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'''SystemC''' è un tipo di [[linguaggio di descrizione hardware]], simile al [[VHDL]] o al [[Verilog]], utilizzato nella descrizione dei [[Sistema|sistemi]], poiché mostra la sua potenza di funzionamento con [[Modello (scienza)|modelli]] a livello transazionale e comportamentali, nei quali il grado di dettaglio dell'andamento nel tempo dei segnali di uscita viene tralasciato in favore di una più concisa rappresentazione della descrizione della funzione richiesta.
== Storia ==▼
Il SystemC è un set di [[Libreria software|librerie]] in [[C++]] con cui è possibile simulare processi concorrenti, ovvero che avvengono nello stesso momento, ognuno descritto attraverso la sintassi C++. Nell'ambiente di lavoro del SystemC, gli oggetti descritti in questo modo possono comunicare in un ambiente simulato [[real-time]] attraverso tutti i tipi di segnale che offre il C++, ed altri offerti dalle librerie SystemC, oltre a quelli definiti dal programmatore.▼
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ARM Ltd., CoWare, Synopsys e CynApps unirono le forze per sviluppare SystemC (successivamente CynApps divenne Forte Design Systems), pubblicando la prima bozza nel 1999. Il concorrente principale all'epoca era SpecC, un altro pacchetto ''[[open source]]'' basato sul C++, sviluppato da membri dell'[[Università della California, Irvine|Università di Irvine]], [[California]], e da alcune compagnie giapponesi.
The behaviours (processes) defined may be instantiated any number of times, and provisions are made for processes defined by hierarchies of other processes, as one would expect.▼
A giugno del 2000 venne formato un gruppo di standardizzazione denominato ''[[Open SystemC Initiative]]'' con il compito di organizzare le attività e permettere ai concorrenti di [[Synopsys]], Cadence e [[Mentor Graphics]], di avere voce nello sviluppo.
A luglio 2004 Synopsys terminò il proprio coinvolgimento in SystemC.
== Descrizione ==
▲Il SystemC è un
▲== Storia ==
▲* [[27 settembre]] [[1999]]: annunciata ''Open SystemC Initiative''
▲* [[1 marzo]] [[2000]]: rilasciata SystemC v0.91
▲* [[28 marzo]] [[2000]]: rilasciata SystemC v1.0
▲* [[1 febbraio]] [[2001]]: rilasciate specifiche del SystemC v2.0 ed il [[codice sorgente]] della v1.2 Beta
▲* [[3 giugno]] [[2003]]: rilasciato SystemC 2.0.1 LRM (''language reference manual'')
▲* [[6 giugno]] [[2005]]: rilasciato SystemC 2.1 LRM and TLM 1.0 (''transaction-level modeling'')
▲* [[12 dicembre]] [[2005]]: [[Institute of Electrical and Electronics Engineers|IEEE]] approva lo [[standard]] IEEE 1666-2005 per il SystemC
▲* [[13 aprile]] [[2007]]: SystemC v2.2 released
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▲The behaviours (processes) defined may be instantiated any number of times, and provisions are made for processes defined by hierarchies of other processes, as one would expect.
-->
Il linguaggio offre una [[semantica]] simile a quella di [[VHDL]] e [[Verilog]], ma al costo di un aggravamento sintattico rispetto a questi. D'altro canto, permette un maggiore libertà espressiva, come [[programmazione orientata agli oggetti]] e [[Classe (informatica)|classi]] [[template]]. Più in generale, SystemC è sia un linguaggio di descrizione sia un sistema di simulazione che permette di generare un eseguibile che si comporta come il modello descritto al momento dell'esecuzione. Le prestazioni del sistema di simulazione sono difficilmente paragonabili a quelle dei simulatori VHDL/Verilog commercializzati attualmente, specialmente per via delle differenze di ambito applicativo. Mentre Verilog e VHDL sono stati pensati, originariamente proposti e nel tempo sviluppati per la progettazione a ''livello di trasferimento tra registri'' ([[Register transfer level|RTL]]), il SystemC, nei suoi primi anni di vita, ha veicolato una forte spinta verso la progettazione a livelli di astrazione superiore, con produzione di strumenti per la Sintesi di Alto livello e successivi sviluppi del paradigma transazionale, nel quale la comunicazione tramite segnali digitali viene sostituita con un più generico passaggio di messaggi.
== Caratteristiche ==▼
Nei fatti, tuttavia, l'iniziale spinta innovativa non ha trovato riscontro nei risultati prodotti; il costo di mantenimento della coerenza della rappresentazione è rimasta in larga misura sulle spalle dell'utilizzatore, data la mancanza di strumenti di controllo semantico sufficientemente robusti, più di quanto non capiti con altri linguaggi di descrizione dell'hardware, e nel frattempo l'introduzione, nel 2005, del SystemVerilog, variante orientata agli oggetti del Verilog, ha di fatto pressoché annullato i vantaggi che la natura di libreria di classi C++ del SystemC aveva dato a questo inizialmente.
La parte che aveva destato più interesse nella fase di sviluppo vivace della modellazione transazionale, ovvero la formalizzazione dei concetti di connessione tramite port/export, canali, e socket, è stata riproposta in SystemVerilog, organizzata secondo i dettami della programmazione a [[Design pattern|pattern]], all'interno della libreria di classi [http://accellera.org/downloads/standards/uvm UVM], che attualmente rappresenta l'elemento di maggior successo nell'ambito della progettazione di ambienti e componenti di verifica per la progettazione di dispositivi digitali e ''mixed signal''.
▲== Caratteristiche ==
=== Moduli ===
I moduli costituiscono i blocchi base di un progetto SystemC. Un modello di solito consiste in diversi moduli che comunicano attraverso le porte. I moduli possono essere pensati come i blocchi costruttivi del linguaggio.
=== Porte ===
Le porte permettono la comunicazione fra l'interno del modulo e l'esterno, di solito verso altri moduli.
=== Processi ===
I processi sono i componenti principali che realizzano l'elaborazione. Sono ad esecuzione concorrente.
=== Canali ===
I canali sono gli elementi che permettono la comunicazione nel SystemC. Possono essere
Canali elementari:
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=== Tipi di dati ===
Il SystemC introduce
Tipi standard estesi:
* sc_int<>
* sc_uint<>
* sc_bigint<> intero a
* sc_biguint<> intero
Tipi logici:
* sc_bit singolo bit
* sc_logic singolo bit
* sc_bv<> vettore
* sc_lv<> vettore
Tipi in virgola fissa:
* sc_fixed<> template in virgola
* sc_ufixed<> template in
* sc_fix tipo in virgola fissa con
* sc_ufix tipo in virgola fissa senza
== Esempio ==
Esempio di codice per un sommatore:
<
#include "systemc.h"
SC_MODULE(adder) // dichiarazione di
{
sc_in<int> a, b; //
sc_out<int> sum;
void do_add() //
{
sum = a + b;
}
SC_CTOR(adder) //
{
SC_METHOD(do_add); // register do_add to kernel
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}
};
</syntaxhighlight>
== Bibliografia ==
* T. Grötker, S. Liao, G. Martin, S. Swan, ''System Design with SystemC''. Springer, 2002. ISBN
*
* J. Bhasker, ''A SystemC Primer'', Second Edition, Star Galaxy Publishing, 2004. ISBN
* D. C. Black, J. Donovan, ''SystemC: From the Ground Up'', Springer 2005. ISBN
* Frank Ghenassia (Editor), ''Transaction-Level Modeling with Systemc: Tlm Concepts and Applications for Embedded Systems'',
== Collegamenti esterni ==
* {{
* {{
* {{
* {{
{{Norme IEEE}}
{{Logica programmabile}}
{{portale|elettronica|informatica}}
[[Categoria:Librerie software]]
[[Categoria:Linguaggi di descrizione hardware]]
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