Simeone Stilita il Vecchio: differenze tra le versioni

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|didascalia= Icona di San Simeone
|note= Monaco
|nato= [[Kozan|Sis]], [[390]] circa
|morto= [[Qal'at Sim'an]], 2 settembre [[459]]
|venerato da= Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
|canonizzazione=
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È detto '''il Vecchio''' per distinguerlo da [[Simeone Stilita il Giovane]].
 
Fu un [[ascetismo|asceta]] [[cristiano (religione)|cristiano]]<ref>[http://www.muhammadanism.com/bell/origin/p018.htm The Origin of Islam in its Christian Environment, In: The Gunning Lecture, 1925, Edinburgh University, Ltd, 1926, v I. p 19.] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160306175105/http://www.muhammadanism.com/bell/origin/p018.htm |date=6 marzo 2016 }}, Ecclesiastical History, p 93</ref>, che visse per 37 anni seduto in cima ad una colonna, nella zona nord di quella che è oggi la [[Siria]]. Diverse altre personeAltri dopo di lui seguirono il suo esempio e vennero detti ''stiliti''<ref>Dal [[lingua greca|greco]] ''stilo'' = pilastro.</ref>.
 
== Biografia ==
Simeone nacque a [[Kozan|Sis]], in [[Cilicia]], nei pressi di [[Antiochia sull'Oronte|Antiochia]] nel nord della [[Siria]], figlio di un pastore. Con la suddivisione dell'[[Impero romano]] nel [[395]], la Siria venne incorporata in quello che divenne l'[[Impero bizantino]], edove il [[Cristianesimo]] si sviluppò velocemente.
 
Cresciuto sotto l'influenza della madre Marta, (anche leianch'ella santa), egli sviluppò ununa grande entusiasmopredisposizione per il Cristianesimo, già all'età di 13tredici anni, dopo la lettura delle [[Beatitudini]]. Iniziò presto ad osservare un comportamento molto austero ed entrò in un monastero prima del compimento del 16ºsedicesimo anno d'età.
 
Un giorno, uscitouscì dal convento, iniziòper iniziare un lungo digiuno in occasione della [[Quaresima]]; fued visitato dalil priore del convento cheiniziò glia portòportargli acqua e pane. DiversiMa diversi giorni più tardi venne scopertotrovato in condizioni distato d'incoscienza ecoi con l'acqua e il paneviveri intatti. Quando fu portato in convento, si scoprì che aveva legata alla vita una cintura, fatta di fronde di palma, talmente stretta da procurargli una feritaferirlo. A questo punto gliGli fu chiesto di lasciare il convento.
 
Egli si rinchiuse quindi in una capanna, per un periodo di tre anni, dove passava l'intero periodo quaresimale senza mangiare.
 
Dopo questo periodo, Simeone cercò un'eminenzauna rocciosaroccia sui pendii di quello che ora è losulla [[Sheik Barakat Mountain|Montagna Sheik Barakat]] e decise di rimanere in uno spazio avente meno di 20 metri di diametro. Una moltitudine di pellegrini iniziò ad accorrere per chiedergli un consiglio o una preghiera, ema questo lo disturbò molto Simeone in quanto non gli lasciava più tempo sufficiente per le orazioni e la preghierameditazione. QuestoDecise loquindi condusse addi adottare uncambiare nuovamente modo nuovo di vivere.
 
=== In cima ad una colonna ===
[[File:MHS Szymon Slupnik XVI w Kostarowce p.jpg|thumb|upright=1.2|Icona del [[XVI secolo]] di Simeone Stilita. Alla base del pilastro è il corpo della madre. (Museo Storico a [[Sanok]], [[Polonia]]).]]
 
Allo scopo di isolarsi dalla massa sempre crescente di pellegrini che venivano a trovarlo, Simeone creò una piccola piattaforma sulla sommità di un pilastro che trovò nelle vicinanze, e su questa decise di vivere pertrascorrere il resto della sua vita. ÈSi stato affermatosostenne che, poiché pensò di non essereera capaceriuscito diad scappareisolarsi dal mondo in orizzontale, decise di fuggirefarlo in verticale.
 
Quando il monaco più anziano, che viveva nel deserto, seppe che Simeone aveva scelto una forma nuova e strana di ascetismo, volle esaminarlo per capire se il suo atteggiamento era fondato sull'umiltà o sull'orgoglio. Decise così di chiedere a Simeone un gesto di obbedienza e quindi di scendere dal pilastro. Se avesse disubbidito lo avrebbero costretto con la forza, ma se si fosse sottoposto ad obbedienza ve lo avrebbe lasciato. Simeone rese obbedienza completa e sottomissione e pertanto gli fu consentito di rimanere sul suo pilastro.
 
Questo primo pilastro era alto poco più di 4 metri ma successivamente venne sostituito con altri, via via sempre più elevati, fino a raggiungere una distanzaun'altezza da terra di oltre 15 metri. Alla cima del pilastro era situata una piattaforma grande non più di 4 metri.
 
Secondo la sua [[agiografia]], Simeone non permetteva alle donne di avvicinarsi al suo pilastro, neanche a sua madre, dicendo loro (a quanto riferito) "se saremo degni, ci vedremo nella vita a venire" e Marta accettò questo desiderio del figlio. Rimanendo vicina a Simeone abbracciò anche lei una vita monastica di silenzio e preghiera. Quando la madre morì, Simeone chiese che i suoi resti fossero portati a lui. Egli diede un riverente addio alle spoglie della madre, e, secondo le cronache, un sorriso apparve sul suo volto.
 
[[Edward Gibbon]] in ''[[Storia del declino e della caduta dell'Impero romano]]'' descrive nel seguente modocosì l'esistenza di Simeone:
 
"{{citazione |In quest'ultima e più elevata posizione, l'anacoreta siriano resistette per trenta calde estati ed innumerevoli freddi inverni. L'abitudine e l'esercizio gli diedero modo di mantenere la sua pericolosa posizione senza paura o senso di vertigine e sperimentare successivamente le posizioni di preghiera più adatte al luogo in cui si trovava. Egli talvolta pregava in posizione eretta con le braccia aperte a forma di croce, anche se la sua posizione più frequente era quella di curvare il suo scheletro macilento dalla fronte ai piedi. Uno spettatore curioso, dopo avere contato 1.244milleduecentoquarantaquattro ripetizioni del gesto desistette dal contarle ancora. È probabile che i progressi di un'ulcera ad una coscia, all'età di 72 anni, abbiano accorciato la sua vita, ma sicuramente non poterono disturbare la sua esistenza celestiale, ed egli morì senza scendere dalla colonna."<ref>| [[Edward Gibbon|E. Gibbon]]., ''[[Storia del declino e della caduta dell'Impero romano|The History of the Decline and Fall of the Roman Empire]]''., Volume 4cap. [httphttps://www.sacred-texts.com/cla/gibbon/03/daf03041.htm Chapter XXXVII:], "Conversion''Conversione Ofdei Thepopoli BarbariansBarbari Toalla Christianity]Cristianità''."</ref>}}
 
 
Anche sulla più alta delle sue colonne, Simeone non fu estraneo al mondo. Egli si rese disponibile ai visitatori ogni pomeriggio e per mezzo di una scala essi potevano giungere sino a lui. È noto che scrisse delle lettere giunte ai nostri giorni, che istruì dei discepoli, che diede consigli a chi lo andava a trovare, predicando contro la profanazione e l'usura.
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== Culto ==
Una contesa sorse fra [[Antiochia sull'Oronte|Antiochia]] e [[Costantinopoli]] per il possesso dei suoi resti mortali. La spuntò Antiochia e la maggior parte delle sue reliquie vennero lasciate lì a protezione della città.
 
Egli è commemorato come santo nella [[Chiesa copta ortodossa]], il [[1º settembre]] nella [[Chiesa cristiana ortodossa]] e in quella [[Chiesa cattolica greca di rito bizantino]] ed il [[27 luglio]] nella [[Chiesa cattolica]].
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== Nella letteratura e nell'arte ==
Il film di [[Luis Buñuel]], ''[[Intolleranza: Simon del deserto]]'' del 1965 è basato sulla vita di San Simeone.
 
Il personaggio dell'asceta Colombino, interpretato da Gigi Proietti in ''[[Brancaleone alle crociate]]'' (1970), è ispirato a Simeone, ma la vicenda è ambientata nel XII secolo.
 
Nel 2002, l'illusionista [[David Blaine]] realizzò un'impresa detta "Vertigo", ispirata a Simeone. Egli rimase per 35 ore su un pilastro alto 27 metri e largo 56 centimetri al [[Bryant Park]] a [[New York City]].
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* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.catholic.org/saints/saint.php?saint_id=5616|titolo=La scheda sul sito ''www.catholic.org''|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://saints.sqpn.com/saints66.htm|2=Scheda su San Simeone Stilita|lingua=en|accesso=14 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080906104029/http://saints.sqpn.com/saints66.htm|dataarchivio=6 settembre 2008|urlmorto=sì}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20060613054614/http://gvanv.com/compass/arch/v1402/saint.html He Dug Deeper and Ended Up High], by Margaret Visser
* {{cita web|1=http://www.balamand.edu.lb/theology/Josymeon.htm|2=Canon to Saint Symeon Stylites|lingua=en|accesso=9 settembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060510232737/http://www.balamand.edu.lb/theology/Josymeon.htm#|dataarchivio=10 maggio 2006|urlmorto=sì}}
* {{en}} [http://www.panmodern.com/simeon.html Saint Simeon Stylites], by George Lamb
* {{cita web|http://www.newadvent.org/cathen/13795a.htm|''Catholic Encyclopedia'': Simeon Stylites the Elder|lingua=en}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20080513232117/http://www.syriagate.com/Syria/about/cities/Aleppo/simeon.htm St. Simeon Church], from Syria Gate
* {{en}} [http://www.syriagate.com/Syria/about/cities/Aleppo/qalaatsamaan-cm.htm Simeon Stylites] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20030603173701/http://syriagate.com/Syria/about/cities/Aleppo/qalaatsamaan-cm.htm# |datedata=3 giugno 2003 }}, from Syria Gate
* {{en}} [http://ocafs.oca.org/FeastSaintsViewer.asp?SID=4&ID=1&FSID=102448 St Simeon Stylites, the Elder] Orthodox icon and synaxarion
 
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[[Categoria:Santi bizantini del V secolo]]
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