Conquista francese dell'Algeria: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AdertBot (discussione | contributi)
m Utilizzo {{formatnum:}}
CommonsDelinker (discussione | contributi)
Bot: sostituisco Bombardementd_alger-1830.jpg con File:Bombardement_d'Alger_-_1830.jpg (da CommonsDelinker per: File renamed: Obvious error).
 
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua||Guerra d'Algeria}}
{{conflitto
|Tipo =Guerra Guerra
|Nome del conflitto = Conquista francese dell'Algeria
|Parte_di = delle [[guerre coloniali francesi]]
Riga 9:
*Imperial Identities: Stereotyping, Prejudice and Race in Colonial Algeria - Patricia M. E. Lorcin [https://books.google.com/books?id=OyvgS7tbAxQC&pg=PA18];
*"The conquest was completed when the French defeated the independent Berber confederacies in the Kabylia in 1857" [https://books.google.com/books?id=A0XNvklcqbwC&pg=PA90]</ref>
|Luogo = [[AlgeriaReggenza ottomanadi Algeri]], attuale [[Algeria]]
|Esito = Vittoria francese
|Schieramento1 = [[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Monarchia di luglio|Francia]]
|Schieramento2 = {{OTT}}
* {{simbolo|Drapeau Ahmed Bey de Constantine.jpg}} [[Algeria ottomana|Reggenza di Algeri]]
{{simbolo|Dz flag-Abdelkader.png}} [[Emirato di Abd el-Kader]]<br />{{simbolo|Flag of Morocco (1666–1915).svg}} [[Sultanato del Marocco]]<br />{{simbolo|Flag of Brischan.svg}} [[Regno di Ait Abbas]]<br />{{simbolo|Flag of Kel Ahaggar.svg}} [[Kel Ahaggar]]
|Comandante1 = [[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Bertrand Clausel]]<br />[[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Pierre Berthezène|Barone Berthezène]]<br />[[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Anne Jean Marie René Savary|Duca di Rovigo]]<br />[[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Théophile Voirol|Baron Voirol]]<br />[[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Jean-Baptiste Drouet, conte d'Erlon|conte d'Erlon]]<br />[[File:Flag of France (1794–1815, 1830–1958).svg|20px|border]] [[Charles Marie Denys de Damrémont|conte di Damrémont]]
|Comandante2 = {{bandiera|Impero Ottomano}} [[Husayn III d'Algeri|Hussein Dey]]<br />{{simbolo|Drapeau Ahmed Bey de Constantine.jpg}} [[Ahmed Bey]]<br />{{simbolo|Dz flag-Abdelkader.png}} [[Abdalkader]]<br/>[[Lalla Fatma N'Soumer]]<br />{{simbolo|Flag of Morocco (1666–1915).svg}} [[Abd al-Rahman del Marocco]]
|Effettivi1 = {{formatnum:34000}} fanti, 83 cannoni<br />100 navi da guerra<br />11 navi di linea<br />572 marinai<ref>A Global Chronology of Conflict: From the Ancient World to the Modern Middle ... , by Spencer C. Tucker, 2009 p. 1154</ref>
|Effettivi2 = Sconosciuti
|Perdite1 = {{formatnum:15000}} morti<ref name=Necrometrics>{{cita web|titolo=French Conquest of Algeria (1829-47)|url=http://necrometrics.com/wars19c.htm#Algeria1830|sito=necrometrics}}</ref>
|Perdite2 = {{formatnum:285000}} morti<ref name=Necrometrics/>
}}
{{Conquista francese dell'Algeria}}
{{Guerre franco-marocchine}}
Riga 25 ⟶ 27:
La '''conquista francese dell'Algeria''' ebbe luogo tra il 1830 ed il 1857<ref name=milleottocentocinquantasette/>. Nel 1827, sorse una discussione tra [[Husayn III d'Algeri|Hussein Dey]], reggente della [[reggenza di Algeri]] in capo all'Impero ottomano, ed il locale console francese che sfociò ben presto in un blocco navale imposto dalla Francia (ma in realtà dannoso per i mercanti francesi). Dopo vari contrasti minori la Francia nel 1830 invase e conquistò [[Algeri]], prendendo rapidamente il controllo delle restanti comunità costiere. I successi totalizzati spinsero la Francia ad intraprendere una vera e propria campagna militare contro l'Algeria che portò all'arrivo di nuovi uomini per schiacciare ogni tipo di resistenza interna al paese.
 
L'obiettivo di questa conquista, da parte della Francia, era quello di combattere e addirittura distruggere la [[Corsari barbareschi|pirateria barbarabarbaresca]], commessapraticata per secoli dalle popolazioni locali arabo-berbere musulmane contro i civili europei bianchi e cristiani, catturati per essere ridotti in schiavitù fisica (per gli uomini) e sessuale (per le donne), al fine di mettere in sicurezza l'Europa e le coste del Mediterraneo, nonché di liberare i civili europei tenuti in schiavitù.
 
Le forze di resistenza algerine erano divise in due parti: l'una sotto il comando di [[Ahmed Bey]] a [[Costantina (Algeria)|Costantina]], ad est, e le forze nazionaliste in [[Cabilia]] a ovest. La sigla di trattati separati coi nazionalisti alla guida di [[Abd al-Qadir al-Jaza'iri|`Abd al-Qādir]] permise ai francesi dapprima di concentrarsi sull'eliminazione delle restanti minacce ottomane e poi alla presa definitiva di Costantina nel 1837. Al-Qādir a questo punto riprese una propria resistenza ad ovest con l'appoggio del Marocco dal 1842 sino a quando lo stesso sultanato locale, su pressione del diplomatica francese (dopo la sconfitta nella [[Guerra franco-marocchina|prima guerra franco-marocchina]]) non venne estromesso anche dal Marocco, arrendendosi alle forze francesi nel 1847.
Riga 50 ⟶ 52:
{{vedi anche|Invasione di Algeri (1830)}}
[[File:Débarquement en Algérie 09665.jpg|thumb|Lo sbarco a Sidi-Ferruch di [[Pierre-Julien Gilbert]].]]
[[File:BombardementdBombardement d'Alger alger- 1830.jpg|thumb|L'attacco dell'ammiraglio [[Guy-Victor Duperré]] nel corso della presa di Algeri del 1830.]]
[[File:Ottoman cannon end of 16th century length 385cm cal 178mm weight 2910 stone projectile founded 8 October 1581 Alger seized 1830.jpg|thumb|Un cannone ottomano decorato della lunghezza di 385cm e del calibro di 178mm, fuso ad Algeri l'8 ottobre 1581 e catturato dai francesi nel 1830. [[Musée de l'Armée]], Parigi.]]