Colonizzazione russa dell'America: differenze tra le versioni

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{{F|Russia|luglio 2012}}

{{U|America russa}}{{S|Alaska|Impero russo}}{{Storia della Russia}}[[Immagine:1860-russian-america.jpg|thumb|left]][[Immagine:FortRoss-chapel-reconstructed.jpg|thumb|left]]

{{Storia della Russia}}

Dopo la scoperta dell'[[Alaska]] settentrionale da parte di [[Ivan Fedorov (navigatore)|Ivan Fedorov]] nel [[1732]], e delle [[Isole Aleutine]], dell'[[Alaska]] Meridionale, e delle coste del [[Nord America]] nel [[1741]] durante l'esplorazione russa guidata da [[Vitus Bering]] e [[Aleksei Chirikov]], occorsero circa 50 anni per la fondazione della prima [[America russa|colonia russa]] in Alaska, avvenuta nel [[1784]] da parte di [[Grigory Shelikhov]]. La [[Compagnia Russo-Americana]] fu creata nel [[1799]] da [[Nikolay Rezanov]] con lo scopo di cacciare le [[lontra|lontre]] per la loro [[pelliccia]].

Con l'espressione '''colonizzazione russa dell'America''' ci si riferisce al tentativo, da parte dell'[[Impero russo]], di creare un proprio [[impero coloniale]] nel [[nord America]] tra il [[XVIII secolo|XVIII]] ed il [[XIX secolo]].

== Storia ==

In seguito, esploratori e coloni russi proseguirono nella creazione di avamposti commerciali in Alaska, nelle isole Auletine, nella [[British Columbia]], nello stato di [[Washington (stato)|Washington]], nell'[[Oregon]] e ancora più a Sud, con la fondazione di [[Fort Ross]] nella [[California]] settentrionale, che si trovava a circa 50 miglia da [[San Francisco]], fondato nel [[1812]] e abbandonato nel [[1841]].

=== Prime esplorazioni e colonie ===

La popolazione delle colonie russe raggiunse la quota di 40.000 persone, tuttavia la maggior dei coloni era [[Aleutini]] e la colonia non fu mai veramente redditizia, in larga parte a causa degli elevati costi di trasporto.

{{dx|[[File:1860-russian-america.jpg|thumb|left|Mappa del 1860 dell'[[America russa]]]]}}

Le prime esplorazioni russe dei territori americani ebbero luogo dopo il [[1721]], anno in cui [[Vitus Bering]], per conto dell'[[Impero russo]], scoprì il cosiddetto [[passaggio a nord-est]], nonché lo [[stretto di Bering|stretto omonimo]]. Questa scoperta aprì la strada a successive spedizioni. Nel [[1732]] Ivan Fedorov fu il primo ad esplorare l'[[Alaska]] settentrionale; un simile primato spetta anche al già citato Bering, in compagnia dell'esploratore [[Aleksej Il'ič Čirikov|Aleksej Čirikov]], primi nel [[1741]] ad avventurarsi nelle [[Isole Aleutine]], nell'[[Alaska]] Meridionale, e lungo le coste del [[Nord America]].

Occorsero tuttavia circa 50 anni per la fondazione della prima colonia. La [[America russa|prima]] venne fondata nel [[1784]] da parte di [[Grigorij Ivanovič Šelichov|Grigorij Šelichov]] in [[Alaska]]. Seguì nel [[1799]] la fondazione della [[Compagnia russo-americana]], società che favorì l'immigrazione di coloni nei nuovi territori. Creata da [[Nikolaj Petrovič Rezanov|Nikolay Rezanov]], aveva per fine sociale sfruttare economicamente un'importante risorsa di queste terre, le [[lontra|lontre]], le cui [[pelliccia|pellicce]] erano molto richieste sul mercato.

== Vendita dell'Alaska agli Stati Uniti ==

In seguito, esploratori e coloni russi proseguirono nella creazione di avamposti commerciali in Alaska, nelle isole AuletineAleutine, nella [[BritishColumbia ColumbiaBritannica]], nello stato di [[Washington (stato)|stato di Washington]], nell'[[Oregon]] eed ancora più a Sud, con la fondazione di [[Fort Ross]] nella [[California settentrionale]]. settentrionale, cheQuest'ultimo si trovava a circa 50 miglia da [[San Francisco]] e creò forti contrasti con l'[[Impero spagnolo]], che controllava la [[California spagnola|California]]: fondato nel [[1812]], evenne abbandonato per queste ragioni già nel [[1841]].

La richiesta di vendita dell'Alaska da parte del [[William Seward]], [[Segretario di Stato degli Stati Uniti|Segretario di Stato]], fu presto accolta dalla [[Russia]]. Il contratto di vendita dell'Alaska fu quindi firmato il [[9 aprile]] [[1867]] e il prezzo venne fissato nella somma di 7.200.000 [[dollari]].

Nel [[1818]], Dr. [[Schäffer]], un imprenditore russo, Georg Anton Schäffer, occupò [[Kauai]] nelle [[Hawaii]] e tentò di negoziare un trattato di protezione con il Governatoregovernatore indigeno dell'isola di [[Kaumualii]], allaalle dipendenze del re [[Kamehameha I delle Hawaii|Kamehameha I]], allora sovrano delle [[Hawaii]],; lo [[zar]] [[Alessandro I di Russia|Alessandro I]] rifiutò di firmatefirmare questo trattato. La popolazione delle colonie russe raggiunse la quota di 40.000 persone; la maggior parte dei coloni erano [[Aleuti]] e questi territori non furono mai veramente redditizi, in larga parte a causa degli elevati costi di trasporto dalla Russia alle Americhe.

=== Vendita dell'Alaska agli Stati Uniti d'America ===

Anche ai giorni nostri, ma anche durante l'epoca dell'[[Unione Sovietica]], circolavano voci che in realtà l'Alaska non fosse stata venduta agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ma soltanto affittata per un periodo variabile fra i 99 e i 150 anni e, una volta scaduto il periodo di concessione, restituita ai legittimi proprietari, ovvero la Russia. L'origine di queste voci è spiegabile in parte col fatto che dopo la [[Rivoluzione d'Ottobre]] tutti i trattati internazionali, stipulati segretamente dagli zar, vennero ufficialmente dichiarati non validi dal nuovo governo post-rivoluzionario.

{{vedi anche|Acquisto dell'Alaska}}

La Russia decise di vendere i propri territori in America, a fronte di una specifica richiesta statunitense in tal senso, proprio perché non redditizi. La richiesta di vendita dell'Alaska dae partedelle delAleutine fu avanzata per tramite di [[William H. Seward]], [[Segretario di Stato degli Stati Uniti|Segretario di Statod'America]], e fu presto accolta dalla dall'[[RussiaImpero russo]]. Il contratto di vendita dell'Alaska fu quindi firmato il [[9 aprile]] [[1867]] eper ilun prezzo venne fissato nella somma di 7.200.000 [[dollari]].

== ColoniTestimonianze russidella presenza russa in CaliforniaAmerica ==

[[File:FortRoss-chapel-reconstructed.jpg|thumb|[[Fort Ross]], [[contea di Sonoma]] ([[California]])]]

La presenza storica dei russi nella [[California]] è inoltre provata da un ritrovamento archeologico avvenuto nel [[1920]] in un boschetto di aranci vicino alla [[Missione]] [[San Fernando Rey de España di Velicatá]]. In quell'anno infatti venne dissotterrata una campana, del peso di circa 100 [[libbre]], che riportava la seguente iscrizione in lingua russa: «'Nell'anno [[1796]], nel mese di gennaio, questa campana venne fusa nell'[[isola di [[Kodiak]] con la benedizione dell'[[Archimandrita]] Joaseph, durante la permanenza di [[Alexandr Baranov]]».

Non si sa come questa campana [[ortodossa]] russa da [[Isola Kodiak|Kodiak]] sia arrivata fino ad una [[Missioni spagnole in California|missione spagnola]] nella [[California meridionale]], sebbene il suo ritrovamento confermi l'esistenza di un'antica emigrazione [[Russia|russa]] sulle coste del [[Oceano Pacifico|Pacifico]] e di un commistione culturale con le due culture già presenti in questa zona, ovvero quella [[Spagna|spagnola]] e quella dei [[Classificazione dei nativi americani|Nativi Americani]].

La presenza storica dei russi nella [[California]] è inoltre provata da un ritrovamento archeologico avvenuto [[1920]] in un boschetto di aranci vicino alla [[Missione]] [[San Fernando Rey de España]]. In quell'anno infatti venne dissotterrata una campana, del peso di circa 100 [[libbre]], che riportava la seguente iscrizione in lingua russa: «'Nell'anno [[1796]], nel mese di gennaio, questa campana venne fusa nell'isola di [[Kodiak]] con la benedizione dell'[[Archimandrita]] Joaseph, durante la permanenza di [[Alexandr Baranov]]».

Non si sa come questa campana [[ortodossa]] russa da [[Kodiak]] sia arrivata fino ad una [[Missioni spagnole in California|missione spagnola]] nella [[California meridionale]], sebbene il suo ritrovamento confermi l'esistenza di un'antica emigrazione [[Russia|russa]] sulle coste del [[Oceano Pacifico|Pacifico]] e di un commistione culturale con le due culture già presenti in questa zona, ovvero quella [[Spagna|spagnola]] e quella dei [[Classificazione dei nativi americani|Nativi Americani]].

La [[Chiesa ortodossa russa]] può quindi far risalire la propria presenza nell'[[America settentrionale]] a queste prime missioni russe. In Alaska vissero anche alcuni santi ortodossi come [[Sant'Ermanno d'Alasca]]Alaska, [[Sant'Innocenzo d'Alaska]] e [[Pietro l'Aleuta]], il cui tradizionale culto prosegue ai giorni nostri ed è uno dei punti di forza della comunità ortodossa in Alaska.

==Memoria storica della colonizzazione==

Una serie di [[Seriemonete commemorative dell'Unione Sovietica|monete commemorativa]] fu emessa nell'[[Unione Sovietica|URSS]] negli anni [[1990]]-[[1991]] per celebrare il 250º anniversario della colonizzazione russa dell'America. Questa serie è costituita da una [[moneta d'argento]], da una [[moneta di [[platino]] e da quattro [[monetamonete di palladio|monete[[Palladio di(elemento chimico)|palladio]].

==Voci correlate==

* [[Acquisto dell'Alaska]]

* [[America russa]]

* [[Nikolaj Petrovič Rezanov]]

* [[Impero russo]]

* [[Storia degli Stati Uniti d'America (1865-1918)]]

* [[Compagnia russo-americana]]

* [[Massacro di Awa'uq]]

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

{{imperi coloniali}}

{{Colonizzazione europea delle Americhe}}

{{portale|Russia|Stati Uniti d'America|storia}}

[[Categoria:storia dell'ImperoColonialismo russo in America| ]]

[[Categoria:Storia dell'Alaska]]

[[Categoria:Storia della California]]

[[ar:الاستعمار الروسي في الأمريكتين]]

[[cs:Ruská kolonizace Ameriky]]

[[en:Russian colonization of the Americas]]

[[es:Colonización rusa de América]]

[[fr:Colonisation russe des Amériques]]

[[id:Kolonisasi Rusia di Amerika]]

[[pl:Rosyjska kolonizacja Ameryki Północnej]]

[[sv:Den ryska koloniseringen av Amerika]]