C'è ancora domani: differenze tra le versioni

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{{Film
|titolo italiano = C'è ancora domani
|immagine = CeAncoraDomani.png
|paese = [[Italia]]
|didascalia = Delia ([[Paola Cortellesi]]) in un fotogramma del film
|lingua originale = [[Dialetto romanesco|romanesco]]<ref>{{Cita news|nome=P.|cognome=Tinorio|url=https://www.farodiroma.it/lesordio-alla-regia-di-paola-cortellesi-sta-gia-cambiando-il-panorama-cinematografico-italiano-p-tinorio/|titolo=L’esordio alla regia di Paola Cortellesi sta già cambiando il panorama cinematografico italiano|pubblicazione=Faro di Roma|data=24 novembre 2023}}</ref><br/><small>(alcuni dialoghi in, [[Lingua italiana|italiano]] e in, [[Lingua inglese|inglese]])
|anno uscita = 2023
|aspect ratio = 1,85:1{{,}}1,33:1
|genere = drammatico
|genere 2 = storico
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|soggetto =
|sceneggiatore = [[Furio Andreotti]], [[Giulia Calenda]], Paola Cortellesi
|produttore = [[Lorenzo Gangarossa]], [[Mario Gianani]]
|produttore esecutivo = [[Saverio Giuseppe Guarascio]], [[Gianluca Mizzi]], [[Mandella Quilici]]
|casa produzione = [[Wildside (azienda)|Wildside]], [[Vision Distribution]]
|casa distribuzione italiana = [[Vision Distribution]]
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* [[Davide Divetta]]: apprendista ombrellaio
* [[Loredana Di Martino]]: Adelina
|fotografo = [[Davide Leone]]
|effetti speciali = [[Franco Galiano]]
|musicista = [[Lele Marchitelli]]
|montatore = [[Valentina Mariani]]
|scenografo = [[Paola Comencini]]
|costumista = [[Alberto Moretti]]
|truccatore = [[Ermanno Spera]]
}}
'''''C'è ancora domani''''' è un [[film]] del [[2023]] co-scritto, diretto e interpretato da [[Paola Cortellesi]], al suo debutto alla regia.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/videogallery/spettacolo/2023/10/18/ce-ancora-domani-debutto-alla-regia-di-paola-cortellesi_25c842a7-bb48-4543-93de-4f34eb9ff95e.html|titolo="C'e' ancora domani", debutto alla regia di Paola Cortellesi|sito=[[ANSA]]|data=18 ottobre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref>
 
Considerato uno dei migliori film italiani del [[XXI secolo]], èÈ stato presentato alla [[Festa del Cinema di Roma 2023]] in concorso nella categoria "Progressive Cinema - Visioni per il mondo di domani", ottenendo due premi, tra cui il premio speciale della giuria e una menzione speciale come miglior opera prima.<ref>{{Cita web|url=https://www.ciakmagazine.it/news/festa-del-cinema-di-roma-2023-vincitori-e-bilanci/|titolo=Festa del cinema di Roma 2023, vincitori e bilanci|autore=Vania Amitrano|sito=[[Ciak (periodico)|Ciak]]|data=28 ottobre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref> È stato poi premiato come [[Nastro d'argento al miglior film|Film dell'anno]] ai [[Nastri d'argento 2024|Nastri d'argento del 2024]].<ref name=":4">{{Cita web|url=https://alleyoop.ilsole24ore.com/2023/12/19/cinema-cortellesi/|titolo=Cinema, Nastro d'argento per 'C'è ancora domani' di Paola Cortellesi, è il film dell'anno|autore=Letizia Giangualano|sito=Alley Oop|editore=[[Il Sole 24 Ore]]|data=19 dicembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref><ref name=":6">{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/spettacolo/cinema/2023/12/18/nastri-d-argento-ce-ancora-domani|titolo=C’è ancora domani è il Film dell'anno dei Nastri d’Argento|sito=[[Sky TG24]]|data=18 dicembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref> La pellicola ha ottenuto 19 candidature ai [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]], risultando l'opera d'esordio con il più alto numero di candidature nella storia del riconoscimento;<ref name=":0" /> nell'occasione ha vinto sei premi.<ref name=":14" />
 
La pellicola è stata un successo al [[botteghino]],<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsorpassocinema.com/2023/12/08/ce-ancora-domani-sorpassa-il-ciclone-i-maggiori-incassi-di-sempre-in-italia/|titolo="C'è ancora domani" sorpassa "Il ciclone": i maggiori incassi di sempre in Italia|autore=ilsorpassocinema|sito=Il Sorpasso Cinema|data=8 dicembre 2023|lingua=it|accesso=29 dicembre 2023}}</ref> venendo apprezzata dalla critica italiana ed estera per la regia e le prove recitative degli attori, oltre che per le tematiche di forte attualità, legate alla [[Patriarcato (sociologia)|cultura patriarcale]], alla [[violenza di genere]] e ai [[diritti delle donne]].,<ref name=":9">{{Cita web|url=https://www.corriere.it/spettacoli/cinema-serie-tv/23_dicembre_27/paola-cortellesi-ecco-perche-sbanca-parla-senza-gridare-dice-cose-che-non-possiamo-non-condividere-31ea7808-a415-11ee-9d13-682b43ce30e6.shtml|titolo=Perché Paola Cortellesi sbanca? Parla senza gridare e dice cose che non possiamo non condividere|autore=Paolo Mereghetti|sito=Corriere della Sera|data=27 dicembre 2023|lingua=it|accesso=29 dicembre 2023}}</ref> mentre è stata accolta in maniera mista dalla critica estera.<ref>{{cita web|url=https://www.telerama.fr/cinema/il-reste-encore-demain-de-paola-cortellesi-notre-critique_cri-7031579.php|titolo=Il reste encore demain|sito=telerama|lingua=fr}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.cahiersducinema.com/boutique/produit/mars-2024-n807/|titolo=Mars 2024 – n°807|sito=cahiersducinema|lingua=fr}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.lefigaro.fr/cinema/notre-critique-de-il-reste-encore-demain-des-femmes-et-des-coups-20240312|titolo=Notre critique de Il reste encore demain: des femmes et des coups|sito=le Figaro|lingua=fr}}</ref>
 
== Trama ==
[[Roma]], maggio [[1946]]. Dopo la sconfitta e le devastazioni della [[seconda guerra mondiale]], la città, come il resto dell'[[regno d'Italia (1861-1946)|Italia]], è occupata dai reparti militari [[Alleati della seconda guerra mondiale|alleati]].; sono Sonoinoltre imminenti il [[Nascita della Repubblica Italiana|referendum istituzionale]] e l'[[Elezioni politiche in Italia del 1946|elezione dell'Assemblea Costituente]] del 2 e 3 giugno.
[[Roma]], maggio [[1946]].
 
In città vive la famiglia Santucci, composta dalla madre Delia, dal marito Ivano, uomo violento e irascibile che quotidianamente [[Percosse|percuote]], deride e svilisce la moglie, dal padre di quest'ultimo, Ottorino, di uguale indole, e dai tre figli Marcella, Sergio e Franchino. La figliaprimogenita disapprova la madre per la passività con cui subisce gli abusi coniugali e con cui accetta i tradimenti deldi padreIvano durante le sue uscite serali.
Dopo la sconfitta e le devastazioni della [[seconda guerra mondiale]], la città, come il resto dell'[[regno d'Italia (1861-1946)|Italia]], è occupata dai reparti militari [[Alleati della seconda guerra mondiale|alleati]]. Sono imminenti il [[Nascita della Repubblica Italiana|referendum istituzionale]] e l'[[Elezioni politiche in Italia del 1946|elezione dell'Assemblea Costituente]] del 2 e 3 giugno.
 
Le giornate di Delia trascorrono tra le violenze fisiche e psicologiche perpetrate dal marito, le faccende domestiche e i vari lavori sottopagati che la donna svolge, tra cui quelloun impiego in una fabbrica di [[Ombrello|ombrelli]] dove un giovane [[Apprendistato|apprendista]], con molta meno esperienza di lei, riceve una paga maggiore solo perché uomo. Le uniche fonti di sollievo per la donna sono l'amicizia con Marisa, fruttivendola spiritosa e ottimista che, al contrario di Delia, ha una felice relazione matrimoniale sana, e con il meccanico Nino, con cui in gioventù aveva avuto una storia d'amore, il quale le propone di emigrare con lui al [[Italia settentrionale|nordNord]] per avere prospettive lavorative e di vita migliori.
In città vive la famiglia Santucci, composta dalla madre Delia, dal marito Ivano, uomo violento e irascibile che quotidianamente [[Percosse|percuote]], deride e svilisce la moglie, dal padre di quest'ultimo Ottorino, di uguale indole, e dai tre figli Marcella, Sergio e Franchino. La figlia disapprova la madre per la passività con cui subisce gli abusi coniugali e con cui accetta i tradimenti del padre durante le sue uscite serali.
 
Un giorno, Delia restituisce una foto di famiglia, ritrovatatrovata casualmente per strada, a un soldato [[Afroamericani|afroamericano]], William, che l'aveva smarrita. Il militare la ringrazia offrendole del [[cioccolato]], ma i due non riescono a comunicare in quanto lei non conosce l'[[Inglese americano|inglese]] e lui non conosce l'[[Lingua italiana|italiano]]. Dopo altri incontri fortuiti, William nota i lividi sul corpo di Delia chee, avanzacapendo ille passosue perdifficoltà, scapparele viaurla mentredi ilessere militaredisposto lead urlaaiutarla, dietromentre chelei èaccelera dispostoil adpasso aiutarlaper allontanarsi.
Le giornate di Delia trascorrono tra le violenze fisiche e psicologiche perpetrate dal marito, le faccende domestiche e i vari lavori sottopagati che la donna svolge, tra cui quello in una fabbrica di [[Ombrello|ombrelli]] dove un giovane [[Apprendistato|apprendista]], con molta meno esperienza di lei, riceve una paga maggiore solo perché uomo. Le uniche fonti di sollievo per la donna sono l'amicizia con Marisa, fruttivendola spiritosa e ottimista che, al contrario di Delia, ha una felice relazione matrimoniale e con il meccanico Nino, con cui in gioventù aveva avuto una storia d'amore, il quale le propone di emigrare con lui al [[Italia settentrionale|nord]] per avere prospettive lavorative e di vita migliori.
 
La donna intanto riceve anche una misteriosa lettera misteriosa, che inizialmente getta via ma chein poiseguito decide di custodire, traendo da essa la forza per reagire alla sua condizione.
Un giorno, Delia restituisce una foto di famiglia, ritrovata casualmente per strada, a un soldato [[Afroamericani|afroamericano]], William, che l'aveva smarrita. Il militare la ringrazia offrendole del [[cioccolato]], ma i due non riescono a comunicare in quanto lei non conosce l'[[Inglese americano|inglese]] e lui non conosce l'[[Lingua italiana|italiano]]. Dopo altri incontri fortuiti, William nota i lividi sul corpo di Delia che avanza il passo per scappare via mentre il militare le urla dietro che è disposto ad aiutarla.
 
Nel frattempo, Marcella frequenta Giulio Moretti, giovane rampollo di una famiglia benestante che è proprietaria di un [[Bar (pubblico esercizio)|bar]] della zona: Ivano è soddisfatto per il tornaconto economico che scaturirebbe dalle nozze, mentre Sergio e Franchino non vedono l'ora che la sorella si sposi e lasci la casa soltanto per poter occupare anche il suo letto senzae esserenon piùdover costretti apiù condividere l'altro letto presente nella stanza. Nonostante il pranzo di fidanzamento offerto dai Santucci alla famiglia di Giulio sisfoci riveliin un disastro a causa del comportamento volgare di Ivano, Sergio, Franchino e Ottorino, i due ragazzi si fidanzano ufficialmente. Poco tempo dopo, Delia si accorge che Giulio, manifestache versofino laa figliaquel momento era sempre stato molto gentile, disponibile e comprensivo con tutti, ha iniziato a manifestare verso Marcella gli stessi atteggiamenti aggressivi che Ivano manifestava verso di lei quando si erano fidanzati. Temendo che Marcellala figlia possa fare la sua stessa fine, oppressa e umiliata da un marito violento e possessivoinfedele, la donna fa esplodere, con l'aiuto di William, fa esplodere il bar della famiglia Moretti, mandandola sul lastrico e causando la fine del fidanzamento, trae la disperazione di Marcella, chela quale vorrebbe comunque sposare Giulio., Mama Ivano, ora che la famigliai Moretti èsono ridottaridotti in miseria, si oppone senza mezze misure al matrimonio.
La donna intanto riceve anche una lettera misteriosa che inizialmente getta via ma che poi decide di custodire, traendo da essa la forza per reagire alla sua condizione.
 
A questo punto Delia sembraè ormai decisa a scappareribellarsi dalal marito e sceglie di farlo il 2 giugno, giorno della partenza di Nino per il settentrione. Quando giunge l'ora, come pretesto, la protagonista dice adal Ivanomarito chedi devedover andare a fare delle [[Iniezione intramuscolare|iniezioni]] nel palazzo di Marisa, come già fatto altre volte, così da potersi allontanare senza destare sospetti., Mama proprio in quel giorno,momento si scopre che il suocero Ottorino, malato da tempo malato e costretto a letto, muoreha avuto un peggioramento improvviso ed è improvvisamentemorto. Viene quindi allestita la [[veglia funebre]], che obbligacostringe Delia a restare a casa per tutto il giorno. Ma laLa donna tuttavia non si perde d'animo, dicendo a se stessadicendosi che «c'è ancora domani» per mettere in atto il suo piano, battuta da cui deriva il titolo della pellicola.
Nel frattempo, Marcella frequenta Giulio Moretti, giovane rampollo di una famiglia benestante che è proprietaria di un [[Bar (pubblico esercizio)|bar]] della zona: Ivano è soddisfatto per il tornaconto economico che scaturirebbe dalle nozze mentre Sergio e Franchino non vedono l'ora che la sorella si sposi e lasci la casa per poter occupare anche il suo letto senza essere più costretti a condividere l'altro letto presente nella stanza. Nonostante il pranzo di fidanzamento offerto dai Santucci alla famiglia di Giulio si riveli un disastro a causa del comportamento volgare di Ivano, Sergio, Franchino e Ottorino, i due ragazzi si fidanzano ufficialmente. Poco tempo dopo, Delia si accorge che Giulio manifesta verso la figlia gli stessi atteggiamenti aggressivi che Ivano manifestava verso di lei quando erano fidanzati. Temendo che Marcella possa fare la sua stessa fine, oppressa e umiliata da un marito violento e possessivo, la donna fa esplodere, con l'aiuto di William, il bar della famiglia Moretti mandandola sul lastrico e causando la fine del fidanzamento, tra la disperazione di Marcella che vorrebbe comunque sposare Giulio. Ma Ivano, ora che la famiglia Moretti è ridotta in miseria, si oppone senza mezze misure al matrimonio.
 
La mattina seguente, Deliamentre lasciaMarcella sul comodino di Marcelladorme, cheDelia dormele nellascia letto,sul comodino una busta con una lettera e con dei soldi che aveva originariamente messo da parte per il corredo nuziale della figlia, di nascosto da Ivano, cheil quale invece avrebbe voluto cavarsela riciclando il vecchio abito nuzialeda sposa della moglie., Talie soldiche avrebberoinvece consentitovuole allache ragazzala difiglia utilizzi per poter studiare e diplomarsi, in contrasto con il pensierovolere di Ivano per, il quale nonaveva valeinvece ladeciso penache sborsareMarcella, deiin soldiquanto perdonna, l'istruzionenon delleavrebbe figliedovuto femminefarlo, mae che valeva la pena investire solo per quellal'istruzione dei due figli maschi.
Delia sembra decisa a scappare dal marito e sceglie di farlo il 2 giugno. Quando giunge l'ora, come pretesto, dice ad Ivano che deve fare delle [[Iniezione intramuscolare|iniezioni]] nel palazzo di Marisa, come già fatto altre volte, così da potersi allontanare senza destare sospetti. Ma proprio quel giorno, il suocero Ottorino, malato da tempo e costretto a letto, muore improvvisamente. Viene allestita la [[veglia funebre]] che obbliga Delia a restare a casa tutto il giorno. Ma la donna non si perde d'animo dicendo a se stessa che «c'è ancora domani» per mettere in atto il suo piano.
 
Delia quindi esce di nascostocasa pere metteresi inscopre attosolo ila suoquesto piano:punto che non ha alcuna intenzione di fuggire con Nino, bensì di recarsi alle urne ea votare per la prima volta, comeinsieme a molte altre donne d'Italia. Ma pocoPoco prima di entrare nel seggio, si rende conto di aver smarrito la [[tessera elettorale]], cadutaleche le è caduta inavvertitamente prima di uscire di casa: era proprio la tessera elettoraleessa il contenuto della misteriosa lettera che Delia custodiva. In quel momento la protagonista viene raggiunta sia dalda maritoIvano, che si era accorto della tessera elettorale sul pavimento e che l'aveva poi appollottolataappallottolata scagliandola rabbiosamente a terra, coned l'intentointende di riportarla conriportare la forzamoglie a casa econ la forza, sia dallada figliaMarcella, che avevaha recuperato la tessera appallottolata, con l'intento di consegnarla alla madre per permetterle di votare. La ragazza riesce a farsi strada tra la ressa dei votanti e a dare il documento a Delia, la quale può quindi votare.
La mattina seguente Delia lascia sul comodino di Marcella, che dorme nel letto, una busta con una lettera e con dei soldi che aveva originariamente messo da parte per il corredo nuziale della figlia, di nascosto da Ivano che invece avrebbe voluto cavarsela riciclando il vecchio abito nuziale della moglie. Tali soldi avrebbero consentito alla ragazza di studiare e diplomarsi, in contrasto con il pensiero di Ivano per il quale non vale la pena sborsare dei soldi per l'istruzione delle figlie femmine ma solo per quella dei figli maschi.
 
All'uscita dal seggio, Ivano si dirige minaccioso verso la moglie, ma, di fronte allolo sguardo deciso di Delia, che lo fissa senza timore, come fannocircondata d'altrondeda tutte le altre donne che la circondano e che come lei hanno votato per la prima volta, l'uomolo decidespinge dia fermarsi, a desistere e diad andarsene.
Delia esce di nascosto per mettere in atto il suo piano: recarsi alle urne e votare per la prima volta come molte altre donne d'Italia. Ma poco prima di entrare nel seggio si rende conto di aver smarrito la [[tessera elettorale]], cadutale inavvertitamente prima di uscire di casa: era proprio la tessera elettorale il contenuto della misteriosa lettera che Delia custodiva. In quel momento viene raggiunta sia dal marito, che si era accorto della tessera elettorale sul pavimento e che l'aveva poi appollottolata scagliandola rabbiosamente a terra, con l'intento di riportarla con la forza a casa e sia dalla figlia, che aveva recuperato la tessera appallottolata, con l'intento di consegnarla alla madre per permetterle di votare.
 
Marcella, malgrado la ressa dei votanti, riesce a dare il documento a Delia.
 
All'uscita dal seggio, Ivano si dirige minaccioso verso la moglie ma, di fronte allo sguardo deciso di Delia che lo fissa senza timore come fanno d'altronde tutte le altre donne che la circondano e che come lei hanno votato per la prima volta, l'uomo decide di desistere e di andarsene.
 
== Produzione ==
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Il film è caratterizzato dall'essere girato completamente in [[bianco e nero]],<ref name=":10">{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2023/11/09/ce-ancora-domani-paola-cortellesi/|titolo=Il sorprendente successo del film di Paola Cortellesi|sito=[[il Post]]|data=9 novembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref><ref name=":2">{{Cita news|lingua=en|autore=Elisabetta Povoledo|url=https://www.nytimes.com/2023/12/08/movies/italy-paola-cortellesi-theres-still-tomorrow.html|titolo=A Beloved Comedian’s Film on Domestic Abuse Draws Italians, in Droves|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=8 dicembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref> scelta motivata dalla Cortellesi sia come un tributo ai [[Neorealismo (cinema)|film neorealisti italiani]] del secondo dopoguerra sia dal fatto che lei immaginasse rappresentate in questo modo le memorie delle proprie nonne.<ref name=":2" /> Per i primi otto minuti del film sono state inoltre utilizzate delle cineprese in [[4:3|rapporto 4:3]], un altro omaggio ai film dell'epoca.<ref name=":2" /><ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.hollywoodreporter.com/movies/movie-news/the-italian-box-office-hit-sparking-a-discussion-on-domestic-violence-1235755627/|titolo=‘There’s Still Tomorrow’: The Italian Box Office Success Sparking Discussion About Domestic Violence|autore=Scott Roxborough|sito=[[The Hollywood Reporter]]|data=18 dicembre 2023|lingua=en|accesso=26 dicembre 2023}}</ref>
 
Il film è stato prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per [[Wildside (azienda)|Wildside]] e [[Vision Distribution]].<ref>{{Cita web|url=https://www.vanityfair.it/article/c-e-ancora-domani-primo-film-paola-cortellesi-apre-festa-cinema-roma|titolo=C’è ancora domani: il primo film di Paola Cortellesi apre la Festa del Cinema di Roma|autore=Mario Manca|sito=[[Vanity Fair Italia]]|data=19 ottobre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref> Le riprese esterne del film si sono tenute a [[Roma]] nel [[Testaccio|rione Testaccio]] mentre le ambientazioni interne sono state girate presso gli [[studi di Cinecittà]].<ref>{{Cita web|url=https://www.fanpage.it/stile-e-trend/viaggi/dove-stato-girato-ce-ancora-domani-le-___location-del-film-da-record-di-paola-cortellesi/|titolo=Dov’è stato girato “C’è ancora domani”: le ___location del film da record di Paola Cortellesi|autore=Arianna Colzi|sito=[[Fanpage.it]]|data=6 novembre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.elledecor.com/it/lifestyle/a45593575/ce-ancora-domani-dove-e-stato-girato/|titolo=Sul set di "C'è ancora domani": un tuffo per le vie di Testaccio in bianco e in nero|autore=Giuseppe Fantasia|sito=[[Elle (periodico)|Elle Decor]]|data=21 ottobre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref> La regista ha preso parte in prima persona ai provini, cercando di rendere gli aspiranti attori parte della sua idea fin dai primi momenti della fase di registrazione.<ref>{{Cita web |url=https://tuttonotizie.eu/2023/12/01/davide-di-vetta-e-matteo-in-un-professore-2-cosi-ho-convinto-anche-paola-cortellesi/ |titolo=Davide Di Vetta è Matteo in Un Professore 2: "Così ho convinto anche Paola Cortellesi" |autore=Giusy Palombo |sito=Tuttonotizie |data=01 dicembre 2023 |accesso=21 ottobre 2024}}</ref> In un'intervista rilasciata a ''[[The Hollywood Reporter|The Hollywood Reporter Roma]]'', Cortellesi ha spiegato la scelta di ambientare il film nella città:<ref>{{Cita web|url=https://www.hollywoodreporter.it/film/film-italiani/paola-cortellesi-dalla-tangenziale-al-gianicolo-roma-e-tutto-e-il-contrario-di-tutto-non-me-ne-andrei-mai/59755/|titolo=Paola Cortellesi: "Ecco la mia Roma dalla Tangenziale al Gianicolo"|autore=Livia Paccarié|sito=[[The Hollywood Reporter Roma]]|data=25 ottobre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref>{{Citazione|È stato naturale. La storia del film è inventata, ma c'è moltissimo dei racconti della mia famiglia. Sono per metà romana e per metà abruzzese. Mia madre venne a Roma a sei anni, ha trascorso qui la sua primissima infanzia. Ma molte delle storie da cui ho tratto ispirazione sono di mia nonna. È anche il motivo per cui ho immaginato l'opera in bianco e nero. Quando ti tornano in mente le immagini del passato a Roma non sono mai a colori. I cortili romani in cui tutto veniva messo in piazza. Si viveva insieme, non c'era discrezione, però era bello. La Roma di ''C'è ancora domani'' è molto lontana dalla Roma di oggi. [...] La vita sociale era diversa. Forse le famiglie borghesi erano le uniche discrete. [...] e abbiamo messo in scena un'incomunicabilità totale, che rappresenta la differenza di ceto sociale a Roma, come nel resto di Italia. Roma, però, non è solo un bacino. Roma è tante cose. C'è la Roma del centro, la Roma dei quartieri bene, poi c'è la Roma popolare, quella delle periferie, delle borgate.|}}Costo di produzione del film è stato di euro 10.773.440,47.<ref>{{Cita web|url=https://cinema.cultura.gov.it/database-opere/|titolo=Ministero costi film}}</ref>
 
== Colonna sonora ==
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=== Incassi ===
''C'è ancora domani'' ha occupato la prima posizione del [[botteghino]] nel fine settimana compreso tra il 26 e il 29 ottobre, con un incasso di 1,6 milioni di [[euro]], divenendo il film italiano con il miglior esordio del 2023.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/videogallery/spettacolo/2023/10/18/ce-ancora-domani-debutto-alla-regia-di-paola-cortellesi_25c842a7-bb48-4543-93de-4f34eb9ff95e.html|titolo="C'e' ancora domani", debutto alla regia di Paola Cortellesi - Spettacolo - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=18 ottobre 2023|lingua=it|accesso=29 marzo 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/cinema/paola_cortellesi_debutto_record_c_e_ancora_domani_miglior_esordio_film_periodo_post_covid-7724814.html|titolo=Paola Cortellesi, debutto da record per «C'è ancora domani»: è il terzo miglior esordio per un film italiano nel periodo post-Covid|sito=[[Il Messaggero]]|data=30 ottobre 2023|accesso=9 novembre 2023}}</ref>
 
Con {{M|54485525459113}} biglietti venduti e un incasso totale di {{M|3688961836894640|u=€}}, il film è stato il più visto e con il maggior incasso dell'anno 2023 in Italia e secondo della stagione 2023-2024 dopo il film d'animazione della [[Pixar Animation Studios|Pixar]] ''[[Inside Out 2]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.mymovies.it/boxoffice/italia/2024/|sito=[[MYmovies.it]]|titolo=Classifica Box Office ITALIA 2023/2024|accesso=179 marzogiugno 2025}}</ref> È il 10º [[film con maggiori incassi in Italia|film con il maggiore incasso in Italia]] e, il quinto tra i film di produzione nazionale. Concon poco più di 50,1 milioni di dollari incassati mondialmenteglobalmente, èil uno deiquinto film italianiitaliano daidi maggiorimaggior incassisuccesso didella sempre[[storia del cinema]].<ref>{{BoxOfficeMojo|accesso=16 aprile 2025}}</ref>
 
NelIl marzo21 delmarzo 2024, ''C'è ancora domani'' è stato reso disponibile anche in [[Francia]], dove ha incassato in tutto {{M|4 706 376|ul=$}}, di cui {{M|800000}} nel solo fine settimana d'esordio (dal 13 al 17 marzo), in cui è risultato il terzo film di maggior introito, alle spalle di ''[[Dune - Parte due]]'' e ''[[One Life (film 2023)|One Life]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2024/03/18/grande-successo-in-francia-per-ce-ancora-domani_acd1421a-edeb-4036-8550-e528726d51f3.html|titolo=Grande successo in Francia per C'è ancora domani|sito=[[ANSA]]|data=18 marzo 2024|accesso=21 marzo 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.boxofficemojo.com/weekend/2024W11/?area=FR|titolo=French 2024 Weekend 11|sito=Box Office Mojo|lingua=en|accesso=7 aprile 2024}}</ref> Nell'aprile seguente, invece, il film è stato distribuito nelle sale del [[Regno Unito]], registrando un incasso di {{M|117 034|ulu=$}} nel fine settimana d'esordio (dal 26 al 28 aprile), piazzandosi tredicesimo nella classifica delle pellicole di maggior incasso durante quel periodo.<ref>{{Cita web|url=https://www.boxofficemojo.com/weekend/2024W17/?area=GB|titolo=British 2024 Weekend 17|sito=Box Office Mojo|lingua=en|accesso=3 maggio 2024}}</ref>
 
L'8 marzo 2025 il film è stato reso disponibile in [[Cina]], incassando {{m|2450000|u=€}} con {{m|450000}} biglietti venduti in soli due giorni dall'uscita nelle sale.<ref>{{Cita web|url=https://www.today.it/vision/cinema/paola-cortellesi-c-e-ancora-domani-cina.html|titolo=Paola Cortellesi alla conquista della Cina con C'è ancora domani|sito=[[Today (quotidiano online)|Today]]|data=11 marzo 2025|accesso=13 marzo 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://english.entgroup.cn/boxoffice/cn/|titolo=Boxoffice,China Boxoffice,China film Boxoffice,Weekly Boxoffice,Yearly Boxoffice-EntGroup|sito=english.entgroup.cn|accesso=13 marzo 2025}}</ref>
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== Influenza culturale ==
=== Proiezione in Senato ===
Il film è stato proiettato nell'aula del [[Senato della Repubblica]] su iniziativa del [[Presidente del Senato della Repubblica|Presidente]] [[Ignazio La Russa]] ([[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]])<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2023/11/23/cortellesi-un-messaggio-per-il-film-al-senato-lei-non-andra_b7654c35-ce49-4853-8ad6-cf10d8d31ce6.html|titolo=Cortellesi, un messaggio per il film al Senato, lei non andrà|sito=[[ANSA]]|data=23 novembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref><ref name=":7">{{Cita web|url=https://www.cinematographe.it/news/ce-ancora-domani-paola-cortellesi-assente-alla-presentazione-al-senato/|titolo=C'è ancora domani: Paola Cortellesi assente alla presentazione al Senato|autore=Massimiliano Meucci|sito=Cinematographe.it|data=23 novembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref> il 23 novembre 2023, due giorni prima della [[Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne]].<ref name=":4" /><ref name=":2" /><ref name=":3" /> In seguito all'evento, tuttavia, parte della stampa ha criticato la scarsa partecipazione da parte dei parlamentari e ministri in aula, nonché l'assenza della [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]] [[Giorgia Meloni]] (Fratelli d'Italia).<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/politica/2023/11/23/news/violenza_sulle_donne_il_film_di_cortellesi_al_senato_tra_assenze_e_ritardatari-13883217/|titolo=Il film di Cortellesi al Senato tra assenze e ritardatari|autore=Maria Corbi|sito=[[La Stampa]]|data=23 novembre 2023|accesso=28 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.open.online/2023/11/23/film-paola-cortellesi-senato-giorgia-meloni-assente/|titolo=Il film di Cortellesi al Senato: sala vuoticcia e pochi commenti. Il messaggio della regista (che La Russa non ha letto): «Educare i bambini nelle scuole»|autore=Sara Menafra|sito=Open|data=23 novembre 2023|accesso=28 dicembre 2023}}</ref>
 
=== Campagne di sensibilizzazione ===
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Nelle settimane successive alla distribuzione del film, diverse scuole [[Scuola secondaria di primo grado in Italia|medie]] e [[Scuola secondaria di primo grado in Italia|superiori]] in tutta Italia hanno condotto campagne di sensibilizzazione sul tema della [[violenza di genere]] e sui [[Femminicidio|femminicidi]], incentivando le loro classi ad assistere alla proiezione del film presso le sale cinematografiche locali.<ref name=":4" /><ref name=":3" /><ref>{{Cita web|url=https://corrieredelveneto.corriere.it/notizie/padova/cronaca/23_dicembre_05/padova-i-prof-portano-le-classi-a-vedere-il-film-di-paola-cortellesi-fare-un-passo-contro-la-violenza-b0697052-9899-4398-b3cf-0442dd200xlk.shtml|titolo=Padova, i prof portano le classi a vedere il film di Paola Cortellesi: «Fare un passo contro la violenza»|autore=Giorgia Zanierato|sito=[[Corriere della Sera]]|data=5 dicembre 2023|accesso=26 dicembre 2023}}</ref>
 
Il 22 novembre 2023 il film è stato proiettato in contemporanea, dal vivo e in [[live streaming]], per oltre {{m|56000}} studenti di 365 [[Scuola di grado superiore|scuole superiori]] durante un evento al Cinema Moderno di Roma,<ref name=":7" /><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2023/11/22/news/paola_cortellesi_ce_ancora_domani_incontro_studenti-421005034/|titolo=Sessualità e violenza, Paola Cortellesi incontra gli studenti: “La scuola deve formare gli individui che entreranno nella vita civile del Paese”|autore=Arianna Finos|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=22 novembre 2023|lingua=|accesso=26 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/rieti/rieti_cast_paola_cortellesi_rosatelli_film-7772285.html|titolo=Anche gli studenti del Rosatelli incontrano il cast di “C’è ancora domani”: «Una lezione importante»|autore=Lorenzo Quierini|sito=[[Il Messaggero]]|data=22 novembre 2023|lingua=|accesso=26 dicembre 2023}}</ref> ain cui sono intervenute le interpreti Paola Cortellesi, Emanuela Fanelli e Romana Maggiora Vergano.<ref name=":7" />
 
Nel dicembre del 2023 un imprenditore di [[Lodi]] ha donato in anonimato 400 biglietti agli studenti della sua città per incentivarli ad assistere alla proiezione del film;<ref>{{Cita web|url=https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_dicembre_24/lodi-imprenditore-anonimo-di-lodi-regala-400-biglietti-ai-ragazzi-per-vedere-c-e-ancora-domani-di-paola-cortellesi-8fef8d5e-a004-4678-9857-42772b1d0xlk.shtml|titolo=Lodi, imprenditore anonimo regala 400 biglietti ai ragazzi per vedere il film «C'è ancora domani» di Paola Cortellesi|autore=Carlo d'Elia|sito=[[Corriere della Sera]]|data=24 dicembre 2023|accesso=17 gennaio 2024}}</ref> la stessa regista ha apprezzato pubblicamente il gesto.<ref>{{Cita web|url=https://primalodi.it/attualita/sono-onorata-paola-cortellesi-ringrazia-limprenditore-che-ha-regalato-400-biglietti-a-studenti-lodigiani-per-ce-ancora-domani/|titolo="Sono onorata", Paola Cortellesi ringrazia l'imprenditore che ha regalato 400 biglietti a studenti lodigiani per "C'è ancora domani"|sito=Prima Lodi|data=27 dicembre 2023|accesso=17 gennaio 2024}}</ref>
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[[Categoria:Film ambientati negli anni 1940]]
[[Categoria:Film girati a Roma]]
[[Categoria:David di Donatello dello spettatore]]