Lido Manetti]].
* ''[[Addio giovinezza! (film 1927)|Addio giovinezza!]]'' (1927), film di [[Augusto Genina]], protagonisti [[Carmen Boni]] e [[Walter Slezak]]
* ''[[Addio giovinezza! (film 1940)|Addio giovinezza!]]'' (1940), film di [[Ferdinando Maria Poggioli]], protagonisti [[Maria Denis]] e [[Adriano Rimoldi]].
* ''Adiós juventud'' (1943), film messicano di [[Joaquin Pardavé]], in lingua spagnola, protagonisti [[Manolita Saval]] e [[Luis Aldás]].
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Un romanzo giallo di [[Enrico Giacovelli]], ''Le Colonne di via Po'' (2024)<ref>{{Cita libro|autore=Enrico Giacovelli|titolo=Le Colonne di via Po|anno=2024|editore=Yume|città=Torino|ISBN=9788854942301}}</ref>, contiene numerosi riferimenti alla commedia e narra di una sua messinscena moderna negli anni Ottanta del Novecento.
== Voci correlate ==
* [[Il commiato]]
== Note ==
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