Automotrice FS ALn 990: differenze tra le versioni
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|Nome=ALn 990
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{{Box treno/Dati costruzione
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|Anno_Costruzione=[[1950]] - [[1953]]
|Anni_di_Esercizio=[[1950]] - [[1988]]
|Quantità_Prodotta=24 unità serie FIAT
|Costruttore=[[Fiat ferroviaria|FIAT Sezione Materiale Ferroviario]] - [[Officine Meccaniche (
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}}
Le '''
==Storia==
Alla fine del [[seconda guerra mondiale|secondo conflitto mondiale]], che aveva arrecato danni gravissimi alle infrastrutture ferroviarie italiane, si prospettò l'esigenza di un rilancio del trasporto passeggeri veloce e confortevole sulle linee della [[ferrovia|rete complementare]] in cui l'armamento, in condizioni tutt'altro che ottimali, non permetteva l'uso di materiale ordinario adatto.
Ci si rivolse di nuovo al settore automotrici che permettevano con il loro basso peso assiale la circolazione in [[Rango (ferrovia)|rango]] "B". Si cercò inoltre di progettare un mezzo che potesse essere accoppiato, nei percorsi lunghi con differente sistema di [[Trazione ferroviaria|trazione]], anche alle nuove [[automotrice|elettromotrici]] del [[Automotrice ALe 840|gruppo 840]] e quindi dotato di [[mantice|mantici]] e pedane accoppiabili per l'intercomunicazione. Fu così che
Il progetto delle ALn 990, in virtù della sua validità tecnica e per la sua alta capacità in posti offerti, fu utilizzato dalla Fiat per la costruzione di treni completi automotori a più elementi forniti alle ferrovie dell'[[Argentina]] e della [[Spagna]] ed altre di vari paesi dell'area latino-americana.
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==Tecnica==
[[File:Automotrice FS ALn 990.3004.jpg|thumb|left|Automotrice FS ALn 990.3004 a Pavia, nel 1987]]▼
Le automotrici del gruppo ALn 990 sono state le più imponenti e potenti mai acquistate dalle [[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]]. La loro potenza venne superata, di poco, solo dalle [[Automotrice ALn 442|automotrici doppie ALn 442/448 Breda]]. Le automotrici '''Fiat''' ed '''OM''' differivano esteticamente solo per il tipo di porte di accesso: 4 porte a battente in coppie per fiancata nelle Fiat e pneumatiche nelle OM.
▲[[File:Automotrice FS ALn 990.3004.jpg|thumb|left|upright=1.4|Automotrice FS ALn 990.3004 a Pavia, nel 1987]]
La cassa venne costruita in modo da permettere un alto grado di comfort ai viaggiatori, arredata con comode [[poltrona|poltrone]] e con ampi finestrini; la capienza era anche la più alta della categoria: ben 90 posti a sedere. Le testate erano provviste di porte, pedane e mantici che permettevano il passaggio tra le unità accoppiate e, caso nuovo, anche l'accoppiabilità con le nuove elettromotrici. Le cabine di guida erano pertanto spaziose ma proprio a causa delle porte frontali piene di spifferi d'aria verso i macchinisti. I carrelli a passo lungo e con sospensione moderna a [[molla|molle elicoidali]] permettevano prestazioni velocistiche e buona stabilità di marcia.▼
▲La cassa venne costruita in modo da permettere un alto grado di comfort ai viaggiatori, arredata con comode [[poltrona|poltrone]] e con ampi finestrini; la capienza era anche la più alta della categoria: ben 90 posti a sedere. Le testate erano provviste di porte, pedane e mantici che permettevano il passaggio tra le unità accoppiate e, caso nuovo, anche l'accoppiabilità con le nuove elettromotrici. Le cabine di guida erano
Il [[motore]] a sogliola, unico e montato sotto cassa, era il più potente montato da un'automotrice; era di costruzione ''OM/Saurer'' ed uguale per tutte e due le ordinazioni. Si trattava di un 12 [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] orizzontali contrapposti ad iniezione diretta, con rapporto di compressione 1:15,6 e ben 480 CV a 1400 g/m, con [[frizione (meccanica)|frizione]] tridisco, [[giunto (meccanica)|giunto]] idraulico e [[Cambio (meccanica)|cambio]] classico a 5 marce ad [[ingranaggio|ingranaggi]] nella serie Fiat. Le OM avevano una trasmissione più semplice data la presenza del cambio idraulico ''Ljungstroms'' simile a quello delle [[Automotrice ALn 772|ALn 772]].▼
▲Il [[motore]] a sogliola, unico e montato sotto cassa, era il più potente montato da un'automotrice; era di costruzione ''OM/Saurer'' ed uguale per tutte e due le ordinazioni. Si trattava di un 12 [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] orizzontali contrapposti ad iniezione diretta, con rapporto di compressione 1:15,6 e ben 480 CV a 1400 g/m, con [[frizione (meccanica)|frizione]] tridisco, [[giunto (meccanica)|giunto]] idraulico e [[Cambio (meccanica)|cambio]] classico a 5 marce ad [[ingranaggio|ingranaggi]] nella serie Fiat. Le OM avevano una trasmissione più semplice data la presenza del cambio idraulico, costruito dalla stessa OM su licenza ''[[Fredrik Ljungström|Ljungstroms]]'' simile a quello delle [[Automotrice ALn 772|ALn 772]].
Vennero costruite anche delle rimorchiate pilota, 5 per le Fiat e 10 per le OM, immatricolate Ln 990, che tuttavia si rivelarono inadatte all'uso sulle linee molto acclivi come quelle siciliane. Proprio per questo negli anni '60 gli Ln 990 Fiat furono trasformati in automotrici.
Le ALn 990 Fiat si dimostrarono nel complesso meno affidabili delle ''sorelle'' OM
== Unità preservate ==
*
Per quanto riguarda le unità prodotte dalla OM, nel [[2008]]
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
===Fonti a stampa===
* {{cita libro
| autore = Antonio Costantini
| titolo = Automotrici ferroviarie con motore a combustione interna
| editore = [[Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani]]
| città = Roma
| anno = 1959
| ed = 2
| pp = 22, 560-581, 945-952
| isbn=no
| cid = Costantini
}}
* {{cita libro
| autore = FIAT
| titolo = Automotrici ferroviarie (stampato n. 1662)
| editore = FIAT – Stampa e Propaganda
| città = Torino
| anno = non datato (1960 circa)
| cid = FIAT Automotrici
}}
* {{cita libro
| autore = FIAT
| titolo = Materiale ferrotranviario (stampato n. 2134)
| editore = FIAT – Stampa e Propaganda
| città = Torino
| anno = non datato (1968 circa)
| cid = FIAT Materiale
}}
* {{cita pubblicazione
| autore = Manlio Diegoli
| anno = 1961
| mese= luglio-agosto
| titolo = La trazione a combustione interna
| rivista = [[Ingegneria Ferroviaria (rivista)|Ingegneria Ferroviaria]]
| volume = 16 (1961)
| numero = n. 7-8
| pp = 681-698
| cid = IF1961
}}
*{{cita libro|Servizio Materiale e Trazione | FS| Automotrici termiche | 1971 | Ferrovie dello Stato | Firenze}}
===Storiografia e complementi===
* Ettore Caliri, ''ALn 990 della serie FIAT'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 54 (ottobre 1985).
*{{cita libro
|autore = Oreste Santanera
|titolo = I Treni Fiat. Ottant'anni di contributo Fiat alla tecnica ferroviaria
|editore = Automobilia
|città = Milano
|anno = 1997
|ISBN = 88-7960-045-1
|cid = TreniFiat
}}
==Voci correlate==
*[[
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
*
{{Automotrici FS}}
{{Portale|trasporti}}
|