Gli uomini, che mascalzoni...: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il film del 1953 con [[Walter Chiari]]|[[Gli uomini, che mascalzoni!]]}}
{{Film
|titolo italiano = Gli uomini, che mascalzoni...
|titolo originale =
|lingua originale = it
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Nell'operosa [[Milano]] degli [[Anni 1930|anni trenta]], lo [[chauffeur]] Bruno si invaghisce della schiva Mariuccia, commessa in una profumeria e figlia di un tassista. Poiché la ragazza e le sue colleghe non sembrano prenderlo sul serio vedendolo in bicicletta, per far colpo su di lei, Bruno va a prenderla al lavoro con l'auto del padrone, presa di nascosto con la scusa di un guasto, e invece di riaccompagnarla a casa la porta a fare un giro fino ad [[Arona]], sul [[Lago Maggiore]]. Sulla via del ritorno si fermano in un'osteria, dove ballano insieme sulle note di ''Parlami d'amore Mariù''. Quando sulla stessa strada passa la moglie del padrone che riconosce l'auto, Bruno finge di essere uscito solo per provare la vettura dopo averla riparata ed è costretto a riportare subito la signora a Milano. A Mariuccia, Bruno lascia detto che tornerà subito ma rimane coinvolto in un incidente durante il ritorno. La ragazza si ritrova sola, lontana da casa, senza soldi. Conquistata la solidarietà femminile della moglie dell'oste con il racconto della propria disavventura, viene ospitata per la notte e riaccompagnata in città la mattina dopo.
 
Bruno, licenziato per aver quasi distrutto l'auto, si reca in profumeria per scusarsi con Mariuccia, ma viene accolto gelidamente dalla ragazza, convinta di essere stata presa in giro, e viene indotto ad acquistare un costoso profumo, come punizione per il suo comportamento. I due si perdono di vista e si reincontrano casualmente quando il nuovo padrone di Bruno dà un passaggio in auto proprio a Mariuccia. Bruno non può sopportare l'umiliazione di fare da autista alla ragazza e rinuncia al lavoro così faticosamente trovato, abbandonando l'auto e i passeggeri in mezzo alla strada. Mariuccia, scoperto che Bruno non è un signore ma un semplice lavoratore, è disposta a ricredersi e a dargli un'altra occasione ma ora è lui a non volerne più sapere di lei e l'accusa di essere interessata solo agli uomini ricchi.
[[File:Parkamidamore.jpg|left|thumb|Lo spartito della canzone di Bixio]]
 
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{{Portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film commedia italiani]]
[[Categoria:Film sentimentali]]
[[Categoria:Film ambientati a Milano]]