Personaggi di Fire Force: differenze tra le versioni

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;{{Nihongo|Iris|アイリス|Airisu}}
:''Doppiata da:'' [[Mao Ichimichi]] (ed. giapponese), [[Giulia Maniglio]]<ref name="Doppiatori Ita"/> (ed. italiana)
:Una suora della Chiesa del Sacro Sol, sopravvissuta ad un incendio. Iris è entrata a far parte della Special Fire Force come medico. È irremovibile nella sua fede e di solito dà preghiere agli Infernali morenti come modo per alleviare i loro ultimi momenti di sofferenza. È inizialmente tra i pochi membri dell'Ottava Brigata a non avere poteri. In seguito, Iris si rivela essere un soggetto negli esperimenti di Suor Sumire che coinvolgono gli Infernali di tipo Doppelgänger, diventando di conseguenza l'ottavo pilastro. Sumire rivela infatti che Iris è il Doppelgänger del primo pilastro, Amaterasu, cosa che le conferisce la capacità di garantire a se stessa e ai suoi alleati un livello di immunità alle fiamme senza precedenti, che si manifesta come un'aura protettiva di calore attorno a coloro che l'abilità sta influenzando. Sembra che questa capacità dipenda dalle preghiere di Iris e dalla sua connessione con il regno di Adolla.
 
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;{{Nihongo|Yuichiro Kurono|優一郎 黒野|Yuichiro Kurono}}
:''Doppiato da:'' [[Takahiro Sakurai]] (ed. giapponese), [[Fabrizio Odetto]] (ed. italiana)
:Ricercatore delle Industrie di Hajima il cui compito principale è testare le capacità pirocinetiche dei bambini promettenti, sebbene sia motivato principalmente dal compiere atti di bullismo verso coloro che ritiene essere più deboli di lui. È un combattente corpo a corpo molto abile, e il suo potere complessivo è dichiarato pari a quello di Benimaru. Il suo braccio inferiore destro è carbonizzato dal surriscaldamento e lo usa per creare e controllare un fumo nero che può usare per nascondersi, rilevare i movimenti degli avversari o indurirlo in armi o altri oggetti per attaccare i suoi avversari. Il suo comportamento prepotente, tendente alla follia, è tollerato dadalle industrie Haijima a causa della sua efficacia.
 
;{{Nihongo|Marionettista|人形使い}}
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;{{Nihongo|Nataku Son|ナタク 孫}}
:''Doppiato da:'' [[Mutsumi Tamura]] (ed. giapponese), [[Annalisa Longo]] (ed. italiana)
:Chiamato {{Nihongo|Tatsu|たつ}} dagli amici, è un bambino residente a Tokyo, prima che Rekka lo sottoponesse adal morso di un insetto infernale che lo tramuta in un pirocineta di terza generazione in grado di accendere il braccio destro in un artiglio. Fu posto sotto la custodia delle industrie di Hajima, e tramite gli esperimenti condotti da Kurono e il trauma dal suo risveglio divenne il Sesto Pilastro. Quando le Cappe Bianche tentano di catturarlo, lo stress gli fa emettere energia radioattiva dannosa per un uomo normale e abbastanza potente da distruggere l'intero Impero di Tokyo. Una volta che si è calmato, viene rimesso sotto le cure di Haijima, e Kurono lo incoraggia a essere debole, liberandolo dagli standard impossibili posti da altri su di lui.
 
;;{{Nihongo|Oguro|小黒}}
:''Doppiato da:'' [[Akira Ishida]] (ed. giapponese), [[Matteo Garofalo]] (ed. italiana)
:Un dirigente delle Hajima che viene schierato insieme a Kurono come suo responsabile, quando il primo pilastro che emerge dal mare. Nonostante la sua mancanza di poteri, è famoso per la sua rapida ascesa nei ranghi dell'azienda. Spesso viene chiamato quando i compiti esterni al laboratorio richiedono la presenza di Kurono, perché è in grado di convincere chiunque, Kurono compreso, ad accettare le sue richieste.
 
== Cappe Bianche ==
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;{{Nihongo|Sumire|炭隷 (スミレ)|Sumire}}
:''Doppiata da: ''[[Hitomi Shogawa]] (ed. giapponese), [[Rossana Bassani]] (ed. italiana)
:Un membro del Tempio del Santo Sol che ha servito l'Evangelista prima dell'inizio della serie, è il Settimo Pilastro la cui pirocinesi le consente di trasformare il calore prodotto dalle vibrazioni del riflesso muscolare in energia cinetica abbastanza potente da distruggere il metallo. Sumire era originariamente una normale donna d'affari che rimase delusa dall'umanità e divenne un pilastro per causare il grande cataclisma. Dopo aver trascorso anni alla ricerca degli altri pilastri, si presumeva che Sumire fosse morta nel rogo del convento di St. Raffles, dove condusse esperimenti su Incendiati di tipo Doppelgänger. Rende nota la sua presenza quando la Compagnia 8 salva Obi e prende il suo posto nelle Cappe Bianche mentre i preparativi per il secondo Grande Cataclisma sono completati, e offre la sua vita per il suo compimento, rifiutando in seguito di tornare fra i vivi.
 
;{{Nihongo|Yona|ヨナ}}
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: Pirocineta di terza generazione facente parte dei macellai. Usando la sua abilità di terza generazione, è in grado di rendere magnetico il suo braccio destro dorato tramite il surriscaldamento. Ciò le consente di far levitare e controllare oggetti fatti di metalli magnetici come il ferro.
 
;{{Nihongo|Dragon|ドラゴン|Doragon}}:
:''Doppiato da:'' [[Masaki Aizawa]]<ref name="ANN-2025-03-07">{{cita web|cognome=Hodgkins|nome=Crystalyn|titolo=Umeda Cypher Performs 1st Ending Theme for Fire Force Anime's Final Season|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2025-03-07/umeda-cypher-performs-1st-ending-theme-for-fire-force-anime-final-season/.222071|sito=[[Anime News Network]]|accesso=8 marzo 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20250308005745/https://www.animenewsnetwork.com/news/2025-03-07/umeda-cypher-performs-1st-ending-theme-for-fire-force-anime-final-season/.222071|data=7 marzo 2025|urlmorto=}}</ref> (ed. giapponese), [[Luca Graziani]] (ed. italiana)
:Pirocineta di terza generazione, membro dei macellai, di cui è l'esponente più forte, tanto da poter resistere alla spada Excalibur di Arthur alla massima potenza, e lo stesso Benimaru esprime dubbi sul fatto di poterlo sconfiggere. È tra i membri più anziani delle Cappe Bianche, essendo stato reclutato da Faerie mentre vagava per il Medio Oriente in seguito al primo Grande Cataclisma. Si riferisce a se stesso come un drago piuttosto che come un umano, e possiede la capacità di creare armature che assumono una forma simile a un drago simile a un Demone Infernale in apparenza. Dragon ha sviluppato un interesse per Arthur dopo che i due si sono affrontati in battaglia. Dopo l'inizio del secondo Grande Catcalisma, lui e Arthur si impegnano in una battaglia finale sulla luna che provoca la sua morte mentre contemporaneamente sperimenta la speranza per la prima volta nella sua vita.
 
;{{nihongo|Faerie|フェアリー|Fearī}}:
:''Doppiato da:'' [[Yuko Sanpei]] (ed. giapponese), [[Fabio Simoni]] (ed. italiana)
:Un pirocinetico di terza generazione membro della Forza Specialista di Esecuzione del Grande Cataclisma, branca delle Cappe Bianche il cui scopo è garantire che il piano di trasformare il mondo in una stella proceda come previsto e che tutte le possibili interruzioni siano prese in considerazione. Faerie può usare il suo Adolla Burst per applicare calore agli atomi e aumentare la loro massa, permettendogli di manipolare la gravità per far galleggiare se stesso o gli altri. È anche in grado di creare illusioni. Quando Arthur riesce a uccidere Dragon e ad interrompe il Grande Cataclisma, i fratelli Kusakabe gli impediscono di trascinare la luna nell'orbita terrestre. Faerie quindi sacrifica se stesso e i suoi seguaci per evocare i Doppelgänger dei più forti membri della Fire Force in una mossa finale per assicurarsi che il cataclisma riprenda.
 
;{{Nihongo|Amaterasu|一柱目|Amaterasu}}
:''Doppiata da:'' [[Mao Ichmichi]], (ed. giapponese), [[Giulia Maniglio]] (ed. italiana)
:Una ragazza misteriosa che risiede nel profondo del reattore di Amaterasu. Possiede l'Adolla Burst ed è il Primo Pilastro. È una sopravvissuta al Grande Cataclisma che Yona ha trovato e sigillato in un contenitore per riavviare la civiltà. Come risultato del suo isolamento, mostra un odio intenso nei confronti dell'umanità, essendo costretta a essere usata come fonte di energia. Ha una somiglianza con Iris, che in seguito si rivelerà essere il suo Doppelgänger.