Colonizzazione russa dell'America: differenze tra le versioni
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=== Prime esplorazioni e colonie ===
{{dx|[[File:1860-russian-america.jpg|thumb|left|Mappa del 1860 dell'[[America russa]]]]}}
Le prime esplorazioni russe dei territori americani ebbero luogo dopo il [[1721]], anno in cui [[Vitus
Occorsero tuttavia circa 50 anni per la fondazione della prima colonia. La [[America russa|prima]] venne fondata nel [[1784]] da parte di [[Grigorij Ivanovič Šelichov|Grigorij Šelichov]] in [[Alaska]]. Seguì nel [[1799]] la fondazione della [[Compagnia
In seguito, esploratori e coloni russi proseguirono nella creazione di avamposti commerciali in Alaska, nelle isole Aleutine, nella [[Columbia Britannica]], nello [[Washington (
Nel [[1818]] un imprenditore russo, Georg Anton Schäffer, occupò [[Kauai]] nelle [[Hawaii]] e tentò di negoziare un trattato di protezione con il governatore indigeno dell'isola di [[Kaumualii]], alle dipendenze del re [[Kamehameha I delle Hawaii|Kamehameha I]], allora sovrano delle Hawaii; lo [[zar]] [[Alessandro I di Russia|Alessandro I]] rifiutò di firmare questo trattato. La popolazione delle colonie russe raggiunse la quota di 40.000 persone; la maggior parte dei coloni erano [[Aleuti]] e questi territori non furono mai veramente redditizi, in larga parte a causa degli elevati costi di trasporto dalla Russia alle Americhe.▼
▲Seguì nel [[1799]] la fondazione della [[Compagnia Russo-Americana]], società che favorì l'immigrazione di coloni nei nuovi territori. Creata da [[Nikolay Rezanov]], aveva per fine sociale sfruttare economicamente un'importante risorsa di queste terre, le [[lontra|lontre]], le cui [[pelliccia|pellicce]] erano molto richieste sul mercato.
▲In seguito, esploratori e coloni russi proseguirono nella creazione di avamposti commerciali in Alaska, nelle isole Aleutine, nella [[Columbia Britannica]], nello [[Washington (Stato)|stato di Washington]], nell'[[Oregon]] ed ancora più a Sud, con la fondazione di [[Fort Ross]] nella [[California settentrionale]].
▲Nel [[1818]] un imprenditore russo, Georg Anton Schäffer, occupò [[Kauai]] nelle [[Hawaii]] e tentò di negoziare un trattato di protezione con il governatore indigeno dell'isola di [[Kaumualii]], alle dipendenze del re [[Kamehameha I delle Hawaii|Kamehameha I]], allora sovrano delle Hawaii; lo [[zar]] [[Alessandro I di Russia|Alessandro I]] rifiutò di firmare questo trattato.
=== Vendita dell'Alaska agli Stati Uniti d'America ===
{{vedi anche|Acquisto dell'Alaska}}
La Russia decise di vendere i propri territori in America, a fronte di una specifica richiesta statunitense in tal senso, proprio perché non redditizi. La richiesta di vendita dell'Alaska e delle Aleutine fu avanzata per tramite di [[William H. Seward]], [[Segretario di Stato degli Stati Uniti d'America]], e fu accolta dall'[[Impero russo]]. Il contratto di vendita fu quindi firmato il 9 aprile [[1867]] per un prezzo di 7.200.000 [[dollari]].
== Testimonianze della presenza russa in America ==
[[File:FortRoss-chapel-reconstructed.jpg|thumb
La presenza storica dei russi nella [[California]] è provata da un ritrovamento archeologico avvenuto nel [[1920]] in un boschetto di aranci vicino alla [[Missione San Fernando Rey de España di Velicatá]]. In quell'anno venne dissotterrata una campana, del peso di circa 100 [[libbre]], che riportava la seguente iscrizione in lingua russa: «Nell'anno [[1796]], nel mese di gennaio, questa campana venne fusa nell'[[isola Kodiak]] con la benedizione dell'[[Archimandrita]] Joaseph, durante la permanenza di Alexandr Baranov».
Non si sa come questa campana [[ortodossa]] russa da [[Isola Kodiak|Kodiak]] sia arrivata fino ad una [[Missioni spagnole in California|missione spagnola]] nella [[California meridionale]], sebbene il suo ritrovamento confermi l'esistenza di un'antica emigrazione [[Russia|russa]] sulle coste del [[Oceano Pacifico|Pacifico]] e di un commistione culturale con le due culture già presenti in questa zona, ovvero quella [[Spagna|spagnola]] e quella dei [[Classificazione dei nativi americani|Nativi Americani]].
La [[Chiesa ortodossa russa]] può far risalire la propria presenza nell'[[America settentrionale]] a queste prime missioni russe. In Alaska vissero anche alcuni santi ortodossi come Sant'Ermanno d'Alaska, [[Innocenzo d'Alaska]] e [[Pietro l'Aleuta]], il cui tradizionale culto prosegue ai giorni nostri ed è uno dei punti di forza della comunità ortodossa in Alaska.
==Memoria storica della colonizzazione==
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* [[America russa]]
* [[Nikolaj Petrovič Rezanov]]
* [[
* [[Storia degli Stati Uniti d'America (1865-1918)]]
* [[Compagnia russo-americana]]
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