Carlo Lizzani: differenze tra le versioni

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{{Bio
|Nome = Carlo
|Cognome = Lizzani
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 3 Aprileaprile
|AnnoNascita = 1922
|LuogoMorte = Roma
|Attività =regista
|GiornoMeseMorte = 5 ottobre
|Attività2 =sceneggiatore
|AnnoMorte = 2013
|Attività3 =attore
|NoteMorte = <ref name="morte">{{cita news|url=http://www.corriere.it/13_ottobre_05/lizzani-come-monicelli-si-buttato-finestra-d61d9d9c-2dc4-11e3-89d5-cdac03f987bf.shtml|titolo=Lizzani choc: si è lanciato dal terzo piano. Biglietto ai figli: «Stacco la spina»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=5 ottobre 2013|accesso=6 ottobre 2013}}</ref>
|AttivitàAltre =produttore cinematografico
|Epoca = 1900
|Nazionalità =italiano
|Attività = regista
|Immagine =
|Attività2 = sceneggiatore
|Didascalia=
|Attività3 = storico del cinema
}}
|AttivitàAltre = , [[critico cinematografico]] e [[produttore cinematografico]]
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|Immagine = SteveScottwithCarloLizzaniOntheSetofCelluloide (cropped).jpg
|Didascalia = Carlo Lizzani nel 1996
}}
 
==Biografia==
Tra il [[1940]] e il [[1943]] scrive articoli per le riviste ''[[Cinema (rivista)|Cinema]]'' e ''[[Bianco e nero]]''. Dal [[1946]] entra nel mondo del cinema sceneggiando ''[[Il sole sorge ancora]]'' di [[Aldo Vergano]], dove - assieme al futuro regista [[Gillo Pontecorvo]] - si presta anche come attore, ''[[Germania anno zero]]'' ([[1949]]) di [[Roberto Rossellini]] e ''[[Riso amaro]]'' ([[1949]]) di [[Giuseppe De Santis|De Santis]]. Nello stesso anno apre il circolo letterario "Cinema" che chiuderà nel [[1969]] (a cui partecipano [[Federico Fellini|Fellini]], [[Michelangelo Antonioni|Antonioni]], [[Pier Paolo Pasolini|Pasolini]] e [[Luchino Visconti|Visconti]]) e intraprende la carriera di regista a 29 anni con il film ''[[Achtung! Banditi!]]'' ([[1951]]), premiato al [[Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary|Festival di Karlovy Vary]] per la migliore regia, in cui compare anche una semisconosciuta [[Gina Lollobrigida]].
Dopo aver partecipato in qualità di partigiano alla [[Resistenza romana]]<ref>Enzo Piscitelli, "Storia della Resistenza romana", Bari, 1965, pp. 226-232 e passim.</ref> con [[Carla Capponi]], [[Ezio Malatesta]] e [[Filiberto Sbardella]], aderì con il cugino Cesare Gatti<ref>{{Cita libro|nome=Carlo|cognome=Lizzani|titolo=Il mio lungo viaggio nel secolo breve|url=https://books.google.it/books?id=qillAAAAMAAJ&q=carlo+lizzani+gatti+cesare&dq=carlo+lizzani+gatti+cesare&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjlwMy47_zfAhUkzYUKHbP2C3QQ6AEIKDAA|accesso=2019-01-20|data=2007|editore=Einaudi|lingua=it|ISBN=9788806188023}}</ref> al [[Partito Comunista Italiano]].<ref>[[Paolo Spriano]], "Storia del Partito comunista italiano", vol. V, "La Resistenza. Togliatti e il partito nuovo", Torino, Einaudi, 1975, p. 413</ref> Critico e saggista (autore fra l'altro di una ''Storia del cinema italiano'', 1953, 1961 e 1979), sceneggiatore di [[Aldo Vergano]], [[Giuseppe De Santis]], [[Roberto Rossellini]] e [[Alberto Lattuada]] nel periodo [[neorealismo (cinema)|neorealista]], esordì col documentario ''Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato'' (1950) e col film ''[[Achtung! Banditi!]]'' (1951).
 
Tra i film da lui diretti vanno ricordati: ''[[Cronache di poveri amanti (film)|Cronache di poveri amanti]]'' (1954), ''[[Il processo di Verona]]'' (1963), ''[[Banditi a Milano]]'' (1968), ''[[L'amante di Gramigna (film)|L'amante di Gramigna]]'' (1968), ''[[Crazy Joe]]'' (1974), ''[[Mussolini ultimo atto]]'' (1974), ''[[Storie di vita e malavita]]'' (1975), ''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'' (1980), ''[[La casa del tappeto giallo]]'' (1983), ''[[Mamma Ebe (film)|Mamma Ebe]]'' (1985), ''[[Caro Gorbaciov]]'' (1988), ''[[Cattiva (film)|Cattiva]]'' (1991), ''[[Celluloide (film)|Celluloide]]'' (1995) e ''[[Hotel Meina]]'' (2007), oltre agli sceneggiati televisivi ''[[Nucleo Zero]]'' (1984), ''[[Un'isola]]'' (1986) e ''[[La trappola (miniserie televisiva 1989)|La trappola]]'' (1989). Dal 1979 al 1982 diresse la [[Mostra internazionale d'arte cinematografica]] di [[Venezia]], dove nel 1980 ripristinò l'assegnazione dei premi<ref>[https://www.labiennale.org/it/storia-della-mostra-del-cinema ''Storia della Mostra del Cinema'', labiennale.org]</ref> assenti dall'edizione del 1968.
Fin dal primo film, eccetto qualche divagazione, critica ferocemente la società al pari di [[Francesco Rosi|Rosi]] e [[Damiano Damiani|Damiani]]. Ottiene favorevoli consensi il film ''[[Cronache di poveri amanti]]'' ([[1953]]) preceduto dal film a episodi ''[[Amori di mezzo secolo]]'' ([[1953]]), il film sopra nominato è tratto liberamente dal romanzo omonimo di [[Vasco Pratolini]] del [[1947]] e compare il futuro "grande" [[Marcello Mastroianni]] e fu accolto bene da Rossellini che decretò un giudizio favorevole.
 
Nel 1998 pubblicò la raccolta di suoi scritti di vario genere ''Attraverso il Novecento'', in cui trovano posto anche aneddoti sul mondo del [[cinema neorealista]] italiano, e nel 2007 la sua autobiografia ''Il mio lungo viaggio nel secolo breve''. Fu inoltre tutore del corso di regia di Act Multimedia, Accademia del cinema e della televisione di [[Cinecittà]]. Il 28 marzo 2000 l'[[Università degli Studi di Torino|Università di Torino]] gli conferisce la [[laurea honoris causa]] in [[scienze della comunicazione]].<ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2000/03/27/Cultura/ALLORI-TORINO-LAUREE-HONORIS-CAUSA-PER-HOBSBAWM-E-SCALFARI_123900.php|titolo=Allori: Torino, lauree honoris causa per Hobsbawm e Scalfari - Domani cerimonia all'università, premiato anche Lizzani|sito=[[Adnkronos]]|accesso=18 maggio 2021|data=27 marzo 2000}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/cultura/2013/10/06/news/cinema-carlo-lizzani-e-morto-suicida-1.35964358|titolo=Cinema, Carlo Lizzani è morto suicida|sito=lastampa.it|data=2013-10-06|lingua=it|accesso=2021-05-18}}</ref> Una seconda laurea honoris causa, in comunicazione e produzione culturale, gli sarà poi conferita dall'[[Libera Università Maria Santissima Assunta|Università LUMSA]] il 27 maggio 2009.<ref>{{Cita web|url=https://corriereuniv.it/al-regista-carlo-lizzani-la-laurea-targata-lumsa/|titolo=Al regista Carlo Lizzani la laurea targata Lumsa|autore=Saverio Ha Detto|sito=Corriere dell'Università|data=2009-05-27|lingua=it|accesso=2021-05-18}}</ref>
Spianata questa strada continua con film come ''[[Lo svitato]]'' ([[1954]]), ''[[La muraglia cinese]]'' ([[1956]]) e ''[[Esterina]]'' ([[1959]]) a cui segue la commedia ''[[Carabiniere a cavallo]]'' ([[1961]]) con gli strepitosi duetti tra [[Nino Manfredi]] e [[Peppino De Filippo]]. Il successo di pubblico di quest'ultima commedia non viene seguito da altrettanti consensi per la sua opera successiva, ''[[La vita agra (film)|La vita agra]]'' ([[1963]]), tratta dall'omonimo romanzo di [[Luciano Bianciardi]]), pure se Tognazzi è eccellente.
 
Lizzani aveva inoltre sviluppato vari progetti mai portati a termine, fra cui ''La passione di Angela'', storia di una San Francesco donna la cui produzione era stata annunciata nel 2004 e prevedeva nel cast [[Donatella Finocchiaro]] e [[Raoul Bova]];<ref>{{cita web|url=https://www.screendaily.com/italy-production-listings-august-12-2004/4019722.article|titolo=Italy Production Listings - August 12 2004|lingua=en|sito=Screen Daily|data=12 agosto 2004}}</ref><ref group="Nota">Il titolo viene incluso in diverse filmografie del regista, anche se non ci sono tracce concrete di una sua effettiva produzione.</ref> una commedia intitolata ''La parola ai giurati'' e una fiction televisiva basata su ''[[Le confessioni d'un italiano]]'' di [[Ippolito Nievo]].<ref>{{cita web|url=https://archivio.unita.news/assets/main/2004/11/22/page_019.pdf|titolo=Carlo Lizzani - Non ho l'età (per smettere)|nome=Gabriella|cognome=Gallozzi|sito=l'Unità|data=22 novembre 2004|pagina=19}}</ref> Dal 1949 era sposato con la pittrice Edith Bieber, conosciuta a [[Berlino]] durante la realizzazione del film di [[Roberto Rossellini]] ''[[Germania anno zero]].''
Torna al serio con il film ''[[Il processo di Verona]]'' ([[1963]]) con un'espressiva [[Silvana Mangano]] nel ruolo di [[Edda Ciano]] e quindi dirige un'inusuale [[Sylva Koscina]] in ''[[Celestina P.R.]]'' ([[1964]]) a cui segue la commedia a episodi ''[[Thrilling]]'' ([[1965]]) nuovamente con la Koscina.
 
Il 5 ottobre 2013 Carlo Lizzani si tolse la vita, gettandosi dal balcone del suo appartamento in via dei Gracchi a [[Roma]],<ref name="morte" /> mentre preparava il film ''L'orecchio del potere'', un altro progetto coltivato fin dalla fine degli [[anni novanta]] col titolo ''Operazione Appia Antica.''<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/06/20/lizzani-io-al-pacino-raccontiamo-le-spie.html|titolo=Lizzani: io e Al Pacino raccontiamo le spie nell'epoca fascista|cognome=Fusco|nome=Maria Pia|sito=la Repubblica.it|data=20 giugno 2013|accesso=2021-03-23}}</ref> Il 10 ottobre il suo feretro fu portato nella sala della [[Protomoteca]] al [[Palazzo Senatorio]] del [[Campidoglio]] allestita a camera ardente e, il giorno successivo, si sono svolti i funerali in forma civile.<ref>[http://www.oggi.it/attualita/cronaca/2013/10/11/i-funerali-civili-del-suicida-carlo-lizzani-carla-fracci-in-prima-fila/ I funerali (civili) del suicida Carlo Lizzani: Carla Fracci in prima fila | Attualità<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> La salma fu poi trasferita al [[cimitero Flaminio]] per la cremazione.<ref>[http://www.paesesera.it/Cronaca/Per-il-regista-Carlo-Lizzani-oggi-la-camera-ardente-in-Campidoglio Per il regista Carlo Lizzani oggi la camera ardente in Campidoglio / Cronaca - Nuovo Paese Sera<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131014172429/http://www.paesesera.it/Cronaca/Per-il-regista-Carlo-Lizzani-oggi-la-camera-ardente-in-Campidoglio|data=14 ottobre 2013}}</ref> Riposa al [[cimitero del Verano]] nella tomba di famiglia. Nel 2014 la famiglia ha istituito in suo ricordo il [[premio Lizzani]], entrato tra quelli collaterali della [[Mostra internazionale d'arte cinematografica|Mostra del Cinema di Venezia]] e destinato all'esercente italiano che più ha dato spazio al cinema di qualità.
Nuove sferzate di gioia le riceve con il film ''[[L'amante di Gramigna]]'' ([[1968]]) tratto da una novella di [[Giovanni Verga|Verga]] con l'inedita coppia [[Stefania Sandrelli|Sandrelli]]-[[Gian Maria Volontè|Volontè]] e con quest'ultimo un altro grande successo come ''[[Banditi a Milano]]'' ([[1968]]). Negli [[anni 1970|anni '70]] dirama la sua attività registica occupandosi di restauro cinematografico e dirigendo dal [[1977]] al [[1982]] la [[Mostra di Venezia]], che riesce a rilanciare nel panorama dei festival cinematografici internazionali attraverso un profondo rinnovamento dei contenuti e delle modalità organizzative.
 
==Filmografia==
Ci regala dei gioielli come ''[[Roma bene]]'' ([[1971]]) in cui trionfa la recitazione di [[Nino Manfredi|Manfredi]] e ''[[Mussolini-ultimo atto]]'' ([[1974]]) in cui duettano due stelle del cinema americano come [[Henry Fonda]] e [[Rod Steiger]] nel ruolo di Mussolini e termina con ''[[Kleinhoff hotel]]'' ([[1977]]) un bel film in cui recita con grande maestria [[Michele Placido]]; tale film darà notorietà all'attore. Trasporta il libro di [[Ignazio Silone|Silone]] ''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'' ([[1980]]) e poi con molta peculiarietà porta a termine il film ''[[Mamma Ebe]]'' ([[1985]]) e il progetto di Rossellini ''[[Un'isola]]'' ([[1986]]). Nel [[1991]] porta in scena ''[[Cattiva]]''. Il suo ultimo film, realizzato per la tv, è la biografia di [[Maria José del Belgio]].
[[File:Lo svitato Carlo Lizzani Dario Fo.tif|right|thumb|Carlo Lizzani (con gli occhiali) dirige una scena di ''Lo svitato'' all'[[Arena Civica]] di [[Milano]]. Sulla destra [[Dario Fo]] (1955).]]
 
===Regista===
Ha inoltre partecipato alla realizzazione dei film collettivi ''Togliatti è tornato'' ([[1964]]), ''12 dicembre-Document on Giuseppe Pinelli'' ([[1971]]) e, in forma anonima, ai documentari sulla manifestazione della CGIL a Roma ([[24 marzo]] [[1984]]) e sui funerali di [[Enrico Berlinguer]].
==== Cinema ====
*''[[Achtung! Banditi!]]'' (1951)
*''[[Ai margini della metropoli]]'' (1953)
*''[[Cronache di poveri amanti (film)|Cronache di poveri amanti]]'' (1954)
*''[[Lo svitato]]'' (1956)
*''[[Esterina (film)|Esterina]]'' (1959)
*''[[Il gobbo]]'' (1960)
*''[[Il carabiniere a cavallo]]'' (1961)
*''[[L'oro di Roma]]'' (1961)
*''[[Il processo di Verona]]'' (1963)
*''[[La vita agra (film)|La vita agra]]'' (1964)
*''[[Amori pericolosi]]'', episodio ''La ronda'' (1964)
*''[[La Celestina P... R...]]'' (1965)
*''[[La guerra segreta]]'' (1965)
*''[[Thrilling]]'', episodio ''L'autostrada del sole'' (1965)
*''[[Svegliati e uccidi]]'' (1966)
*''[[Un fiume di dollari]]'' (1966)
*''[[Requiescant]]'' (1967)
*''[[Banditi a Milano]]'' (1968)
*''[[L'amante di Gramigna (film)|L'amante di Gramigna]]'' (1968)
*''[[Amore e rabbia]]'', episodio ''L'indifferenza'' (1969)
*''[[Barbagia (La società del malessere)]]'' (1969)
*''[[Roma bene]]'' (1971)
*''[[Torino nera]]'' (1972)
*''[[Crazy Joe]]'' (1974)
*''[[Mussolini ultimo atto]]'' (1974)
*''[[Storie di vita e malavita]]'' (1975)
*''[[San Babila ore 20: un delitto inutile]]'' (1976)
*''[[Kleinhoff Hotel]]'' (1977)
*''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'' (1980)
*''[[La casa del tappeto giallo]]'' (1983)
*''[[Mamma Ebe (film)|Mamma Ebe]]'' (1985)
*''[[Caro Gorbaciov]]'' (1988)
*''[[Cattiva (film)|Cattiva]]'' (1991)
*''[[Celluloide (film)|Celluloide]]'' (1996)
*''[[Hotel Meina]]'' (2007)
*''[[All Human Rights for All]]'', episodio ''Art. 1'' (2008)
*''[[Scossa (film)|Scossa]]'', episodio ''Speranza'' (2011)
 
==== Televisione ====
==Filmografia (parziale)==
===Regia===
*''[[Viaggio al sud]]'', documentario ([[1949]])
*''[[Via Emilia Km 147]]'', documentario ([[1949]])
*''[[Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiata]]'', documentario ([[1950]])
*''[[Modena, città dell'Emilia Rossa]]'', documentario ([[1950]])
*''[[Achtung! Banditi!]]'' ([[1951]])
*''[[Ai margini della metropoli]]'', coregia di [[Massimo Mida]] ([[1952]])
*''[[L'amore che si paga]]'', episodio del film ''[[L'amore in città]]'' ([[1953]])
*''[[Cronache di poveri amanti]]'' ([[1953]])
*''[[Siluri umani]]'', non accreditato, regia di [[Antonio Leonviola]] con la collaborazione di [[Marc-Antonio Bragadin]] ([[1954]])
*''[[Lo svitato]]'' ([[1955]])
*''[[La muraglia cinese]]'' ([[1958]])
*''[[Esterina]]'' ([[1959]])
*''[[Il gobbo]]'' ([[1960]])
*''[[Carabiniere a cavallo]]'' ([[1961]])
*''[[L'oro di Roma]]'' ([[1961]])
*''[[La vita agra (film)|La vita agra]]'' ([[1963]])
*''[[Il processo di Verona]]'' ([[1963]])
*''[[Amori pericolosi]]'' ([[1964]])
*''[[La Celestina P... R...]]'' ([[1964]])
*''[[La guerra segreta]]'' ([[1965]])
*''[[Thrilling]]'' ([[1965]])
*''[[Svegliati e uccidi]]'' ([[1966]])
*''[[L'amante di Gramigna]]'' ([[1968]])
*''[[Banditi a Milano]]'' ([[1968]])
*''[[Barbagia (film)|Barbagia]]'' ([[1969]])
*''[[Amore e rabbia]]'' ([[1969]])
*''[[Roma bene]]'' ([[1971]])
*''[[Torino nera]]'' ([[1972]])
*''[[Crazy Joe]]'' ([[1973]])
*''[[Mussolini-Ultimo atto]]'' ([[1974]])
*''[[Storie di vita e di malavita]]'' ([[1975]])
*''[[Un delitto inutile]]'' ([[1976]])
*''[[Kleinhoff hotel]]'' ([[1977]])
*''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'' ([[1980]])
*''[[La casa del tappetto giallo]]'' ([[1983]])
*''[[Mamma Ebe]]'' ([[1985]])
*''[[Un'isola]]'' ([[1986]])
*''[[Caro Gorbaciov]]'' ([[1988]])
*''[[Cattiva]]'' ([[1991]])
*''[[Celluloide (film)|Celluloide]]'' ([[1996]])
*''[[Luchino Visconti (film)|Luchino Visconti]]'' ([[1999]])
*''[[Cesare Zavattini (film)|Cesare Zavattini]]'' ([[2002]])
*''[[Regina (film 2003)|Regina]]'' ([[2003]]) per la [[RAI]]
 
*''Facce dell'Asia che cambia'' – serie TV documentaristica (1973)
[[categoria:Attori italiani|Lizzani, Carlo]]
*''Africa nera Africa rossa'' – miniserie TV documentaristica (1978)
[[categoria:Biografie|Lizzani, Carlo]]
*''Venezia'', episodio di ''Capitali culturali d'Europa'' – serie TV documentaristica (1983)
[[categoria:Registi italiani|Lizzani, Carlo]]
*''Dieci registi italiani, dieci racconti italiani'' – serie TV, episodio ''Inverno di malato'' (1983)
[[categoria:Sceneggiatori italiani|Lizzani, Carlo]]
*''[[C'era una volta un re e il suo popolo]]'' – film TV (1983)
*''[[Nucleo zero]]'' – film TV (1984)
*''[[Un'isola]]'' – miniserie TV, 2 episodi (1986)
*''[[Assicurazione sulla morte]]'' – film TV (1987)
*''[[Série noire (serie televisiva)|Série noire]]'' – serie TV, episodio ''Cause à l'autre'' (1988)
*''[[Quattro storie di donne]]'' – miniserie TV, episodio ''Emma'' (1989)
*''[[La trappola (miniserie televisiva 1989)|La trappola]]'' – film TV (1989)
*''[[Il caso Dozier]]'' – film TV (1993)
*''[[La donna del treno]]'' – miniserie TV (1999)
*''[[Maria José - L'ultima regina|Maria Josè, l'ultima regina]]'' – miniserie TV (2002)
*''[[Le cinque giornate di Milano (miniserie televisiva 2004)|Le cinque giornate di Milano]]'' – miniserie TV (2004)
 
====Documentari====
[[en:Carlo Lizzani]]
*''Togliatti è ritornato'' – cortometraggio (1948)
[[fr:Carlo Lizzani]]
*''Viaggio al sud'' (1949)
*''Via Emilia Km 147'' (1949)
*''Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato'' (1950)
*''Modena, città dell'Emilia Rossa'' – cortometraggio (1950)
*''[[L'amore in città]]'', episodio ''Amore che si paga'' (1953)
*''[[La muraglia cinese]]'' (1958)
*''L'Italia con Togliatti'' – cortometraggio (1964)
*''[[L'addio a Enrico Berlinguer]]'' (1984)
*''[[Roma imago urbis]]'', episodi ''Capitolium e Flumen'' (1987)<ref>{{cita web|url=http://www.pesarofilmfest.it/IMG/pdf/041Filmografia357-359Lizzani_Minc.pdf|titolo=Filmografia essenziale|cognome=Vincenzini|nome=Valentina|sito=Mostra Internazionale del Nuovo Cinema}}</ref>
*''[[12 registi per 12 città]]'', episodio ''Cagliari'' (1989)
*''Roma dodici novembre 1994'' – cortometraggio (1995)
*''Luchino Visconti'' (1999)
*''Roberto Rossellini: Frammenti e battute'' (2000)
*''Napoli Napoli Napoli'' (2006)
*''Luchino Visconti - La vita come un romanzo'' (2008)
*''The Unionist'' (2010)
*''Il mio Novecento'' (2010)
 
=== Attore ===
 
*''[[Il sole sorge ancora]]'', regia di [[Aldo Vergano]] - Film (1946)
*''[[Papa Giovanni - Ioannes XXIII]]'', regia di [[Giorgio Capitani]] – miniserie TV (2002)
 
=== Sceneggiatore ===
* ''[[Non c'è pace tra gli ulivi]]'', regia di [[Giuseppe De Santis]] (1950)
 
== Riconoscimenti ==
* [[Premio Oscar]]
** [[Premi Oscar 1951|1951]] – Candidatura al [[Oscar al miglior soggetto|miglior soggetto]] per ''[[Riso amaro]]'' (con [[Giuseppe De Santis]])
* [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
** [[David di Donatello 1968|1968]] – [[David di Donatello per il miglior regista|Miglior regista]] per ''Banditi a Milano''
** [[David di Donatello 1996|1996]] – Candidatura al miglior regista per ''Celluloide''
** 1996 – [[David di Donatello per la migliore sceneggiatura|Miglior sceneggiatura]] per ''Celluloide''
* [[Grolla d'oro]]
** 1954 – [[Grolla d'oro al miglior regista|Miglior regista]] per ''Cronache di poveri amanti''
 
== Libri ==
*''Il cinema italiano'', Firenze, Parenti, 1953; 1954.
*''Storia del cinema italiano. 1895-1961'', Firenze, Parenti, 1961.
*''Il cinema italiano. 1895-1979'', 2 voll., Roma, Editori Riuniti, 1979.
*''Il discorso delle immagini. Cinema e televisione: quale estetica?'', Venezia, Marsilio, 1995. ISBN 88-317-6300-8.
*''Attraverso il Novecento'', Roma-Torino, Scuola nazionale di cinema-Lindau, 1998. ISBN 88-7180-190-3.
*''Il mio lungo viaggio nel secolo breve'', Torino, Einaudi, 2007. ISBN 88-06-18802-X.
*''Riso amaro. Dalla scrittura alla regia'', Roma, Bulzoni, 2009. ISBN 978-88-7870-393-3.
*''Il giro del mondo in 35 mm. Un testimone del Novecento'', Roma, Rai-Eri, 2012. ISBN 978-88-397-1566-1.
* ''Carlo Lizzani. Italia anno zero, ''Roma, Bordeaux Edizioni, 2013. ISBN 978-88-97236-29-0.
* ''Bianco e Nero'', vol. 597 - Carlo Lizzani, rivista del Centro Sperimentale di Cinematografia, (Edizioni Sabinae, 2020)
 
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine=ITA OMRI 2001 GC BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione = Di iniziativa del Presidente della Repubblica
|luogo=[[Roma]], 18 giugno [[2002]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=48400 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Grande ufficiale OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza = Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione =
|luogo=[[Roma]], 2 maggio [[1996]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=108090 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
 
== Note ==
 
=== Note esplicative ===
 
<references group="Nota"/>
 
=== Note bibliografiche ===
 
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Carlo Lizzani}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|televisione}}
 
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI]]
[[Categoria:Critici cinematografici italiani]]
[[Categoria:David di Donatello per il miglior regista]]
[[Categoria:David di Donatello per la migliore sceneggiatura]]
[[Categoria:David di Donatello alla carriera]]
[[Categoria:Globo d'oro alla carriera]]
[[Categoria:Globo d'oro alla migliore sceneggiatura]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Flaiano di cinematografia]]
[[Categoria:Morti per suicidio]]
[[Categoria:Nastri d'argento alla carriera]]
[[Categoria:Nastri d'argento alla migliore sceneggiatura]]
[[Categoria:Produttori cinematografici italiani]]
[[Categoria:Registi cinematografici italiani]]
[[Categoria:Registi teatrali italiani]]
[[Categoria:Registi televisivi italiani]]
[[Categoria:Sepolti nel cimitero del Verano]]