Strage dell'Heysel: differenze tra le versioni

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== La strage ==
[[File:Heysel plan.svg|thumb|left|upright=1.2|Mappa dell'Heysel: il settore Z, occupato dai tifosi italiani nella parte laterale, venne invaso dagli ''[[hooligan]]'' inglesi]]
 
Ai molti tifosi italiani, buona parte dei quali proveniva da gruppi organizzati, fu assegnata la tribuna delle curve M, N e O, che si trovava nella curva opposta a quella riservata ai tifosi [[Inghilterra|inglesi]]; molti altri juventini organizzatisi autonomamente, anche nell'acquisto dei biglietti, vennero posizionati invece insieme a parte della tifoseria neutrale nella tribuna Z, accanto alle tribune X e Y, occupate dai tifosi del Liverpool, dalla quale erano separati da due basse reti metalliche.<ref name=tra>{{Cita news |url = https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/28/heysel-1985-2015-30-anni-dopo-quei-39-morti-hanno-tanti-responsabili-e-nessun-colpevole-e-il-calcio-non-e-piu-lo-stesso/1724589/ |titolo = Heysel 1985-2015: 30 anni dopo quei 39 morti hanno tanti responsabili e nessun colpevole. E il calcio non è più lo stesso |pubblicazione = [[Il Fatto Quotidiano]] |data = 28 maggio 2015 |accesso = 3 dicembre 2019 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20191203000545/https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/28/heysel-1985-2015-30-anni-dopo-quei-39-morti-hanno-tanti-responsabili-e-nessun-colpevole-e-il-calcio-non-e-piu-lo-stesso/1724589/ |urlmorto = no }}</ref> Alcune fonti riportano anche la presenza di infiltrati degli ''[[Chelsea Headhunters|Headhunters]]'', un gruppo di sostenitori del {{Calcio Chelsea|N}} noti per la loro violenza.<ref name=tra/>
[[File:Heysel plan.svg|thumb|left|upright=1.2|Mappa dell'Heysel: il settore Z, occupato dai tifosi italiani nella parte laterale, venne invaso dagli ''[[hooligan]]'' inglesi]]
 
L'inizio della partita era previsto per le 20:15. Circa un'ora prima, intorno alle 19:20, i cosiddetti ''[[hooligan]]'', ovvero i tifosi inglesi più accesi e violenti, cominciarono a spingersi verso il settore Z a ondate, cercando il ''take an end'' ("prendi la curva") e sfondando le reti divisorie: memori degli incidenti di un anno prima nella [[Finale della Coppa dei Campioni 1983-1984|finale di Roma]],<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/05/31/dopo-per-le-strade-la-caccia.html|titolo=E DOPO PER LE STRADE LA CACCIA ALL' INGLESE|data=31 maggio 1984|accesso=17 novembre 2021|autore=Franco Recanatesi|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref> è probabile che si aspettassero una reazione altrettanto violenta da parte dei tifosi juventini, che non avrebbe mai potuto esserci dato che, come già detto, quella nel settore Z non era una tifoseria organizzata. Gli inglesi sostennero di aver caricato più volte a scopo intimidatorio, ma i semplici spettatori, juventini e nonon, impauriti anche per il mancato intervento e l'assoluta impreparazione delle [[Polizia|forze dell'ordine]] [[Belgio|belghe]] alla situazione, che paradossalmente ostacolavano la fuga degli italiani verso il campo, manganellandoli, furono costretti ad arretrare, ammassandosi contro il muro opposto al settore della curva occupato dai sostenitori del Liverpool.
 
Nella grande calca che venne a crearsi, alcuni si lanciarono nel vuoto per evitare di rimanere schiacciati, altri cercarono di scavalcare gli ostacoli ed entrare nel settore adiacente, altri ancora si ferirono contro le recinzioni. Il muro a un certo punto crollò per il troppo peso e numerose persone rimasero schiacciate, calpestate dalla folla e uccise nella corsa verso una via d'uscita, per molti rappresentata da un varco aperto verso il campo da gioco. Dall'altra parte dello stadio, i tifosi juventini del settore N e tutte le altre persone accorse allo stadio sentirono le voci dello ''speaker'' e dei capitani delle due squadre, [[Phil Neal]] e [[Gaetano Scirea]], che invitavano alla calma, senza tuttavia capire quello che stava realmente accadendo. Solo dopo più di mezz'ora, un battaglione mobile della polizia belga, che inizialmente si trovava a un chilometro di distanza dallo stadio, giunse per ristabilire l'ordine, trovando il campo e gli spalti nel caos più totale, invasi da frange inferocite di tifoseria bianconera.
 
Gli scampati alla tragedia si rivolsero ai giornalisti in tribuna stampa chiedendo loro di telefonare in Italia per rassicurare i familiari.<ref name=pi/> Si contarono 39 morti e oltre 600 feriti. In seguito alla tragedia, si decise di giocare ugualmente la partita: la decisione fu presa dalle forze dell'ordine belghe e dai dirigenti [[UEFA]] solamente per motivi di ordine pubblico, allo scopo di evitare ulteriori tensioni, nonostante l'iniziale richiesta della società torinese di non giocare.<ref>{{Cita news |url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1003_01_1985_0111_0031_13892986/ |titolo = La Juve non voleva giocare |pubblicazione = La Stampa |data = 30 maggio 1985 |p = 3 |accesso = 21 settembre 2014 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150402125159/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,1003_01_1985_0111_0031_13892986/ |urlmorto = no }}</ref> Le due squadre scesero quindi in campo alle 21:40, con un'ora e venticinque minuti di ritardo. La partita terminò con il risultato di 1-0 per la Juventus, che si laureò campione d'Europa per la prima volta nella sua storia.
[[File:Michel Platini, Juventus 1986-87.jpg|thumb|Il centrocampista juventino [[Michel Platini]], autore del decisivo 1-0 nella finale. La partita venne ugualmente giocata, nonostante la strage, per evitare ulteriori problemi di ordine pubblico.]]
 
La [[ZDF]], incaricata di seguire la diretta televisiva dell'incontro per la [[Germania Ovest]], volle interrompere il collegamento,<ref>{{Cita news |url=http://www.zdfsport.de/heysel-katastrophe-vor-30-jahren-fc-liverpool-juventus-turin-38644568.html |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305035320/http://www.zdfsport.de/heysel-katastrophe-vor-30-jahren-fc-liverpool-juventus-turin-38644568.html |titolo=Wenn das Spiel zur Nebensache wird |pubblicazione=[[ZDF|ZDF Sport]] |data=29 maggio 2015 |urlmorto=sì |accesso=3 dicembre 2019 |lingua=de}}</ref><ref>{{cita news |url=https://www.nzz.ch/sport/die-katastrophe-im-heyselstadion-ld.1487899 |titolo=Die Katastrophe im Heyselstadion war für Hans Bangerter der Tiefpunkt als Fussballfunktionär |pubblicazione=[[Neue Zürcher Zeitung]] |data=10 giugno 2019 |accesso=3 dicembre 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191203000547/https://www.nzz.ch/sport/die-katastrophe-im-heyselstadion-ld.1487899|urlmorto=no |lingua=en}}</ref> mentre la [[SRF (azienda)|SRF]] [[svizzera]] sospese la diretta alla fine del primo tempo; negli altri sessanta Paesi collegati la diretta proseguì fino alla fine, con la [[ORF (azienda)|ORF]] [[austria]]ca che però, a un certo punto, interruppe la telecronaca e mandò in onda una scritta che recitava: «Questa che stiamo trasmettendo non è una manifestazione sportiva, ma una trasmissione volta a evitare massacri».<ref name=ORF>{{Cita news |url = https://sportv2.orf.at/stories/2231968/2231969/ | titolo = „Niemand kann das jemals löschen“ |pubblicazione = ORF |data = 29 maggio 2015 |accesso = 3 dicembre 2019 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20191203000550/https://sportv2.orf.at/stories/2231968/2231969/ |urlmorto = no |lingua=ende}}</ref> In [[Italia]], la diretta su [[Rai 2|Raidue]] mantenne il video volutamente oscurato e il cronista [[Bruno Pizzul]] commentò per più di un'ora gli avvenimenti in tempo reale con [[Gianfranco De Laurentiis]], collegato dallo studio in Italia.<ref name=la>{{Cita news |url = http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Calcio-30-anni-fa-la-strage-Heysel-la-telecronaca-di-Bruno-Pizzul-559b3d00-dfe6-4b65-825e-e1e55d28196b.html |titolo = Calcio, 30 anni fa la strage dell'Heysel: la telecronaca di Bruno Pizzul |pubblicazione = [[Rai News]] |data = 28 maggio 2015 |accesso = 3 dicembre 2019 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20191203000549/http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Calcio-30-anni-fa-la-strage-Heysel-la-telecronaca-di-Bruno-Pizzul-559b3d00-dfe6-4b65-825e-e1e55d28196b.html |urlmorto = no}}</ref> Quando seppe della decisione di disputare comunque l'incontro, Pizzul promise al pubblico di commentarlo «in tono il più neutro [...] impersonale [...] e asettico possibile».<ref name=pi>{{Cita news |url = https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2015/05/28-1237340/pizzul_vi_racconto_lheysel/ |titolo = Pizzul: «Vi racconto l'Heysel» |pubblicazione = Tuttosport |data = 28 maggio 2015 |accesso = 3 dicembre 2019 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20191203000546/https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2015/05/28-1237340/pizzul_vi_racconto_lheysel/ |urlmorto = no}}</ref><ref name=gu>{{Cita news |url = https://www.guerinsportivo.it/news/calcio/2015/05/27-1141724/heysel_trentanni_dopo/ |titolo = Heysel, trent’anni dopo |pubblicazione = [[Guerin Sportivo]] |data = 27 maggio 2015 |accesso = 3 dicembre 2019 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20191203000550/https://www.guerinsportivo.it/news/calcio/2015/05/27-1141724/heysel_trentanni_dopo/ |urlmorto = no}}</ref>
 
Alcuni giocatori della Juventus, tra cui il francese [[Michel Platini]], autore dell'unica, decisiva rete su [[calcio di rigore]] al 58', furono molto criticati da alcuni [[mass media]] italiani per essersi lasciati andare a esultanze eccessive vista la gravità degli eventi; gioia che comunque durò poco dato che il giorno dopo, quando tutti erano ormai a conoscenza della morte di 39 persone, lo stesso Platini riconobbe il proprio errore dichiarando che, di fronte a una tragedia di quel genere, i festeggiamenti sportivi passavano in secondo piano. Anche il presidente bianconero [[Giampiero Boniperti]] affermò che di fronte a un evento del genere non era il caso di festeggiare la vittoria, mentre il sindaco di Torino [[Giorgio Cardetti]] censurò l'esultanza nelle strade di alcune frange isolate di sostenitori.
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== Il seguito ==
Alcuni dirigenti juventini e lo stesso [[Michel Platini]] si recarono a fare visita ai feriti gravi negli ospedali della zona, mentre nella [[Obitorio|camera mortuaria]] allestita all'interno di una caserma, i parenti delle vittime furono accolti dal [[Baldovino del Belgio|re Baldovino]] e dalla consorte [[Fabiola de Mora y Aragón|Fabiola]].<ref>{{cita news|url=https://www.foxsports.it/2018/05/29/cosa-e-heysel-ricordo-tragedia-juventus-liverpool/|titolo=Quel maledetto 29 maggio 1985: il ricordo dell'Heysel|pubblicazione=Fox Sports|autore=Alessandro Menghi|data=29 maggio 2018|accesso=19 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190719200116/https://www.foxsports.it/2018/05/29/cosa-e-heysel-ricordo-tragedia-juventus-liverpool/|urlmorto=no}}</ref> Nei giorni successivi l'[[UEFA]], su proposta del Governo di Londra e visti altri simili precedenti, come il [[disastro di Bradford]], avvenuto soli 18 giorni prima, decise di escludere le squadre inglesi a tempo indeterminato dalle Coppe europee e il Liverpool per ulteriori tre stagioni (poi ridotte a una).<ref>{{cita news |cognome=McKie |nome=David |titolo=Thatcher set to demand FA ban on games in Europe |url=https://www.theguardian.com/fromthearchive/story/0,,1496054,00.html |urlmorto=no |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130716043114/http://www.guardian.co.uk/fromthearchive/story/0,,1496054,00.html |dataarchivio=16 luglio 2013 |accesso=27 May 2006 |pubblicazione=The Guardian}}</ref><ref>{{cita web |editore=L. A. Times |data=31-05-1985 |titolo=English Soccer Clubs Pull Out of Europe Competition |url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-1985-05-31-mn-14585-story.html |accesso=2024-06-02}}</ref> Il provvedimento fu applicato fino al 1990, un anno dopo la [[strage di Hillsborough]], che vide protagonisti i tifosi del Liverpool, una tragedia consumatasi non per aggressione di facinorosi ma per inadempienze dei servizi d'ordine.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/sport/12_settembre_12/hillsborough-non-colpa-tifosi-liverpool-cameron-cruccu_97fe1480-fce0-11e1-8750-e7d636bddd26.shtml|titolo=Cameron: «Strage di Hillsborough, non fu colpa dei tifosi del Liverpool: chiedo scusa»|autore=Matteo Cruccu|data=12 settembre 2012|accesso=12 settembre 2012 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120913063345/http://www.corriere.it/sport/12_settembre_12/hillsborough-non-colpa-tifosi-liverpool-cameron-cruccu_97fe1480-fce0-11e1-8750-e7d636bddd26.shtml|urlmorto=no}}</ref>
[[File:Amicizia.jpg|thumb|upright=1.2|left|Nella curva ''Kop'' di [[Anfield]], i tifosi del Liverpool formano la scritta «Amicizia» prima della sfida contro la Juventus nell'andata dei quarti di finale della [[UEFA Champions League 2004-2005]]]]
 
Nel 1988 il regista [[Marco Tullio Giordana]] diresse il film drammatico ''[[Appuntamento a Liverpool]]'', ispirato alle vicende successive alla strage dell'Heysel, che vedeva [[Isabella Ferrari]] come interprete principale nel ruolo della figlia di una delle vittime, alla ricerca dell'assassino del padre. Nel marzo del 1990 il {{Calcio Milan|N}} fu la prima squadra italiana a tornare a giocare all'Heysel dopo la tragedia, in occasione della sfida di [[Coppa dei Campioni 1989-1990|Coppa dei Campioni]] contro il {{Calcio Mechelen|N}}: in tale occasione il capitano rossonero [[Franco Baresi]] depose un mazzo di 39 rose rosse sotto la recinzione del settore Z, ricevendo tuttavia molti fischi da parte dei tifosi locali.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/24/NOINDC_co_0_9310241594.shtml|titolo=Heysel indelebile|pubblicazione=Corriere della Sera|data=24 ottobre 1993|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111103185012/http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/24/NOINDC_co_0_9310241594.shtml}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.saladellamemoriaheysel.it/ONORE%20e%20MEMORIA/Onore_e_Memoria_Commemorazioni_Football_Clubs.html#Associazione_Calcio_Milan_|titolo=Un mazzo di fiori fra le urla dei belgi|accesso=24 aprile 2020|dataarchivio=8 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200808064154/https://www.saladellamemoriaheysel.it/ONORE%20e%20MEMORIA/Onore_e_Memoria_Commemorazioni_Football_Clubs.html#Associazione_Calcio_Milan_|urlmorto=sì}}</ref> Pochi mesi dopo, in occasione del {{WC|1990}} ospitato dall'Italia, l'Inghilterra ottenne di non giocare nel girone che avrebbe dovuto utilizzare lo [[stadio delle Alpi]] di [[Torino]], all'epoca sede delle gare interne della Juventus, per via dell'«ancora fresca ferita» dell'Heysel.<ref>{{cita news|autore=Fulvio Bianchi|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/11/10/le-manovre-di-italia-90.html|titolo=Le manovre di Italia '90|pubblicazione=la Repubblica|data=10 novembre 1989}}</ref> Durante il mondiale si verificarono gravi episodi di violenza da parte sia degli ''hooligan''<ref>{{cita web|autore=Andrea Romano|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/07/07/italia-90-30-anni-dopo-linghilterra-ignorata-e-incompiuta-con-al-seguito-i-tifosi-piu-odiati-del-mondiale/5859279/|titolo=Italia 90, 30 anni dopo – L'Inghilterra ignorata (e incompiuta) con al seguito i tifosi più odiati del Mondiale|data=7 luglio 2020|accesso=29 dicembre 2021}}</ref> sia dei tifosi italiani,<ref>{{cita news|autore=Paola Cascella|url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/07/03/quella-tragica-caccia-al-tifoso-inglese.html|titolo=Quella tragica caccia al tifoso inglese|pubblicazione=la Repubblica|data=3 luglio 1990|accesso=29 dicembre 2021}}</ref> in particolare a Torino con la scusa proprio della strage dell'Heysel;<ref>{{cita news|autore=Meo Ponte|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/07/05/una-lunga-catena-di-follia.html|titolo=Una lunga catena di follia|pubblicazione=la Repubblica|data=5 luglio 1990|accesso=29 dicembre 2021}}</ref> tuttavia, al termine della finale per il 3º posto tra {{NazNB|CA|ITA}} e {{NazNB|CA|ENG}} disputata al [[Stadio San Nicola|San Nicola]] di [[Bari]], vinta dall'Italia per 2-1, i giocatori in campo e i tifosi in tribuna festeggiarono in maniera assolutamente pacifica e corretta, e alla fine della manifestazione la nazionale inglese, per la quale il quarto posto era il miglior risultato nei mondiali degli ultimi 24 anni, venne insignita del premio per il ''[[fair play]]''.<ref>{{cita news|autore=Bruno Perucca | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,27/articleid,0909_01_1990_0157_0027_12539279/|titolo=Italia a testa alta: terza al mondo|pubblicazione=La Stampa|data=8 luglio 1990|p=27}}</ref>
 
Nel 1996 lo stadio, che l'anno prima cambiò nome in [[Stadio Re Baldovino|teRe Baldovino]], tornò a ospitare una finale per club europea: si trattò dell'ultimo atto della [[Coppa delle Coppe 1995-1996|Coppa delle Coppe]] tra {{Calcio PSG|N}} e {{Calcio Rapid Vienna|N}}, vinta 1-0 dai francesi. Durante l'Europeo di {{EC2|2000}}, l'{{NazNB|CA|ITA}} si è ritrovata a giocare in due frangenti nell'ex Heysel. Prima della sfida del 14 giugno contro i padroni di casa del {{NazNB|CA|BEL}} la delegazione azzurra si è raccolta in preghiera nel luogo del vecchio settore Z, assieme al capitano belga [[Lorenzo Staelens]], mentre [[Paolo Maldini]] e [[Antonio Conte]], capitani rispettivamente dell'Italia e della Juventus all'epoca, hanno deposto una corona di fiori sotto la targa commemorativa;<ref name="EURO-2000" >{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/camp_europeo/hey2/hey2/hey2.html|titolo=Solo gli azzurri ricordano l'Heysel|autore=Giancarlo Mola|data=14 giugno 2000|accesso=12 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924153953/http://www.repubblica.it/online/camp_europeo/hey2/hey2/hey2.html|urlmorto=no}}</ref> avendo l'[[UEFA]] negato di indossare il lutto al braccio, i giocatori azzurri si sono presentati in campo con un fiore nella mano sinistra, in memoria dei tifosi periti nella strage.
 
Juventus e Liverpool tornarono ad affrontarsi in una partita solamente nella [[UEFA Champions League 2004-2005]], a vent'anni di distanza dai fatti dell'Heysel, quando il sorteggio le accoppiò nei quarti di finale.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/marzo/19/Riecco_Juve_Liverpool_con_dolore_co_9_050319105.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140912051655/http://archiviostorico.corriere.it/2005/marzo/19/Riecco_Juve_Liverpool_con_dolore_co_9_050319105.shtml|titolo=Riecco Juve-Liverpool con il dolore nel cuore|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Roberto Perrone|data=19 marzo 2005|p=44|urlmorto=sì}}</ref> Prima della gara di andata ad [[Anfield]], i tifosi del Liverpool mostrarono cartelli bianchi e rossi che formavano la parola italiana «amicizia», ma alcuni tifosi juventini, ancora memori della tragedia, accolsero la coreografia e l'ingresso in campo dei giocatori dei ''Reds'' dando loro le spalle.<ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/europe/4409501.stm|titolo=Mixed reactions to Heysel homage|accesso=22 dicembre 2009|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090421153035/http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/europe/4409501.stm|urlmorto=no}}</ref> Nelle settimane seguenti le sezioni giovanili dei due club si sono affrontate allo [[Stadio Città di Arezzo|stadio Comunale di Arezzo]] – città di due delle vittime, Giuseppina Conti e Roberto Lorentini (il padre di quest'ultimo, Otello, è anche il fondatore del comitato delle vittime) – in una partita amichevole.
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|{{Bandiera|FRA}} [[Francesi]] || align="center"|2
|-
|{{Bandiera|NIR}} [[NordirlandesiIrlanda del Nord|Nordirlandese]] || align="center" |1
|-
|'''Totale''' ||align="center"|39
|}
{{div col|3}}
# {{Bandiera|ITA}} Rocco Acerra (28)
# {{Bandiera|ITA}} Bruno Balli (50)
# {{Bandiera|BEL}} Alfons Bos (35)
# {{Bandiera|ITA}} Giancarlo Bruschera (35)
# {{Bandiera|ITA}} Andrea Casula (10)
# {{Bandiera|ITA}} Giovanni Casula (43)
# {{Bandiera|ITA}} Nino Cerullo (24)
# {{Bandiera|BEL}} Willy Chielens (41)
# {{Bandiera|ITA}} Giuseppina Conti (17)
# {{Bandiera|BEL}} Dirk Daeneckx (27)
# {{Bandiera|ITA}} Dionisio Fabbro (51)
# {{Bandiera|FRA}} Jaques François (45)
# {{Bandiera|ITA}} Eugenio Gagliano (35)
# {{Bandiera|ITA}} Francesco Galli (24)
# {{Bandiera|ITA}} Giancarlo Gonnelli (45)
# {{Bandiera|ITA}} Alberto Guarini (21)
# {{Bandiera|ITA}} Giovacchino Landini (49)
# {{Bandiera|ITA}} Roberto Lorentini (31)
# {{Bandiera|ITA}} Barbara Lusci (58)
# {{Bandiera|ITA}} Franco Martelli (22)
# {{Bandiera|ITA}} Loris Messore (28)
# {{Bandiera|ITA}} Gianni Mastroiaco (20)
# {{Bandiera|ITA}} Sergio Bastino Mazzino (37)
# {{Bandiera|ITA}} Luciano Rocco Papaluca (37)
# {{Bandiera|ITA}} Luigi Pidone (31)
# {{Bandiera|ITA}} Benito Pistolato (50)
# {{Bandiera|NIR}} Patrick Radcliffe (38)
# {{Bandiera|ITA}} Domenico Ragazzi (44)
# {{Bandiera|ITA}} Antonio Ragnanese (29)
# {{Bandiera|FRA}} Claude Robert (30)
# {{Bandiera|ITA}} Mario Ronchi (42)
# {{Bandiera|ITA}} Domenico Russo (26)
# {{Bandiera|ITA}} Tarcisio Salvi (49)
# {{Bandiera|ITA}} Gianfranco Sarto (46)
# {{Bandiera|ITA}} Amedeo Giuseppe Spolaore (54)
# {{Bandiera|ITA}} Mario Spanu (41)
# {{Bandiera|ITA}} Tarcisio Venturin (23)
# {{Bandiera|BEL}} Jean Michel Walla (32)
# {{Bandiera|ITA}} Claudio Zavaroni (28)
{{div col end}}
 
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In seguito alla squalifica dei club inglesi – che non colpì quelle squadre iscritte al [[Struttura piramidale delle leghe calcistiche inglesi|sistema calcistico inglese]] ma con sede in altre nazioni, come le vincitrici della [[Coppa del Galles]] – rimasero vacanti alcuni posti nella Coppa UEFA: questi andarono a vantaggio di quei Paesi a cui erano solitamente riservate due posizioni, come la [[Francia]].<ref name=posi>{{Cita web |url = http://kassiesa.home.xs4all.nl/bert/uefa/files/uefa-ranking-history.html |titolo = UEFA Ranking History |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180818170916/http://kassiesa.home.xs4all.nl/bert/uefa/files/uefa-ranking-history.html}}</ref> Nel corso degli anni, il numero di questi posti è stato influenzato dall'avanzare delle altre nazioni nella classifica e dal retrocedere dell'Inghilterra per l'impossibilità di ottenere punti.<ref name=posi/>
 
Al momento della revoca del bando nel 1990, l'Inghilterra presentava un coefficiente nullo, guadagnando il diritto a una sola posizione valida per la Coppa UEFA;<ref name=posi/> di tale situazione ne usufruì anche il Liverpool che, nella stessa stagione in cui non poté disputare la Coppa dei Campioni per il prolungarsi della squalifica a suo carico, si classificò secondo in [[First Division 1990-1991|campionato]], potendo disputare l'edizione [[Coppa UEFA 1991-1992|1991-1992]] della Coppa UEFA.
 
I quattro posti riservati alle squadre inglesi dalla situazione precedente al bando vennero ripristinati nel 1994, con l'esclusione dal ''ranking'' di nazioni nel frattempo scomparse come [[Federazione calcistica della Jugoslavia|Jugoslavia]] e [[Federazione calcistica della Repubblica Democratica Tedesca|Germania Est]];<ref name=posi/> l'Inghilterra sarebbe ritornata a guidare la classifica delle nazioni nel 2008.<ref>{{cita web|url=https://kassiesa.home.xs4all.nl/bert/uefa/data/method3/crank2008.html|titolo=UEFA Country Ranking 2008|accesso=8 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190523012613/https://kassiesa.home.xs4all.nl/bert/uefa/data/method3/crank2008.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Commemorazioni ==
{{Organizzare|[[WP:CURIOSITÀ]]|sport|maggio 2025}}
[[File:Heysel disaster memorial in Cherasco (Italy).jpg|thumb|Monumento commemorativo a [[Cherasco]]]]
 
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*Il giorno 12 novembre 2015, nel corso di una cerimonia tenutasi sotto la targa commemorativa posta nell'ex Heysel, la FIGC aveva ufficialmente ritirato, simbolicamente, la maglia ''numero trentanove'' della nazionale italiana.<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/it/204/2530325/2015/11/News.shtml|titolo=La FIGC e gli Azzurri commemorano le vittime dell'Heysel a 30 anni dalla tragedia|data=12 novembre 2015|accesso=13 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151114062247/http://www.figc.it/it/204/2530325/2015/11/News.shtml|urlmorto=no}}</ref>
*Il 29 maggio 2018, a 33 anni dai tragici fatti, il Comune di Torino ha intitolato una piazza pedonale nel [[Aurora (Torino)|quartiere Aurora]] alle vittime dell'Heysel.<ref>{{cita web|url=http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/05/29/news/heysel_33_anni_dopo_torino_dedica_una_piazza_alle_vittime_della_tragedia-197629833/|titolo=Heysel, 33 anni dopo, Torino dedica una piazza alle vittime della tragedia|data=29 maggio 2018|accesso=29 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180529204638/http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/05/29/news/heysel_33_anni_dopo_torino_dedica_una_piazza_alle_vittime_della_tragedia-197629833/|urlmorto=no}}</ref>
*Il 29 maggio 2025, nello Scalo Eventi di Torino, è stato inaugurato un monumento alle vittime chiamato ''Verso Altrove'', dell'artista Luca Vitone.<ref>{{cita web|url=https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/un-monumento-per-vittime-dellheysel-40-anni-dalla-tragedia|titolo=Un monumento per le vittime dell'Heysel a 40 anni dalla tragedia|data=29 maggio 2025|accesso=30 maggio 2025}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/verso-altrove-in-ricordo-delle-vittime-dell-heysel|titolo=Verso Altrove – In ricordo delle vittime dell'Heysel|data=29 maggio 2025}}</ref>
*Durante tutte le partite della Juventus, sia in casa sia in trasferta, indipendentemente dalla competizione o dalla squadra avversaria, la [[Tifoseria della Juventus Football Club|tifoseria bianconera]] al 39º minuto intona sempre tre cori commemorativi per ricordare le 39 vittime dell'Heysel.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://telegrafi.com/en/zbulohet-arsyeja-pse-ultrasit-e-juventusit-kendojne-e-urrej-liverpoolin-ne-cdo-ndeshje-te-tyre/?utm|titolo=The reason why Juventus ultras sing 'I hate Liverpool' at every game is revealed|data=26 ottobre 2024|accesso=29 maggio 2025}}</ref>
 
== Filmografia ==