Peter Aschenbrenner: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|Nome = Peter Aschenbrenner
|Immagine = Petr aschenshauber001.jpg
|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{DEU}}
|Disciplina = Alpinismo
|Specialità = roccia e ghiaccio
{{Prestazione|''Conosciuto per''|la [[spedizione alpinistica tedesco-americana al Nanga Parbat del 1932]] alla [[spedizione tedesca al Nanga Parbat del 1934]] e come capo spedizione al Nanga Parbat del 1953|}}
|Record =
|TermineCarriera =
|Società =
|Palmares =
}}
{{Bio
|Nome = Peter
|Cognome = Aschenbrenner
|Soprannome = anche "Peter dell'Himalaya"
|Sesso = M
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|GiornoMeseNascita = 6 maggio
|AnnoNascita = 1902
|LuogoMorte = Kufstein
|GiornoMeseMorte = 25 gennaio
|AnnoMorte = 1998
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|Attività3 =
|Nazionalità = austriaco
|PostNazionalità = , partecipò alle spedizioni himalayane degli anni '30 e 50' del secolo scorso, riuscì a scalare circa 2.400 vette, di cui 400 tremila e 68 quattromila e fu inoltre un pioniere degli sport di montagna
|Immagine =Petr aschenshauber001.jpg
}}
 
==Biografia==
Peter Aschenbrenner nacque a [[Ebbs]], nel [[Tirolo]], il [[6 maggio]] [[1902]]. Fu [[alpinista]], guida alpina e proprietario del rifugio allo [[Stripsenjochhaus]]. Divenne noto a livello internazionale principalmente grazie alle sue spedizioni himalayane negli anni '30 e '50 del secolo scorso, che gli valsero il soprannome di "Peter l'Himalayano". Fu membro dell'[[Österreichischer Alpenklub]]. Costruì la sua casa di montagna [[Berghaus Aschenbrenner|Aschenbrenner]] a 1.140 m sopra [[Kufstein]]. Nel [[1930]] progettò la “piccozza Aschenbrenner ”, che è ancora oggi in vendita in una forma migliorata. Peter Aschenbrenner morì a [[Kufstein]] il [[25 gennaio]] [[1998]] all'età di 96 anni. Le sue spedizioni al [[Nanga Parbat]] sono state storicamente esaminate da [[Markus Kronthaler]] nel [[2004]] e nel [[2005]].
 
==Le spedizioni Himalayane==
*[[1932]]: Spedizione tedesco-americana sull'[[Himalaya]] - [[Chongra Peak]] (6.830 m), [[Rakhiot Peak]] (7.070 m), [[Nanga Parbat]] (incidente sotto la [[Silver Saddle]], alta 7.400 m )
*[[1934]], [[Spedizione tedesca al Nanga Parbat del 1934|seconda spedizione tedesca al Nanga Parbat (fermata a 7.895 m)]]
*[[1953]], [[Nanga Parbat]], come capo spedizione alpinistica - Durante questa spedizione, la prima salita fu effettuata da [[Hermann Buhl]]. [[Hans Ertl]] realizzò il documentario "[[Nanga Parbat]]" su questa spedizione .
 
==La spedizione himalayana==
Aschenbrenner era già membro della “Spedizione[[spedizione himalayanaalpinistica tedesco-americana”americana al [[Nanga Parbat]] neldel [[1932]] sotto la guida di [[Willy Merkl]]. La salita sarebbe dovuta avvenire dal lato del [[Rakhiot Peak]]. Gli alpinisti arrivarono a poche centinaia di metri dalla “porta” della zona sommitale, la Silbersattel, ma non s riuscirono a raggiungere la vetta. Durante questa spedizione, Peter Aschenbrenner, insieme a [[Hugo Hamberger]], effettuò la prima scalata del [[Chongra Peak]] (6.448 m) e con [[Herbert Kunigk]] quella del [[Rakhiot Peak]], alto 7.070 metri.
Nel [[1934]] Aschenbrenner partecipò alla disastrosa “seconda [[spedizione tedesca sulal Nanga Parbat”Parbat del 1934]] guidata sempre da [[Willy Merkl]], che causò numerose vittime. Sotto i nazionalsocialisti l'impresa divenne un affare nazionale. Altri membri includevano [[Erwin Schneider]] e [[Willi Bernard]]. [[Alfred Drexel]] morì di [[polmonite]] nel Campo II. Il [[mal di montagna]], gli uragani e la neve fresca costrinsero Aschenbrenner e Schneider a tornare indietro a 7.895 m. [[Uli Wieland]] , [[Willo Welzenbach]] , [[Willy Merkl]] e sei portatori [[sherpa]] ebbero un incidente mortale durante la discesa nella [[tempesta]] di neve.
Nel [[1953]] Aschenbrenner fu finalmente nominato capospedizione per un'altra spedizione sul [[Nanga Parbat]], nella quale [[Hermann Buhl]] riuscì a conquistare la vetta per la prima volta il [[3 luglio]] [[1953]] intorno alle 19:00.
 
==Alpinismo/arrampicata==
Aschenbrenner realizzò importanti prime salite nel [[Wilder Kaiser]] come ad esempio la [[torre di Cristo]] “Südostkante”, lail [[Fleischbank]] “Aschenbrenner-Lucke” e la parete sud. Il 12 e [[13 settembre]] [[1933]] scalò una variante diretta sulla parete N della [[Große Zinne]] insieme al fratello minore Paul in occasione della seconda salita. I fratelli furono la seconda squadra a completare la parete nord della [[Königspitze]] nel [[1935]]. In totale Aschenbrenner riuscì a scalare circa 2.400 vette, di cui 400 tremila e 68 quattromila.
*[[1928]] Prima salita dello spigolo sud-est della [[Christaturm]] “Christakante”, V/A0 ( UIAA ), 200 m, 2.170 m (Wilder Kaiser)
*[[1928]] Prima salita del [[Grundschartner]]-Nordkante, V+/A0 (UIAA), 900 m, 3.064 m (Alpi della Zillertal)
*[[1928]] Prima salita dello spigolo nordoccidentale del [[Mugler]] ([[Alpi della Zillertal]])
*[[1929]] 10a salita delladel [[Fleischbank]] - parete sud-est “Wießner-Rossi”, V+ (UIAA), 2.187 m (Wilder Kaiser)
*[[1930]] Prima salita della parete sud del “[[Alte Südwand]]”, V+/A0 (UIAA), 300 HM, 2275 m (Wilder Kaiser)
*[[1930]] Prima salita della parete est delladel Fleischbank “Nördlicher Weg”, 2.187 m (Wilder Kaiser)
*[[1930]] Prima salita della parete est delladel [[Fleischbank]] “Aschenbrenner-Lucke”, VI+/A0 (UIAA), 500 km, 2.187 m (Wilder Kaiser)
*[[1931]] salita del [[Monte Bianco]] - versante della [[Brenva]] (Mooresporn), III (UIAA), 50°, 1500 HM, 4.807 m (zona Monte Bianco)
*[[1931]] [[Weisshorn]] -[[Ostgrat]], 4.505 m ([[Alpi Vallesivallesi]])
*[[1932]] partecipante alla spedizione tedesco-americana del [[Nanga Parbat]] ([[Himalaya]], Pakistan)
*[[1932]] partecipante alla spedizione sul Nanga Parbat e prima salita del [[Chongra Peak]] , 6.848 m (Himalaya, Pakistan) e prima salita del [[Rakhiot Peak ]] 7.070 m ([[Himalaya]], (Pakistan)
*[[1933]] Prima salita del [[Friedrichsturm]]-[[Ostkante]], III (UIAA) (Wilder Kaiser)
*[[1933]] Seconda salita (prima variante diretta), [[Grande Pinnacolo]] parete nord “Comiciühre”“[[Comiciühre]]”, VI+ (UIAA), 400 m, 2.998 m ([[Dolomiti di Sesto]])
*[[1934]] Prima salita della parete nord del [[Travnik]], via Aschenbrenner V-VI (UIAA), prima salita di Peter Aschenbrenner e Tiefenbrunner nel [[1934.]]
*[[1934]] partecipante alla spedizione del [[Nanga Parbat]] sulla [[Silbersattel]], 7.895 m ([[Himalaya]], [[Pakistan]])
*[[1934]] Salita al Southern [[Chongra Peak]], 6.400 m (Himalaya, Pakistan)
*[[1935]] Seconda salita della [[Königspitze]] - parete nord, IV (UIAA), ghiaccio 60°, 625 m, 3.859 m (Gruppo dell'Ortles)
*[[1937]] Prima salita del versante nordoccidentale delladel [[Fleischbank]] “Nordwestpfeiler”, IV (UIAA), 300 m ([[Wilder Kaiser]])
*[[1937]] Prima salita dell'[[Äbeni Flue]] - parete nord “Direkt”, 750 m, 55°, 3960 m (Alpi Bernesi) [ 4 ]
 
==Pubblicazione==
* "La parete nord della Grande Zinne". In: Giornale alpino tedesco . 28° anno, n. 11 , 1933.
 
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*Deutsche Alpenzeitung. In: Der Gebirgsfreund. Zeitschrift des Niederösterreichischen Gebirgsvereins / Der Gebirgsfreund. Zeitschrift des Oesterreichischen Gebirgsverein(e)s / Der Gebirgsfreund. Nachrichten der Sektion Oesterr(eichischer) Gebirgsverein des D(eutschen) und Oe(sterreichischen) Gebirgsvereins / Der Gebirgsfreund. Nachrichten der Deutschen Alpenvereins, Zweig Ostmärkischer Gebirgsverein, Jahrgang 1933, S. 305 (online bei ANNO).
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|alpinismo|biografie}}
[[Categoria:Storia dell'alpinismo]]
[[Categoria:Spedizione himalayana]]