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{{nota disambigua}}
La '''pensione''' è la forma di remunerazione post lavorativa delle [[Società umana|società]] industrializzate. In Italia prevalentemente di natura pubblica erogata da enti di previdenza statali ([[pensioni di guerra]] e [[tabellari]]) od anche da enti previdenziali para statali, casse di ordini professionali e private - i [[fondi pensione]] -, in altri paesi, dove lo [[stato sociale]] non prevede questa forma di assistenza, viene spesso erogata da società private su contribuzione volontaria.
La '''pensione''' è una [[obbligazione (diritto)|obbligazione]] che consiste in una [[Rendita (diritto)|rendita]]<ref name="ReferenceA">{{Cita|D.L.201/2011|art. 24 c.16 "...gli aggiornamenti dei coefficienti di trasformazione in '''rendita''' ..."}}.</ref> vitalizia o temporanea corrisposta a una persona fisica in base a un [[rapporto giuridico]] con l'ente o la società che è obbligata a corrisponderla per la tutela del [[rischio di longevità]] o di altri rischi (invalidità, inabilità, superstiti, indiretta).<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/02/17/pensioni-uguali-per-tutti.html|titolo=Pensioni uguali per tutti|autore=Vittoria Sivo|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=17 febbraio 1995|p=49}}</ref>
 
Il sistema pensionistico pubblico (es. in [[Italia]] [[INPS]], [[INPGI]], [[Inarcassa]] [[enti previdenziali|v. enti previdenziali]] o in [[Svizzera]] AVS) è finanziato con l'imposizione fiscale,<ref>{{Cita|Pensioni, Treccani, Il libro dell'anno 2004| Il motivo più pressante è che gli attuali sistemi di welfare hanno in molti paesi e per molti settori (pensioni, sanità) implicazioni dirette sul debito pubblico."}}.</ref><ref>{{Cita|CBC News 22/08/2014|Essentially, the contributions are on the government's books, but they go into general revenue and no outside assets are purchased to cover them — ultimately the payment to the pensioner will come out of future general tax revenue.}}</ref> da cui deriva il termine obbligatorio, ossia con l'obbligo di pagare agli enti previdenziali i [[contributi obbligatori per le assicurazioni obbligatorie]] i quali assumono la forma di [[imposta diretta|imposte dirette]] o [[imposta indiretta|imposte indirette]] a seconda dei soggetti contribuenti. Nel caso di gestioni in deficit il finanziamento è integrato con ulteriori trasferimenti dalla [[fiscalità generale]].
Oltre alla pensione di anzianità lavorativa, l'[[pensione#Risorse_esterne |INPS]] eroga altri tipi di pensioni:
* '''sociale''' - erogata alle persone anziane prive di reddito;
* '''di invalidità''' - erogata a persone con un riconosciuto grado di invalidità psicofisica;
* '''di reversibilità''' - quella passata da un coniuge all'altro al sopraggiungere della morte dell'uno.
 
Da ciò discende che le pensioni erogate dagli enti pubblici si pagano con le [[imposta|imposte]] e che la [[spesa pensionistica in Italia|spesa pensionistica]] fa parte della [[spesa corrente primaria]]<ref>{{Cita news|pubblicazione = L'Opinione|autore = Claudio Romini|url = http://www.opinione.it/editoriali/2014/11/15/romiti_editoriale-15-11.aspx#.VGceFCKkNSM.twitter|accesso = 15 novembre 2014|data = 15 novembre 2014|citazione = Fin da quando ho cominciato ad interessarmi di politica, mi sono sempre posto una domanda: se la mano pubblica si espone eccessivamente dal lato della spesa corrente, come può farvi fronte nel caso di una molto prolungata recessione? O taglia la medesima spesa corrente o aumenta i debiti - tertium non datur - è l’unica risposta possibile.}}</ref> del [[pareggio di bilancio|bilancio dello Stato]] valutata complessivamente nel [[conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche]].
Per i pubblici dipendenti l'ente erogatore è l'[[INPDAP]] che eroga i seguenti tipi di pensioni:
* '''dirette'''
* '''indirette''' - erogate al coniuge superstite del dipendente morto in attività di servizio;
* '''di reversibilità''' erogate al coniuge ed ai figli fino al fine del compimento del periodo legale degli studi.
 
La pensione, quando viene pagata con il [[patrimonio di previdenza]] accantonato es. [[fondi pensione]], prende il nome di [[pensione complementare]].
== Risvolti sociali ==
{{P|evidente||gennaio 2007|[[Utente:88.149.169.153|88.149.169.153]]|sezione=
Il '''pensionamento''' è la pratica tipica delle società industriali di indurre, con incentivi o in maniera forzata, il lavoratore non più ritenuto produttivo per raggiunti limiti d'età, ad uscire dal [[mercato del lavoro]], ovvero ad andare in pensione. Il limite di età, raggiunto il quale il lavoratore è considerato pensionabile, non è il frutto di studi sociali, medici o psicologici, bensì dell'arbitrario giudizio del cancelliere tedesco [[Otto von Bismarck|Bismarck]] che nel [[1889]] promulgò la prima legge che garantiva la pensione ai lavoratori dipendenti e stabilì, appunto, l'età limite per usufruire di questo diritto. Da quel momento molti paesi [[industrializzazione|industrializzati]] dell'Europa e gli Stati Uniti presero spunto dalle normative della Germania quando si trattò di regolamentare, sotto questo aspetto, il mondo del lavoro.
 
La Sorveglianza sui sistemi assicurativi (rami vita e danni), e pensionistici dell'Unione europea è affidata alla [[Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali|EIOPA]], attiva dal 2011.
È opportuno evidenziare come la valenza di tale pratica è cambiata nel corso degli anni: da tutela di un diritto ad esercizio di una discriminazione. In realtà, come è facile immaginare, non ci sono prove scientifiche che l'essere umano al compimento dell'età pensionabile non è più abile al lavoro ed i dati statistici sullo stato di salute degli anziani non fanno che smentire questi preconcetti. Una correlazione negativa fra età e produttività del lavoratore è meno argomentabile per mansioni che non richiedono uno sforzo fisico, come mansioni impiegatizie o dirigenziali.
 
Le prime ricevute pensionistiche in Italia risalgono comunque a prima del 1800 già nel [[Granducato di Toscana]] sono numerose le testimonianze di pensioni militari e civili.
Anche una semplice analisi storica evidenzierebbe che nelle [[società preindustriali]] (dove l'aspettativa di vita era ben inferiore a quella dei nostri giorni) la persona anziana permaneva a lungo nel mondo del lavoro, almeno finché il suo fisico sopportava l'attività lavorativa, ma in media molto più a lungo di quanto accade oggi.
 
== La pensione nei rapporti giuridici ==
L'altro motivo dell'introduzione di un'età pensionabile nel mondo del lavoro, è di natura economica. Far fuoriuscire dal mercato, escludendo dalle attività produttive, una certa classe sociale, fa sì che al loro posto possano subentrare i giovani che, nello stereotipo comune, lavorano meglio, di più e sono più aggiornati, ma è anche vero che costano alle aziende molto meno (spesso anche grazie a varie forme di incentivazioni fiscali) dei lavoratori più anziani che godono in media di maggiori privilegi economici.
La pensione è una rendita vitalizia o temporanea corrisposta a una persona fisica in base a un rapporto giuridico con l'ente o la società che è obbligata a corrisponderla.
 
Nel caso di '''rapporto giuridico di diritto pubblico''', la pensione è corrisposta da una pubblica amministrazione, sia essa con personalità giuridica pubblica o privata, e si configura come una [[prestazione previdenziale]] per il soddisfacimento di un interesse pubblico.
Oggi questa classe sociale è vittima anche di un'altra discriminazione. Se è vero che molte aziende sono propense ad uno svecchiamento della forza lavoro e che il tasso di disoccupazione è sempre molto alto, l'invecchiamento complessivo della popolazione, che ha assunto carattere significativo dalla metà del secolo scorso, fa sì che per uno [[stato sociale]] risulti antieconomico assorbire una sempre maggiore fetta della popolazione che risulta improduttiva e nel contempo consuma risorse sempre più difficilmente rimpiazzabili. Ecco quindi che sorge la necessità di instaurare meccanismi atti a ristabilire gli equilibri che possono essere sia lo spostamento dell'età pensionabile, sia l'aumento della forza lavoro con l'importazione di manodopera dall'estero ([[immigrazione]]).
 
Nel caso di '''rapporto giuridico di diritto privato''' la pensione è corrisposta come corrispettivo di un [[contratto]] di [[assicurazione]] di [[diritto privato]].
Entrambi i provvedimenti hanno impatti pesanti sulle opportunità occupazionali per i giovani e, riguardo alla prima, anche sull'età media delle risorse umane di un'azienda e la produttività del lavoro.
 
=== Il caso del rapporto giuridico di diritto pubblico per la tutela di diritti sociali ===
Molti istituti previdenziali richiedono un numero di anni di contribuzione per concedere i benefici pensionistici al di sotto del quale il lavoratore non avrà nemmeno la pensione minima, perdendo i contributi versati. La norma interessa in particolare lavoratori immigrati, che decidono di rientrare nel Paese d'origine oppure trascorrono la vita lavorativa in nazioni diverse.
Il rapporto giuridico che contempla la pensione come prestazione per la tutela dei [[Diritto soggettivo#Diritti sociali|diritti sociali]], rientra nella teoria costituzionale nel diritto della previdenza sociale, considerata una branca del [[diritto pubblico]].
 
Nel [[rapporto giuridico]] obbligatorio per la tutela dei diritti sociali, i soggetti sono l'ente previdenziale, [[persona giuridica]] e il [[cittadino]] o il lavoratore o società con [[persona giuridica]] privata.
In Italia fino a pochi anni fa, la soglia era di 15 anni; in seguito, l'Italia è divenuto uno dei pochi Paesi in cui i diritti pensionistici degli extracomunitari sono gli stessi dei lavoratori italiani.
 
Il [[rapporto giuridico]] obbligatorio, in una prima fase, è quello tra ente impositore e contribuente e ha lo scopo di finanziare il [[sistema pensionistico pubblico]].
Il sistema pensionistico può essere organizzato secondo uno schema a ripartizione oppure uno schema a capitalizzazione.
 
Il [[rapporto giuridico]] obbligatorio, in una seconda fase, riguarda l'ente erogatore di un servizio pubblico, ovvero di una prestazione legata a diritti sociali, e il cittadino che possiede specifici requisiti, fruitore del [[servizio pubblico]] sotto forma di pensione.
Il primo, vigente in Italia, si fonda su un patto di solidarietà fra generazioni, nel quale i contributi prelevati dai lavoratori vengono destinati al pagamento di chi attualmente è in pensione. La proporzione è di circa tre lavoratori per un pensionato, ed è una funzione esponenziale delle generazioni trascorse: se per un pensionato della prima generazione sono necessari tre lavoratori, quando i tre lavoratori andranno in pensione, ne serviranno altri nove, e così via.
 
Gli enti previdenziali, che gestiscono il servizio pensionistico pubblico, lo svolgono al di fuori del mercato e sono a tutti gli effetti [[pubblica amministrazione|pubbliche amministrazioni]], anche se con persona giuridica privata.
Uno schema simile presuppone una crescita demografica esponenziale, sostenuta da flussi di immigrazione programmata a livelli governativi.
 
=== Il caso del rapporto giuridico di diritto privato con contratto di assicurazione ===
In uno schema a capitalizzazione, vigente ad esempio nei Paesi Scandinavi, ogni contribuente ritira nel periodo della pensione il denaro versato durante la sua vita lavorativa. I contributi vengono investiti in portafogli a basso rischio, insieme agli interessi maturati, che crescono in un regime di [[capitalizzazione composta]].
Il [[rapporto giuridico]] volontario che contempla la pensione, è relativo a un [[contratto]] di [[assicurazione]] trattato dal [[diritto delle assicurazioni]].
 
== Il finanziamento delle pensioni ==
Il calcolo della pensione può essere svolto con un metodo contributivo o retributivo. Il primo è basato sull'ammontare dei contributi versati ed è più volto ad assicurare un equilibrio finanziario fra entrate e uscite, e a contenere l'indebitamento; il secondo si basa sul presupposto che i diritti acquisiti non possono essere toccati, e che come il contratto non può mai essere peggiorativo, così anche la pensione deve preservare il tenore di vita pregresso. La pensione è calcolata come percentuale (circa l'80%) dell'ultimo salario percepito.
Il finanziamento delle pensioni avviene a seconda del tipo di rapporto giuridico da cui derivano e dal tipo di schema pensionistico utilizzato dall'ente gestore del sistema pensionistico cui si riferiscono.
La pensione, essendo una rendita vita natural durante, ha un costo che dovrà essere sostenuto dal gestore e che può essere valutato con la matematica attuariale calcolando la [[riserva matematica]] necessaria in un dato momento in cui è in essere il rapporto giuridico.
Si distinguono due sistemi di gestione: il sistema pensionistico senza copertura patrimoniale e il sistema pensionistico con copertura patrimoniale delle obbligazioni conseguenti alla concessione della pensione.
 
=== Sistemi pensionistici senza copertura patrimoniale ===
Al deficit degli isitituti previdenziali contribuiscono anche la mancata separazione fra assistenza e previdenza, per la quale gli istituti previdenziali devono caricare nel loro bilancio uscite per ammortizzatori sociali (quali cassa integrazione, sussidi di disoccupazione e mobilità, assegni di accompagnamento per anziani disabili e pensioni minime a quanti non hanno contributi versati) che non sono corrisposti da contributi in entrata.
Nel caso di [[sistema pensionistico senza copertura patrimoniale|sistemi pensionistici senza copertura patrimoniale]], l'ente previdenziale gestore, non ha alcun patrimonio in contropartita alla riserva matematica somma di tutte le obbligazioni derivanti dalla legge speciale sulle [[assicurazioni sociali obbligatorie]].
Il finanziamento avviene quindi secondo la legge con l'imposizione fiscale. L'INPS ad esempio nel 2012, a fronte di ca.... miliardi di euro di spesa pensionistica ha raccolto.... miliardi di euro con i [[contributi previdenziali]] e per la restante parte attraverso trasferimenti dello Stato, pertanto la spesa pensionistica dell'ente assume la stessa funzione di [[spesa pubblica]] come può essere la spesa per l'istruzione o le amministrazioni locali che in parte si finanziano con l'imposizione fiscale da loro imposta e in parte con i trasferimenti dello Stato.
In questo caso la sostenibilità fiscale dei sistemi pensionistici obbligatori deve essere valutata a livello statale.
 
=== Sistemi pensionistici con copertura patrimoniale o a capitalizzazione ===
In questi sistemi il gestore amministra un patrimonio che deve garantire la somma delle riserve matematiche dei singoli rapporti giuridici in essere. Il rapporto giuridico prevede una prima fase dove il soggetto che sarà titolare di una rendita vita natural durante, versa al gestore dei premi assicurativi e che vanno a costituire delle riserve finanziarie, e una seconda fase, dove il gestore eroga la pensione attingendo alle riserve.
 
Esistono diversi schemi pensionistici che si distinguono per le modalità di calcolo dell'importo della pensione, sia per il finanziamento degli enti, nonché per i soggetti che si accollano i rischi finanziari del sistema.
 
Essi sono:
* schema pensionistico con formula delle rendite predefinita;
* schema pensionistico con formula della rendita predefinita sulla contribuzione e la crescita e senza patrimonio di previdenza.
 
== La pensione nell'ordinamento giuridico italiano ==
=== La pensione come prestazione previdenziale ===
In Italia, la '''pensione''' del genere di [[prestazione previdenziale]] è prevista dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art. 38|art. 38 della Costituzione]] per le situazioni di bisogno indicate dalle leggi dello Stato. La corresponsione avviene per esigenze pubbliche legate alla [[sicurezza sociale]]. La pensione è gestita dai sistemi pensionistici pubblici per mezzo degli [[enti previdenziali]] e consiste in una [[rendita (economia)|rendita]]<ref name="ReferenceA"/> vitalizia o temporanea al permanere di condizioni particolari di bisogno secondo quanto stabilito dalle leggi speciali sulle [[assicurazioni sociali obbligatorie]] vigenti al momento della maturazione dei requisiti o dell'evento tutelato.
 
La pensione è la finalità delle [[assicurazione sociale|assicurazioni sociali]]<ref>{{Cita|R.D.L.636/1939|art.2 - Finalità delle assicurazioni obbligatorie - L'assicurazione obbligatoria per l'invalidità e la vecchiaia ha per scopo l'assegnazione di una pensione agli assicurati nel caso di invalidità o di vecchiaia e di una pensione ai superstiti nel caso di morte dell'assicurato o del pensionato. Essa ha inoltre per scopo la prevenzione e la cura dell'invalidità.}}</ref> ossia quello di fornire un [[servizio pubblico]] agli iscritti all'[[Assicurazione generale obbligatoria|AGO]] o sue forme sostitutive o esclusive, quindi su base obbligatoria, per le esigenze di vita, in caso di vecchiaia, invalidità o nel caso dei superstiti di pensionati (reversibilità, indiretta) previste dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art. 38|art. 38 della Costituzione]]. In [[Italia]] gli enti o istituti predisposti per la sua erogazione sono correntemente detti "[[enti previdenziali]]" e comprendono l'[[INPS]] e le casse professionali.
Le pensioni sono finanziate con le imposte ossia attraverso i [[contributi previdenziali]] e altri trasferimenti di risorse fiscali dal bilancio statale attraverso quindi la [[solidarietà intragenerazionale]] e [[solidarietà intergenerazionale|intergenerazionale]]. In genere nei [[sistemi previdenziali obbligatori]] pubblici non vi è un accumulo di patrimoni per la copertura dei [[debito previdenziale latente|debiti previdenziali]] in quanto la gestione avviene con il [[gestione a ripartizione|sistema a ripartizione]].
La pensione è quindi corrisposta in base alle leggi speciali sulle [[assicurazioni sociali obbligatorie]] vigenti che fissano i requisiti minimi di legge per accedervi e non è strettamente legata ai [[contributi previdenziali]] versati come ad esempio nel caso della pensione di vecchiaia determinata con il [[metodo di calcolo retributivo]] o con il metodo di calcolo contributivo a capitalizzazione simulata sulla crescita vigente in Italia.
Quindi, essendo regolata da leggi e non da contratti, la rendita rappresentata dalla pensione erogata dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni preposte, diventa uno strumento di politica economica e di politica di ridistribuzione dei redditi in quanto il vincolo insormontabile è dato dalle risorse statali provenienti dall'imposizione fiscale e non dal patrimonio accumulato.<ref>{{Cita|Panorama20130607|La colpa non è soltanto della Riforma Fornero ma anche di altri analoghi provvedimenti adottati in precedenza, negli anni '90 e dal 2000 in poi. Si tratta di misure che, in certi periodi, hanno interrotto o attenuato la rivalutazione automatica degli assegni Inps, che avviene ogni anno in base al tasso di inflazione (la cosiddetta perequazione).}}</ref>
Il libro bianco della Commissione Europea sulla previdenza parla quindi di sostenibilità fiscale dei sistemi pensionistici obbligatori.
 
=== La pensione complementare ===
In Italia, la pensione basata su un rapporto giuridico volontario è denominata '''pensione complementare''' e consiste nella rendita corrisposta dalla [[previdenza complementare]], strettamente legata ai premi assicurativi previsti nel contratto assicurativo di tipo privatistico.
 
=== Normativa di riferimento vigente in Italia ===
{{...|diritto}}
 
=== Tipologie ===
I tipi di pensione erogati dallo Stato italiano sono:
# [[pensione di vecchiaia]];
# [[pensione di anzianità]];
# [[assegno ordinario di invalidità|indennità di invalidità]];
# [[pensione di reversibilità]];
# [[pensione di guerra]].
 
Se non si raggiungono i requisiti di legge per l'ottenimento della pensione, la forma di assistenza fornita dallo Stato è l'[[assegno sociale]].
 
{{senza fonte|In sintesi, le cifre più importanti sono: raggiungimento dell'età di 66 anni e 7 mesi come requisito della pensione di vecchiaia; contributi per 42 anni e 6 mesi per ottenere la pensione di anzianità; ogni mensilità corrisponde al 71% dello stipendio medio corrisposto durante l'attività lavorativa; 448 euro di pensione sociale, 542 quella con contributi minimi (25 anni). Il sistema pensionistico italiano copre il 16,8% del [[PIL]], per una spesa annua di 270 miliardi di euro.}}
 
=== Pubbliche amministrazioni predisposte per l'erogazione delle pensioni ===
Le pubbliche amministrazioni che in Italia gestiscono il sistema previdenziale pubblico sono elencate tra quelle che fanno parte della [[previdenza di primo pilastro]].
 
In particolare si distinguono:
* pubbliche amministrazioni di forma giuridica di diritto pubblico (regolate dalla legge);
* pubbliche amministrazioni di forma giuridica di diritto privato (regolate dalla legge, dagli statuti e dai regolamenti).
 
Ogni pubblica amministrazione ha regole diverse:
 
per quanto riguarda il rapporto con chi usufruisce del servizio:
* i requisiti di iscrizione obbligatoria;
* il livello e le modalità di contribuzione obbligatoria;
* le prestazioni previdenziali corrisposte.
 
per quanto riguarda la gestione finanziaria:
* gestione a ripartizione senza copertura (es. INPS);
* gestione a ripartizione a parziale copertura.
 
=== La tassazione della pensione in Italia ===
La rendita pensionistica in Italia, per quanto riguarda la tassazione, è equiparata ai redditi IRPEF con alcune eccezioni.<ref>{{Cita|Pensione e fisco|Le pensioni sono equiparate ai redditi da lavoro dipendente e quindi sono soggette a tassazione.}}</ref>
 
La legge indica i redditi che non sono soggetti a contribuzione obbligatoria.<ref>{{Cita|Lavorofisco 19/02/2014|Ecco quali sono i redditi esclusi dal versamento dei contributi}}.</ref>
 
=== Critiche all'informazione sulle pensioni in Italia ===
==== Critiche all'affermazione "La pensione è una retribuzione differita" ====
Sovente si sente l'affermazione che la pensione sarebbe una retribuzione differita,<ref>{{Cita|Sentenza Corte Costituzionale 501 1988|"Dato che, secondo il richiamato costante indirizzo della giurisprudenza di questa Corte, la pensione deve intendersi come retribuzione differita, ne consegue l'esigenza di una costante adeguazione del trattamento di quiescenza alle retribuzioni del servizio attivo."}}.</ref> che deriva quindi dal contratto di lavoro e che dovrebbe essere agganciata alle retribuzioni correnti.
 
Tale orientamento è stato ribaltato dalla più recente sentenza della Corte dei Conti 951/2012<ref>{{Cita|Sentenza Corte dei Conti 951 2012}}.</ref> che afferma ''"non può essere applicato alla pensione sulla base della sua pretesa natura di retribuzione differita, poiché la pensione, pur presupponendo la avvenuta percezione della retribuzione, di cui rappresenta in termini contabili l'erogazione di un accantonamento, in termini giuridici e sociali rappresenta un istituto del tutto diverso, sostenuto e improntato a principi di mutua assistenza piuttosto che a quelli di garanzia della sinallagmaticità tra prestazione lavorativa e retribuzione, da cui deriva la garanzia della proporzionalità tra le due poste economiche."''
 
La stessa sentenza ribadisce che non esiste una correlazione tra stipendio e pensione e che comunque la perequazione delle pensioni deve essere attuata nel ''"ragionevole bilanciamento del complesso dei valori e degli interessi costituzionali coinvolti (…), compresi quelli connessi alla concreta e attuale disponibilità delle risorse finanziarie e dei mezzi necessari per far fronte ai relativi impegni di spesa"''.
 
La stessa sentenza evidenzia che sopravvenuti mutamenti economici possono rendere non immediatamente attuabile la dichiarazione di principio dei Presidenti del Consiglio e dei Ministri degli affari sociali della Comunità Europea del 6 dicembre 1993 circa il mantenimento del potere d'acquisto delle pensioni.
 
==== Critiche all'affermazione "La pensione rappresenta il rendimento dei contributi versati" ====
Nei sistemi pensionistici detti "a capitalizzazione" e vigenti in alcuni Paesi, la pensione si ottiene dal rendimento dei contributi versati, più sovente come sola forma di integrazione e più raramente come sostituto delle pensioni pubbliche. In Italia, la pensione non corrisponde al rendimento dei contributi che un lavoratore ha versato in passato, ma è fissata dalla legge in base ad una certa formula.<ref>{{cita libro|autore=Carlo Cottarelli|wkautore=Carlo Cottarelli|titolo=Pachidermi e pappagalli. Tutte le bufale sull'economia a cui continuiamo a credere|città=Roma|editore=Feltrinelli|data= 2021|edizione=2| ISBN= 9788807173677|pp=124-126}}</ref>
 
==== Definizioni e complessi meccanismi di calcolo ====
I diversi ordinamenti degli Stati definiscono i meccanismi di calcolo. Vi sono criteri che bisogna conoscere per capire i meccanismi di calcolo, ricongiunzione, riscatto e totalizzazione sono parole chiave da comprendere.
 
== Storia ==
La pensione "nasce ancor prima del [[pubblico impiego]] come istituto giuridico, infatti già nel periodo delle monarchie assolute si aveva la «giubilazione»: una pensione che
veniva attribuita a chi aveva reso importanti servizi al [[sovrano]] o al paese o – in forma di [[sussidio]] – a chi aveva prestato i propri
servizi negli uffici governativi per tutta la vita. Era, sostanzialmente, una grazia sovrana, non dipendeva da nessun rapporto di diritto e sfuggiva ovviamente – anche là dove esisteva – al controllo pubblico"<ref>Alberto Avio, ''Solidarietà, pensionandi e giovani pensionati'', Politica del diritto (ISSN 0032-3063), Fascicolo 1, marzo 1998, pp. 180-181 (doi: 10.1437/3157).</ref>.
 
Il primo atto legislativo di cui si ha conoscenza risale al [[1812]] nei regni di [[Regno di Napoli|Napoli]] e di [[Regno di Sicilia|Sicilia]] con la ''Legge 4 ago. p. 124'' che introdusse un fondo pensionistico per gli ufficiali e impiegati statali, per le vedove e per gli orfani.<ref>https://books.google.it/books?id=s6tDAAAAcAAJ&pg=PA51&dq=legge+4+ago.+p.+124&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiHsrLcv9TmAhUGDuwKHTOeBCoQ6AEIJzAA#v=onepage&q&f=false
Domenicantonio Vacca, Collezioni delle leggi e dei decreti per il Regno delle Due Sicilie, Stamperia dell’Ancora 1837, pag. 632 a 639</ref>
 
Nel [[1889]] [[Otto Von Bismarck]] introdusse una previsione pensionistica per i dipendenti della pubblica amministrazione che garantiva la pensione ai lavoratori dipendenti e stabilì, appunto, l'età limite per usufruire di questo diritto. Da quel momento molti paesi [[industrializzazione|industrializzati]] dell'Europa e gli Stati Uniti presero spunto dalle normative della Germania quando si trattò di regolamentare, sotto questo aspetto, il mondo del lavoro.
 
Il 14 agosto [[1935]] il presidente degli [[USA]] [[Franklin Delano Roosevelt]] firma il [[Social Security Act]] che prevedeva il pagamento di un'indennità di disoccupazione e di una somma a vita per i lavoratori che avevano raggiunto l'età pensionabile. La legge creava il primo sistema pensionistico, a conclusione dei lavori della commissione parlamentare presieduta dall'economista [[Edwin E. Witte]].
 
La legge istituiva la [[Social Security]], organo di proprietà statale che aveva il compito di gestire il sistema pensionistico. Il sistema pensionistico statunitense funzionava secondo uno schema a ripartizione, ancora vigente, per il quale i contributi erano a carico per metà del lavoratore, e per l'altra metà, a carico del datore di lavoro. La trattenuta iniziale sul salario era del 2%, progressivamente aumentata nel tempo.
 
I primi contributi pensionistici iniziarono a essere versati nel [[1937]], e il primo assegno pensionistico fu staccato il 1º giugno [[1940]] a [[Ida May Fuller]], originaria di [[Brattleboro]] nel [[Vermont]].
 
Nel [[1939]], il Congresso approva tre emendamenti al [[Federal Insurance Contributions Act]], creando la pensione di reversibilità per orfani e vedove, e la pensione minima anche per quanti non avevano contributi versati. Questo provvedimento permise l'accesso ai benefici pensionistici anche a larghe fasce della popolazione, che avevano vissuto la [[Grande depressione]].
 
=== In Italia ===
{{vedi anche|Sistema pensionistico italiano|Storia del sistema pensionistico italiano|Spesa pensionistica italiana}}
[[File:Occupati, pensioni e pensionati - Italia (1977-2022) -- Employees and pensioners-retired in Italy (1977-2022).png|thumb|upright=1.4|Occupati, pensioni e pensionati - Italia (1977 - 2022; ISTAT e INPS).<ref>Fonti : [http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_OCCUPATIT1 Occupati], [http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCAR_PENSIONATI2 Pensionati], [http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCAR_PENSIONI2 Pensioni]</ref><ref>{{Cita web|url=https://servizi2.inps.it/docallegati/Mig/AllegatiNews/INPS_pensioni_vigenti_1_gennaio_2019_e_liquidate_2018.pdf|titolo=Pensioni vigenti all’1.1.2019 e liquidate nel 2018 erogate dall’Inps|sito=INPS|data=marzo 2019|formato=PDF}}</ref>]]
La [[previdenza sociale]] dopo l'unità nasce nel [[1898]] con la fondazione della "Cassa nazionale di previdenza per l'invalidità e la vecchiaia degli operai", l'iscrizione a tale istituto diventa obbligatoria solo nel [[1919]], anno in cui l'istituto cambia nome in "Cassa Nazionale per le Assicurazioni Sociali". Nel [[1933]] la CNAS diventerà [[Istituto nazionale della previdenza sociale|Istituto Nazionale Fascista per la Previdenza Sociale]]. La pensione sociale viene introdotta solo nel [[1969]]. Esistono inoltre [[Enti previdenziali]] per specifiche categorie di lavoratori (giornalisti, notai, avvocati, commercialisti).
 
== Pilastri ==
La maggior parte dei sistemi pensionistici nazionali si basa su regimi multi-pilastro per garantire maggiore flessibilità e sicurezza finanziaria agli anziani rispetto alla dipendenza da un unico sistema. In generale, ci sono tre funzioni principali dei sistemi pensionistici: funzioni di risparmio, redistribuzione e assicurazione. Secondo il rapporto della [[Banca Mondiale]] intitolato “Averting the Old Age Crisis”<ref>{{Cita libro|cognome=World Bank|titolo=Averting the old age crisis: Policies to protect the old and promote growth. Summary|url=http://elibrary.worldbank.org/doi/book/10.1596/0-8213-2970-7|accesso=27 settembre 2023|data=30 settembre 1994|editore=The World Bank|lingua=en|ISBN=978-0-8213-2970-2|doi=10.1596/0-8213-2970-7}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Estelle|cognome=James|data=1º giugno 1995|titolo=Averting the old age crisis|rivista=Ageing International|volume=22|numero=2|pp=15-22|lingua=en|accesso=27 settembre 2023|doi=10.1007/BF02681086|url=https://doi.org/10.1007/BF02681086}}</ref>, i paesi dovrebbero prendere in considerazione la separazione delle funzioni di risparmio e redistribuzione, quando creano sistemi pensionistici, e collocarli sotto diversi accordi finanziari e gestionali in tre pilastri principali.
 
'''I pilastri della sicurezza del reddito per la vecchiaia'''<ref>{{Cita web|url=https://message.worldbank.org/isp_error_page.htm|titolo=Welcome to World Bank Intranet|sito=message.worldbank.org|accesso=27 settembre 2023}}</ref>''':'''
{| class="wikitable"
!Proprietà
!Pilastro obbligatorio a gestione pubblica
!Pilastro obbligatorio a gestione privata
!Pilastro volontario
|-
|Finanziamento
|Finanziato dalle tasse
|Regolamentato interamente finanziato
|Completamente finanziato
|-
|Modulo
|Verifica del reddito, pensione minima garantita o appartamento
|Piano di risparmio personale o piano professionale
|Piano di risparmio personale o piano professionale
|-
|Obiettivi
|Ridistributivo più coassicurazione
|Risparmio più coassicurazione
|Risparmio più coassicurazione
|}
Tuttavia, questa tipologia è piuttosto prescrittiva che descrittiva e la maggior parte degli specialisti solitamente assegna tutti i programmi pubblici al primo pilastro, compresi i programmi pubblici legati al reddito, il che non rientra nella definizione originale del primo pilastro<ref name="auto62">{{Cita libro|autore=OECD|anno=2006|capitolo=Pension-system Typology|titolo=OECD Pensions at a Glance 2005: Public Policies across OECD Countries|serie=OECD Pensions at a Glance|pp=21-25|editore=OECD Publishing|città=Paris|doi=10.1787/pension_glance-2005-3-en|isbn=9789264018716}}</ref>.
 
=== Pilastro zero ===
Questo pilastro non contributivo è stato introdotto solo di recente, con l’obiettivo di alleviare la povertà tra gli anziani e consentire condizioni fiscali. Di solito è finanziato dallo Stato e assume la forma di regimi pensionistici di base o di assistenza sociale. In alcune tipologie lo zero e il primo pilastro si sovrappongono<ref name="auto62"/>.
 
=== Primo pilastro ===
Il pilastro 1, a volte indicato come ''pilastro pubblico'' o ''primo livello'', risponde all’obiettivo di prevenire la povertà degli anziani, fornire un reddito minimo assoluto basato sulla solidarietà e sostituire una parte del reddito pre-pensionamento a vita. È finanziato secondo un principio ridistributivo senza costituire grandi riserve e assume la forma di contributi obbligatori legati al reddito, come pensioni minime all’interno di piani legati al reddito o programmi mirati separati per il reddito pensionistico. Questi sono forniti dal settore pubblico e generalmente finanziati su base ''pay-as-you-go''<ref>{{Cita web|url=https://www.appvizer.it/rivista/attualita/pay-as-you-go-old|titolo=Pay as you go per le SaaS: definizione e analisi dei vantaggi|sito=appvizer.it|lingua=it|accesso=27 settembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.orangedev.it/pay-as-you-go-significato/|titolo=Pay as you go - Le nuove frontiere del processo di acquisto|data=15 febbraio 2022|lingua=it|accesso=27 settembre 2023}}</ref>.
 
=== Secondo pilastro ===
Il Pilastro 2, o ''secondo livello,'' costruito sulla base di piani a benefici definiti e a contribuzione definita con gestione indipendente degli investimenti, mira a proteggere gli anziani dalla povertà relativa e fornisce ai contribuenti prestazioni integrative al reddito del primo pilastro<ref name="auto2">Terziev, Venelin. (2019). Historical development and characteristics of pension systems. 5. 124-135.</ref>. Il secondo pilastro svolge quindi la funzione assicurativa. Oltre ai DB e ai DC, altre tipologie di regimi pensionistici del secondo pilastro sono ''i conti contingenti'', noti anche come Notional Defined Contribution (implementati ad esempio in Italia, Lettonia, Polonia e Svezia) o i ''regimi pensionistici professionali'' (applicati, ad esempio, in Estonia, Germania e Norvegia)<ref name="auto2"/>.
 
=== Terzo pilastro ===
Il terzo livello è costituito da contributi volontari in varie forme, inclusi piani di risparmio professionali o privati e prodotti per privati.
 
=== Quarto Pilastro ===
Il quarto pilastro è solitamente escluso dalle classificazioni poiché di solito non ha una base legale e consiste in "sostegno informale (come la famiglia), altri programmi sociali formali (come l'assistenza sanitaria o l'alloggio) e altri beni individuali (come la proprietà della casa e i mutui inversi).<ref name="auto23">Holzmann, R., Hinz, R., von Gersdorff, H., Gill, I., Impavido, G., Musalem, A. R., … Subbarao, K. (2005). Old-Age Income Support in the 21st Century: An International Perspective on Pension Systems and Reform (pp. 10–10). N.W. Washington, DC, USA: The International Bank for Reconstruction and Development / THE WORLD BANK. Retrieved from http://siteresources.worldbank.org/INTPENSIONS/Resources/Old_Age_Inc_Supp_Full_En.pdf</ref><ref>{{Cita web|url=http://siteresources.worldbank.org/INTPENSIONS/Resources/395443-1121194657824/PRPNoteConcept_Sept2008.pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130612091305/http://siteresources.worldbank.org/INTPENSIONS/Resources/395443-1121194657824/PRPNoteConcept_Sept2008.pdf|urlmorto=|titolo=Welcome to World Bank Intranet}}</ref>"
 
Questi cinque pilastri e i loro criteri principali sono riassunti nella tabella seguente da Holzmann e Hinz.
 
'''Tassonomia delle pensioni multipilastro<ref name="auto23"/>:'''
{| class="wikitable"
!Pilastro
!Obiettivi
!Caratteristiche
!Partecipazione
|-
|0
|Protezione dalla povertà degli anziani
|Pensione "di base" o "sociale", almeno assistenza sociale, universale o soggetta a condizioni di reddito
|Universale o residuo
|-
|1
|Protezione dalla povertà degli anziani e livellamento dei consumi<ref>{{Cita web|url=https://spiegato.com/che-cose-il-smoothing-dei-consumi|titolo=Che cos'è il Smoothing dei consumi? - Spiegato|autore=di|data=23 maggio 2021|lingua=it|accesso=27 settembre 2023}}</ref>
|Piano pensionistico pubblico, gestito pubblicamente, a prestazione definita o a contribuzione definita figurativa
|Mandato
|-
|2
|Livellamento dei consumi e protezione dalla povertà degli anziani attraverso la pensione minima
|Piani pensionistici professionali o personali, benefici definiti interamente finanziati o contribuzione definita interamente finanziata
|Mandato
|-
|3
|Livellamento dei consumi
|Piani pensionistici professionali o personali, benefici definiti parzialmente o interamente finanziati o contribuzione definita finanziata
|Volontario
|-
|4
|Protezione dalla povertà degli anziani e livellamento dei consumi
|Accesso a programmi sociali informali (ad esempio sostegno familiare), ad altri programmi sociali formali (ad esempio sanità) e ad altre risorse finanziarie e non finanziarie individuali (ad esempio proprietà di una casa)
|Volontario
|}
 
==Nel mondo==
===In Francia===
In [[Francia]] dal 2030 l'età pensionabile minima è elevata a 64 anni e l'importo minimo dell'assegno previdenziale è pari a 1.200 euro.<ref>{{cita web|url=https://www.money.it/pensione-64-anni-1200-euro-assegno-minimo-francia|titolo=Tutti in pensione a 64 anni e 1200 euro di assegno minimo: la novità in Europa|data=11 gennaio 2023}}</ref>
 
=== Sistemi pensionistici per paese<ref>{{Cita web|url=https://www.ssa.gov/policy/docs/progdesc/ssptw/|titolo=Social Security Programs Throughout the World|lingua=en|accesso=27 settembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.pension-watch.net/|titolo=Social protection in older age {{!}} Pension watch|accesso=27 settembre 2023}}</ref> ===
[[File:Pension system.svg|centro|thumb|upright=2.6|'''Primo pilastro del sistema pensionistico per paese (2019):'''* Verde: Pensione di base non contributiva * Azzurro chiaro: Conti individuali obbligatori * Azzurro scuro: Sistema di fondi di previdenza * Giallo: I lavoratori possono passare dal sistema di previdenza sociale ai conti individuali * Arancio: Sistema di assicurazione sociale
 
]]
{| class="wikitable sortable"
!Paese
!Pilastro 0
!Pilastro 1
!Pilastro 2
!Pilastro 3
|-
|[[Afghanistan]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Algeria]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Argentina]]
|Pensione di base
|Sistema di assicurazione sociale
|No, ha chiuso nel 2008
|N / A
|-
|[[Armenia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali obbligatori
|Pensioni volontarie
|-
|[[Australia]]
|Assistenza sociale
|Sistema pensionistico professionale obbligatorio
|N / A
|N / A
|-
|[[Austria]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|Previdenza professionale
|Pensioni private
|-
|[[Bahrein]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Bangladesh]]
|Assistenza sociale
|N / A
|N / A
|N / A
|-
|[[Bielorussia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Bhutan]]
|NO
|Sistema di fondi di previdenza
|NO
|N / A
|-
|[[Belgio]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Botswana]]
|Pensione di base
|NO
|NO
|N / A
|-
|[[Brasile]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Brunei]]
|Pensione di base
|Sistema di fondi di previdenza
|Conto individuale supplementare
|N / A
|-
|[[Bulgaria]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali
|N / A
|-
|[[Burkina Faso]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Burundi]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Camerun]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Canada]]
|Pensione di base
|Piano pensionistico canadese
|N / A
|Piano di risparmio previdenziale registrato
|-
|[[Cina|Repubblica Popolare Cinese]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|-
|[[Repubblica Ceca]]
|Pensione di base
|Sistema di assicurazione sociale
|No, cancellato nel 2016
|Conti individuali volontari
|-
|[[Repubblica Dominicana]]
|Assistenza sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|N / A
|-
|[[El Salvador]]
|Assistenza sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|N / A
|-
|[[Estonia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali obbligatori
|Conti individuali volontari
|-
|[[eSwatini]]
|Assistenza sociale
|Sistema di fondi di previdenza
|N / A
|N / A
|-
|[[Francia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Previdenza professionale obbligatoria
|
* Previdenza privata collettiva volontaria
* Previdenza privata volontaria
|-
|[[Georgia]]
|Pensione di base
|N / A
|N / A
|N / A
|-
|[[Germania]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Assicurazione pensionistica professionale volontaria
|Sistemi pensionistici privati
|-
|[[Hong Kong]]
|Pensione di base
|Sistema di fondi di previdenza
|N / A
|N / A
|-
|[[Ungheria]]
|Assistenza sociale
|Fondo pensione privato
|Fondo pensione volontario
|N / A
|-
|[[India]]
|Assistenza sociale
|Fondo di previdenza obbligatorio
|Assicurazione pensionistica volontaria
|Piani pensionistici individuali privati
|-
|[[Irlanda|Repubblica d'Irlanda]]
|Pensione di base
|Sistema di previdenza sociale Assicurazione sociale correlata alla retribuzione
|Regimi pensionistici aziendali e professionali
|N / A
|-
|[[Italia]]
|Assistenza sociale
|Contributi definiti figurativi
|N / A
|N / A
|-
|[[Giappone]]
|N / A
|N / A
|N / A
|N / A
|-
|[[Giordania]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Kazakistan]]
|Pensione di base
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|N / A
|-
|[[Kenya]]
|Trasferimento di contanti a persone anziane
|Conti individuali obbligatori
|NO
|N / A
|-
|[[Kirghizistan]]
|Assistenza sociale
|Contributi definiti figurativi
|NO
|N / A
|-
|[[Lettonia]]
|Assistenza sociale
|Contributi definiti figurativi
|Conti individuali obbligatori
|Conti individuali volontari
|-
|[[Lituania]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Fondo pensione volontario
|Conti individuali volontari
|-
|[[Lussemburgo]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Malawi]]
|NO
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|N / A
|-
|[[Messico]]
|Assistenza sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|N / A
|-
|[[Principato di Monaco|Monaco]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|NO
|N / A
|-
|[[Mongolia]]
|Assistenza sociale
|Contributi definiti figurativi
|N / A
|N / A
|-
|[[Marocco]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Mozambico]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Namibia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Nepal]]
|Assistenza sociale
|Sistema di fondi di previdenza
|N / A
|N / A
|-
|[[Paesi Bassi]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Pensioni dei dipendenti privati
|Pensioni private individuali
|-
|[[Nuova Zelanda]]
|Pensione di base
|Conti individuali
|N / A
|N / A
|-
|[[Nigeria]]
|NO
|Conti individuali obbligatori
|NO
|N / A
|-
|[[Corea del Nord]]
|N / A
|N / A
|N / A
|N / A
|-
|[[Norvegia]]
|Pensione di base
|Contributi definiti figurativi
|Regimi pensionistici aziendali e professionali
|Pensioni individuali
|-
|[[Oman]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Pakistan]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Papua Nuova Guinea]]
|NO
|Il sistema pensionistico professionale obbligatorio
|N / A
|N / A
|-
|[[Filippine]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Polonia]]
|Pensioni di base per le madri di quattro o più figli da marzo 2019
|Contributi definiti figurativi
|Fondi Pensione Aperti Volontari (OFE)
|Conti individuali volontari:
 
* Programmi pensionistici aziendali e professionali (PPE)
* Conti pensionistici individuali (IKE / IKZE)
* Piani di capitale per i dipendenti (PPK)
|-
|[[Portogallo]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Qatar]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Romania]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali obbligatori
|Conti individuali volontari
|-
|[[Russia]]
|Pensione di base
|Sistema di assicurazione sociale
|Fondi pensione obbligatori
|Fondi pensione privati volontari
|-
|[[Ruanda]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Arabia Saudita]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Senegal]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Sierra Leone]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Singapore]]
|Assistenza sociale
|Sistema di fondi di previdenza
|N / A
|N / A
|-
|[[Slovacchia]]
|Pensione di base
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali volontari
|N / A
|-
|[[Slovenia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Isole Salomone]]
|NO
|Sistema di fondi di previdenza
|N / A
|N / A
|-
|[[Sudafrica]]
|Pensione di base
|N / A
|N / A
|N / A
|-
|[[Corea del Sud]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Sudan del Sud]]
|NO
|NO
|NO
|N / A
|-
|[[Spagna]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Sri Lanka]]
|NO
|Sistema di fondi di previdenza
|Fondo integrativo
|N / A
|-
|[[Svezia]]
|Pensione di base
|Contributi definiti figurativi
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|-
|[[Svizzera]]
|N / A
|Sistema di assicurazione sociale
|Sistema pensionistico professionale obbligatorio
|Fondi pensione volontari e assicurazioni con polizze di dotazione con agevolazioni fiscali
|-
|[[Sudan]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Siria]]
|N / A
|N / A
|N / A
|N / A
|-
|[[Taiwan]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|-
|[[Tanzania]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Tailandia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Fondo nazionale volontario di risparmio
|N / A
|-
|[[Turchia]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Turkmenistan]]
|Assistenza sociale
|Contributi definiti figurativi
|N / A
|N / A
|-
|[[Uganda]]
|NO
|Sistema di fondi di previdenza
|N / A
|N / A
|-
|[[Ucraina]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Fondo pensione statale obbligatorio
|Pensioni individuali volontarie
|-
|[[Emirati Arabi Uniti]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Regno Unito]]
|Pensione di base
|Sistema di assicurazione sociale
|Schemi occupazionali
|Pensioni individuali volontarie:
 
* Pensioni degli stakeholder
* Pensioni personali collettive
* Pensioni personali autoinvestite
|-
|[[Stati Uniti]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Uruguay]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|-
|[[Uzbekistan]]
|Assistenza sociale
|Conti individuali obbligatori
|N / A
|N / A
|-
|[[Venezuela]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Vietnam]]
|Assistenza sociale
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Zambia]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|-
|[[Zimbabwe]]
|NO
|Sistema di assicurazione sociale
|N / A
|N / A
|}
 
===Età pensionabile nel mondo nel 2023<ref>[https://liveprod.worldbank.org/en/indicator/sg-age-rtre-ben?view=bar Fonte:World Bank]</ref>===
{| class="wikitable"
! Stato !! Genere !! Età
|-
| [[Lesotho]] || Donne || 70
|-
| [[Lesotho]] || Uomini || 70
|-
| [[Australia]]; [[Barbados]]; [[Danimarca]]; [[Francia]]; [[Grecia]]; [[Islanda]]; [[Israele]]; [[Italia]]; [[Norvegia]]; [[Spagna]] || Uomini || 67
|-
| [[Australia]]; [[Barbados]]; [[Danimarca]]; [[Francia]]; [[Grecia]]; [[Islanda]]; [[Italia]]; [[Norvegia]]; [[Spagna]] || Donne || 67
|-
| [[Paesi Bassi]] || Uomini || 66.8
|-
| [[Paesi Bassi]] || Donne || 66.8
|-
| [[Porto Rico]]; [[Stati Uniti]] || Uomini || 66.5
|-
| [[Porto Rico]]; [[Stati Uniti]] || Donne || 66.5
|-
| [[Portogallo]] || Uomini || 66.3
|-
| [[Portogallo]] || Donne || 66.3
|-
| [[Germania]]; [[Irlanda]]; [[Montenegro]]; [[Repubblica di San Marino|San Marino]]; [[Regno Unito]] || Uomini || 66
|-
| [[Germania]]; [[Irlanda]]; [[Repubblica di San Marino|San Marino]]; [[Regno Unito]] || Donne || 66
|-
| [[Albania]]; [[Argentina]]; [[Austria]]; [[Azerbaigian]]; [[Bahamas]]; [[Belgio]]; [[Belize]]; [[Bosnia ed Erzegovina]]; [[Botswana]]; [[Brasile]]; [[Capo Verde]]; [[Canada]]; [[Cile]]; [[Costa Rica]]; [[Croazia]]; [[Cipro]]; [[Dominica]]; [[Estonia]]; [[Georgia]]; [[Honduras]]; [[Hong Kong]]; [[Ungheria]]; [[Giamaica]]; [[Giappone]]; [[Kosovo]]; [[Libia]]; [[Lussemburgo]]; [[Maldive]]; [[Mauritius]]; [[Messico]]; [[Micronesia]]; [[Nuova Zelanda]]; [[Perù]]; [[Filippine]]; [[Polonia]]; [[Romania]]; [[Serbia]]; [[Seychelles]]; [[Slovenia]]; [[Saint Lucia|Santa Lucia]]; [[Sudan]]; [[Svizzera]]; [[Trinidad e Tobago]]; [[Uruguay]] || Uomini || 65
|-
| [[Bahamas]]; [[Belgio]]; [[Belize]]; [[Bosnia ed Erzegovina]]; [[Botswana]]; [[Canada]]; [[Costa Rica]]; [[Cipro]]; [[Dominica]]; [[Estonia]]; [[Hong Kong]]; [[Ungheria]]; [[Giamaica]]; [[Giappone]]; [[Kosovo]]; [[Lussemburgo]]; [[Maldive]]; [[Mauritius]]; [[Messico]]; [[Micronesia]]; [[Nuova Zelanda]]; [[Perù]]; [[Filippine]]; [[Seychelles]]; [[Slovenia]]; [[Saint Lucia|Santa Lucia]]; [[Sudan]]; [[Trinidad e Tobago]]; [[Uruguay]] || Donne || 65
|-
| [[Finlandia]] || Uomini || 64.8
|-
| [[Finlandia]] || Donne || 64.8
|-
| [[Bulgaria]]; [[Lettonia]]; [[Lituania]] || Uomini || 64.6
|-
| [[Lettonia]] || Donne || 64.6
|-
| [[Repubblica Ceca]] || Uomini || 64.4
|-
| [[Antigua e Barbuda]]; [[Malta]]; [[Macedonia del Nord]] || Uomini || 64
|-
| [[Antigua e Barbuda]]; [[Lituania]]; [[Malta]]; [[Svizzera]] || Donne || 64
|-
| [[Azerbaigian]]; [[Serbia]] || Donne || 63.5
|-
| [[Repubblica Slovacca]] || Uomini || 63.2
|-
| [[Armenia]]; [[Bielorussia]]; [[Kazakistan]]; [[Kirghizistan]]; [[Isole Marshall]]; [[Mauritania]]; [[Moldavia]]; [[Palau (stato)|Palau]]; [[Singapore]]; [[Saint Vincent e Grenadine]]; [[Svezia]]; [[Tagikistan]] || Uomini || 63
|-
| [[Armenia]]; [[Croazia]]; [[Isole Marshall]]; [[Mauritania]]; [[Palau (stato)|Palau]]; [[Singapore]]; [[Saint Vincent e Grenadine]]; [[Svezia]] || Donne || 63
|-
| [[Repubblica Ceca]] || Donne || 62.8
|-
| [[Israele]] || Donne || 62.7
|-
| [[Montenegro]] || Donne || 62.5
|-
| [[Repubblica Slovacca]] || Donne || 62.2
|-
| [[Romania]] || Donne || 62.1
|-
| [[Colombia]]; [[Panama]]; [[Sao Tome e Principe]]; [[Saint Kitts e Nevis]] || Uomini || 62
|-
| [[Brasile]]; [[Bulgaria]]; [[Macedonia del Nord]]; [[Saint Kitts e Nevis]] || Donne || 62
|-
| [[Mongolia]]; [[Federazione Russa]] || Uomini || 61.5
|-
| [[Albania]] || Donne || 61.5
|-
| [[Kazakistan]] || Donne || 61
|-
| [[Vietnam]] || Uomini || 60.75
|-
| [[Moldavia]] || Donne || 60.5
|-
| [[Algeria]]; [[Angola]]; [[Bahrein]]; [[Benin]]; [[Brunei]]; [[Burundi]]; [[Cambogia]]; [[Camerun]]; [[Repubblica Centrafricana]]; [[Ciad]]; [[Cina]]; [[Repubblica Democratica del Congo]]; [[Costa d'Avorio]]; [[Gibuti]]; [[Repubblica Dominicana]]; [[Ecuador]]; [[Egitto]]; [[El Salvador]]; [[Guinea Equatoriale]]; [[Etiopia]]; [[Gambia]]; [[Ghana]]; [[Grenada]]; [[Guatemala]]; [[Guinea-Bissau]]; [[Guyana]]; [[Iran]]; [[Iraq]]; [[Giordania]]; [[Kenya]]; [[Corea]]; [[Laos]]; [[Liberia]]; [[Madagascar]]; [[Malaysia]]; [[Mali]]; [[Marocco]]; [[Mozambico]]; [[Namibia]]; [[Nepal]]; [[Nicaragua]]; [[Niger]]; [[Oman]]; [[Pakistan]]; [[Paraguay]]; [[Qatar]]; [[Ruanda]]; [[Arabia Saudita]]; [[Senegal]]; [[Sierra Leone]]; [[Suriname]]; [[Siria]]; [[Tanzania]]; [[Timor Est]]; [[Togo]]; [[Tonga]]; [[Tunisia]]; [[Turchia]]; [[Ucraina]]; [[Emirati Arabi Uniti]]; [[Uzbekistan]]; [[Vanuatu]]; [[Venezuela]]; [[Yemen]]; [[Zambia]]; [[Zimbabwe]] || Uomini || 60
|-
| [[Argentina]]; [[Austria]]; [[Bahrein]]; [[Benin]]; [[Brunei]]; [[Burundi]]; [[Capo Verde]]; [[Cambogia]]; [[Camerun]]; [[Repubblica Centrafricana]]; [[Ciad]]; [[Cile]]; [[Repubblica Democratica del Congo]]; [[Costa d'Avorio]]; [[Gibuti]]; [[Repubblica Dominicana]]; [[Ecuador]]; [[Egitto]]; [[Guinea Equatoriale]]; [[Etiopia]]; [[Gambia]]; [[Georgia]]; [[Ghana]]; [[Grenada]]; [[Guatemala]]; [[Guinea-Bissau]]; [[Guyana]]; [[Honduras]]; [[Kenya]]; [[Corea]]; [[Liberia]]; [[Libia]]; [[Madagascar]]; [[Malaysia]]; [[Mali]]; [[Marocco]]; [[Namibia]]; [[Nepal]]; [[Nicaragua]]; [[Niger]]; [[Paraguay]]; [[Polonia]]; [[Qatar]]; [[Ruanda]]; [[Arabia Saudita]]; [[Senegal]]; [[Sierra Leone]]; [[Suriname]]; [[Tanzania]]; [[Timor Est]]; [[Togo]]; [[Tonga]]; [[Tunisia]]; [[Ucraina]]; [[Emirati Arabi Uniti]]; [[Vanuatu]]; [[Zambia]]; [[Zimbabwe]] || Donne || 60
|-
| [[Bolivia]]; [[Comore]]; [[India]] || Uomini || 58
|-
| [[Angola]]; [[Bielorussia]]; [[Comore]]; [[India]]; [[Kirghizistan]]; [[Tagikistan]]; [[Turchia]] || Donne || 58
|-
| [[Colombia]]; [[Repubblica Democratica del Congo]]; [[Gabon]]; [[Panama]]; [[Sao Tome e Principe]] || Donne || 57
|-
| [[Repubblica Democratica del Congo]]; [[Gabon]] || Uomini || 57
|-
| [[Mongolia]]; [[Federazione Russa]] || Donne || 56.5
|-
| [[Burkina Faso]]; [[Indonesia]] || Uomini || 56
|-
| [[Bolivia]]; [[Burkina Faso]]; [[Indonesia]]; [[Vietnam]] || Donne || 56
|-
| [[Algeria]]; [[El Salvador]]; [[Figi]]; [[Guinea]]; [[Haiti]]; [[Iran]]; [[Iraq]]; [[Giordania]]; [[Laos]]; [[Mozambico]]; [[Oman]]; [[Pakistan]]; [[Papua Nuova Guinea]]; [[Samoa]]; [[Siria]]; [[Thailandia]]; [[Uganda]]; [[Uzbekistan]]; [[Venezuela]]; [[Yemen]] || Donne || 55
|-
| [[Figi]]; [[Guinea]]; [[Haiti]]; [[Kuwait]]; [[Papua Nuova Guinea]]; [[Samoa]]; [[Sri Lanka]]; [[Thailandia]]; [[Uganda]] || Uomini || 55
|-
| [[Swaziland]]; [[Kiribati]]; [[Malawi]]; [[Nigeria]]; [[Isole Salomone]] || Uomini || 50
|-
| [[Cina]]; [[Swaziland]]; [[Kiribati]]; [[Kuwait]]; [[Malawi]]; [[Nigeria]]; [[Isole Salomone]]; [[Sri Lanka]] || Donne || 50
|}
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
===Leggi===
* {{Cita legge italiana
|tipo=costituzione
|cid=Costituzione
}}
*{{Cita legge italiana
|tipo=DLGS
|anno=1994
|mese=06
|giorno=30
|numero=509
|titolo=Attuazione della delega conferita dall'art. 1, comma 32, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, in materia di trasformazione in persone giuridiche private di enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.
|cid=D.Lgs.509/1994
}}
*{{Cita legge italiana
|tipo=DLGS
|anno=1996
|mese=02
|giorno=10
|numero=103
|titolo=Attuazione della delega conferita dall'art. 2, comma 25, della legge 8 agosto 1995, n. 335, in materia di tutela previdenziale obbligatoria dei soggetti che svolgono attività autonoma di libera professione.
|cid=D.Lgs.103/1996
}}
*{{Cita legge italiana
|tipo=legge
|anno=1995
|mese=08
|giorno=08
|numero=335
|titolo=Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare.
|cid=L.335/1995
}}
*{{Cita testo|titolo = Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Decreto 29 novembre 2007|url = http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/D50E151B-B3D0-41EF-8781-387772CA8597/0/20071129_DI.pdf|cid = D.29/11/2007|urlmorto = sì}}
* Art. 22-ter del [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2009-07-01;78!vig= Decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78] - Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini
* Art. 12 del [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legge:2010-05-31;78!vig= Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78] - Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica.
*{{Cita legge italiana
|tipo=decreto legge
|anno=2011
|mese=12
|giorno=02
|numero=201
|articolo=24
|titolo=Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici.
|cid=D.L.201/2011
}}
 
===News===
*{{Cita news|autore=Andrea Telara|url=http://economia.panorama.it/lavoro/pensioni-riforma-fornero-risparmi|titolo=Pensioni, le vere vittime della riforma Fornero|pubblicazione=Panorama|accesso=22 agosto 2013|cid=Panorama30130607|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130818235152/http://economia.panorama.it/lavoro/pensioni-riforma-fornero-risparmi|urlmorto=sì}}
*{{Cita news|lingua=en|autore=Don Pittis|url=http://www.cbc.ca/news/business/workers-not-to-blame-for-quebec-pension-problem-don-pittis-1.2742698?cmp=rss|titolo=Workers not to blame for Quebec pension problem: Don Pittis|pubblicazione=CBC News|accesso=22 agosto 2014|cid=CBC News 22/08/2014}}
 
=== Sentenze ===
* {{Cita web|url=http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/sentenze/2012/sentenza_951_2012_lazio.pdf|titolo=Sentenza Corte dei Conti 951 2012|accesso=16 febbraio 2014|cid=Sentenza Corte dei Conti 951 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150923222842/http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/sentenze/2012/sentenza_951_2012_lazio.pdf|urlmorto=sì}}
* {{Cita web|url=http://www.giurcost.org/decisioni/1988/0501s-88.html|titolo=Sentenza Corte Costituzionale 501 1988|accesso=16 febbraio 2014|cid=Sentenza Corte Costituzionale 501 1988}}
 
=== Web ===
*[http://www.ilpatronato.it/patronato-inpas/servizio-assistenza-consulenza-pratiche-di-patronato/pratiche-pensioni-pubbliche-e-private/ Tipologie di pensioni: assistenza e consulenza alla domanda - Patronato INPAS]
*{{Cita web|url=http://www.lavorofisco.it/ecco-quali-sono-i-redditi-esclusi-dal-versamento-dei-contributi.html|titolo=Ecco quali sono i redditi esclusi dal versamento dei contributi|accesso=25 settembre 2014|cid=Lavorofisco 19/02/2014|dataarchivio=29 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141029031124/http://www.lavorofisco.it/ecco-quali-sono-i-redditi-esclusi-dal-versamento-dei-contributi.html|urlmorto=sì}}
*{{Cita web|url = http://www.pensionati.cna.it/VE22pag14.pdf|titolo = La pensione ed il fisco|accesso = 22 settembre 2014|cid = Pensione e fisco|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150724000121/http://www.pensionati.cna.it/VE22pag14.pdf}}
*{{Cita web|url=http://tesi.eprints.luiss.it/10545/1/ascani-giusy-tesi-2013.pdf|autore=Giusy Ascani|titolo=RILEVANZE ATTUARIALI E FINANZIARIE NELLA RIFORMA DELLE PENSIONI MONTI-FORNERO|accesso=25 giugno 2014|cid=Tesi Giusy Ascani}}
* {{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/pensioni_(Il_Libro_dell'Anno)/|autore=Tiziano Treu, Mario Carta|titolo=Pensioni|accesso=9 giugno 2014|cid=Pensioni, Treccani, Il libro dell'anno 2004}}
* {{Cita web|url=http://www.leggioggi.it/2013/07/27/obbligazione-contributiva-dei-lavoratori-autonomi-e-subordinati/|titolo=Obbligazione contributiva dei lavoratori autonomi e subordinati e le liti fiscali|accesso=16 febbraio 2014|cid=LeggiOggi 27 luglio 2013}}
*{{Cita web|url = http://www.75x.eu/riassunti_giurisprudenza/appunti_.php?Potere_giuridico-diritto_soggettivo-interesse_legittimo&testi=16&universitari=118&riassunto=0|titolo = Potere giuridico-diritto soggettivo-interesse legittimo|accesso = 16 febbraio 2014|cid = 75X 15 dicembre 2010|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140222032406/http://www.75x.eu/riassunti_giurisprudenza/appunti_.php?Potere_giuridico-diritto_soggettivo-interesse_legittimo&testi=16&universitari=118&riassunto=0}}
*{{Cita web|url=http://www.espertorisponde.ilsole24ore.com/Documenti/ProblemaDellaSettimana/2010/032010/20100322/LEGGE/L_1272_1939.pdf|titolo=R.D.L. n. 636 del 14 aprile 1939|accesso=20 aprile 2013|cid=R.D.L.636/1939|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140409173550/http://www.espertorisponde.ilsole24ore.com/Documenti/ProblemaDellaSettimana/2010/032010/20100322/LEGGE/L_1272_1939.pdf|urlmorto=sì}}
*{{Cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/indennita/|titolo=indennità|accesso=15 settembre 2013|cid=indennità}}
*{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=GoBXQEQ0kM8C&pg=PA35&lpg=PA35&dq=Legge+sulle+Giubilazioni+e+Pensioni%22+del+3+maggio+1816&source=bl&ots=fTMctbO8cu&sig=QocYraTCygEq0bU5UCeSb32_1no&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiFyOL7_aLNAhXGyRoKHRPRBzMQ6AEIHjAA#v=onepage&q=Legge%20sulle%20Giubilazioni%20e%20Pensioni%22%20del%203%20maggio%201816&f=false|titolo=Legge organica sull'Amministrazione civile del 12 dicembre 1816|accesso=12 giugno 2016|cid=Legge Regno delle Due Sicilie}}
 
==Voci correlate==
* [[Contributi previdenziali]]
* [[Assicurazioni sociali obbligatorie]]
* [[Sistema pensionistico pubblico]]
* [[Pensione di vecchiaia]]
* [[Pensione di anzianità]]
* [[Pensione di reversibilità]]
* [[Previdenza Sociale]]
* [[Riforma delle pensioni Fornero]]
* [[Riforma delle pensioni]]
* [[Fondo pensione]]
* [[Default dei sistemi pensionistici pubblici]]
 
==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
* [http://www.inps.it INPS - Istituto Nazionale di Previdenza Sociale]
{{Portale|diritto|economia|lavoro}}
* [http://www.inpdap.gov.it INPDAP]
* [http://www.acliverona.it Patronato ACLI di Verona]
* [http://www.inas.it/ Patronato INAS CISL]
 
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[[Categoria:Sociologia del lavoro]]
[[Categoria:Diritto della previdenza sociale]]
 
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[[es:Jubilación]]
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