Neustadt (Strasburgo): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(3 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 49:
|link = 495
}}
'''Neustadt''' è un distretto della città [[Francia|francese]] di [[Strasburgo]] e anche il nome ufficiale [[Lingua francese|francese]] è lo stesso. Lo sviluppo del distretto fu condotto dalle autorità [[Deutsches Reich|tedesche]] quando Strasburgo era la capitale deldell'[[Alsazia-Lorena|impero dell'Alsazia-Lorena]] dal 1871 al 1914. Insieme al centro storico [[Medioevo|medievale]], la città nuova è stata dichiarata [[OrganizzazionePatrimonio delle Nazioni Unite per ldell'educazione, la scienza e la culturaumanità|dichiarata patrimonio mondiale]] dell'[[UNESCO]] dal 2017, sotto il nome di ''Strasburgo: dalla Grande Île alla Neustadt, uno scenario urbano europeo''. Il quartiere, caratterizzato da un'architettura [[Guglielminismo|guglielmina]] stilisticamente diversa [[Storicismo (arte)|dallo stile]] guglielmino, è anche noto come il "quartiere tedesco".
 
== Storia ==
Riga 60:
Tra il 1870 e il 1915, la popolazione di Strasburgo passò da 80.000 a 180.000 abitanti. Gran parte dei nuovi arrivati erano impiegati pubblici tedeschi, per i quali si rendeva necessaria la costruzione di numerosi nuovi edifici. Il costo dei nuovi edifici era stato stimato in oltre 17 milioni di [[Goldmark|marchi tedeschi]] e fu imposto ai cittadini di Strasburgo, di pagare la somma in dieci anni a titolo di [[indennità di guerra]].
 
Il progetto fu commissionato a due architetti, Jean-Geoffroy Conrath di Strasburgo e a Gustav Orth di [[Berlino]]. Conrath (1824–18921824-1892) si aggiudicò l'appalto dopo che il suo progetto fu esaminato da un gruppo di esperti tedeschi. L'attuazione del piano, molto complesso, richiese più di 20 anni. All'inizio del [[XX secolo]], il collegamento tra Strasburgo e l'[[Impero tedesco]] ebbe successo, almeno esteriormente: secondo l'architetto e professore di studi urbanistici Viviane Claude, la città si presentava come una "vetrina della [[germanizzazione]]".
 
Il cuore del progetto di Conrath era un viale monumentale che avrebbe dovuto collegare gli edifici dell'università, come sede della conoscenza, con la Kaiserplatz, l'odierna Place de la République, come sede del potere. Lì vennero collocati gli edifici rappresentativi dell'impero, con al centro il ''[[Palais du Rhin|Palazzo Imperiale]]'', che fu inaugurato dal Kaiser [[Guglielmo II di Germania|Guglielmo II]] nel 1889.